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Spione - PbF 2 - Organizzazione
Fabio Succi Cimentini:
Si profila una giocata incentrata sullo spionaggio yankee a nemici e amici, wow.
Ezio:
Già. A questo punto, se Barbara ci conferma di voler davvero usare "Spina" aspettiamo davvero a chiudere la scheda di Lucian. Potrebbe essere molto interessante collegare le due persone ;-)
E la cosa che mi è sempre piaciuto di "Spina" è il fatto che si spiano gli alleati, ed è un handler illegale a farlo. Siamo davvero sull'orlo dell'incidente diplomatico qui, e per questo mi è sempre sembrata una missione fottutamente pericolosa.
Glenda:
sìììììììììììììììììì! Colleghiamoooooooooooooooooooooooooo!
ed eccovi qua il sunto della faccenda, con immensi buchi, in verità, che affiderò alla provvidenziale vena improvvisatoria dello story now perché non sapevo come sistemarli...
Questa è una bozza, chiedo ovviamente suggerimenti da chi ha giocato più volte di me, e anche perché più fantasie producono meglio di una.
David Holly ha 25 anni, è nato negli USA ma si trova a Berlino perché invitato lì con il pretesto di un affare da portare avanti insieme, da quello che lui ritiene il suo migliore amico: James Dombrowski (di madre americana e padre tedesco), che è poi il suo handler.
Come venga trascinato nell'attività di spionaggio me lo sto pensando...suggerimenti?
Il rapporto di David con James è un tipico rapporto disfunzionale: James è sempre stato l'amico "forte", quello di cui ci si fida ciecamente ma verso cui si sviluppano sentimenti di dipendenza. Dal canto suo David non ha una personalità spiccata ed è sempre in cerca di punti di riferimento: questo lo porta a stringere legami con persone più adulte di lui e con molte esperienze di vita vissuta alle spalle. A Berlino conosce Anston Klein, ebreo tedesco (comprimari: il socio), con cui si mette in affari (pensavo in finanza...ma non so...che altre attività interessanti si potrebbero svolgere a Berlino in quegli anni?) e a cui si affeziona molto (così potete essere più cattivi)
Per il secondo comprimario, non ho idee di come aver conosciuto "l'interesse romantico" in Italia: però vorrei che fosse una donna parecchio più grande di lui, con cui ha una relazione piuttosto occasionale. Lui ci sente abbastanza, lei poco, forse lo frequenta per qualche interesse.
Per la missione resto su "Spina" così possiamo intrecciare
Renato Salzano:
Glenda, magari solo per noia o per potere o perché è un elemento con i giusti contatti e faceva gola alla CIA è stato preso come spia...
Ezio:
--- Citazione ---[cite]Autore: Glenda[/cite]Come venga trascinato nell'attività di spionaggio me lo sto pensando...suggerimenti?
--- Termina citazione ---
Be', l'hai già scritto, no? Ha verso il suo amico-handler un rapporto di dipendenza. A questo punto è facile per "James" (occhio, è uno pseudonimo. L'handler è un illegale che usa come copertura un'associazione umanitaria) convincerlo che fare il doppio gioco (o comunque tradire i presunti alleati) è la cosa giusta, anzi no, l'unica, vera cosa AMERICANA da fare non dovrebbe essere difficile.
Perché proprio lui? Come dice Renato perché, evidentemente, è la persona giusta, coi contatti giusti, per fare quel lavoro.
--- Citazione ---[cite]Autore: Glenda[/cite]pensavo in finanza...ma non so...che altre attività interessanti si potrebbero svolgere a Berlino in quegli anni?) e a cui si affeziona molto (così potete essere più cattivi)
--- Termina citazione ---
Le cose più semplici in quel periodo sono, credo, l'edilizia e l'import-export dagli USA. Elettronica, per esempio, ma anche beni alimentari o di lusso. O un qualche contratto di rifornimento con l'esercito, magari con quello inglese... il che ci porta alla domanda che volevo farti io: come fa David a procurarsi i documenti che passa a "James"? Come è infiltrato negli uffici britannici della NATO? Direttamente (magari è un loro fornitore) o si affida completamente ai suoi informatori?
Magari l'interesse romantico potrebbe essere uno degli informatori... magari il redattore di un giornale italiano che ha avuto accesso per la sua inchiesta agli uffici in questione. O, ed è un po' tirata, un'ufficiale inglese di origini italiane, giovane e ingenua.
Che ne dici?
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