inCONtriamoci > InterNosCon 2010
[INC '10] A Flower for Mara - Domenica Pomeriggio
Trevor Devalle:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: 3evil[/cite][p]Vorrei condividere pure la mia futile conversazione Ben Set-Ezra[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Via email, o dove? Volevo contattarlo anche io, anche perché, a differenza del solito, sono seriamente tentato di prendere il manuale cartaceo.[/p]
--- Termina citazione ---
Su Facebook.
Io il manuale cartaceo me lo comprerò sicuramente, ho comprato tante di quelle schifezze, figurati se non spendo 15 euro anche solo per avere un ricordo dell'esperienza.
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: 3evil[/cite]il manuale cartaceo me lo comprerò sicuramente, ho comprato tante di quelle schifezze, figurati se non spendo 15 euro anche solo per avere un ricordo dell'esperienza
--- Termina citazione ---
Il manuale lo compro sicuramente, solo sono indeciso tra PDF e cartaceo :)
Francesca Giacomini:
Aggiungo ancora una cosa:
Vorrei chiedere scusa se qualche volta Mara si è dimostrata un pochino troppo “aggressiva”… in certe circostanze a me esce fuori sempre tanta rabbia e mi spiace se, involontariamente, ho finito per sfogarla un pochino su qualcuno.
Dopo la spiegazione delle regole mi sono subito proposta per Mara perché, contrariamente al comune sentire, credo che il ruolo della defunta sia più semplice e un pochino più “safe”degli altri.
In primo luogo buttar fuori subito tutto, almeno per me, è molto più facile e liberatorio che non tenerselo dentro e sentirlo crescere come un peso o una bomba ad orologeria, ora dopo ora. E’ un attimo, basta buttarsi e ti senti subito più leggera.
Nei dialoghi, poi, l’attenzione ruota sempre sul parente di turno, mai centralmente su Mara, il che mi ha portata al riparo dal dovermi confrontare faccia a faccia con qualcuno…
Ho sempre giocato a qualsiasi cosa senza problemi:tirar fuori quella che sono, con i miei sentimenti e quello in cui credo, ciò che penso e provo non è mai stato un problema.
Vivere esperienze nuove e calarmi intimamente in situazioni anche aliene e distanti dalla mia realtà è un po’ la mia scelta di vita e la voglia di mettermi in gioco di continuo e di scoprire aspetti, sensazioni, culture e saperi diversi è uno dei motivi per cui amo certi “giochi di ruolo”.
Portare agli altri il mio passato, però, è diverso…
Condividere cose non dipese da me, situazioni o drammi “subiti” senza un vero motivo, spesso dovuti ad altre persone… diciamo che sono stata contenta di aver interpretato Mara e, onestamente, non so se giocherei uno dei parenti
Luca Veluttini:
--- Citazione ---[cite]Autore: lirazel[/cite]Dopo la spiegazione delle regole mi sono subito proposta per Mara perché, contrariamente al comune sentire, credo che il ruolo della defunta sia più semplice e un pochino più “safe”degli altri.
In primo luogo buttar fuori subito tutto, almeno per me, è molto più facile e liberatorio che non tenerselo dentro e sentirlo crescere come un peso o una bomba ad orologeria, ora dopo ora. E’ un attimo, basta buttarsi e ti senti subito più leggera.
Nei dialoghi, poi, l’attenzione ruota sempre sul parente di turno, mai centralmente su Mara, il che mi ha portata al riparo dal dovermi confrontare faccia a faccia con qualcuno…
--- Termina citazione ---
Interessante chiave di lettura.
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: lirazel[/cite]Vorrei chiedere scusa se qualche volta Mara si è dimostrata un pochino troppo “aggressiva”
--- Termina citazione ---
Non hai di che chiedere scusa, credo che nessuno se la sia presa in nessun modo; quello che dicevo qui non era assolutamente una critica, anzi penso significhi che hai interpretato Mara decisamente bene.
Quando abbiamo cambiato stanza, ho detto a qualcuno che una cosa strana del gioco è che fare il Soliloquio del Fiore non ti fa più sentire Mara, ma io volevo sentirla, mi piacevano gli scambi davanti alla lapide, i commenti durante gli spotlight.
A un certo punto, non ho più voluto sentirla.
E grazie anche per una cosa che mi ha fatto ricordare Trevor col suo resoconto: mi chiedevo come sarebbe stato giocare A Flower for Mara non con persone scelte per l'occasione, ma con persone "a caso".
Grazie.
Riporto il collegamento al resoconto di Trevor, per avere riferimenti incrociati tra le due discussioni.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa