Autore Topic: [AiPS] Omega aflA  (Letto 7852 volte)

Mauro

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[AiPS] Omega aflA
« il: 2008-10-20 10:45:12 »


Simbolo ufficializzato :D
Al momento abbiamo fatto solo il pitch e (quasi completamente) i personaggi; riporto.

Fonti di ispirazione proposte: Lovecraft, Blade Runner, Pilgrim Jager, Heroes, One Piece, Neon Genesis Evangelion, Camera Café, Old Boy, Nicolas Eymerich, Memento. La serie dovrebbe essere abbastanza cupa, con rari momenti divertenti per sdrammatizzare un po'.

Terra, anni '30, zona settentrionale dell'Italia, vicino al confine con l'Austria. Quattro persone si risvegliano (dove, si vedrà nel Pilota), chi non ricordando nulla del suo passato, chi ricordando qualcosa, ma con un buco sul come e perché sia arrivato lí. Tutti, nessuno escluso, hanno dei poteri che sembrano collegati a una "dimensione occulta", poteri totalmente fuori dal loro controllo.
Queste persone trovano familiare l'epoca in cui sono, ma ci sono alcuni elementi stranianti: tanti piccoli (da decidere di volta in volta), uno grosso (al momento evidenziato da un coprifuoco), e la presenza di una "dimensione occulta", in cui è difficile entrare, e da cui è possibile uscire la notte, di cui al momento si sa solo che ci sono "spiriti" (largamente inteso, cos'è esattamente sarà poi specificato, immagino). E il fatto che sanno usare la tecnologia, ma non sanno il perché, né dove abbiano imparato.
Per qualche motivo, a volte le persone hanno reazioni negative (che spaziano da un'antipatia a pelle all'attacco improvviso) verso di loro, senza un criterio apparente, mentre altre volte reagiscono in maniera perfettamente normale.
A livello di giocatori, sappiamo solo che c'entrano i nazisti e una sezione deviata della Chiesa, non si sa se con il supporto dell'istituzione principale.
Il cosa sia successo, il cosa ci sia dietro, sarà deciso nel corso della serie.

Personaggi (tre su quattro sono ancora privi di nome, li indico con numeri e poi modificherò):

Mica Nivocis
Problema: Distacco dalla realtà (anche a causa del suo potere a volte non distingue ciò che è reale da ciò che non lo è).
Potere: Quando dorme passa nella "dimensione occulta".
Vantaggio: Manipolazione della "dimensione occulta" (può influenzare una parte essendo nell'altra).
Vantaggio: Affinità con aggeggi meccanici.
Legame: Fratello "morto" (si trova dall'altra parte).
Set personale: Ricordi d'infanzia col fratello.
Presenza in Scena: 2 1 1 2 3.

Hansi Zimmermann
Non se lo ricorda, ma in passato gli fu offerto di entrare nella Thule, e lui rifiutò.
Problema: Non si fida delle persone.
Nemesi: Dr. Klaus Heintzwolfer (Thule).
Potere: Riesce a percepire le emozioni.
Vantaggio: Conoscenze occultismo.
Vantaggio: Percezione emozioni.
Legame: Dr. Karl Schofebl, psichiatra.
Set personale: Norimberga, 1928.
Presenza in Scena: 1 2 1 3 2.

Rupert Scasselmann
Non lo ricorda, ma ha un passato da chirurgo all'università di Berlino.
Problema: Cerca di razionalizzare tutto.
Potere: Riesce a riconoscere chi è entrato in contatto con l'altra dimensione.
Vantaggio: Linguaggio medico specialistico.
Vantaggio: Percezione dei dannati (vedi "Potere").
Legame: Dr. Klaus Heintzwolfer.
Set personale: Cassetta degli attrezzi medici.
Presenza in Scena: 2 1 3 1 2.

Franz Leibniz
Non se lo ricorda, ma è un ex-generale delle SS.
Problema: Tentazione (utilizzo del potere).
Potere: Telecinesi.
Vantaggio: Parlantina.
Vantaggio: Telecinesi.
Legame: Fidanzata.
Set personale: Stanza delle torture nella base SS.
Presenza in Scena: 2 3 1 1 2.

Ogni suggerimento, soprattutto se vedete falle nei/avete idee per i Problemi dei personaggi, è piú che ben accetto :D
Il fatto che il Legame di un personaggio sia la Nemesi dell'altro come lo vedete?
Tra l'altro: sul manuale, nel parlare dell'Argomento (quando si chiama la scena), porta un esempio con tanto di personaggi; in questo senso, i giocatori possono chiamare la scena con PG e PNG, magari loro legami? Non ho il manuale sottomano, scusate la mancanza del numero di pagina...
« Ultima modifica: 2008-10-28 00:33:11 da Mauro »

Ezio

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #1 il: 2008-10-20 13:10:39 »
Se l'esempio è quello di Lost "Locke e Boone stanno tentando di aprire una botola trovata sottoterra" la pagina è la 46.

In questo caso mi sembra evidente come l'argomento contenga già i personaggi presenti, se qualcuno vuole poi entrare lo stesso... fun mail.
Un'altra possibilità mi sembra possa essere che, nel fare il framing, il produttore inserisca altri personaggi, ma, specialmente in un caso così specifico come quello dell'esempio, mi sembra "cattiva educazione", buona solo a frustrare i giocatori.







Qualcosa del genere?
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Aetius »
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

Mattia Bulgarelli

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #2 il: 2008-10-20 14:33:56 »
Citazione
[cite] Gilmorwinion:[/cite]
Un'altra possibilità mi sembra possa essere che, nel fare il framing, il produttore inserisca altri personaggi, ma, specialmente in un caso così specifico come quello dell'esempio, mi sembra "cattiva educazione", buona solo a frustrare i giocatori.


