Play by Forum > (NCaS) PbF 4: Silent Hill
[NCaS] Ritorno a Silent Hill - Topic di Gioco
Arioch:
Charles
--- Citazione ---[cite]Autore: makahd[/cite]Con la pistola in alto e pronta all'uso....mi avvicino alla porta socchiusa...
--- Termina citazione ---
La porta si apre su uno studio, polveroso e fatiscente come il resto della struttura. La luce della stanza è accesa, ma in giro non si vede nessuno... che strano, eppure le impronte si dirigevano senza dubbio qui.
Mentre frughi in giro in cerca di possibili nascondigli o uscite lo sguardo ti cade su un plico di carte battute a macchina, appoggiate sulla scrivania. Lo strano simbolo stampato sull'intestazione delle carte ti è stranamente familiare. Incuriosito, prendi le carte ed inizi a scorrerle: per lo più sembrano semplici resoconti di quanto accadeva nell'orfanotrofio, niente di particolarmente interessante... almeno fino a che non incontri un nome che conosci bene: Erika Singer.
Con le mani che inspiegabilmente tremanti, ricominci a leggere con attenzione la pagina in cui compare il nome:
"Erika Singer è stata inviata nella Camera di Punizione 3B, al piano inferiore, alle 17:30 di oggi. Come da procedura standard, dev'essere fatta uscire alla stessa ora di martedì.
Erika è stata punita per aver scavalcato la recinzione dell'orfanotrofio. Sospetto che intendesse scappare, visto che ultimamente ha assunto un atteggiamento indisciplinato e ribelle. Credo sia meglio tenerla sotto stretta osservazione nei giorni successivi alla punizione, per assicurarsi che non compia altre bravate. Nel caso in cui ti sembri troppo scalmanata, 30ml di PTV dovrebbero bastare a calmarla.
In particolare, tienila separata dal suo amichetto, quello che le sta sempre attaccato, per evitare che il suo comportamento abbia una cattiva influenza su di lui."
Ma che diavolo... Erika viveva qui?
Arioch:
Nick
--- Citazione ---[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]"Si...già senza testa hai rag....aspetta....e tu chi cavolo saresti???.....Ehi ehi" urlo sbattendo il palmo della mano sulla porta "Apri questa dannata porta....se è uno scherzo non fa assolutamente ridere e dì alla tua amica di smetterla e di uscire da quel costume del cazzo"
Lo dico ma ormai non ci pensa più di tanto...infatti la guardo con timore misto a terrore....non avvicinandola per provare con le mie stesse mani a strapparle quel travestimento..
"Apri questa cazzo di porta allora se si lì dentro...muoviti" Mi volto dando appoggiandomi sulla porta osservando i movimenti della dona mutilata come a controllarla..
Cercando di sforzare le palpebre a sollevarsi come quando da piccolo volevi svegliarti in fretta da un brutto incubo per scoprire di essere al sicuro nelle coperte del tuo letto sbatto sempre più forte sulla porta per richiamare il tipo dall'altra parte
--- Termina citazione ---
"Come chi sono? Nick, non riconosci più i vecchi amici?!" sghignazza la voce oltre la porta. "Ascolta, non ti fa bene agitarti così, hai i nervi a fior di pelle vecchio mio, dovresti svagarti... Per questo ho pensato di venire a darti una mano, a questo servono gli amici no?" continua, con lo stesso tono che useresti tu per calmare un paziente "Ho un'idea, facciamo un bel gioco, come ai vecchi tempi! Ti dovrebbe aiutare a rilassarti..." Il cuore ti balza in petto, perché finalmente hai riconosciuto la voce del tuo misterioso interlocutore... ma com'è possibile??
Ivan Repetto:
Nick Fisher
Spalanco gli occhi "E....e.....Erick s..sei......t...tu??"
Il tono della voce è un miscuglio di stupore, disappunto e timore........per alcuni attimi vengo travolto da una serie di immagini della mia infanzia che sicuramente avrei preferito tralasciare...la mano ancora appoggiata alla porta inizia lievemente a tremare
"Gioco? Gioco?....ahahah" ne esce una risata nervosa "Io...ecco...ecco..eri tu al telefono prima vero? come hai fatto ad avere il mio numero? Non...non è possibile..tu...tu....sei andato via....via......mi avevi lasciato in pace...cosa....cosa sta succedendo qui...cos'è questa nebbia? Cos'è successo a questo posto?"
"Erik....Erik....cazzo" troppe domande...sto perdendo il controllo di me stesso e non mi piace per niente, non pensavo che sarei mai arrivato a dirlo a lui ma
"Fai qualcosa....apri questa dannata porta...non...non voglio più vedere quella cosa"
Arioch:
Nick Fisher
Erik continua imperterrito, ignorando le tue richieste: "Giochiamo a Verità o Penitenza Nick, vedrai che ti farà bene liberarti un po'... se risponderai la verità ti aprirò la porta, altrimenti... bé subirai una penitenza, è ovvio!" ride.
"Te la ricordi tua moglie Nick? Non molto diversa da questa che ti sta davanti, a mio avviso, l'ultima volta che l'ho vista aveva la testa attaccata al collo ma per l'uso che ne faceva non ne avrebbe sentito la mancanza... e tu Nick? Quand'è stata l'ultima volta che l'hai vista, tua moglie? Cosa ti ha detto?"
Come tu sai bene, Erik è abile quanto te nel manipolare la psiche, specialmente quella delle persone in momenti di crisi... riuscirà Nick a resistere ai suoi subdoli tentativi di "psicanalizzarlo" o verrà costretto a subire una delle sue folli Penitenze?
Da brava Metà Oscura, Erik tira Dolore 9, più uno di Riquadro Incubo arriva ad un ragguardevole totale di Dolore 10!
Arioch:
Billy
--- Citazione ---[cite]Autore: Mr. Mario[/cite][p][span style=color:#0f0]Cavolo! Ho già avuto incubi del genere, ma non da sveglio. Perché sono sveglio, vero, dannazione?! In un impeto di rabbia scaglio via il barattolo con i chiodi, e chiudo gli occhi, respirando profondamente. Sento il barattolo che sbatte da qualche parte, i chiodi che si sparpagliano, un brivido, un gemito (forse sono io) e dopo un attimo in cui mi sembra che tremi tutto, riapro gli occhi e vedo la luce. Cavolo, devo essermi incastrato e me lo sono quasi fatta sotto. Che scemo. Se non stessi ancora tremando ci riderei su. Beh, dove siamo?[/span][/p][p][span style=color:#0f0]Faccio qualche passo tra la nebbia, e dall'altra parte della strada su cui sono sbucato noto una staccionata di legno scrostata, e dietro un cortile e un palazzo che sembra piuttosto vecchio. Scrutando riesco a scorgere l'insegna.[/span][/p][p][span style=color:#0f0]Wish House Orphanage.[/span][/p][p][span style=color:#0f0]Cazzo. Io qua ci sono già stato.[/span][/p][p][span style=color:#0f0]Da qualche parte, si sente la risatina di un bambino.[/span][/p]
--- Termina citazione ---
Cavolo, sì che ci sei stato! Sembra passata una vita ma pian piano i ricordi riaffiorano.. quanto tempo sarà passato da allora? Il posto comunque sembra molto più vecchio di quanto ti ricordi: le finestre sono sbarrate e la porta è chiusa, sembrerebbe che l'orfanotrofio sia chiuso... eppure sei sicuro di aver sentito la voce di un bambino, che ci sia ancora qualcuno all'interno?
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