Non credo siano pregi e difetti universali, ma io penso questo:
- il gioco masterfull presenta (se fatto con i dovuti crismi) una maggiore coerenza logica interna, dovuta al fatto che presenta la visione di una persona. D'altro canto, se la visione di quella persona non ti piace, fai prima a spararti che ad aspettare di divertirti :p
- il gioco masterless é più facile che presenti almeno una parte degli elementi che ti interessano, ma c'é forse un leggero rischio di minore coerenza, dovuta al fatto che nel "calderone" del gioco finiscano le diverse visioni... diciamo "estetiche"... dei vari partecipanti.
In entrambi i casi, se i diversi giocatori apprezzano le stesse cose i difetti vengono probabilmente a mancare: a quel punto, se vuoi giocare la storia di un altro* scegli un gioco col cosiddetto master, se invece ti senti più ispirato e hai più voglia di creare, meglio il masterless
* io lo do per scontato, ma per "storia di un altro" non intendo modalità di gioco in railroading o illusionismo: se il mio personaggio fa una cosa che altera il corso "previsto" della storia, ESIGO che il master ne tenga conto (io lo faccio), sennò si ritroverà ad avere un png extra, vale a dire il mio pg. O a quel punto, meglio che scriva un romanzo o un racconto