Ne stiamo parlando anche qui:
http://forum.narrattiva.it/viewtopic.php?t=429

Almeno non mi sento l'unico scemo che non ha capito bene. :P
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Korin Duval »
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Mauro

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #3 il: 2008-10-20 14:36:14 »
Citazione
[cite] Gilmorwinion:[/cite]Un'altra possibilità mi sembra possa essere che, nel fare il framing, il produttore inserisca altri personaggi, ma, specialmente in un caso così specifico come quello dell'esempio, mi sembra "cattiva educazione", buona solo a frustrare i giocatori

Di per sé il Produttore si gioca il mondo, inserire altri personaggi è nel suo diritto, non c'è nulla di male; a mio parere il problema sorge se questo porta i Protagonisti a diventare personaggi secondari, ma finché è ben gestita non mi pare una cosa negativa; di questo si sta parlando anche qui.


Citazione
Qualcosa del genere?

Sí, l'idea è quella; il bello è che hai azzeccato il colore che volevo dare all'omega (oro, anche se non monocromo), e anche il carattere si avvicina all'idea che avevo in mente (che carattere è?) :D
L'idea che avevo era di farlo, solo che ora non ho un programma grafico sottomano :?
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Mauro »

Renato Ramonda

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #4 il: 2008-10-20 15:33:33 »
A occhio e' uno dei classici caratteri "stencil" in stile esercito USA seconda guerra mondiale. Su www.dafont.com ne trovi almeno due o tre :)
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da renatoram »

Ezio

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #5 il: 2008-10-20 15:43:13 »
Ho sbagliato il termine io, chiedo scusa.

"In questo caso mi sembra evidente come l'argomento contenga già i personaggi presenti, se qualcuno vuole poi entrare lo stesso... fun mail."

In questa frase sostituisci "personaggi" con "protagonisti".

Comunque sia, specifico un po' la faccenda per come la vedo io.

Il Produttore CONTRIBUISCE a giocarsi il mondo, tant'è vero che nel pitching, ovvero nell'atto di creazione del mondo, ha un ruolo del tutto paritetico agli altri, con l'aggiunta della coordinazione.
Nell'esempio specifico sarebbe "cattiva educazione" in quanto il giocatore è talmente dettagliato nel definire chi vuole in quella scena che imporgli dall'alto altre persone sarebbe quantomeno scortese.
Se la descrizione fosse un po' più generica non ci vedrei nulla di male.






Il carattere di "Omega" è "Stencyl STD", mentre Alfa è uno "Script MD" con attaccato un falso grassetto. Le lettere greche sono semplici "Symbol" ^^
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Aetius »
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Mauro

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #6 il: 2008-10-20 19:22:18 »
Citazione
[cite] Gilmorwinion:[/cite]Il Produttore CONTRIBUISCE a giocarsi il mondo, tant'è vero che nel pitching, ovvero nell'atto di creazione del mondo, ha un ruolo del tutto paritetico agli altri, con l'aggiunta della coordinazione

Con "si gioca il mondo" intendevo che è per il mondo quello che i giocatori sono per i Protagonisti: salvo nella narrazione dell'esito dei Conflitti e nella chiamata delle scene, un giocatore non può dire cosa fa o dove va un PNG, come il Produttore non può dire dove va e cosa fa un PG.

Per il titolo, una cosa del genere (devo ancora sottoporlo agli altri); la scritta mi convince, il simbolo un po' meno:
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Mauro »

Moreno Roncucci

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #7 il: 2008-10-20 21:27:51 »
Il framing delle scene avviene sempre in un atmosfera di dialogo fra il Produttore e il Giocatore. I due si parlano, il prodttore fa domande, il giocatore dà suggerimenti, etc, in maniera da avere il risultato migliore.

Però, sia ben chiaro: la decisione ultima sul framing la fa il produttore. Il giocatore può definire DOVE (location), il tipo di scena  una descrizione sommaria di quello ch avviene "vorrei una scena con Jenny al porto, mentre camminiamo", ma tutto il resto può solo suggerirlo.

il produttore dovrebbe tenere conto dei desideri dei giocatori (dopotutto lo scopo è divertirsi), ma essendo l'unica persona che sa "tutto" della backstory, può benissimo avere necessità di modificare i personaggi presenti o aggiungere elementi alla descrizione, senza che la cosa sia vista come un intrusione da parte dei giocatori.
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Moreno Roncucci »
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Mauro

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #8 il: 2008-10-28 10:15:02 »
Ho modificato il primo messaggio, completando le informazioni.
Prima serata (sperando di ricordami bene tutto), Episodio Pilota; alla fine del riassunto commenti e domande:

Prima Scena: Scasselmann e Leibniz seduti a un tavolo, privi di conoscenza, con dall'altro due uomini, di cui uno in camice. Si riprendono, senza ricordarsi nulla; i due uomini sembrano conoscerli, soprattutto Scasselmann, che viene chiamato "dottore", e gli parlano di un progetto cui Scasselmann starebbe partecipando; pretendono di sapere di piú, il dottore dice che non possono parlarne lí, devono spostarsi in un'altra stanza. Fuori dalla finestra si vede qualcosa di luminoso, e chiedendo cosa sia vengono a sapere che fa parte di quello che stanno studiando.
Leibniz si oppone violentemente all'idea di lasciare la stanza. Posta: se riescono a bloccarlo (perde; qui c'è stata un po' di confusione nella narrazione: da Posta avrebbe dovuto essere sedato, ma nella scena dopo era sveglio e non ci si è pensato). La scena si chiude con tutti che escono.

Seconda Scena: Scasselmann e Leibniz camminano nel corridoio, passando davanti a un vetro da cui vedono due persone a un tavolo; la telecamera si ferma sul vetro, e la scena passa nella stanza.
Nivocis sta risolvendo un Cubo di Rubik, e dopo averlo fatto tocca con esso Zimmermann, privo di conoscenza; questi si riprende, e subito agitato chiede all'altro chi sia, ma la sola reazione che ottiene sono delle mezze frasi confuse, in cui anche lui mostra dubbi su chi siano loro due.
Entrano due uomini, gli chiedono di seguirli; Zimmermann li segue senza farsi toccare, Nivocis si rannicchia in un angolo, impaurito. Posta: se riesce a capire che sono Uomini reali, e non chissà cos'altro (vince). Uno degli uomini si avvicina, Nivociz riesce a buttarlo a terra prendendolo di sorpresa; l'altro lo blocca contro lo specchio, e parlandogli nella sua lingua madre riesce a riportarlo un po' alla realtà (si vedono gli occhi che si snebbiano).

