Autore Topic: Polaris - una valanga di domande  (Letto 7618 volte)

Mauro

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #15 il: 2009-08-13 17:38:15 »
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Il punto è che andata proprio così, con il senatore caduto e il cuore che dichiara "Ma solo se muore"

"Ed inoltre, la colpa ricadrà sulla tua casata, che verrà esiliata/espropriata/ecc."; soprattutto se nelle Lune c'è una moglie, una figlia, ecc., voglio vedere se il Cuore lo accetta.
Nota inoltre che avresti potuto dire "Ma non era destino che accadesse", e il senatore non sarebbe morto. Mi chiedo però se in questo caso ci sarebbe il tiro di esperienza: il Cuore ha mostrato la disponibilità del cavaliere a non salvare qualcuno, ma il fatto non è mai accaduto; quindi in teoria no.

essere

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #16 il: 2009-08-13 19:41:56 »
Sono stato preso talmente alla sprovvista che non mi è venuto in mente di usare "Ma non era destino che accadesse"

Rafu

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #17 il: 2009-08-13 22:01:21 »
Secondo me, se gli hai procurato un Tiro di Esperienza per aver lasciato morire un suo avversario politico senza tentare di salvarlo (dico, uno della sua Gente, mica un Demone!)... è stato un gran bel colpo come Errore. Che cosa potevi sperare di più?  ^_^

Mauro

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #18 il: 2009-08-13 22:03:18 »
Questo sicuramente :)

Leonardo

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #19 il: 2009-08-13 23:21:42 »
Giusto due parole sull'autorità e sulla guidance in Polaris (i due concetti non sono esattamente sinonimi... guidance secondo me è molto più vicino al concetto di responsabilità che non a quello di autorità). Per come io ho sempre interpretato il gioco, in Polaris il ricorso alle frasi rituali e quindi alla meccanica di risoluzione del conflitto, ridefinisce totalmente l'autorità di ogni giocatore sugli elementi della fiction, pur non modifcando minimamente le responsabilità degli stessi per quanto riguarda la guidance dei PG. Ogni volta che si entra in conflitto sia il Mistaken che l'Heart hanno autorità su qualunque elemento della storia e il limite di tale autorità è quello concesso dalla frase utilizzata. Basta pensare al fatto che l'Heart può utilizzare le frasi rituali per decidere e/o fissare elementi della fiction sui quali non necessariamente il suo personaggio ha capacità di intervenire con le proprie forze, competenza che in Free Play gli è preclusa. But only if... e And furthermore... sono classificate sotto la categoria Phrases which add new things. Quindi mi verrebbe da dire che la legittimità o meno di una giocata in cui il Mistaken detta sentimenti o pensieri del protagonista durante un conflitto non è legata alla distribuzione di autorità del gioco. Senza considerare che l'Heart può sempre difendersi in conflitto, attribuendo il sentimento o il pensiero del proprio PG all'azione di un qualche demone o anche semplicemente sottolineando che si tratta di un cedimento passeggero ("Ma solo se provi ammirazione per il demone", "Ma solo se la mia ammirazione dura il tempo necessario ad un fiocco di neve per sciogliersi al sole"). Come al solito qui il contesto è tutto ed è difficile stabilire se una giocata sia opportuna o meno senza inserirla in un actual play. Il punto è che una tale delicata giocata deve contribuire ad aumentare la drammaticità della situazione e non deve invece essere tesa a giocare il personaggio altrui. Se questa condizione è verificata allora probabilmente l'Heart non avrà difficoltà ad accettarla, contento dell'opportunità che il Mistaken gli ha appena offerto per approfondire la storia del proprio personaggio.

Mauro

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« Risposta #20 il: 2009-08-13 23:45:55 »
Il Cuore mantiene il controllo del proprio personaggio sempre: in conflitto, in scene di altri, quando diventa demone; al momento, sul manuale ho trovato questo: no situation can ever cause the Heart of a protagonist to lose guidance over the character’s actions; If you are using another protagonist as part of a scene (or even if you aren’t), either active player can include that protagonist in their statements, but only with the permission of that protagonist’s Heart; the protagonist’s Heart always retains guidance over the protagonist, no matter what the situation. Likewise, to use another protagonist in a con?ict statement, you must have the permission of that protagonist’s Heart.

