Play by Forum > (Cani nella Vigna) PbF 7: Eagle Point

[Cnv] PbF - Eagle Point

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Antonio Caciolli:
credo che dovremmo andare a parlare con Jordan ... penso sia l'ora che si assuma le sue responsabilità" dico rivolgendo più a Zion che ad August

Tronk:
Cornelius

Non aggiungo nulla alle parole dei miei amici, ma la reazione di August non mi rassicura affatto. E si vede,se uno ci vuole fare caso.

Simone Micucci:
August interrompe il commento di Wiley, sforzandosi di mantenere una voce calma e pacata «No. Se è vero quello che dite non è con Jordan che bisogna parlare, ma con suo padre. E lo stesso vale per tutti gli altri ragazzi. Saranno loro a doversi occupare di come si comportano i loro figli, esattamente come feci io con Jonathan.»

fa un piccola pausa. Il suo sguardo perso momentaneamente in basso a destra, a fissare un imprecisato nulla. Poi riprende a parlare con quella sua voce artificiosamente calma e controllata: «Se volete darmi una mano fatemi il favore di andare a chiamare i genitori dei ragazzi. Ne parleremo qui, con loro. E cortesemente evitate di dirlo a mia moglie e a mia figlia, me ne occuperò io, più tardi.»

Ivan Repetto:
Zion



"Giusto, dovremmo parlarne con Phineas e farlo venire qui, piuttosto mi suonano strane le vostre parole.
Cosa intendete con 'come mi sono occupato io di Jonathan'? La maggiore accusa rivolta a voi da Phineas è stata proprio non saper gestire vostro figlio.."
_________

Simone Micucci:
«Phineas può dire quello che gli pare. Forse ho sbagliato ad educare Jonathan, ma quando è stato rivelato una sua pecca io mi sono occupato di parlargli, come qualsiasi capofamiglia dovrebbe fare.» è visibilmente alterato.
Si alza in piedi e guarda dalla finestrella. Guarda verso la stalla. «Purtroppo non gli ho creduto quando mi ha detto di non essere stato lui a rubare l'orologio. Se lo avessi fatto forse non saremmo a questo punto. Questo fa probabilmente di me un cattivo padre e un cattivo sovrintendente.»

Si gira verso di voi continuando il suo discorso, parlando in fretta con il viso indurito in una smorfia di indignazione: «Ma quando sono stato chiamato al mio dovere di capofamiglia ci sono stato. E ne ha fatto le spese Jonathan, per un peccato che non gravava sulla sua coscienza. Ora si presenta un problema simile. Bisogna avvertire dei capofamiglia che i loro figli sono su una strada sbagliata. Loro si occuperanno di indirizzarli adeguatamente, come io ho dovuto fare con Jonathan.»

si ferma un attimo ansimando per la foga con cui ha parlato. «Se volete farmi il favore di avvertire i padri dei ragazzi, senza allarmarli, ne discuteremo tutti insieme qua. Altrimenti andrò ad avvertirli io di persona.»

si abbatte sulla sedia e sprofonda il capo su una mano, sembra stanco «Ora, per favore, lasciatemi solo un attimo.»

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