Terza Scena: Stanza, degli uomini da una scrivania, sfogliano un raccoglitore in cui ci sono delle foto, tra cui quelle dei nostri; entrano Scasselmann e Leibniz, gli viene indicato di sedersi, ma loro restano in piedi. Gli uomini chiudono il raccoglitore, al che Leibniz cerca di prenderlo. Posta di Leibniz: prendere l'album. Posta di Scasselmann: ruscire a negare l'irrazionalità di quanto successo. Leibniz perde, Scasselmann mi pare vinca; il primo viene sedato (stavolta davvero), il secondo si auto-convince di una qualche teoria medica, e parlando con i presenti ottiene il suo fascicolo, da cui inizia a sapere qualcosa di sé.

Quarta scena: Zimmermann e Nivocis scortati nel corridoio, il primo pretende di sapere chi è e dove lo stanno portando, e che gli portino lí le sue cose perché possa visionarle. Nel dirlo fa un paio di passi indietro, e vedendo che gli altri cercando di riprenderlo tenta la fuga. Qui mi pare che la Poste di entrambi fosse trovare una via di fuga: Nivocis perde (e sviene a causa di qualcosa che vede), Zimmermann vince, e riesce a imboccare una scala.

Quinta Scena: Zimmermann esce in strada, trovandola completamente deserta; inizia a correre, cercando di allontanarsi dall'edificio in cui era, ed entra in un vicolo, in cui una mano esce da un androne e lo afferra: è il dottor Karl Schofebl, che cerca di convincerlo di volerlo aiutare. Zimmermann, a causa del suo potere, percepisce l'ansia e la paura dell'altro, facendole proprie.
Posta: se accetta il suo aiuto; lo accetta, viene narrato che accetta la mano ed entrambi entrano nell'edificio, la cui porta si chiude alle loro spalle.

Sesta scena: Scasselmann con l'altro dottore, viene a sapere che vorrebbero sottoporlo a degli esami, in parte sviluppati da lui stesso, per capire se anche lui abbia quei poteri. Lui accetta a condizione di essere cosciente, per dimostrare l'assurdità di quelle idee. Uscendo dall'ufficio vede una persona con i contorni sfocati (dovuto al suo potere): chiude gli occhi, nel mentre quella persona gira l'angolo, e riaprendoli non la vede piú; l'altro dottore non nota nulla (Posta: se riesce a tenere nascosto il suo turbamento per quello che ha visto).

Settima Scena: Scena nel set personale di Nivocis, un ricordo di lui sulla riva del fiume con il fratello (lo spettatore non lo sa, ma il ricordo non è completamente veritiero); lui è accovacciato a terra, e si cinge le ginocchia sbucciate. Mentre parla col fratello si scopre che viene da una famiglia altolocata, e che si è ferito giocando, contro il parere dei suoi genitori, con i figli di uno stalliere. Nel parlare vede con la coda dell'occhio un alone nella nebbia, che potrebbe essere una lucciola, ma richiama quello visto dalla finestra nella prima scena. Nivocis lo indica al fratello, ma ormai è scomparso, e si convince di aver preso anche una botta in testa (considera molto il fratello, e dato che lui non l'ha visto pensa di esserselo immaginato). La Scena si chiude con i due che si allontanano, in lontananza si sentono degli spari, e il fratello si ferma e dice a Nivocis "Sí, sta capitando".

Ottava Scena: Scasselmann e Leibniz in una stanza per esami: il primo, con un braccio nudo, sta parlando con un dottore; il secondo, con una camicia di forza, si sta riprendendo, e inizia ad agitarsi. Fuori dalla porta si intravedono due soldati.
Scasselmann chiede di potergli parlare in privato, per cercare di calmarlo, e l'altro acconsente: mentre esce dalla stanza l'inquadratura comprende un finto specchio, dietro cui lo spettatore può vedere una telecamera.
Scasselmann inizia a parlare con Leibniz, cercando di convincersi che tutto quanto questi ha fatto dipende da alterazioni delle ossa indotte da qualcosa che gli hanno iniettato; nel mentre Leibniz, usando il suo potere, si libera dalla camicia di forza (Scasselmann nota la cinghia che si allenta, al giocatore di Leibniz non interessava tenerlo nascosto), e alle teorie dell'altro gli ride in faccia, sollevandosi e chiedendo se anche quello dipende da quanto dice, e rifiutandosi di venire "curato".
Nel mentre fuori inizia a esserci confusione, i due soldati si girano per entrare. Posta di Leibniz: riuscire a fuggire. Posta di Scasselmann: riuscire a seguire Leibniz (vuole andare dove va lui per studiarlo) senza cedere mentalmente per quanto ha visto. Il primo vince, e il lettino sfonda una vetrata attraverso la quale il nostro fugge, portandosi dietro Scasselmann, che, avendo perso, al momento non reagisce a nulla, in stato quasi catatonico.

Nona Scena: Nel magazzino, Zimmermann con lo psichiatra; il primo cerca di parlare, il secondo dice che devono allontanarsi, e cosí fanno. Arrivati in un posto sicuro ("non so dove sia sicuro, qui per ora dovrebbe esserlo") iniziano a parlare.
Il dottore dice a Zimmermann di essere il suo psichiatra, e di avere solo il compito di valutare eventuali cambiamenti occorsi mentre portavano avanti il progetto; gli viene chiesto cosa sia 'sto progetto, ma in quel momento dei cani iniziano a grattare alla porta, e i due si rifugiano in una cantina. Da fuori, delle persone chiamano Zimmermann, dicendo che lui lavora in quell'istituto, che vogliono solo capire perché abbia perso conoscenza e che non ha nulla da temere. Posta: Zimmermann capisce di chi fidarsi? Perde, si dirige verso una finestrella e scappa, cercando di lasciarsi alle spalle sia il dottore, sia gli altri.

La prossima settimana, su...

Scasselmann a uno scrittoio, che legge libri e prende freneticamente appunti.
Una stanza distorta, con colonne di luce che si stagliano in un ambiente nero-violaceo. Nivocis si alza.
Leibniz, di spalle: "Sí, questa cravatta mi piace".
Zimmerman in primo piano, sullo sfondo due figure sfocate. "C'è qualcuno".
Un ufficio, una scrivania: da un lato un militare che guarda il suo interlocutore, dall'altro Nicoviz.

