Autore Topic: Polaris - una valanga di domande  (Letto 7610 volte)

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Polaris - una valanga di domande
« il: 2009-08-13 11:28:39 »
Ciao a tutti, è la prima volto che posto su GcG, ma ho lurkato un po'. Molti mi conosceranno da GdRItalia, ma per tutti gli altri, mi chiamo ernesto, ho 27 anni e ho una passione sconfinata per i gdr.
Fatte le dovute presentazioni passo al nocciolo della discussione. Ieri sera ho giocato a Polaris, mi è piaciuto, ma ho un po' di commenti da fare e soprattutto un sacco di domande su cose poco chiare.
Parto con qualche commento:
-Dovevamo essere in 3, ma all'ultimo momento si sono aggiunti altri 2 giocatori. In 5. nonostante quello che dice il manuale, non è facile gestire il gioco. In primis perchè capita spesso che si perda il filo degli eventi (è capitato che un Personaggio, nonostante giocassimo a rotazione, non venisse nominato per qualcosa come 45 minuti), in secondo luogo perchè non è sempre evidente chi è l'errore, chi sono le lune, ecc... e spesso si fa confusione, infine perchè non riusciti ad amalgamare la nostra storia portandola verso il fato condiviso se non tramite vere e proprie forzature della trama. In sostanza, secondo me, in 5 non funziona benissimo, soprattutto con un gruppo alle prime armi.
-Abbiamo fatto una confusione tremenda con le frasi chiave, confondendo soprattutto: "E così fu..." con "Ed è così che accadde".
-Alcuni giocatori non riuscivano a capire quand'era l'ora di piantarla con i "Ma solo se" trascinando la storia all'infinito. In pratica spesso si andava avanti per giorni, risolvendo intere trame e scene in un unico conflitto. "Le guardie ti arrestano", "Ma solo se poi mi lasciano andare", "Ma solo se ti sottoponi ad un'ordalia riportando la testa del serpente nero", "Ma solo se supero l'ordalia", ecc...Oppure "Il senato vota per buttarti fuori da questo", "Ma solo se l'indomani muoiono tutti", ecc... In sostanza invece di descrivere le scene, vengono giocate esclusivamente all'interno dei conflitti, spesso senza una reale descrizione di quello che accade. Come si può porre fine a questa prassi? Ma soprattutto, il gioco la permette?

Passiamo alle domande, anche se alcune le ho già poste:
-Nessuno di noi ha capito come funziona "Ed inoltre", e perchè sostituirlo al "Ma solo se" visto che costa un tema. A metà della partita abbiamo tutti incominciato ad usarlo per rafforzare un proprio "Ma solo se...". Esempio capitato in gioco: "Ma solo se ti addentri nell'errore e inoltre altre guardie ti vedono furtivo e pensano che tu stia tradendo". Mi fate un po' di esempi sull'uso vero di "Ed inoltre"?
-"Non era destino che accadesse" pone fine al conflitto? Può essere richiesto da un giocatore che non ha fatto alcuna proposta, ma in risposta ad un singolo "Ma solo se"?
-L'errore, in un conflitto appropriato, può richiedere il calo dello Zelo o del Ghiaccio e della Luce in un "Ma solo se"?
-Se un personaggio in una sezione del cosmo muore lasciando vuota quella sezione, va rimpiazzato?
-Nel gioco libero non ci è chiaro chi descrive prima del conflitto. Nel senso che se la scena viene aperta dal Cuore che descrive il suo cavaliere che si addentra in un bosco ghiacciato, il bosco e gli eventuali demoni che lo popolano vengono descritti dall'errore o dal cuore?
-L'errore, mentre descrive, può descrivere anche le azioni e i sentimenti del Cuore? Perchè ci è capitato che in questo modo lo si pilotasse in maniera da fargli perdere zelo.

Vi ringrazio in anticipo.

Mauro

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #1 il: 2009-08-13 11:53:14 »
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Dovevamo essere in 3, ma all'ultimo momento si sono aggiunti altri 2 giocatori. In 5. nonostante quello che dice il manuale, non è facile gestire il gioco. In primis perchè capita spesso che si perda il filo degli eventi (è capitato che un Personaggio, nonostante giocassimo a rotazione, non venisse nominato per qualcosa come 45 minuti), in secondo luogo perchè non è sempre evidente chi è l'errore, chi sono le lune, ecc... e spesso si fa confusione, infine perchè non riusciti ad amalgamare la nostra storia portandola verso il fato condiviso se non tramite vere e proprie forzature della trama. In sostanza, secondo me, in 5 non funziona benissimo, soprattutto con un gruppo alle prime armi

Per capire chi è chi conviene capire chi non è nulla: su cinque persone, una non avrà ruoli; stabilite come determinare chi è questa persona e il resto penso verrà da sé.
Quello che invece mi interessa maggiormente è come mai ci sono stati tre quarti d'ora in cui un personaggio non è stato nominato: il suo Cuore cosa stava facendo? Se ha preferito iniziare sempre scene col protagonista dell'Errore, in sé non penso sia un problema.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Nessuno di noi ha capito come funziona "Ed inoltre", e perchè sostituirlo al "Ma solo se" visto che costa un tema

A un "Ma solo se" puoi rispondere con un "Ma solo se" e con un "Ma non era destino che accadesse"; a un "Ed inoltre" no. In pratica, "Ed inoltre" è la versione figa di "Ma solo se".

