[cite]Autore: lollapalooza[/cite]Vero, infatti ho dettomenoimpulso (confrontando con l'estero), non che non ci sia stato e continui ad esserci. Diciamo più o meno la stessa cosa.
Alla fine non so, credo che semplicemente sia un impulso di tipo diverso, un tipo diverso di folklore e credenze, ma pur sempre credenze!
Magari si da per scontato che il fantastico coincida con le caratteristiche degli altri paesi con un rapporto diverso dal nostro con il fantastico, ma non è che noi non lo abbiamo avuto, lo abbiamo avuto diverso!
Poi insomma, qui prima c'erano i romani, quelli si che ne avevano tanta di roba...
Poi ok, non sono certo un esperto di queste cose, ma alla fine se cerchi ce ne è di roba, sarà per colpa della nostra esterofilia temo... Come abbiamo l'impulso di ambientare tutto in america abbiamo anche l'impulso di andare a cercare il fantastico in America!
[cite]Autore: khana[/cite]Dipende sempre dalla creatività del tavolo.
La strage di Capaci è abbastanza "drammatica" e c'erano coinvolte le nostre forze dell'ordine.
Il problema è culturale; prendere sul serio le "forze dell'ordine", come prendere sul serio qualsiasi forma di patriottismo, viene visto come equazione paritetica di "fascismo" e invece non ci si ricorda di come il movimento di liberazione partigiano fosse composto in grandissima parte da veri e propri "Patrioti", tipo Pertini.
Purtroppo da noi, l'orgoglio nazionale è associato ad una pagina storica molto negativa e quindi la reazione standard è "sdrammatizzare".
Il consiglio sui carabinieri era questo, se proprio non si riesce a ridere di qualche cosa, non usatela a meno che l'effetto cercato non sia la risata.
Probabilmente il motivo è quello, si...
Che da una parte è comprensibile, visto che il ferro è ancora caldo... Immagino sia inevitabile, in America non hanno questo tipo di problemi (o ne hanno di diverso tipo).
Ciò non toglie che anche al tavolo si possa ovviamente fare una storia con certi temi e farla anche importante come dice Lavinia, poi dipende anche dalla sensibilità dei singoli, io non penso avrei problemi. Magari lì per lì la parola "Carabiniere" fa pure ridere perché ormai è associata ad un certo immaginario, ma oltre all'impatto iniziale direi che alla fin fine sono i personaggi l'importante!