Miei primi commenti: dobbiamo ancora prendere la mano col sistema, a volte si è faticato un po' a definire Scene e Poste, e personalmente non sempre ho trovato semplice proporre idee per le seconde e identificare un Conflitto a Scena (non lo cercavo come un obbligo, alcune Scene si sono chiuse senza, ma c'è ancora la tendenza a iniziare molte scene "neutre", che non puntano a una contrapposizione); l'Episodio ha patito il fatto che tutti e quattro abbiano iniziato nell'istituto, cosa che discutendo si è scoperta essere derivata da un'abitudine da gioco di ruolo classico (il master ha aperto la sessione nell'istituto, va da sé che anche la scena dopo dev'essere nell'istituto), anche se i giocatori avrebbero preferito altrimenti.
Una delle cose che ho notato è la tendenza a continuare le Scene oltre il Conflitto, invece di aspettare di aprirne una nuova: la terza Scena è continuata per questo motivo, ma è stato l'unico caso, le altre si sono chiuse, a mio parere, meglio.
La Serie: reputo sia in bilico tra una serie interessante e una che si trascina: le potenzialità perché diventi una bella serie ci sono, a mio parere, ma dobbiamente impratichirci di piú delle meccaniche del gioco e della struttura a Scene. La prima puntata si è trascinata un po', ma in generale reputo che sia riuscita abbastanza bene nel riuscire a iniziare a presentare i personaggi e l'altra dimensione (cui si è fatto accenno in diverse Scene).
C'è stata anche la tendenza da parte dei giocatori a fare il framing della Scena, invece di limitarsi a obiettivo, argomento e luogo; da parte mia ho sottolineato che sarebbe compito mio, ma spesso ho preso le idee proposte, sia perché comunque interessanti, sia perché l'inizio delle Scene rispecchiasse maggiormente quello che il giocatore di turno avrebbe voluto. C'è stato un caso in cui il giocatore ha iniziato praticamente a narrare l'intera Scena (quella del ricordo, la settima), in pratica facendo il framing, dicendo cosa faceva lui e cosa faceva il PNG; ho fatto una breve pausa per spiegare nuovamente la chiamata della Scena, poi si è ripreso senza problemi. Alla chiusura della Scena il giocatore ha detto che avrebbe voluto un'altra cosa, e parlando ha portato degli elementi che potevano starci bene in chiusura (e altri che allungavano troppo la Scena, cosa ammessa anche da lui), per cui la Scena è stata fatta continuare un altro po'.
Un errore che è stato fatto, mea culpa per non averlo notato in gioco, l'ultima Scena è stata l'unica a essere richiesta per l'approfondimento del personaggio, ma, nonostante il Conflitto finale abbia sottolineato come Zimmermann non si fidi degli altri, reputo sia stata giocata piú come avanzamento della trama.
Cosa importantissima: si deve entrare di piú nel meccanismo delle Fan Mail.

Dubbi:
  • Il manuale dice che non si può avere Presenza in Scena 3 nell'Episodio Pilota o nell'Episodio di apertura: intende in entrambi, o se il Pilota si affianca alla Serie, senza sostituire il primo, quello di apertura può avere Presenza in Scena 3, essendo i personaggi già stati presentati?
  • Continuare dopo il Conflitto e la narrazione, magari arrivando a un altro Conflitto, è da evitare? Parere mio, sarebbe meglio eventualmente aspettare di aprire un'altra Scena, e continuare il gioco col giocatore successivo, ma occasionalmente penso possa capitare una Scena che ha senso continuare in tal modo.
  • Fan Mail: si danno a fine Scena o durante? Si possono usare subito? Il caso in questione: subito prima di un Conflitto un giocatore voleva dare una Fan Mail a un altro, e il secondo voleva usarla nel Conflitto a venire.
  • Durante la terza Scena, a un certo punto è uscita la proposta che gli altri due personaggi fossero portati nella stanza; poi lo sviluppo è stato diverso, ma come idea mi lascia un dubbio: c'è un meccanismo per entrare in Scena, e richiede Fan Mail; fare una cosa come quella proposta sarebbe una sorta di "Fan Mail gratuita". Cosa dite?

Qualunque commento e/o critica è ovviamente piú che benvenuto :D
« Ultima modifica: 2009-02-03 01:28:36 da Mauro »

Moreno Roncucci

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #9 il: 2008-10-29 08:30:50 »
Ciao, Mauro!

Non ricordo più se i tuoi giocatori leggono questo thread o no, ma se è al sicuro da occhi indiscreti, mi puoi riassumere i bangs che hai preparato per la prossima partita? (te lo chiedo perchè ho l'impressione che il senso di stallo che hai notato in alcune scene possa essere duvuto a qualche problema con quelli. Non per qualcosa che hai scritto, ma perchè è una delle cause più frequenti)

Citazione
[cite] Mauro:[/cite]
  • Il manuale dice che non si può avere Presenza in Scena 3 nell'Episodio Pilota o nell'Episodio di apertura: intende in entrambi, o se il Pilota si affianca alla Serie, senza sostituire il primo, quello di apertura può avere Presenza in Scena 3, essendo i personaggi già stati presentati?
La due. (vedi pagina 43). Il pilota fa storia a parte, non è conteggiato nell'arco narrativo, ha regole a parte, e tutti hanno presenza in scena 2. Quando lo sostituisci al primo episodio (passando direttaente dal pilota al secondo) "retroattivamente" fai un arco narrativo per i vari personaggi che (oh! Ma Guarda che caso, che coincidenza!) ha tutte le presenze in scena del primo episodio a 2. Cosi' i conti tornano...

Citazione

  • Continuare dopo il Conflitto e la narrazione, magari arrivando a un altro Conflitto, è da evitare? Parere mio, sarebbe meglio eventualmente aspettare di aprire un'altra Scena, e continuare il gioco col giocatore successivo, ma occasionalmente penso possa capitare una Scena che ha senso continuare in tal modo.
In quei casi, semplicemente il giocatore chiederà come scena successiva una semplice continuazione della precedente.

