Chiacchieriamo > Generale

Maschio, sfigato e segaiolo? No, grazie.

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Renato Ramonda:

--- Citazione ---[cite] dragonfriend:[/cite]No, non hai capito ciò che ho scritto. Lo spot secondo me si rivolgeva ad un target datato, gente, tra l'altro, che avrebbe potuto riconoscere le situazione referenziali alle edizioni precedenti. Gente magari che non si stacca dalle edizioni precedenti. E poi non si tratta di uno spot (uno spot ha un'altra struttura).

--- Termina citazione ---


Capito, ora.  (e si, e' uno spot, solo non uno per la tv).


--- Citazione ---
Per il target giovane avranno sicuramente in mente altro...
--- Termina citazione ---

Sarebbe la prima volta :)


--- Citazione ---e cominciare con 8 mesi di anticipo non ha molto senso.
--- Termina citazione ---


Frequenti poco gli americani eh? :-D
Un battage di 8 mesi e' quasi breve. Per i film attesi i teaser trailer ad esempio iniziano ALMENO un anno prima.

Claudia Cangini:
Ciao, dragonfriend e benvenuto sul forum, lietissimi di averti qui.

Vorrei segnalarti il thread sticky con le Regole del Forum, e in particolare il paragrafo "Mettici la faccia".

Buon proseguimento di discussione  :)

dragonfriend:
Ciao, io ho inserito il mio nome nella firma, ma non capisco perchè non compare!

edit: come non detto, ora c'è

Andrea Rossi:

--- Citazione ---[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Facciamo un esempio comparativo. Per la presentazione dell'ultima playstation si sono mostrati filmati "autoironici" con quattro nerd in uno scantinato che per trent'anni non sono riusciti a far funzionare una playestation, senza lo straccio di una presenza femminile?

Se si vuole seguire per forza la scia dei videogames bisognerebbe magari anche capire il perchè non si chiudono da soli in un piccolo ghetto di "giochi orgogliosamente solo per nerds"
--- Termina citazione ---


morale la questione è:

ci voleva un filmato con un sacco di patata e un ragazzo standard metrosexual che diceva:

Laif is nau!

?

il XX% (numeri a caso) delle persone che non giocano di ruolo o non giocano SEMPRE a una console ritiene semplicemente una perdita di tempo / una noia stare al tavolo a giocare REGOLARMENTE
perchè la ritiene una regolare perdita di tempo, inutile, noiosa, da circolino de no'artri e "siamo qui per giocare mica per divertirci"

quindi è ovvio che non puoi fare un filmato di presentazione con qualcuno in giacca e cravatta, che esce dall'ufficio, torna a casa dalla sua bellissima moglie e poi... accende la 360 o apre D&D..
perchè sarebbe semplicemente ancora più ridicolo del filmato della wizard!
(anche se i fanboy se ne uscirebbero con un "si!! anche io diventero' così!" )

Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite] Rinello:[/cite]
il XX% (numeri a caso) delle persone che non giocano di ruolo o non giocano SEMPRE a una console ritiene semplicemente una perdita di tempo / una noia stare al tavolo a giocare REGOLARMENTE

--- Termina citazione ---


E non pensi che questo sia dovuto SOPRATTUTTO a come viene presentato il gioco?

Perchè guarda, se è tanto "naturale" che un gruppo di persone che si ritrova regolarmente a giocare per ore attorno ad un tavolo sia "una noia"...

...io voglio subito il nome di chi ha organizzato la campagnia pubblicitaria che devono aver fatto per il Poker, che consiste ESATTAMENTE di questo, ma che nessuno considera roba da ragazzini sfigati (nemmeno quando si gioca per le noccioline), e che quindi deve avere avuto la capacità di distruggere questa "naturale" reazione.

A meno in realtà tu non consideri "naturale" solo il pregiudizio che boiate come quel filmato ti hanno "venduto" per tutta la tua vita.


