Nimar (Antonio): Scena 3
"Sei proprio stupida! LORO ci hanno attaccato per primi. LORO hanno ucciso i miei unici due figli. LORO continuano a provocarci con attacchi immotivati. ORA noi abbiamo detto BASTA! Non perderemo altro tempo a subire tutto questo!". Poi gonfia il petto e si rivolge ai troll: "Appena avete finito, mettete le loro teste su delle picche. Staranno meglio lì".
I troll uccidono velocemente gli umani, tra le loro inutili suppliche e le grida disperate.
Beth (Korin): Scena 4
I suoni si fanno sempre più pesanti fino a quando non ti imbatti in una piccola radura dove alcuni troll, pochi, stanno suonando i tamburi, mentre uno di loro, particolarmente grosso, se ne sta in piedi in silenzio davanti alla salma di un giovane troll. Il suo volto è severo e gli occhi, chiusi all'inizio, si aprono appena tu sei al limitare della radura. Ti guarda severamente, ma non si scompone. Anche i suonatori di tamburi ti notano, ma non smettono di suonare.