Eccoci qui, e finalmente sono riuscito a concludere via Skype due avventure con questo gioco, perciò fondamentalmente due giri, con due differenti eroi.
Allora, visto che mi pare che ci siano molte persone che ancora non conoscono o non sanno cosa è il gioco, tenterò in questo Actual Play di spiegare un pochino com'è S/Lay w/Me.
S/Lay w/Me è un gioco Fantasy decisamente vecchio stile, nel senso di mondi fantastici e epiche avventure, non di elfi e nani nei dungeon -_-
È un gioco pensato per due giocatori che creano insieme le avventure di un Eroe. In queste avventure, l'Eroe avrà un Obiettivo, l'Amante cercherà di farlo rimanere con se per sempre e il Mostro cercherà di farlo rimanere per sempre... Insomma, avete capito.
Uno dei giocatori prende il ruolo "TU", mentre l'altro il ruolo "IO".
Nel caso ci siano più di due giocatori, solo due giocatori per volta sono giocatori attivi, e a fine avventura si gira.
Il manuale. Il manuale è semplice, chiaro, intrigante. E spiega il tutto mentre si gioca, e si rivolge ai giocatori direttamente, per questo i ruoli si chiamano "IO" e "TU", in quanto chi legge il manuale a alta voce può praticamente giocare una partita seguendo le istruzioni. In questo Ron è stato davvero bravo nella stesura, e il suo gioco decisamente merita.
Quindi, vista la particolare forma del manuale, durante l'Actual Play spiegherò anche abbastanza bene come è il gioco.
Giocatori:
-Meme, nel ruolo di "Io"
-Mara, nel ruolo di "Tu"
Ci troviamo su Skype. Mara che non sa le regole, neanche una, ma tra me e lui c'è un tacito patto, ovvero io ti faccio provare un gioco, e tu zitto, poichè si fida del fatto che se piace a me, piacerà anche a lui. Io avevo letto il manuale 3 volte, una volta a INC, e due volte a casuccia mia.
Decidiamo di usare
Questo Dice Roller, che per gli scopi del gioco è praticamente perfetto. EDIT: e mi accorgo ora, che alla Password "S\\Lay w\\Me ci sono ancora i nostri dadi O_o
Ah, sì, il gioco utilizza vari dadi a 6 facce, ma ne bastano una quindicina in tutto, e si necessita di avere un ripiano rigido su cui poter mettere i dadi.
Tutto quello che serve a TU è un foglio di carta e una matita, e a IO un post it.
Cominciamo a giocare!
Tu deve leggere questa frase: "Sono me stesso. Sono capace, brutale, e esperto. Rido in faccia agli dei. Mi godo la vita. I miei avversari incontrano una rapida morte."
Niente di più facile, a Mara piacciono queste cose.
Dopo di che, TU deve scegliere da una lista degli archetipi di personaggio, composti di solito da una frase, o inventarne uno molto simile.
Mara sceglie: "Sono un nobile cavaliere, rispettato da tutti, ma il mio spirito rimane libero"
A questo punto, TU completa la sua descrizione aggiungendo in circa 10 parole(il manuale dice dieci, ma Mara è incapace di rispettare una metratura che dir si voglia) altre descrizioni del suo personaggio.
Mara scrive: "Mi chiamo Edward, e viaggio con Atar, la mia potente spada magica". Ecco, 12 parole, ma l'Italiano è insidioso U_U
A questo punto, sempre TU sceglie un'Ambientazione da una lista, anche qui di solito una frase, oppure ne inventa una su questa falsariga.
Mara sceglie: "Il CImitero che è anche una città"
Ora, TU deve scegliere un Obiettivo, un qualcosa che faccia capire perchè si trova in quel luogo e cosa vuole ottenere. Anche qui bastano poche parole.
Mara sceglie: "Sono stato mandato qui da Re Lodar, per portare la pace al Fantasma di suo padre". Ovvero, è venuto per ammazzare di botte il Non-Morto Ex reggente.