Citazione
[cite]Autore: Leonardo[/cite]"Ma solo se provi ammirazione per il demone", "Ma solo se la mia ammirazione dura il tempo necessario ad un fiocco di neve per sciogliersi al sole"

Sufficiente per chiedere un tiro di esperienza, però.
« Ultima modifica: 2009-08-14 02:05:06 da Mauro »

Leonardo

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #21 il: 2009-08-14 01:55:04 »
Ricontrollo, ma se non sbaglio la parte citata sta nel paragrafo che tratta di come condurre scene in cui sono presenti contemporaneamente diversi personaggi. In altre parole parla di come entrambi i giocatori attivi debbano comportarsi quando vogliono includere nel conflitto il PG di un terzo giocatore (una delle lune quindi). Se ricordo bene non riguarda il personaggio dell'Heart attivo. Quella regola è necessaria perché stai tirando in ballo il personaggio di un altro giocatore, personaggio che non può essere obbligato a subire danni collaterali in un conflitto in cui non è parte in causa. Se il Mistaken dovesse ottenere il permesso dell'Heart attivo ogni volta che include il suo PG in un conflict statement il gioco sarebbe paralizzato.

Mauro

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« Risposta #22 il: 2009-08-14 02:13:07 »
Tieni presente che solo parte di quelle citazioni (che sono tre, forse non sono separate abbastanza chiaramente) è per PG non attivi; specificamente, la prima parte della terza si riferisce a ogni PG (penso sia chiaro perché la seconda parte passa specificamente a quelli non attivi).
Ho separato piú chiaramente le citazioni (punti e virgola e non virgole).
Nel mentre vedo se trovo la citazione cui ti riferisci.

Citazione
[cite]Autore: Leonardo[/cite]In altre parole parla di come entrambi i giocatori attivi debbano comportarsi quando vogliono includere nel conflitto il PG di un terzo giocatore (una delle lune quindi)

Anche dell'Errore: di norma una scena ha solo il personaggi del Cuore, quindi le stesse regole valgono nel caso il Cuore voglia inserire il PG dell'Errore.

Leonardo

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« Risposta #23 il: 2009-08-14 09:31:43 »
Ho riletto il manuale e ho trovato che uno degli esempi (secondo dall'alto a pag. 63 dell'edizione inglese) è molto più chiaro di qualunque passaggio del regolamento e sostiene apertamente quello che dici tu, tagliando così la testa al toro. Tuttavia il regolamento a mio avviso potrebbe essere più chiaro su questo aspetto (non nello spirito, assolutamente cristallino, quanto nella letterale formulazione di alcuni passaggi). Ad esempio sotto la nozione di guidance relativa all'Heart è compresa anche la autorità/responsabilità di stabilire i risultati delle azioni intraprese dal protagonista, mentre chiaramente questa prerogativa cade nel momento in cui si entra in conflitto. Uno dei classici meccanismi attraverso i quali il Mistaken può mettere in difficoltà l'Heart è quello di "pervertire" parzialmente i risultati delle sue azioni aggiungendo effetti collaterali non voluti né preventivati (che è poi una procedura a mio avviso particolarmente adatta alla tragedia perché introduce la possibilità di realizzare accidentalmente il "male" cercando di fare del "bene"). Quindi è evidente che la procedura di risoluzione del conflitto in Polaris redistribuisce le autorità in gioco. Tutte le regole appena citate in questo thread ammontano ad un principio in qualche modo elementare e "sacro" (lo spirito del regolamento): non deprotagonizzare un altro giocatore, non voler giocare il suo personaggio come se fosse il tuo. Personalmente, qualora sia questo principio a muovere e guidare il Mistaken nel suo ruolo di generatore di avversità non ho alcun problema ad accettare esempi come quello di cui sopra ("Ma solo se provi ammirazione per il demone") o come quello riportato nel manuale, in cui il Mistaken appoggia l'affermazione di una delle lune che propone che il protagonista dell'Heart si innamori di un determinato personaggio. Trovo anzi che questi contributi possano essere estremamente divertenti e positivi proprio perché sottraggono il totale controllo di ogni singolo aspetto del PG all'Heart che lo manovra. Agiscono in qualche modo manifestando pulsioni e desideri su cui l'Heart non ha controllo e con i quali deve fare i conti. Se questi contributi vengono messi in campo con l'intenzione di fare da sponda all'Heart penso che non possano che fare bene alla tragedia che si sviluppa.