Così tieni il ritmo vivace e non fai giocare sempre la stessa persona.

In generale, io stresso molto sulla necessità di mantenere il ritmo veloce e non cincischiare con lungaggini nelle scene (attenzione, non parlo di scene intense interpretate: parlo proprio di lungaggini. Tipo il giocatore che mi descrive come cammina per la strada, suona alla porta, passa dal corridio, ed io esasperato che gli faccio "senti, iniziamo la scena che sei già nell'ufficio del boss, ok?"), probabilmente perchè è ancora oggi l'errore che faccio io più spesso.

Il produttore deve essere anche l'addetto al montaggio. Tagliare! Nei telefilm non vedi un personaggio camminare per ore finchè non arriva a destinazione, la scena inizia che è già arrivato,   nel momento i massima tensione, zak, c'è un cambio scena, senza aspettare che la tensione si smonti in chiacchiere e cincischiamenti.

E' praticamente dalla creazione del forum che ho promesso un thread sull'aggressive framing, ma non lo scrivo mai perchè, appunto, non è un arte che abbia ancora imparato bene io stesso e quindi non penso di essere la persona più qualificata per scriverlo. Ma appunto per questo mi sono imparato alcune tecniche "da riabilitazione per i gm abituati a cincischiare", tipo:
- cambia scena nel mezzo dei conflitti
- cambia scena prima di tirare i dadi (non in AiPS, ciascuna di queste tescniche è da adattare al gioco specifico. Questa è ottima per Sorcerer e giochi simili tipo Non Cedere al Sonno)
- Quando, durante il dialogo, vedi che il giocatore sta pensando a cosa rispondere, invece di far ristagnare il ritmo cambia scena. Così lui ha il tempo per pensarci e gli altri non devono stare ad aspettare.
- Nel dubbio, cambia scena.
- Non importa quante volte hai cambiato scena. Erano troppo poche. 8)
- In generale, non c'è mai un buon motivo per non cambiare scena.
Ora, non dico che se ti trovi bene come giochi adesso devi applicare motti così draconiani, ma se tendi a concischiare come me, aiutano! 8)
(anche se in AiPS la struttura a scene è più rigida ed alcuni non sono applicabili)

Una buona "scuola" da questo punto di vista è Spione, dove, senza master, i giocator stessi devono abituarsi a "passare" dopo pochissimi secondi, inserendo una sola frase o una sola descrizione...

Tornando a AiPS: non potendo cambiare scena prima dei conflitto o durante, abituati a fare un framing molto aggressivo, descrivendo l'azione in media res, e passa non appena è stata descritta la risoluzione del conflitto. Così dai il tempo al giocatore di ragionare con calma su cosa fare. E se lo lasci a mezzo di una situazione tesissima... MEGLIO. E' proprio il momento in cui si cambia scena nei telefilm. Hai mai visto un telefilm dove cambiavano scena solo in situazioni tranquille? Sai che palle...

Citazione

  • Fan Mail: si danno a fine Scena o durante? Si possono usare subito? Il caso in questione: subito prima di un Conflitto un giocatore voleva dare una Fan Mail a un altro, e il secondo voleva usarla nel Conflitto a venire.


Si possono dare in ogni momento, ma il momento migliore è nell'attimo in cui il giocatore se l'è meritata. Meno tempo passa e più l'effetto-premio è più efficace. E può usarla immediatamente.

Considerala un oggetto-giocatore a tutti gli effetti, non una variazione al personaggio. Prendi un token e glielo dai, è suo, può farne quel che vuole, senza nemmeno essere costretto a smettere di parlare in mezzo alla scena. Come se gli avessi allungato da bere.
(la genialità dell'usare un token fisico per la fan-mail invece dei vecchi "punti fato" o roba simile  si vede qui)

Citazione

  • Durante la terza Scena, a un certo punto è uscita la proposta che gli altri due personaggi fossero portati nella stanza; poi lo sviluppo è stato diverso, ma come idea mi lascia un dubbio: c'è un meccanismo per entrare in Scena, e richiede Fan Mail; fare una cosa come quella proposta sarebbe una sorta di "Fan Mail gratuita". Cosa dite?
Hai già risposto tu: "volete entrare? Fuori la fan mail".

Questo, se non hai motivi tu per portarli in scena (il produttore non ha fan mail e non è obbligato a spenderla, può far entrare in scena chi gli pare) o se la loro entrata in scena non è una conseguenza logica degli avvenimenti, naturalmente.

Il senso di chiedere fan mail per entrare e' anche nello scollegare il meccanismo perverso "per fare quello che voglio in questo gioco non devo giocare, devo sruffianarmi il GM e convincerlo a darmele vinte". Significa "avete un mezzo per entrare in scena senza sruffianare il GM, usatelo", non significa "il GM non può farlo anche se vorrebbe".
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Moreno Roncucci »
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Mauro

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« Risposta #10 il: 2008-10-29 18:01:21 »
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Non ricordo più se i tuoi giocatori leggono questo thread o no, ma se è al sicuro da occhi indiscreti, mi puoi riassumere i bangs che hai preparato per la prossima partita?

Devo ancora prepararli (a parte uno) :P Almeno uno dei giocatori legge qui (non lo ricordi perché non l'avevo detto :P ), ma posso scriverli in modo che non si possano leggere inavvertitamente (tipo
Citazione
cosí
), avvisandoli di non leggerli, perché si rovinerebbero il gioco; o eventualmente spedirteli in via privata.


Citazione
La due. (vedi pagina 43). Il pilota fa storia a parte, non è conteggiato nell'arco narrativo, ha regole a parte, e tutti hanno presenza in scena 2. Quando lo sostituisci al primo episodio (passando direttaente dal pilota al secondo) "retroattivamente" fai un arco narrativo per i vari personaggi che (oh! Ma Guarda che caso, che coincidenza!) ha tutte le presenze in scena del primo episodio a 2. Cosi' i conti tornano

Qui chiedo un chiarimento sul manuale: la parte «Se il Pilota riceve l'approvazione del gruppo, allora avete la possibilità di inserirlo nella Stagione come primo Episodio. In questo caso i giocatori dovrebbero correggere i loro Archi Narrativi di modo che tutti partano a due. Oppure potete fare del prossimo Episodio il primo "Episodio ufficiale" della serie» (pagina 43) come va intesa? Io lo avevo capito che il Pilota può (1) diventare il primo Episodio; (2) far parte della serie, ma come "Episodio zero" (quindi avendo serie da 5+1 o 9+1); oppure (3) venir scartato perché non riceve l'approvazione del gruppo. La (2) non è un'opzione prevista da manuale? Se sí, la mia domanda era riferita a quella possibilità.


