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[PbF] Cani nella Vigna 2.1 - HOPE!

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Moreno Roncucci:
Zebediah vi porta nella sua casa, che è anche il luogo dove i fedeli si riuniscono in preghiera e in assemblea (insomma, abita nella chiesa che fa anche da municipio). Non vi condurrà lui da Jonathan, vi farà condurre da qualcuno che sa dov'è nastosto, e non si unirà a voi, quindi la scelta è fra parlare prima con lui e poi con Jonathan, o prima con Jonathan e poi con lui, o contemporaneamente con entrambi se vi dividete, ma sempre separatamente (ovvio che potete imporgli di seguirvi se volete, ma farà molta resistenza). in ogni caso non parlerà per strada.

E' un peccato che non abbiate a disposizione pagina 87 perchè ha la risposta a tutte le vostre questoni su chi cmanda su cosa in questo gioco. E' il capitolo "sovrintendenze" ("Stewardship" in inglese), all'inizio del capitolo "Creare le città". Non è possibile riassumere qui tutto senza semplificare troppo, ma grosso modo il sovrintendente ha la... sovrintendenza su tutti gli altri eventuali pubblici ufficiali eletti, sulla gestione della comunità, sulla fede, sulle famiglie, sugli individui, sul ruolo degli individui nelle famiglie. Sarebbe totalmente nei poteri del sovrintendente il redarguire e punire fratello Eleazar perchè non fa sposare sua figlia a Tobias (ma non potrebbe punire direttamente la figlia, che è sotto la sovrintendenza del padre). Decide lui chi semina dove, come quando, e tutte le altre decisioni della comunità. E' l'autorità civile, religiosa, giudiziaria e legislativa insieme. Non è una democrazia, baby!  8)

I Cani hanno la sovrintendenza su una cosa sola: il bene (cioè la sopravvivenza) della comunità in quanto tale. Per questo scopo possono agire in piena libertà e possono eventualmente sostituire il sovrintendente. Non possono invece andare a dire alla gente cosa fare per il loro bene e per il bene della loro famiglia. Questo è compito della sovrintendenza. Siete Cani, non consulenti familiari o psicologi.

Questa è la teoria. In pratica, agite per conto di Dio e avete le pistole: la legge ve la fate voi...   8)

Mauro:

--- Citazione ---[cite] Moreno Roncucci:[/cite]E' un peccato che non abbiate a disposizione pagina 87 perchè ha la risposta a tutte le vostre questoni su chi cmanda su cosa in questo gioco
--- Termina citazione ---

Se è quella che dice anche come è "organizzata" la singola persona, allora l'ho presente :D

Per quanto mi riguarda, va bene ascoltare prima il Sovrintendente, nel mentre chi ci dovrà portare da Jonathan arriverà. Mentre parla come appare? Nervoso, risentito, impaurito... sembra onesto, o sembra che voglia rifarsi per quanto ha fatto Eleazar?
Gli chiedo anche perché non vuole andare dov'è Jonathan.

lapo:

--- Citazione ---[cite] Moreno Roncucci:[/cite]È un peccato che non abbiate a disposizione pagina 87 perchè ha la risposta a tutte le vostre questoni su chi cmanda su cosa in questo gioco.
--- Termina citazione ---

Ah ok, il capitolo con tutte le "graffe", ricordo bene il "chi su chi", ma non ricordavo bene una cosa…


--- Citazione ---[cite] Moreno Roncucci:[/cite]È l'autorità civile, religiosa, giudiziaria e legislativa insieme. Non è una democrazia, baby!  8)
--- Termina citazione ---

…questo. OK, perfetto.


