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[AiPS] Il Conflitto, questo sconosciuto (e altri quesiti)
Moreno Roncucci:
Marco, Leonardo parla con la voce della saggezza! Confermo tutto!
Poi...
--- Citazione ---[cite] Kevlar:[/cite]
3) se punto a un bel conflitto sugoso, francamente per come mi gira in testa, mi vien da fare il framing per andare subito al sodo.
Ma diventa praticamente una scena a conflitto immediato perchè io come produttore, in base alla richiesta che mi fai, ti faccio puntare subito al sodo. E probabilmente anche monoconflitto, perchè questo conflitto risponde alla richiesta che mi hai fatto di scena, per cui, vada come vada, la risposta k'hai avuta (per quale che sia).
--- Termina citazione ---
Questo..."problema" mi lascia un po' perplesso...
Mi pare una cosa tipo "ho un problema, mi dò fuoco alle punte dei piedi con la benzina, fa un po' male però, come posso risolverlo?" "ehm... smettendo di dargli fuoco?"
Allo stesso modo... se il fare il framing direttamente sul conflitto e tirare subito sul conflitto senza nessuna preparazione, o free playing non ti piace... perchè lo fai? :shock:
Che poi devo capire come può una semplice esposizione di locazione e tipo di scena possa portare dritto ad un conflitto... non è che il giocatore si fa prendere la mano, si mette a narrare tutta la scena, e tu invece di stopparlo gli dai retta?
--- Citazione ---
Ora, nella vostra esperienza viene così anche a voi?
--- Termina citazione ---
No, perchè fare il framing direttamente sul labncio del dado non mi piace, e quindi semplicemente non lo faccio...
Esempio, una situazione veramente molto conflittuale: richiesta del giocatore "voglio una scena nel covo dei miei nemici più pericolosi", anche così non è che dico "OK, ti menano, quante carte?", gli descrivo invece cosa vede,cosa sta succedendo, chi c'è in scena, e poi si procede da lì...
--- Citazione ---
Ora visto che il colore e la narrazione introduttiva ci sono nei telefilm, anche in telefilm tosti come galactica o heroes, quelle parti di congiunzione che portano/discendono dalla crisi/conflitto, di chi sono da narrare (a parte l'esito del conflitto, che è sempre di chi è narratore)?
--- Termina citazione ---
Il ruolo del "narratore" è definito solo nell'ambito di un conflitto. Fuori da un conflitto, nessuno "narra" niente. Il produttore fa il framing della scena, e poi li gioca gli NPC e tu giochi i PC.
Ad un certo punto c'è un contrasto fra quello che vuole fare un NPC e quello che vuole fare un PC e serve un narratore che dirima? Perfetto, visto che è, appunto, un conflitto...
Se non c'è un conflitto da dirimere... a che serve un narratore?
--- Citazione ---
Questo mi lascia perplesso sul mi concetto di agenda della scena. è dire la domanda a cui si vuol trovar risposta? dagli esempi su AiPS non mi sembra. Sembra di più una situazione iniziale. A questo punto il punto della situazione di solito lo propone il giocatore che ha chiesto la scena con un conflitto? sembra una stupidata, ma è una meccanica che voglio capire. Kev
--- Termina citazione ---
Non credo di aver capito il problema... :?
Riguardo al conflitto e a come gestirlo, ho fatto un post più generale qui.
Kevlar:
Capito :D :D
Danilo Sesti:
mi accodo al topic per chiedere una cosa,forse stupida,ma che mi turba da quando abbiamo rpovato il gioco....ma le carte, a conflitto finito, si rimescolano o li lasciano stare?? O è solo una scelta arbitraria??? :shock:
Moreno Roncucci:
Non ricordo se è detto esplicitamente nel manuale, ma io ho sempre rimescolato le carte.
Mauro:
Al momento non ho trovato riferimenti nel manuale, ma anche io le ho sempre rimischiate (e Michele lo ha fatto a Modena).
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