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[NCaS] [Actual Play] -Prima Volta-
Dr. Zero:
Ciao Ivan, provo a commentare qualcosa
Per prima cosa ti chiedo quale regola della narrazione avete usata per i conflitti
Narrava sempre il master indipendetemente dlla dominanza?
Narrava chi vinceva il conflitto?
Oppure come faccio io di solito narra il master sempre tranne quando domina la disciplina?
--- Citazione ---esse fare, lei ha detto che sarebbe scappata, ha chiesto se c'era una scala anticendio, le ho detto perchè no si che c'è, ma stanno già battendo sulla porta e ti intimano di aprire, qui c'è stato un conflitto, più che altro come da manuale, a dolore 3 per notare che questi poliziotti erano strani
--- Termina citazione ---
Mah, l'unica cosa è che forse io non avrei chiesto se c'era una scala antincendio come pg ;)
--- Citazione ---Poi se la conseguenza del dolore nel secondo conflitto andava bene o era troppo soft
--- Termina citazione ---
Visto che quando domina dolore comunque hai già effetti meccanici, poteva andare bene, sarebbe interessante se nello zainetto perso ci fosse qualcosa che il pg potrebbe cercare in seguito, qualcosa che le potrebbe servire. Non mi pare male, visto che hai aperto un nuovo spunto per il seguito se così fosse.
Per la tua prima domanda, io mi regolo così: il giocatore dice quello che fa e non ho niente in contrario finchè non ritengo interessante un conflitto. Di solito come ho scritto sopra, se uno dice, che so " entro in un vicolo e entro nella finestra lasciata aperta da qualcuno" si lascia fare anche questo.
Tra l'altro non se adesso se sia una cosa da regole.
Qualcuno che rinfreschi la memoria pure a me?
ciao
Ivan Repetto:
Allora andando con ordine
@aetius
La partita per lei è risultata molto piacevole, si è divertita, e si è sentita molto più protagonista del solito. E' stata anche propositiva nel senso che lei ad esempio aveva deciso di andare in metro, io le avevo semplicemente chiesto dove aveva intenzione di scappare. Per la scena dei tornelli, lei era bloccata lì perchè senza soldi nè biglietto, con le guardie che controllavano, in realtà ho fatto arrivare la scolaresca subito, in effetti non le ho chiesto cosa pensava di fare adesso, ho dato per scontato che volesse passare e ho agito di conseguenza.
In ogni caso abbiam deciso che narravo sempre io perchè lei non aveva mai provato e si sentiva più tranquilla, prossimamente proverò a farglielo fare lo stesso.
Per quanto riguarda il conflitto per notare gli agenti l'ho fatto perchè anche quello era presente nel manuale, ma fin da quamdo l'avevo letto la prima volta mi sembrava un pò debole, l'ho usato più che altro per inculcare meglio le modalità con le quali fare il conflitto (scegliere i dadi etc).
Per finire, dalla prossima sessione dovremo proseguire per conto nostro, con le nostre alucce appunto, già la gita in metro mi sembrava un buon fuori programma, pensavo di mantenere comunque l'idea dell'assasinio su commissione della mafia perchè mi piaceva
Una cosa: in che senso ha imparato a sfruttare il Dolore?
@dr zero
Come detto prima narravo sempre io, e grazie per lo spunto che in effetti non avevo pensato, o meglio pensavo ch avendo la sua identità e i suoi averi gli agenti e il tenente avrebbero poi potuta colpirla o prenderla più facilmente
Ezio:
--- Citazione ---[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]La partita per lei è risultata molto piacevole, si è divertita, e si è sentita molto più protagonista del solito. E' stata anche propositiva nel senso che lei ad esempio aveva deciso di andare in metro, io le avevo semplicemente chiesto dove aveva intenzione di scappare. Per la scena dei tornelli, lei era bloccata lì perchè senza soldi nè biglietto, con le guardie che controllavano, in realtà ho fatto arrivare la scolaresca subito, in effetti non le ho chiesto cosa pensava di fare adesso, ho dato per scontato che volesse passare e ho agito di conseguenza.