--- Citazione ---[cite] Mauro:[/cite]Per quanto mi riguarda, va bene ascoltare prima il Sovrintendente
--- Termina citazione ---

Idem. Per una volta sto zitto e lascio parlare Gabriel…

Moreno Roncucci:
Il sovrintentende, Fratello Zebediah, è un ometto basso di statura e cicciotto. Non è obeso, non sembrerebbe tanto grasso se fosse in una città dell'Est, ma qui, in mezzo a gente che lavora i campi tutto il giorno, mostra chiaramente (anche con le sua mani prive di calli) che non è una persona abituata al lavoro manuale.  La stanza dove vi fa accomodare è piena di libri, molti anche piuttosto vecchi e chiaramente provenienti dall'Est. Alle pareti ritratti di personaggi austeri e severi, dai nomi sotto ai ritratti intuite che sono i suoi antenati. I più recenti portano la dicitura "sovrintendente di Hope", capite che è il terzo della sua famiglia ad avere quella carica. Ma mentre suo padre e suo nonno sembrano persone dure e decise, Zebediah è nervoso, balbetta e continua a muovere nervosamente un fazzoletto di seta fra le mani. Dalla data nell'ultimo ritratto, il padre dovrebbe essere morto meno di tre anni prima. Zebediah non dimostra più di trent'anni.

Faticate all'inizio a far ordine nei suoi discorsi, pare un fiume in piena di cose che aspetta da tempo di dire a qualcuno, e non segue una succssione logica. Per riuscire a capire qualcosa dovete interromperlo (chi di voi due? Con che parole? Con che tono? Che impressione vi fa?) e chiedergli di ripartire dall'inizio.

Lui, ancor più nervoso, vi fa accomodare (prima aveva iniziato la raffica di lamentele non appena chiusa la porta di casa), e inizia a lamentarsi del fatto che nessuno in pase gli dà più retta, che la sua autorità non viene rispettata, e che deve subire le "prepotenze" di Fratello Eleazar e dei suoi fratelli e dei suoi amici.  E che va bene che sono i discendenti del fondatore della città, ma ormai, il clan Garvey ha passato il segno!

Mentre dice "fondatore della città" indica un ritratto nel corridoio, un po' in disparte, che non avevate notato subito. Gabriel, è identico al ritratto che avevi visto del fratello di tuo nonno...

Mauro:

--- Citazione ---[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Per riuscire a capire qualcosa dovete interromperlo (chi di voi due? Con che parole? Con che tono? Che impressione vi fa?) e chiedergli di ripartire dall'inizio
--- Termina citazione ---

Visto che lapo lascia parlare me, direi che lo faccio io (lapo, dimmi se preferisci farlo tu): non riesco a capire se sia nervoso per la nostra presenza perché sa di aver sbagliato, o perché finalmente può sfogarsi, e soprattutto farlo con chi può fare qualcosa, e quindi cerca di dire tutto contemporaneamente, facendo un casino.
Con un tono calmo: Fratello Zebediah... calmati, per favore. Parti dall'inizio, e dicci con ordine cos'è capitato.



--- Citazione ---deve subire le "prepotenze" di Fratello Eleazar e dei suoi fratelli e dei suoi amici.  E che va bene che sono i discendenti del fondatore della città, ma ormai, il clan Garvey ha passato il segno
--- Termina citazione ---

Lo sai che ti odio, vero? :lol:
Cerco vanamente di nasconderlo, ma nel sentire "il clan Garvey" ho un sussulto; guardo il ritratto, cercando senza particolare successo di nascondere che quel nome, tra tutti, mi ha colpito in qualche modo, poi mi giro verso il Sovrintendente e mi rivolgo nuovamente a lui, chiedendogli di dettagliare maggiormente l'accaduto: che prepotenze sono? è stato Eleazar a sostituirsi al Sovrintendente, o sono stati gli altri cittadini a cercarlo? fratelli e amici cos'hanno fatto? Cose cosí.
Lapo, vedi se vuoi notare che l'attenzione del mio discorso si è spostata da Jonathan e da quanto voleva dirci il Sovrintendente al clan Garvey. Non ho chiesto nemmeno al Sovrintendente cos'ha fatto a fronte del comportamento dei cittadini.

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