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[SHOCK] Domanda sui Conflitti: quali e quanti *Tagonisti?
Vittorio Del Bianco - [Lord Zero]:
Ho qualche dubbio sulla corretta interpretazione delle regole riguardo i conflitti. :-)
Indi per cui, anzi che fare domande, espongo quello che ho capito io, e lascio a voi correggere gli eventuali errori:
1) Un conflitto si svolge sempre tra due e solo due *Tagonisti: il manuale parla di due lati del conflitto.
2) Uno dei due *Tagonisti deve essere sempre l'Antagonista di turno, e l'altro il Protagonista di turno.
3) Il pubblico non può partecipare al conflitto con il proprio Antagonista o Protagonista: nel senso che possono essere presenti in scena (e anche nel conflitto), e anche schierarsi da un lato o l'altro del conflitto, ma meccanicamente sono "solo" minuzie (al più); solo l'antagonista di turno spende i crediti e determina l'intento.. stessa cosa per il protagonista di turno.
4) Il pubblico non può chiamare il conflitto anche se è presente un personaggio che fa parte dei protagonisti o antagonisti (che non è però quello del Protagonista o Antagonista di turno).
5) L'Antagonista di turno può chiamare un conflitto.
6) L'Antagonista di turno può chiamare un conflitto quando c'è una opposizione o conflitto di interessi contro il protagonista, anche se non viene direttamente dal "personaggio" dell'Antagonista di turno: ad esempio può essere qualcosa collegato all'antagonista direttamente o indirettamente o anche una opposizione sotto forma di minuzie, legami, protagonisti/antagonisti di altri giocatori che ora fanno parte del pubblico.
7) Il Protagonista può chiamare il conflitto, ma deve riguardare un conflitto di interessi che coinvolga direttamente il proprio personaggio protagonista.
8) Se l'antagonista rimane con 1 o 2 crediti, nel conflitto dovrà spenderli tutti (anche se il minimo è 3) e otterrà solo 1 o 2 dadi in tutto.
9) Il Protagonista e L'Antagonista possono esprimere intenti che non riguardino gli interessi dei personaggi ma quelli dei giocatori: ad esempio "ci scappa il morto".
10) E' sempre il Protagonista ad esprimere per primo il suo intento.
A voi signori/e, e grazie in anticipo per il vostro aiuto!! :-)
giullina:
E' tutto giusto ^__^
Mattia Bulgarelli:
Su alcune di queste avevo dei dubbi anch'io.
Grazie del pacco-regalo di domande condensate! ^_^
Vittorio Del Bianco - [Lord Zero]:
--- Citazione ---[cite]Autore: giullina[/cite][p]E' tutto giusto ^__^[/p]
--- Termina citazione ---
Grazie! Sono felice di averci preso. :-)
C'è però un piccolo dubbio che mi assilla: a pag. 18 c'è un conflitto chiamato da Joshua (il protagonista di turno), contro un altro protagonista nella fiction (quello di Vincent). Ben, l'antagonista, risponde al conflitto determinando l'intento, tirando i dadi, ecc... Fin qui tutto ok, perchè il conflitto è sempre Protagonista di Turno vs Antagonista di Turno. Ma poi dopo, Vincent (che è parte del pubblico, anche se il suo personaggio protagonista è coinvolto nel conflitto), decide di rischiare i legami per ritirare i dadi (aveva già tirato il d4 per la minuzia): questa "mossa" non è prerogativa del solo Protagonista di turno? O anche il Pubblico può rischiare legami per ritirare i dadi?
--- Citazione ---[cite]Autore: Korin Duval[/cite][p]Su alcune di queste avevo dei dubbi anch'io.[/p][p]Grazie del pacco-regalo di domande condensate! ^_^[/p]
--- Termina citazione ---
Ma ti pare fratello! :-)
Rafu:
Io in effetti ero rimasto che nel raro ma possibile caso di un conflitto Protagonista contro Protagonista fosse il giocatore del Protagonista "non di turno" a fare le veci dell'Antagonista, tirando i dadi ecc. (e tirandoli come per un conflitto del proprio Protagonista, quindi niente uso di crediti, ma delle Feature, dei Legami, ecc.) Ma sto andando vagamente a memoria, anche perché se mai mi è successo in gioco mi è successo al più una sola volta.
Comunque, questo thread deve essere linkato dal Grande Sticky Supremo. Deve.
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