Diegus

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #24 il: 2010-05-17 09:49:25 »
Qualche dubbio:
-   quando è possibile usare il dado, oltre la risoluzione di un “Questo non accadrà” e il tiro per l’esperienza? E’ possibile, cioè, che le Lune richiedano un tiro di dado sui Valori (al Cuore di turno) anche se il giocatore che muove il Protagonista non è ancora in conflitto? Quindi solo ed esclusivamente perché il Cuore del Protagonista sta descrivendo un’azione notevolmente difficile e le Lune richiedono un test.
-   Quando è lecito passare di turno al giocatore successivo? In pratica: io che gioco il Cuore del Protagonista posso avere diversi conflitti con l’Errore (quindi diverse scene nel mio turno di gioco come Cuore) fino a che non decido io quando dire “…e cosi fù”, oppure sono obbligato a chiudere la mia scena appena termine il primo conflitto avvenuto (magari anche solo pochi semplici scambi di “Ma solo se…”) e passare il turno al giocatore successivo (che diviene il Cuore del suo Protagonista)?
« Ultima modifica: 2010-05-17 09:52:03 da Diegus »
Diego Barretta

Mattia Bulgarelli

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« Risposta #25 il: 2010-05-17 10:06:56 »
Citazione
[cite]Autore: Diegus[/cite]quando è possibile usare il dado, oltre la risoluzione di un “Questo non accadrà” e il tiro per l’esperienza? E’ possibile, cioè, che le Lune richiedano un tiro di dado sui Valori (al Cuore di turno) anche se il giocatore che muove il Protagonista non è ancora in conflitto?

Non mi risulta possibile.
Le Lune, poi, non possono fare richieste dirette, solo Cuore ed Errore possono. E anche loro non credo possano richiedere tiri di dado aggiuntivi oltre a tiri supplementari di Esperienza e a dire Questo Non Accadrà (cosa che "chiama", come sai, il dado per la risoluzione).

Citazione
[cite]Autore: Diegus[/cite]Quando è lecito passare di turno al giocatore successivo?

Quando chi ha aperto la scena (mi pare! Correggetemi se sbaglio!) lo trova appropriato. Se c'è stato un Conflitto moscio tipo Ma Solo Se -> E Fu Così Che Accadde, sarebbe meglio proseguire finché non si arriva a qualcosa di "forte" per Cuore ed Errore di turno.

Ah, occhio: la scena è una (non sono più scene filate, anche se nel Conflitto il tempo ed il luogo possono variare), i Conflitti possono essere più di uno, è buona norma chiudere dopo il Conflitto (purché significativo).
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Renato Ramonda

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #26 il: 2010-05-17 10:19:14 »
(crosspost con Korin!)
Ciao Diego!
Forse era meglio aprire un nuovo thread... ci ho messo 10 post ad accorgermi che era un thread dell'anno scorso! :-D

La prima domanda mi pare, in sostanza, "Le lune possono chiedere un tiro di Esperienza anche per azioni fuori dal conflitto?" e senza andare a controllare il manuale direi... assolutamente si'! L'esperienza si tira quando il cavaliere dimostra certi atteggiamenti e sentimenti. Che sia in conflitto o meno e' irrilevante. Se il Cuore dichiara "...e pugnalo a morte la mia amata per impedire al Signore dei Demoni di infiltrare il Senato" si becca un tiro di Esperienza per comportamento spietato, indipendentemente dal motivo, e anche se non e' in conflitto (Pag. 81 del manuale italiano ...si', sono andato a controllare ^__^).
--edit-- Korin riguarda pagina 81: tutti al tavolo, specialmente le lune, devono tenere d'occhio comportamenti valevoli d'Esperienza. le Lune sono gli "arbitri" delle regole, sta a loro richiedere i tiri di Esperienza --

Chiudere la scena dopo il primo conflitto non e' affatto obbligatorio. Anzi, non e' obbligatorio che ci sia alcun conflitto. Ricordati che sia il Cuore che l'Errore possono chiudere la scena, tra l'altro (Pag 78 del manuale). Chiudere apposta una scena su un punto di suspense e' una tecnica da sfruttare, secondo me. Se vedi/senti che sta per arrivare un nuovo punto di tensione, di potenziale conflitto, dopo il primo... non e' meglio chiudere con "...e cosi' fu" e tenere tutti (te compreso) sulla corda :)
« Ultima modifica: 2010-05-17 10:21:23 da renatoram »

Diegus

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #27 il: 2010-05-17 10:27:49 »
@Korin: grazie!
@Renato: grazie! Sulla prima domanda intendevo: far tirare il Cuore sui suoi Valori di Luce o Ghiaccio (magari perchè il Cuore sta "sparando molto in alto" nelle sue peripezie ^^). Se così non fosse Luce e Ghiaccio si usano esclusivamente abbinandole ad un Aspetto dei Temi appena usato (e quindi mai "da sole" e gratis).Il discorso dell'esperienza l'avevo capito invece. Infatti nella nostra partita un Protagonista ha chiesto a Solaris se poteva divenire suo servitore in cambio di un favore e le Lune gli hanno fatto tirare subito per l'esperienza.