In ogni caso abbiam deciso che narravo sempre io perchè lei non aveva mai provato e si sentiva più tranquilla, prossimamente proverò a farglielo fare lo stesso.
--- Termina citazione ---
Bene, allora è andata bene e potete farvi entrambi i complimenti :-) Tu sei stato un bravo master e lei una brava giocatrice, rigorosamente con le minuscole :-P
Vedrai che adesso inizierà a sentirsi sempre più coinvolta dal gioco e ad essere sempre più propositiva. Già adesso potrebbe valere la pena farle notare che non è lei a reagire agli stimoli del Master, ma viceversa, sei tu a giocare su quello che lei ha fatto, vuole e scritto sulla scheda, in un circolo virtuoso che io trovo sempre affascinante.
Ti suggerisco di buttarla giù dal nido e condividere con lei la narrazione, con uno dei tanti sistemi suggeriti. Vedrai che dopo i primi momenti di incertezza e in cui dorai dare input tu andrà da sola e sarà meglio di qualunque cosa tu possa inventarti ;-)
--- Citazione ---[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]Una cosa: in che senso ha imparato a sfruttare il Dolore?
--- Termina citazione ---
Sigh, uno dei miei soliti lapsus ç_ç
Volevo dire "Ha poi imparato a sfruttare Follia (e anche Sfinimento)"?
EDIT: Ah, e spiegale bene il potere enorme che ha col suo PG. Se è abituata a D&D probabilmente si aspetta che un personaggio appena creato sia una caccola. Non è così. Alla scena dei tornelli poteva perfino, chessò, mettersi a cantare per far ballare tutta la stazione e passare inosservata, cantare ai tornelli in modo da farli scogliere, sfondarli a mani nude. Poteva persino concentrarsi sul tum-tum-tum ritmico dei treni, assorbirlo, cantarlo ed "essere treno", qualunque cosa voglia dire questo delirio XD
EDIT2: Oggi sono distratto e non avevo notato che non aveva Rythm Nation come Talento di Follia. Con una cosa come Bocche avrebbe potuto farsi suggerire dal tornello stesso un modo per oltrepassarlo, comunque, oppure creare mille bocche che urlassero la peggiore metallata della Storia assordando tutti, o semplicemente cedere alla Follia e far divorare quegli Agenti dai loro manganelli!
Ivan Repetto:
Per il Talento di Follia direi di no, che purtroppo non l'ha sfruttato e probabilmente perchè 1) Io ho come questa tara credo, che il PG debba "scoprire" i poteri, infatti come master non gliel'ho suggerito (in effetti mantenendo la mia visione personale dello scoprire i poteri potrebbero manifestarsi comunque da soli e imprevedibili senza che lei li sappia veramente comandare) ; 2) Narravo sempre io e devo togliermi la tara di cui sopra la prossima volta; 3) Non è abituata a poter fare praticamente tutto sia folle e impossibile e quindi pensarlo e poi metterlo in pratica. La prossima le suggerirò magari gli usi e però glieli farò narrare.
Grazie a tutti per gli interventi, se qualcuno ha altro dire prego, altrimenti spero la prossima volta di fare meglio l'AP con domande precise e descrizioni out of fiction
Credo ci sia ancora una domanda di Dr Zero lasciata in sospeso, che potrebbe servire anche a me in effetti....
Ezio:
Che il PG scopra gradualmente il suo potere ci può anche stare. L'importante è che tutti e due siate perfettamente coscienti che è una sua scelta, ed è lei a dare il ritmo di questa scoperta, indipendentemente da tutto. E che lei sia cosciente che il suo personaggio è potenzialmente enorme e, volendo, potrebbe fare cose eccezionali. Sta a lei volerlo o meno, tutto qui ;-)
Intendevo comunque anche l'uso dei dadi. Ha sfruttato a dovere quei simpatici amichetti rossi e neri? Anche se, in effetti, non hai spinto molto sul Dolore, quindi potrebbe essere ancora prematuro.
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