--- Citazione ---
quindi è ovvio che non puoi fare un filmato di presentazione con qualcuno in giacca e cravatta, che esce dall'ufficio, torna a casa dalla sua bellissima moglie e poi... accende la 360 o apre D&D..
perchè sarebbe semplicemente ancora più ridicolo del filmato della wizard!

--- Termina citazione ---


Perchè mai?

Non so, forse ti sembrerà inimmaginabile, ma quella scena (o una variante) è la cronaca delle mie serate di gioco da quasi vent'anni.

Vabbe', la bellissima moglie non è mia (non sono sposato), ma (1) hai dato per scontato che tutti i giocatori siano maschi (in realtà oltre il 50% del mio gruppo di gioco avrebbe semmai marito, non una moglie), e che non possa lavorare in ufficio. Il mio attuale gruppo di gioco comprende la padrona di un agenzia assicurativa e due editori, il mio gruppo precedente comprendeva un regista televisivo che ha lavorato anche per la RAI e con Mike Bongiorno, il suo tecnico del suono che adesso ha una piccola catena di negozi di elettronica, il padrone di un bar, un avvocato e il proprietario di una tenuta agricola con villa antica valutata miliardi.  Abbiamo giocato nel soggiorno di quella villa, in altre due ville in montagna, in un bar e in uno studio televisivo, oltre naturalmente nelle case di normale abituazione dei giocatori. Con mariti, mogli, figli e figlie che non vedevano nulla di strano nella "serata di gioco" del padre o della madre con gli amici.

Ed era normalissimo che alcuni venissero a giocare ancora "vestiti da lavoro", in giacca e cravatta, se non avevano il tempo di cambiarsi.

E il mio non era per nulla un gruppo "strano", se vai ad una convention e non ti fai spaventare da quelli in costume da elfo e vai a conoscere la gente VERA che gioca ci trovi professori universitari. professionisti, imprenditori e operai padri di famiglia.

Perfettamente naturale, e quotidiana, la scena che hai descritto. A meno in realtà tu non consideri "naturale" solo il pregiudizio che boiate come quel filmato ti hanno "venduto" per tutta la tua vita.

Quelli che veramente non ho MAI visto, in quasi vent'anni di gioco, è un gruppo di sfigati che anche solo si avvicinasse a quelli di quel filmato.

Quelli sì che sono innaturali. A meno in realtà tu non consideri "naturale" solo il pregiudizio che boiate come quel filmato ti hanno "venduto" per tutta la tua vita.


--- Citazione ---(anche se i fanboy se ne uscirebbero con un "si!! anche io diventero' così!" )
--- Termina citazione ---


No, i fanboys per definizione vorrebbero invece diventare come quelli del flmato WotC. Perchè se non considerassero l'appartenenza ad una sotto-cultura come più importante del loro successo personale non sarebbero, appunto, fanboys.

In soldoni, papale papale. Gran parte di quello che vi hanno raccontato tutta la vita sui gdr sono boiate. Come quel filmato. Vi fanno credere che sia giocato solo da gente come quella perchè è una fandonia che rassicura la loro attuale base acquirenti, che basta ed avanza a rendere un sacco di soldi.  Specialmente per chi deve proporre un marchio associandolo all'appartenenza ad un gruppo, e non alla sua funzionalità, queste fandonie convengono.

Il fatto che convengano a qualcuno non significa che convengano all'hobby, nè che siano vere. Però significa che gli eventi publii (le Con, e prima di tutte la più grande, la Gen Con) sono mirate a quello specifico settore, e quindi rappresentano molto di più l'ambiente di chi si traveste da elfo, più che l'ambiente di chi gioca di ruolo.

Grave è che certe case editrici trovino conveniente il ridicolizzare il proprio prodotto per motivi di marketing, ma ancora più grave è che gli acquirenti ci caschino in pieno e abbraccino questa loro caricatura.

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