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Tornando a AiPS: non potendo cambiare scena prima dei conflitto o durante

Premesso che sono d'accordo, perché l'idea di fermare la Scena appena iniziato il Conflitto non mi ispira molto (lascia la Scena a metà, e crea problemi con la chiamata successiva: se deve finire la prima Scena, come faccio a chiamare la seconda?), il manuale dice che "In generale il momento migliore per tagliare una Scena è subito dopo l'inizio del Conflitto" (pagina 55); quel "subito dopo l'inizio del Conflitto" mi aveva dato l'impressione di riferirsi a prima di dare le carte e di narrare, anche se non ho mai chiuso lí una Scena; è invece inteso come dopo la narrazione?


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Hai già risposto tu: "volete entrare? Fuori la fan mail"

Premettendo che vado a memoria (è stata una cosa discussa nel gruppo, non ricordo esattamente chi ha detto cosa), aggiungo una cosa: forse a proporre l'entrata degli altri due personaggi non sono stati i loro giocatori, ma uno degli altri, del tipo il giocatore di Scasselmann che ha proposto l'entrata in Scena di Zimmermann e Nicoviz. Lo aggiungo solo perché in casi simili non si tratta di un giocatore che vuole far entrare in Scena il suo personaggio aggirando il meccanismo delle Fan Mail. La risposta resta la stessa?
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Mauro »

Moreno Roncucci

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« Risposta #11 il: 2008-10-29 20:25:56 »
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[cite] Mauro:[/cite]
Qui chiedo un chiarimento sul manuale: la parte «Se il Pilota riceve l'approvazione del gruppo, allora avete la possibilità di inserirlo nella Stagione come primo Episodio. In questo caso i giocatori dovrebbero correggere i loro Archi Narrativi di modo che tutti partano a due. Oppure potete fare del prossimo Episodio il primo "Episodio ufficiale" della serie» (pagina 43) come va intesa? Io lo avevo capito che il Pilota può (1) diventare il primo Episodio; (2) far parte della serie, ma come "Episodio zero" (quindi avendo serie da 5+1 o 9+1); oppure (3) venir scartato perché non riceve l'approvazione del gruppo.


Esatto.

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La (2) non è un'opzione prevista da manuale?


Certo.

«Se il Pilota riceve l'approvazione del gruppo, allora avete la possibilità di inserirlo nella Stagione come primo Episodio. In questo caso i giocatori dovrebbero correggere i loro Archi Narrativi di modo che tutti partano a due. Oppure potete fare del prossimo Episodio il primo "Episodio ufficiale" della serie»

In blu, è specificata l'opzione 2, esplicitamente. In rosso le parti che indicano le separazioni fra l varie opzioni.

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Se sí, la mia domanda era riferita a quella possibilità.


Nel caso (2) (cioè, serie da 5+1 o 9+1 episodi) è ancora più semplice, non cambi nulla. la serie ha gli archi narrativi indicati da subito, senza variazioni. Il pilota rimane un... episodio a parte. Esisterà una "prima puntata" che si gioca e che non è il pilota, con le presenze in scena decise dai giocatori. E' effettivamente il caso più semplice, non cancelli niente e non modifichi niente, non cambi nulla, è il caso di dafault.

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il manuale dice che "In generale il momento migliore per tagliare una Scena è subito dopo l'inizio del Conflitto" (pagina 55); quel "subito dopo l'inizio del Conflitto" mi aveva dato l'impressione di riferirsi a prima di dare le carte e di narrare, anche se non ho mai chiuso lí una Scena; è invece inteso come dopo la narrazione?


Premesso che quella è una "tecnica opzionale fica" per rendere il gioco ancor più simile ai telefilm, diciamo una "tecnica avanzata di montaggio", ma non descrive il gioco base, il momento migliore è appena viene identificato il conflitto di interesse che farà pescare le carte, ma prima di decidere le poste. Così i giocatori possono pensare alle poste migliori senza fermare il gioco e mentre sono fuori scena. Poi ovviamente la loro prossima scena sarà una prosecuzione della precedente, è una cosa scontata perchè in pratica il produttore ha solo sospeso e ripreso una singola scena.

E' una cosa che ho iniziato a fare spesso in altri giochi e funziona sempre benissimo, non mi ricordavo che fosse indicata come opzione anche in AiPS: davvero, questo gioco mi stupisce sempre...  8)

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Hai già risposto tu: "volete entrare? Fuori la fan mail"

Premettendo che vado a memoria (è stata una cosa discussa nel gruppo, non ricordo esattamente chi ha detto cosa), aggiungo una cosa: forse a proporre l'entrata degli altri due personaggi non sono stati i loro giocatori, ma uno degli altri, del tipo il giocatore di Scasselmann che ha proposto l'entrata in Scena di Zimmermann e Nicoviz. Lo aggiungo solo perché in casi simili non si tratta di un giocatore che vuole far entrare in Scena il suo personaggio aggirando il meccanismo delle Fan Mail. La risposta resta la stessa?


A rigore, il giocatore non potrebbe indicare nemmeno i personaggi presenti all'inizio della scena (in pratica lo fa sempre, ma il produttore deve ricordarsi che non è una delle cose decise dal giocatore, è solo un suggerimento). Poi spesso ho visto indicare cose tipo "iniziamo la scena noi due poi dopo un minuto arrivano x e y" ma anche qui, è un suggerimento. Il produttore può farli entrare o no a sua discrezione (se non usano fan mail, a cui non può opporsi). Una maniera per il giocatore di aggirare questo è chiedere una scena in split screen, in ci si vedano alcuni personaggi in una stanza per esempio e altri che arrivano dal corridoio, ma anche qui il framing fatto così è sollo un suggerimento, e il fatto che siano nel corridoio all'inizio non garantisce che poi riusciranno ad entrare nella stanza.

