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[Anima Prime] - PbF - Character scenes

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Fabio Succi Cimentini:
"Il resto del seguito... non so quanto sia il caso di pensarci adesso." Da seduta, la donna si alza di nuovo per guardare verso l'orizzonte. "Almeno non subito, ora che la vigilanza è stretta. E noi siamo in cinque, anzi quattro - tolto tu che non puoi farti vedere da soldati Imperiali - tre, contando che qualcuno resterebbe a proteggerti." Lo sguardo verso Dara è stanco, incerto. Poi si gira in direzione di Crystal.

"Mille anni dopo. Come crederti su due piedi?" E' vero, quelle porte sono un fatto assurdo da accettare... ma questo sembra troppo simile ad un'idea campata in aria dal nulla. "Ma oltre qualunque racconto ci hai aiutati, e ora siamo assieme nello stesso problema. Qualunque cosa ci stia dietro." Distende i muscoli del volto in una sorta di sorriso. "Dobbiamo tornare nel Regno, a questo punto: se sono apparsi anche lì quei portali, lo dobbiamo proteggere."

Emanuele Borio:
Crystal rimane impassibile e pensierosa alle dichiarazioni di tutti, poi comincia a rispondere lentamente e meccanicamente alle domande di Pritt, cosa che probabilmente la farà apparire ancora più matta. Sembra distratta da altri pensieri. "Sì, vengo dal futuro. Sempre ammesso che io sia arrivata nella dimensione giusta, a questo punto non posso essere più sicura di niente, visto che i miei amici sono scomparsi e non sono apparsa dove e/o quando dovevo apparire. I portali sono delle conseguenze dello sfasamento temporale creato dai viaggi di una casata senza ritegno per il creato, e penso siano molto pericolosi, anche se non so dove o quando si aprano. Questo foglietto è l'unica traccia che ho sulla risoluzione della mia missione, sopra c'è il nome di un regno, il regno di(nome del regno del principe), è l'unico modo per evitare il peggio, ma a questo punto non so neppure se questo regno esista in questo tempo o in questo mondo. No, non sono troppe domande, forse però sono troppe risposte". Alle dichiarazioni del principe sembra non accorgersi, immersa nei suoi pensieri. Alle parole della Duchessa sembra subire un brusco risveglio dal mondo onirico della sua mente, e le risponde "È stato un piacere aiutarvi, e mi farebbe ancora più piacere se poteste indicarmi il Regno di(nome del vostro regno), ammesso che esista e sappiate dove sia".
Ancora pensierosa guarda all'orizzonte, e sussurra il nome dei suoi compagni, una silenziosa evocazione della loro salvezza.

Fabio Succi Cimentini:
Fronte aggrottata, occhi che fissano nella stessa direzione di quelli di Crystal. Lan si passa nervosamente una mano tra i capelli.
"Stiamo tornando lì, perchè è da lì che veniamo." I discorsi della ragazza sono fin troppo strani, ora, per essere davvero digeriti. "Siamo l'attuale guardia del Principe erede", e guarda verso Dara: quanto dovrebbe fidarsi di Crystal, lei? Abbastanza: combattere insieme è già un punto di fiducia più di molte parole. Tende una mano verso l'esploratrice dal futuro. "Compagni, allora?"

Emanuele Borio:
Crystal sente istintiva simpatia per questa donna, una guerriera, che applica il codice non scritto dei combattenti alla vita personale, come lei.
Le sorride e le stringe la mano con forza, come a voler sottolineare la competizione sportiva che per sempre rimane tra guerrieri "Compagni".
"Allora? Dove ci dirigiamo adesso? È mia intenzione parlare con il padre di Dara, o almeno credo sia quello che devo fare, e non esiterò ad andare ovunque voi vogliate, anche perchè siete gli unici che possano accompagnarmi al vostro regno. E qualcosa mi dice anche che voi siete molto importanti per il nostro futuro, soprattutto tu" indicando Dara con uno sguardo "Perciò farò quello che sarà in mio potere per fare in modo che tu rimanga vivo e vegeto". Fa un altro sorriso comprensivo verso Lan, come a voler intendere un certo tipo di sagacia su certe cose non esplicitamente dichiarate :P

P.S.: Una donna queste cose le capisce al volo U_U

Carlo Antonioli:
Mi appoggi a un albero e sospiro.

"Già, a parlare con mio padre... mi dispiace vostra altezza reale, non ho incontrato la mia futura sposa. Il fatto è che mi sono fermato ad ammazzare un paio di guardie e ho incontrato una simpatica ragazza proveniente dal futuro che vorrebbe tanto conoscerti."

"No, grazie tante. Preferisco prendermi una pallottola. Tornateci voi, sua altezza il principe gradisce rimanere qui ad ammirare il panorama".

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