P.S. Ho continuato su questo topic dato che cerco di evitare di aprirne nuovi se trovo una richiesta identica. Se è un problema cambio subito politica ;-)

EDIT: vado a memoria, ma ricordo che èl'Errore la massima autorità sull'esperienza se ricordo bene. Ma le Lune devono stare attente a notarla in partita, così come devono suggerire che sta per iniziare un Conflitto anche se Cuore ed Errore ci stanno "girando attorno" senza iniziare alcune fase di Conflitto.
« Ultima modifica: 2010-05-17 10:33:20 da Diegus »
Diego Barretta

Mauro

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« Risposta #28 il: 2010-05-17 10:43:02 »
Citazione
[cite]Autore: Diegus[/cite]E’ possibile, cioè, che le Lune richiedano un tiro di dado sui Valori (al Cuore di turno) anche se il giocatore che muove il Protagonista non è ancora in conflitto? Quindi solo ed esclusivamente perché il Cuore del Protagonista sta descrivendo un’azione notevolmente difficile e le Lune richiedono un test

Se intendevi quanto detto da Renato, ti hanno già risposto; se invece chiedevi se le Lune possono chiedere di tirare il dado per vedere se il Cuore riesce in un'azione difficile (una sorta di "prova d'abilità"), no: l'unico mezzo di contrasto è il Conflitto, e gli unici che possono entrarci sono il Cuore e l'Errore (le Lune possono chiederlo e fare azioni che portino a esso, ma gli unici che possono effettivamente iniziarlo sono Cuore ed Errore).
In ogni caso, la discriminante del tiro (a parte "Questo non accadrà") non è la difficoltà dell'azione, ma se l'azione rientra in cui casi (disprezzo per il popolo, ecc.) delineati nel manuale.

Aggiunta:
Citazione
[cite]Autore: Diegus[/cite]Luce e Ghiaccio si usano esclusivamente abbinandole ad un Aspetto dei Temi appena usato

O in funzione della storia, se nessun Aspetto è stato speso.

Citazione
[cite]Autore: Diegus[/cite]vado a memoria, ma ricordo che èl'Errore la massima autorità sull'esperienza se ricordo bene

Sì, l'ultima parola sul tirare o meno sta a lui.
« Ultima modifica: 2010-05-17 10:45:13 da Mauro »

Renato Ramonda

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« Risposta #29 il: 2010-05-17 10:50:48 »
Ah, allora scusa non avevo capito bene io. No, Luce e Ghiaccio si usano esclusivamente in conflitto. La massima molto 'yoda' di Polaris e' "non esiste provare. fare o non fare". Un Cavaliere non solo puo' narrare di battere un esercito di demoni da solo, ma se l'errore glielo lascia fare senza conseguenze puo' pure narrare che mentre lo fa e' fichissimo, bagnato dalla luce delle stelle e coronato da una pioggia di fiocchi di neve purissima (si', e' l'immagine classica del samurai con i petali di ciliegio :-P ). In nessun caso il Cuore "prova" a fare qualcosa, o gli si puo' dire "non so se riusciresti a fare questa cosa, il tuo Ghiaccio e' basso".

...avrai notato la frase se l'errore glielo lascia fare senza conseguenze ^__^

Anche in una scena come quella appena accennata in questo messaggio (il cavaliere che da solo ottiene una vittoria schiacciante su un'orda di demoni) vedo una marea di appigli per l'Errore... se non lo fa e non si va al conflitto e' solo questione di pratica :)

(esaurendo "Conoscenza dei demoni") "...ed inoltre, la furia guerresca ti avvicina, agli occhi del popolo, ad una delle figure demoniache dell'Errore che combatti. Sarai temuto ed evitato per questo." BAM! :)
Aggiunta ai Temi: "Spaventoso e sfuggito dai piu'"

"Ma solo se, preso dalla foga della gloriosa battaglia, non ti accorgi che uno dei demoni ha superato le linee dei cavalieri, giungendo al campo e uccidendo tua madre" BAM!

"Ma solo se, dopo essere stata immersa in tanto sangue dell'Errore, la tua Spada di Luce Stellare ne e' corrotta" BAM!
(i giocatori sono spesso estremamente protettivi nei confronti delle proprie spade ^__^ )

...eccetera :)
« Ultima modifica: 2010-05-17 10:53:42 da renatoram »

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