[cite]Autore: JudeBass[/cite]però mi è sembrato lampante che, in termini di proporzione, i giochi gamisti siano effettivamente più "videogiocosi" e quelli narrativisti più "teatrali-esistenzialisti", per carità, non dico sia SEMPRE così però se non altro è una tendenza no?
Prova 1001 Notte e poi mi dici se ti sembra videogiocoso

Il Gamismo è semplicemente trarre soddisfazione nella competizione con gli altri giocatori, poi come questo avviene, se con skirmish videogiocose, raccontandosi la "Storia Migliore", a gare di cucina, o chissà cos'altro, non cambia niente.
Così come il NAR non è per forza triste/riflessivo/morale, il GAM non è per forza videogiocoso.
Se ti fidi di me, ti dimentichi della teoria, delle CA e delle meccaniche, e pensi a giocare, è un consiglio

(non voglio sembrare supponente, anzi. Io stesso facevo la stessa cosa, erroneamente, poi ho pensato semplicemente a giocare e sono riuscito anche a avere emozioni più forti giocando se non ero sempre impegnato a farmi mille seghe mentali sul sistema e sulla CA della partita

)
La CA è innanzitutto divertirsi, perciò se non ti diverti perché stai cercando una CA, paradossalmente stai facendo tutto il possibile per evitarla
