Allora...
I termini sono così per questioni organizzative: sapere di quanti tavoli necessitiamo è comodo, avere un programma da dare ai segretari pure.
In particolar modo, però, i termini sono lì per due ragioni: la prima è invitare i partecipanti a non tergiversare e a
proporre eventi. Sono convinto in maniera quasi religiosa che senza una data fissata avremmo un numero enormemente maggiore di gente che viene per vedere sul posto cosa fare e questo porterebbe a un sacco di perdite di tempo per organizzare i tavoli e, soprattutto, di gente che alla fine non gioca a niente.
Questo mi porta alla seconda importante ragione: dare modo alla gente di scegliere per tempo cosa fare. Di nuovo, sono convinto che un calendario preciso di eventi aiuti ad evitare l'impressione che si debba arrivare in Biasola e sperare di trovare un tavolo in cui infilarsi. No. Si viene a GnoccoCON sapendo già in partenza che passerai due giorni di gioco, non a cercare qualcosa da giocare.
[cite]Autore: Mauro[/cite]Ma... se uno proponesse un evento dopo il termine? Non verrà segnato in calendario, o cosa?
Il tavolo all'ultimo momento parte sempre, e su questo... pazienza. Presentare eventi dopo il termine, però, non ci aiuta, per le ragioni che ho espresso sopra.
E voi tutti VOLETE aiutare me e il Vellu a fare una bella con, VERO?!?
Tenete presente che tutto quello che noi possiamo fare è offrirvi la cornice della Con. Il resto lo mettete voi. Siete voi che fate riuscire o fallire GnoccoCON e, credo, l'ideale a cui miriamo tutti è quello di avere un gruppo di persone che, arrivando il sabato, sa già che giocherà fino a domenica sera, senza tempi morti, ricerche estenuanti e frustrazioni varie.
In pratica il limite alla presentazione degli Eventi è lì per fare un favore a voi, chiaro? ;-)