Questo è ciò che fa TU. Sceglie chi o cosa è, descrive dove si ambienterà la storia, comunica perchè si trova lì, e conclude con una breve descrizione aggiuntiva del PG.
Questo invece è quello che ho fatto IO.
IO deve prendere l'Ambientazione che TU ha proposto, e aggiungere qualche dettaglio, come chi o cosa c'è, qualcosa sulla storia del posto e nulla più.
IO mi spremo le meningi e scrivo "Il luogo è una Necropoli, governata da un concilio di Immortali reggenti, e la vita in questo posto non c'è da ormai millenni".
A questo punto IO deve decidere alcune cose riguardo ai due PNG più importanti, ovvero l'Amante, qualcuno che desidererà che l'Eroe rimanga per sempre con Lui/Lei e abbia un interesse decisamente carnale nei confronti dell'Eroe, e il Mostro, che ucciderà l'Eroe, a meno che lui non lo impedisca. Ah, e l'Amante e il Mostro possono essere la stessa persona.
Meglio buttare giù qualche dettaglio su chi o cosa sono questi due PNG, ma per ora il manuale consiglia di portare all'attenzione solo due particolari, ovvero: Come il Mostro ti ucciderà, come l'Amante ti desidererà.
Mi appunto che il Mostro lo Ucciderà Velocemente, Faccia a Faccia, senza ricorrere a oscure macchinazioni, e opterà per un Leale Duello uno contro uno, all'ultimo sangue.(Anche qui c'è una lista).
Mi appunto che l'Amante lo desidererà Intensamente, ma senza malizia, sarà un amore impossibile e anche abbastanza malato, e cercherà in ogni modo di tenere qui l'Eroe. (anche qui c'è una lista, non è obbligatorio scrivere il tutto, ma fa sempre bene).
L'Amante deve essere un PNG legato all'Ambientazione, come un abitante, uno che non se ne può andare, o vive lì. Io sono giunto alla conclusione che il motivo di questa scelta sia perchè l'Amante deve tentare di far rimanere con se l'Eroe.
A questo punto io dò un punteggio di 4, 5 o 6 al Mostro, e lo tengo nascosto, e dò un punteggio di 1 o 2 all'Amante, e lo comunico a Mara.
Scelgo 5 e 2, e dico a Mara che l'Amante ha un punteggio di 2.
A questo punto si parte. Il gioco, essendo molto semplice, va avanti a Turni. In ogni Turno, ogni giocatore compone una rapida descrizione, e un Evento che deve muovere la storia. Questo fa capire che ogni giocatore ha MOLTA autorità, in quanto ciò che un giocatore descrive, ACCADE. PUNTO.
Ci sono ovviamente delle limitazioni su cosa può o non può accadere(in base alla fase del gioco) e anche un discorso sull'autorità narrativa.
Il manuale specifica che la diversa autorità va definita dai giocatori, e individua 3 modalità di base:
-TU ha autorità su quello che l'Eroe fa, gli accade, pensa e dice, mentre IO ha autorità su tutto il resto.
-Tutti i giocatori possono narrare qualunque cosa nel loro Turno.
-Ogni cosa nel mezzo.
Io e Mara ci accordiamo sull'usare il secondo metodo, ovvero sì, i nostri Turni saranno principalmente le sue azioni e cosa fa per lui, mentre i miei saranno le reazioni del mondo e degli altri personaggi, ma noi possiamo senza restrizione narrare qualunque reazione o conseguenza ai nostri Turni. Ci piace assai ^^
EDIT: nel manuale appare anche una descrizione di cosa è un Buon Turno e cosa non lo è. In pratica, un buon evento è un'azione e le sue conseguenze, no tentativi, no vie di mezzo, ma ESATTAMENTE COSA ACCADE.
