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Ambientazioni: meglio un manuale o le fonti originali?
Moreno Roncucci:
--- Citazione ---[cite]Autore: Hasimir[/cite]Il problema si pone quando, come nel 99% dei casi, una o due persone conoscono il materiale di origine e giocano con chi non lo conosce ... o nessuno conosce il materiale di origine e però il gioco di suo ne propone uno proprio.
Allora doversi leggere TOT fiction è un metodo di trasmissione delle informazioni ai giocatori PESSIMO, perchè saranno pochi ad accettare l'idea che "per giocare bene mi devo leggere un intero romanzo, vedere un film, etc".
E' più sensato offrire solo le TOT informazioni importanti che possono aiutare il tavolo (nella figura del Facilitatore, che qui non facilita l'uso delle regole ma l'evocazione del color) ad evocare certe immagini e dettagli ... rappresentano i temi, il colore ed il feeling del materiale di origine.
--- Termina citazione ---
Questa è la promessa che fanno un sacco di gdr, vero.
Peccato che sia una promessa mai mantenuta.
Rileggi la frase che ho quotato. La situazione è: tu sei appassionato di un setting, di un opera, di un qualcosa. Vuoi giocarci con i tuoi amici. Ma a loro fa schifo persino l'idea del vedersi quel film, o di leggere quel romanzo, etc. La risposta tipica l'hai riassunta bene: "per giocare bene mi devo leggere un intero romanzo, vedere un film, etc". DEVO. Un dovere. Un lavoro. La vedono come una noia mortale, una fatica, non ne vogliono mezza.
E allora, ti compri il manuale di gioco con l'idea (spinta dalla pubblicità dei giochi) "gli basterà leggere questo, senza vedersi il film" (ma se non hanno voglia di vedersi un film... potranno mai avere voglia di leggersi un manuale sul contenuto di quel film? Chi si legge un manuale sull'Enterprise se si annoia a vedere Star Trek? Non funziona...) o, peggio ancora, "con questo manuale gli saprò spiegare l'ambientazione" (ma se si annoiano a vedere un film, come pensi che reagiscono a sentirselo raccontare?)
Certo, alcuni leggeranno parti del manuale. In cerca delle combo più fighe e dei poteri o delle armi più efficaci. E poi li vedi giocare e sei sempre più frustrato perchè del colore, dell'atmosfera, se ne sbattono completamente.
Quante volte ti è già capitato? Non sei stufo di essere frustrato così?
Io ho sempre visto solo due situazioni (con varie gradazioni di passione/interesse/tempo dedicato, ma sempre e comunque ben distinte in due tipi di situazione): o i giocatori (tutti o comunque una parte abbastanza importante da far muovere tutto il gruppo) sono già appassionati del setting, o si appassionano a sentirlo descrivere e si leggono/guardano le fonti originarie, oppure il gioco è frustrante.
Non ha semplicemente senso passare ore ed ore della tua vita a cercare di far "rivivere" un qualcosa che ti appassiona, con persone che non sarebbero disposte a passare due ore a vederci un film.
Ma dico io... lo faresti se fosse una recita teatrale? "dovete interpretare la parte di Peter Pan. Lo so che vi fa schifo e non avete voglia di leggervi il copione o di vedere un film o uno spettacolo teatrale, e quindi non ne sapete nulla, ma basta che improvvisiate seguendo le mie indicazioni e verrà benissimo".
A cosa servono quindi i manuali di ambientazione? Beh...
- prima di tutto, c'è la categoria delle ambientazioni che semplicemente esistono solo in quel manuale. Quelle originali per gdr. La maggior parte è robaccia stereotipata, ripetitiva e indigeribile senza alcuna qualità, ma quelle fatte bene hanno il vantaggio di essere state scritte apposta per questa attività, con tutti i vantaggi che questo comporta (anche se molte con "per questa attività" non intendono "giocare" ma "leggersi manuali sperando un giorno di giocarli"
- Per le ambientazioni pre-esistenti, il manuale può essere un utile bignami per avere a portata di mano informazioni magari sparse in 400 episodi di un telefilm, o che aggiunge pezzi utili in gioco ma assenti nell'opera originale, o che "traduce" in termini di gioco parti dell'opera, cioè può essere qualcosa di utile SE USATO NELL'AMBITO DI UN GIOCO FRA PERSONE APPASSIONATE DI QUELL'AMBIENTAZIONE O DI QUELL'OPERA (tendenzialmente, persone che se lo leggono tutte perchè già appassionate), ma sperare che CREI quell'ambito partendo da persone che non si guarderebbero mai l'opera di riferimento... beh, è assurdo.
Niccolò:
--- Citazione ---[cite]Autore: mirkolino[/cite][p]Servo se vuoi giocare a Star Trek e non a un facciamo come Star Trek, quì credo sia importante capirsi, molte volte, alemno per me, si va alla ricerca dell'aderenza al modello (credo si dica simulazionismo).[/p][p]Almeno è così per Star Trek e per ME![/p]
--- Termina citazione ---
CHI vuole giocare star trek? il master, o il gruppo? e chi nel gruppo VUOLE giocare a star trek senza conoscere i telefilm?
mattia somenzi:
se il moderatore splittasse dal post 30 in poi tornerei volentieri a parlare di Qin ^^
Niccolò:
sooo right
Mirko Pellicioni:
@Domon parlo di giocare a Star Trek con appassionati più o meno maniaci di Star Trek e che voglio giocare a quello!
Infatti ho proposto ad alcuni amici con cui gico Babilon 5 ma visto che solo uno su 3 aveva visto il telefilm non di è fatto nulla.
Se giochi per celebrare un ambiente un film ecc. devi volerlo fare e averne un minimo di conoscenza.
A quel punto come dice giustamente Moreno il GDR dedicato è utile tradizionale o meno che sia, purchè la parte dedicata al'ambientazione sia fatta bene!
OPS! scusate l'OT!
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