Nic, il discorso è MOLTO diverso e lo sai.
Non è un problema di "non volere connessioni con le case editrici", è un problema di ordine etico da un lato e organizzativo dall'altro.
Non ci sono leggi che determinano o vietano una o l'altra cosa, c'è una tradizione e un comportamento che si dovrebbero mantenere.
Qualcuno vuole portare un evento di Polaris? Perfetto, che lo segnali e lo inseriamo.
Questo qualcuno porta 4 eventi di Polaris al giorno per tre giorni? Beh, no, si fissa uno slot e poi si segnala la presenza come Regista a Richiesta, la quale è sempre un "filler" e serve in caso appaiano più giocatori di quelli richiesti in un dato slot.
Questo vale per tutti i titoli di tutti, per qualsiasi tipo di evento, al tavolo, live, jeep, gioco in scatola, gioco di quello che vuoi.
Non c'è nessun divieto ad "avere a che fare con noi stessi", visto che il 25% dell'attuale FC attivo coincide con Coyote Press, però c'è la necessità di tenere separato un simbolo che racchiude un modo di presentarsi al pubblico e un modo di proporre "partecipazione alle convention", perché quello che fa il FC non è solo proporre giochi, ma proporre un modo di vivere eventi e di rapportarsi ai contenitori ludici.
Oltretutto, storicamente nel FC, la posizione di Potere Dietro al Trono e di Iacopo e di Lollo

A parte questo, dopo una piacevole chiacchierata con Michele e Claudia, siamo giunti alla conclusione che al momento la soluzione migliore è chiedere questo spazio come Gente Che Gioca, lasciando da parte il FC che ancora non si sa bene cosa vuole fare.