Detto questo, vediamo il caso che poni in questa domanda, di qualcuno che non è stato indicato all'inizo, ma che il giocatore di rurno vuole aggiungere dopo. La risposta, in assenza di actual play, è... (indovina!  :lol:  ) DIPENDE!

Le situazioni non sono tutte uguali. facciamo due casi ipotetici:

Mario chiede una scena in cui va a casa di Gino. Il framing è sulla soglia di casa. Gino suona il campanello, Gino dice "vado ad aprire", ma il produttore lo stoppa dicvendogli "no, per entrare in scena devi pagare fan mail". La cosa ovviamente è assurda e il produttore non ha capito un tubo del gioco.

Stesso caso, ma il produttore dice semplicemente che Gino non è in casa (e non era stato specificato prima che lo fosse, ed è una cosa che ci sta nella fiction che in quel momento Gino non è in casa, e Mario nella richiesta della scena non aveva detto che lo scopo fosse parlare con Gino, ma invece magari voleva solo esaminare un vaso di fiori in giardino). Gino può entrare solo spendendo fan mail, visto che il produttore l'ha esplicitamente tolto di mezzo dal framing iniziale.

Oppure, il produttore se vede che la scena langue e Mario cincischia può dire a Gino che entra in scena rietrando con le borse della spesa, senza pagare fan mail.

Mario in entrambi i casi può dire "come sarebbe bello vedere Gino adesso" ma è come se dicesse "come sarebbe bello se il mio personaggio vincesse un milione di dollari". O l'idea piace un sacco al produttore o nisba. Il produttore a sua volta per vedere se offrire un sacco di ingrsssi gratis o no vedrà quanta fan mail c'è in giro e se viene spesa o se fanno gli sparagnini cercando di convincerlo a fare quello che vogliono loro sul piano sociale.

Visto da quante cose dipende la risposta? Impossibile darne una in assenza di un actual play a cui applicarla.
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Moreno Roncucci »
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Mauro

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #12 il: 2008-10-29 21:27:50 »
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[cite] Moreno Roncucci:[/cite]In blu, è specificata l'opzione 2, esplicitamente. In rosso le parti che indicano le separazioni fra l varie opzioni

Ottimo, lo stesso mio ragionamento :D


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Detto questo, vediamo il caso che poni in questa domanda, di qualcuno che non è stato indicato all'inizo, ma che il giocatore di rurno vuole aggiungere dopo. La risposta, in assenza di actual play, è... (indovina!  :lol:  ) DIPENDE

Non l'avrei mai detto :lol: L'actual play è la terza Scena, inserisci la proposta di far entrare gli altri personaggi subito dopo il Conflitto (noto che non lo avevo detto, è questa la Scena in cui si è continuato un po' dopo la narrazione), quindi con Leibniz sedato e prima che Scasselmann abbia in mano il suo fascicolo (l'idea era "nel mentre che si calma la situazione, entrano gli altri due").
Parere mio: in questo caso la Scena stava bene cosí, non c'era necessità di farli entrare, né la Scena lo richiedeva (a differenza che nel tuo esempio "Argomento: Parlo con Gino").
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Mauro

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #13 il: 2008-12-17 00:38:49 »
Questa settimana dovrebbe tornare dalla Cina il giocatore mancante, quindi meglio che riallacci i fili di quanto fatto finora :D
Al momento, prima di interrompere per altre cose, avevo pensato a questo:
Citazione
A Nivociz verrà proposto di collaborare alla cattura dei fuggitivi, con accenni al fatto che per lui non è nulla di diverso dal solito, in cambio di aiuto per la sua condizione e informazioni sul fratello.

Citazione
Il dottore si offre di rispondere alle domande di Zimmermann, e magari di aiutarlo a capire cosa siano le strane cose che vede; ma, per questo, dovrà fidarsi di lui, prima che Heintzwolfer li trovi.

Inoltre, stavo valutando la possibilità di sfruttare l'Episodio per far scoprire qualcosa sul passato dei personaggi, ma prima di decidere se sarà o no cosí voglio pensare a una bella scena di apertura.
Ora continuo a lavorarci su.
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Mauro

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[AiPS] Omega aflA
« Risposta #14 il: 2009-01-09 15:36:50 »
Premetto che, non ricordo in che scena, hanno scoperto di trovarsi a Nuova Hannover.

Primo Episodio

Prima Scena: L'episodio si apre con un'inquadratura su un ambiente scuro costellato da colonne di luce, in cui c'è Nivocis con davanti una figura eterea, che inizia a parlargli. La telecamera ruota, passando alle spalle della figura, e la scena diventa una stanza normale, in cui la figura è un esponente dell'esercito seduto di fronte a Nivocis (in pratica, la scena reale è la seconda, la scena come la vede Nivocis la prima).
La figura gli propone di dargli informazioni sul fratello e su quanto capitato in cambio di aiuto nel recuperare gli altri tre, ma lui è piú che altro preoccupato dall'ambiente in cui si trova: non riesce a capire come uscire, e non vede la porta, pur sentendo il rumore, nemmeno quando viene aperta e richiusa.
Gli viene detto che forse dovrebbero tenerlo lí per ulteriori esami, lui dice di essere solo un po' stanco e si dirige verso la porta (da cui è entrata un'altra figura, che per lui è apparsa dal nulla) per uscire senza far capire che sta vedendo altro, e aiutato dallo spirito del fratello ci riesce (Conflitto, vinto da Nivocis).

Seconda Scena: Leibniz e Scasselmann in strada, totalmente deserta salvo rari veicoli, cercano di capire cosa sia successo; improvvisamente una ragazza corre verso di loro, spaventata, e una volta fermata balbetta qualcosa sul fatto che è inseguita perché è stata trovata fuori troppo tardi (i PG non lo sanno, ma c'è un coprifuoco). Dal fondo della strada arrivano degli uomini, e i tre scappano, aiutati da un'auto spostata telepaticamente in mezzo alla strada da Leibniz (e rimossa a mano, sbattendola in un palazzo, da uno degli inseguitori). Scasselmann cerca di capire cosa succeda, ma non ha successo (il Conflitto era, per Leibniz, "Posto che scappi, riesci a farlo senza usare la telecinesi in modo eclatante?"; per Scasselman, "Posto che scappi, riesci a capire cosa succede?").

Terza Scena: nel fuggire, Zimmermann ha visto la ragazza, Scasselmann e Leibniz, e sta assistendo allo scambio di battute tra di loro; improvvisamente sente un rumore e li avverte che c'è qualcuno (è una delle Scene preannunciate a fine Episodio Pilota). Il gruppo si riunisce per fuggire. Il Conflitto era qualcosa legato alla fiducia (non ricordo esattamente le Poste).

Quarta Scena: Studio di Zimmermann, ci sono lui, Scasselmann, Leibniz e la ragazza, che si è scoperto lavorare per Zimmermann (laureato, come scoprirà vedendo l'attestato, in "Occultimo-psicologia"). Frugando sulla scrivania scoprono una foto di loro quattro, in cui Leibniz indossa una divisa da generale nazista. C'è un Conflitto tra Scasselman (che prima di far vedere la foto a Leibniz vuole assicurarsi che non avrà reazioni violente) e Leibniz (che vuole vedere la foto): se non ricordo male vincono entrambi, quindi Leibniz vede la foto, ma Scasselman riesce a far sí che resti calmo. Viene anche avanzata la considerazione che, dovunque fossero, c'era anche un quinto uomo: chi ha scattato la foto.

Quinta Scena: Nivocis seduto a una scrivania, con di fronte due fascicoli: il suo e quello del fratello. Un militare sfoglia rapidamente, facendolo vedere a Nivocis, il primo, e sullo schermo passano diverse immagini: un luogo desolato, caratterizzato da diverse rovine e da un lago di forma strana; lo stesso luogo, ma con delle forme eteree; un'inquadratura del lago, sulla cui riva c'è un insediamento abbandonato piú grosso degli altri; in sottofondo, la voce del generale, che commenta quello che Nivocis vede (e che gli spettatori vedono sotto forma di immagini-ricordo): Nivocis è un tecnico specializzato in campi, con un interesse in occultismo, ed è stato chiamato per collaborare a un progetto relativo alla zona desolata, in cui tra l'altro è scomparso suo fratello. Si viene anche a sapere che Scasselmann è uno dei responsabili del progetto.
Prima di andare a recuperare i tre fuggitivi, Nivocis chiede di essere lasciato solo; il militare esce, e l'inqudratura si sposta su uno schermo, in una sala di controllo, dove c'è Nivocis, che si avvicina alla finestra e guarda fuori: la città, sullo sfondo le montagne, e molto prima delle montagne qualcosa di scuro che sembra correre per tutto l'orizzonte. La scena si chiude senza Conflitto.

Sesta Scena: Stanza con Scasselmann, Zimmermann e Leibniz; viene trovato un diario di Zimmermann, dove si parla un po' del suo lavoro, degli studi sul "Piano Omega", e dove viene detto che spera entro un paio di mesi di capire la natura dei "fantasmi" (tra virgolette nel diario).
Nel mentre arriva anche Nivocis (gli erano stati indicati come possibili luoghi dove cercarli i rispettivi alloggi e lo studio di Zimmermann, e visto il salto temporale che c'era tra la precedente Scena in questa stanza e quella dei fascicoli aveva il tempo di visitarli tutti), e inizia una discussione sul perché sia lí, sul perché lo abbiano lasciato andare, con Scasselmann che nervosamente guarda fuori per vedere se ci sia qualcuno.
La discussione si sposta, per una domanda di Scasselmann (che vede sfocati, con auree, ecc. gli altri), sugli esperimenti, e Scasselmann cerca di vedere se Zimmermann abbia qualcosa nelle braccia (fori di aghi, ecc.). Entrambi vincono il Conflitto (uno per non farsi toccare, l'altro per riuscire a darsi una spiegazione logica a quello che vede), e sul braccio di Zimmermann si vede come se sottopelle ci fosse qualcosa, tipo un chip.

La prossima settimana su...

Stanza buia, luce fioca, una persona legata al soffitto dalle braccia.
Leibniz usa il suo potere telecinetico, Zimmermann riesce a calmarlo.
Zimmermann prende un libro dalla sua biblioteca, lo apre a una pagina segnata, e legge: "E il Signore disse: 'Io sarò dentro di voi per aiutarvi a combattere il buio'".
Un medico: "Dottor Scasselmann, mi passi il microchip".
Un militare: "Fermateli!".

Commenti: Ancora, dobbiamo abituarci al sistema. Le difficoltà maggiori sono la struttura a Scene (soprattutto iniziarne una con già un'idea di Conflitto) e l'identificazione dei Conflitti. Penso, ne parlerò anche con i giocatori, che questo dipenda anche dalla mancanza di "direzione" della Serie: nel senso, l'idea mi piace, come si sta sviluppando anche, ma manca una "direzione d'insieme" (il "Salva la cheerleader, salva il mondo" di Heroes, il "Cerchiamo la tredicesima Colonia e combattiamo i Cyloni" di Battlestar Galactica, per fare degli esempi), che se fosse presente penso faciliterebbe l'ideazione degli Episodi.
Dare qualcosa di piú su cui lavorare è il motivo per cui ho incentrato questo episodio sul passato dei personaggi, dando anche qualche informazione sull'ambientazione.

Dubbi: solo uno, al momento: il manuale dice che, se nessuno ha carte rosse, si dà un'altra carta a testa; ma se qualcuno ha carte rosse, e si crea un pareggio? Del tipo: Produttore due nere, giocatore A due nere, giocatore B una nera e una rossa. Il secondo vince sul Produttore, col primo che si fa? Al momento non ho trovato nulla, d'accordo con i giocatori abbiamo deciso che davamo carte aggiuntive solo a chi era nel pareggio, mantenendo la vittoria degli altri senza ulteriori confronti.
« Ultima modifica: 2009-02-03 01:29:43 da Mauro »

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