E così si parte con i Turni. Parte IO, e nel primo Turno, deve inserire una Scena(intesa come un luogo), chi c'è dentro e cosa sta accadendo. Deve inoltre inserire l'Amante, ma non è obbligato a rivelare attivamente chi o cosa sia, mentre TU deve descrivere il suo Eroe che arriva sulla scena, e come la scena cambia di conseguenza.
Si parte!.
Io descrivo la scena attuale. La guglia era tetra, tombe scoperchiate ovunque, mausolei come case, la piazza del mercato la via del dolore. I morti si trascinano senza meta ma con un ordine immortale nelle stradelle del cimitero, che si trova in cima a una montagna su cui si staglia la nera guglia. È notte fonda, e una nebbia verdastra aleggia sulla scena. Dalle finestre della torre più alta, è appena partita una esplosione di luce verdastra.
Mara descrive l'arrivo di Edward, che arriva cavalcando su per l'impervia montagna, la sua spada che illumina il suo cammino con la sua magica luce, entrando nella piazza, dove alcuni morti rimangono impassibili, mentre altri fuggono nelle proprie tombe. Edward guarda disgustato i paesani, e si avvicina ordinando a un fantasma di guidarlo alla corte.
Di cui in poi i Turni si confondono abbastanza, vista anche la nostra Autorità molto ben divisa, e faccio che raccontarvi le vicende come una storia.
Edward "Convince"(con varie minacce) il fantasma di un vecchio a guidarlo verso il castello nero, dove abita colui che sta cercando(qui è lui che ha inserito il suo Obiettivo, se non lo inserisce lui, io non sono obbligato a farlo). Sullo sfondo, una ragazza morta e in lacrime, un fantasma, tuttavia vestita di abiti regali ancora insanguinati, fluttua voluttuosa reggendosi a una colonna. Un colpo di fulmine la fa innamorare dello sfavillante principe(anche se lui è un caccuomo, ma vabbè U_U).
Edward raggiunge la corte, dove entra a suon di spadate(aloa agli eterni guardiani della guglia lol) e chiede udienza al folle e defunto padre del suo Re. Il Concilio lo accoglie civilmente, nonostante lui abbia appena distrutto la porta, e gli comunica che il signore del castello non è presente, e di attendere fino alla notte seguente per avere un'udienza, lui quindi torna incazzato al cimitero, dove dovrà passare il resto della notte. Mentre esce, uno dei consiglieri bisbiglia a un'ombra nella stanza "Uccidilo".
Edward torna nel cimitero, e trova posto a dormire nella taverna locale, gestita da uno Zombie. che ha adottato Azzurra(la fantasma di prima, l'Amante) e in cui lei stessa lavora.
Segue la cena di Edward, in cui Azzurra arriva e cerca in modo decisamente civile di portarselo a letto, o, per quanto possibile, di farlo innamorare. Edward reagisce con freddezza, ma è evidente che se lei non fosse morta, lui sarebbe già svestito. I due passano la notte insieme, parlando della loro storia impossibile e del folle amore che Azzurra ha provato per lui non appena l'ha visto. Le parla anche della sua missione, e del fatto che se vogliono anche solo pensare di stare insieme, deve prima di tutto portare la pace al defunto Re. Fa quindi per baciarla.
TRACK! Si entra nel Match! Il Match è una parte particolare del gioco, che porta verso la sua fine, e parte quando:
-L'Eroe intraprende qualcosa nei confronti dell'Amante, dell'Obiettivo, o di entrambi. È questo il caso, lui sta per andare a letto con la defunta principessa, e la notte dopo sarebbe andato a defungere il vecchio.
-Io agisco come il Mostro.
Durante il Match, si prosegue normalmente a turni, ma per ogni Turno, è possibile accumulare uno o due dadi compiendo azioni particolari. Si va avanti finchè Io ho tanti dadi tirati quanto il punteggio del Mostro, oppure l'Eroe può concludere prima il Match, nel caso in cui stia perdendo(somma dei dadi tirati pari o minore della mia), facendomi ritirare tutti i miei dadi e mettendo fine al Match.
Continua...