Mauro, mi sono riletto attentamente il thread... e il motivo per cui non riesco a capire cosa vuoi sapere, è che rileggendo la tua domanda, hai già avuto la risposta, da me e da altri, almeno 5 volte in questo thread... =:-I
O tu non capisci la risposta, o io non arrivo a capire la domanda...
Adesso ci riprovo, ma PER FAVORE, se ancora non è la risposta che cerchi, NON RISPONDERE SUBITO, a botta-e-risposta, che questo thread già e troppo strapieno di ripetizioni (ci sono almeno 5 post che dicono la stessa cosa...). Ragionaci su e impiega almeno 24 ore per scrivere la domanda nella maniera più chiara possibile, dopo aver riletto tutto.
Dunque, hai chiesto:
[cite]Autore: Mauro[/cite]Io accetto che l'atto fisico di muovere i dadi, e non solo il significato che questo comunica, fa parte del SIS, quello che sto cercando di capire è come quello che ha detto Baker si coniughi con la definizione di SIS, perché Baker comprende quell'atto fisico, mentre la definizione mi pare escluderlo.
Il dubbio non è "Muovere i dadi entra nel SIS?", quanto piuttosto "Baker dice che entra, la definizione mi pare escluderlo; posto che entra, come si coniugano le due cose?".
OK, accertato (e sei d'accordo) che Baker lo comprende, vediamo perchè, secondo te, la definizione non lo comprenderebbe...
La definizione è:
Shared Imagined Space:
The fictional content of play as it is established among participants through role-playing interactions. See also Transcript (which is a summary of the SIS after play) and Exploration (a near or total synonym).Nel thread, hai fatto "riassunti" di questa definizione che, oggettivamente, NON SONO VERI.
Per esempio, hai detto:
[cite]Autore: Mauro[/cite]Però basandomi sulla definizione del Glossario (The fictional content of play as it is established among participants through role-playing interactions) avrei detto che quel manipolare i dadi, cosí come il "Ho fatto un venti naturale!", non ci rientra (avrei messo quelle cose nellerole-playing interactions, che stabiliscono, ma non sono, il SIS).
Non si traduce così dall'inglese. "through" non impllica da nessuna parte, come stai aggiungendo di testa tua, che la parte dopo il "through" non faccia parte della parte prima del "through".
Un interpretazione teatrale vene effettuata "through" recitazione. Quindi "la recitazione a teatro stabilisce, ma non è, un interpretazione teatrale" (Ehhhhhh?

?)
Un corpus legislativo viene costruito "through" un aggregazione di leggi. Quindi un aggregazione di leggi "non e'" secondo la tua traduzione di "through" un corpus legislativo.
Insomma, in altre parole, stai sbagliando a tradurre "through"....
Vuoi una DIVERSA maniera, forse più chiara, di dire ESATTAMENTE quella stessa definizione?
"Spazio Immaginato Condiviso": "il contenuto immaginario stabilito dai partecipanti accumulando interazioni di gioco"
O, se non ti danno fastidio le ripetizioni...
"Spazio Immaginato Condiviso": "il contenuto immaginario di gioco stabilito dai partecipanti al gioco accumulando interazioni di gioco"
Ho semplicemente sostituito "accumulando" a "tramite" perchè ti eri incapponito a considerare "tramite" un qualcosa che separava nettamente uno strumento da un opera, mentre invece "through" non implica niente di tutto questo in questo contesto. "tramite" sarebbe più preciso perchè non dà l'idea che queste interazioni di gioco siano cose fisse e statiche, e di' più un idea di un processo continuo, ma davvero, se ti deve far fare certi tilt, e meglio che lo butti via e usi "accumulando".
Rileggi alla luce di questa traduzione questi post precedenti:
Da qui:
http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=87246[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Ora, un venti naturale, o meglio ancora la frase che ho detto sopra:
"SIS: "nello spazio immaginato condiviso, Peter non vede un sasso e cade per terra. La cosa è stata narrata da Moreno dopo aver estratto un dieci"[/p][p]C'è qualcosa che non è "The fictional content of play as it is established among participants through role-playing interactions."?[/p]
Da qui:
http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=87254[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]No, no.[/p][p]Stai facendo una distinzione che non esiste.[/p][p]Sono tutte "role-playing interactions". Tutte. "Metto avanti un 5 e un 7"? E' role-playing interaction. "Ti sparo alla schiena"? E' role-playing interaction. "Jack cade, morto"? E' role-playing interaction. "ho finito i dadi!"? E' role-playing interaction. "pongo il veto, niente dinosauri"? E' role-playing interaction.[/p][p]Anche lo sguardo che fai mentre metti i dadi. E' role-playing interaction.[/p][p]Anche la velocità con cui muovi i dadi sul tavolo. E' role-playing interaction.[/p][p]Anche la tua postura mentre aspetti che Gianni decida il suo rilancio. E' role-playing interaction.[/p][p]Tutte fanno parte dell'esplorazione. Quindi, della SIS, che è la stessa cosa.[/p]
Da qui:
http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=87262[cite]Autore: Leonardo[/cite]The fictional content of play as it is established among participants through role-playing interactions-> dinamico, contiene nella definizione l'idea che si sta parlando di una fiction come espressione di un processo. Quindi questa, che è la definizione di SIS, contiene un riferimento implicito al sistema. Il fatto che ad esempio un tiro di dado (ephemera) rientri o meno nel SIS è per me questione di lana caprina. Il punto importante è che SIS parla di fiction come processo e non fiction come prodotto.
Da qui:
http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=87264[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]il punto è che continui a saltare questo passaggio: "COMUNICA QUALCOSA?". Non è che "x al tavolo" sia un qualcosa che entri o no nell'esplorazione in base ad ENORME catalogo che dice "movimento delle dita: sì. Movimento dei piedfi: NO. Movimento delle palpebre: Sì" e cazzate di questo tipo.[/p][p]Non esiste un "diritto divino delle dita della mano ad entra nel sis perchè l'esplorazione è fatta daklle cinque componenti più le dita della mano".[/p][p]Semplicemente, il gdr è comunicazione.[/p][p]Comunichi qualcosa? Come?[/p][p]Con le dita?[/p][p]A volte sì, a volte no.[/p][p]La differenza non è "con le dita", la differenza è "mi dice qualcosa?"[/p]
Da qui:
http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=87271[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Shared Imagined Space: è anche quello che viene condiviso, incluso i sistemi per condividerlo (il system?). Quindi l'atto di mettere avanti quei due dadi (e non altri due) fa parte del SIS. Credo che la parola chiave sia quello "Shared" che nasconde più significati di quelli che si pensano di primo acchitto.
Da qui:
http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=87292[cite]Autore: Hasimir[/cite][p]2) la definizione da glossario va presa al completo, e non solo parzialmente... la parte importante è che "il SIS è composto bla bla bla dalle[span style=text-decoration: underline;]roleplay interactions[/span]"[/p][p]Le interazioni di gioco sono tutte quelle cose che, compiute da un giocatore, INFORMANO il gioco degli altri partecipanti.
Questo è da definizione...
E questo è anche quanto sostenuto da Baker...[/p]
Se questa non è ancora la risposta che cerchi, come ho detto, NON RISPONDERE SUBITO a macchinetta (oggi hai postato 6 messaggi in 2 ore). Prenditi il tempo di capire perchè non capiamo quello che chiedi, e scrivi la domanda in maniera più chiara.
Se invece la risposta ti soddisfa, se ti va bene vorrei trasformare alcuni di questi botta-e-risposta fra di noi in whisper per alleggerire il thread dalle ripetizioni.