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]"Non era destino che accadesse" pone fine al conflitto? Può essere richiesto da un giocatore che non ha fatto alcuna proposta, ma in risposta ad un singolo "Ma solo se"?

La proposta c'è stata, è la frase cui è stato risposto "Ma solo se": io dico qualcosa ("Il Demone ti attacca"), tu rispondo con un "Ma solo se" ("Ma solo se lo uccido"), io dico "Ma non era destino che accadesse", annullando sia il tuo "Ma solo se", sia la mia affermazione ("Il Demone ti attacca").

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]-L'errore, in un conflitto appropriato, può richiedere il calo dello Zelo o del Ghiaccio e della Luce in un "Ma solo se"?

A memoria direi di no, può invece chiedere cose che causeranno un tiro di esperienza.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Se un personaggio in una sezione del cosmo muore lasciando vuota quella sezione, va rimpiazzato?

Sí: No matter how much the Cosmos changes, there must be at least one character in each section.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Nel gioco libero non ci è chiaro chi descrive prima del conflitto. Nel senso che se la scena viene aperta dal Cuore che descrive il suo cavaliere che si addentra in un bosco ghiacciato, il bosco e gli eventuali demoni che lo popolano vengono descritti dall'errore o dal cuore?

L'Errore descrive tutto ciò che si oppone al Cuore; io come Cuore posso narrare che il mio personaggio entra in un bosco, ma dev'essere l'Errore a inserire i Demoni (se il Cuore lo facesse, l'Errore potrebbe dire di no senza nemmeno entrare in Conflitto, essendo l'autorità sui Demoni sua).

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]L'errore, mentre descrive, può descrivere anche le azioni e i sentimenti del Cuore? Perchè ci è capitato che in questo modo lo si pilotasse in maniera da fargli perdere zelo

No: il Cuore ha controllo assoluto sul suo personaggio, su cosa pensa, su cosa prova. Se i giocatori sono d'accordo ho visto fare cose come "Ma solo se ne rimani affascinato", ma da manuale nessuno può dire cosa prova/sente/vuole/pensa/fa un personaggio, a parte il suo Cuore.

Polaris - una valanga di domande
« Risposta #2 il: 2009-08-13 12:05:52 »
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Nessuno di noi ha capito come funziona "Ed inoltre", e perchè sostituirlo al "Ma solo se" visto che costa un tema

ed inoltre limita la gamma di risposte che l'avversario puo' utilizzare, puo' rispondere solo con un altro ed inoltre, accettare, lasciare o arrivare a un conflitto in cui i temi spesi contano per la definizione del valore di sfida. direi che basta a giustificare la spesa di un tema :D

Luca

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #3 il: 2009-08-13 12:14:38 »
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Alcuni giocatori non riuscivano a capire quand'era l'ora di piantarla con i "Ma solo se" trascinando la storia all'infinito. In pratica spesso si andava avanti per giorni, risolvendo intere trame e scene in un unico conflitto. "Le guardie ti arrestano", "Ma solo se poi mi lasciano andare", "Ma solo se ti sottoponi ad un'ordalia riportando la testa del serpente nero", "Ma solo se supero l'ordalia", ecc...Oppure "Il senato vota per buttarti fuori da questo", "Ma solo se l'indomani muoiono tutti", ecc... In sostanza invece di descrivere le scene, vengono giocate esclusivamente all'interno dei conflitti, spesso senza una reale descrizione di quello che accade. Come si può porre fine a questa prassi? Ma soprattutto, il gioco la permette?


Ho riscontrato lo stesso rischio quando ho provato Polaris; il gioco non mi pare dica aclunchè in merito.
Credo ci voglia un po' di misura da parte dei giocatori se no si rischia di far diventare il rilancio come una battaglia per avere l'ultima parola piuttosto che per creare una storia interessante.
« Ultima modifica: 2009-08-13 12:15:14 da Luca »

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« Risposta #4 il: 2009-08-13 12:21:17 »
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[cite]Autore: MauroPer capire chi è chi conviene capire chi non è nulla: su cinque persone, una non avrà ruoli; stabilite come determinare chi è questa persona e il resto penso verrà da sé.
Quello che invece mi interessa maggiormente è come mai ci sono stati tre quarti d'ora in cui un personaggio non è stato nominato: il suo Cuore cosa stava facendo? Se ha preferito iniziare sempre scene col protagonista dell'Errore, in sé non penso sia un problema.[/p]

Un giocatore non è nulla solo in quella scena. Il ruolo del "giocatore che va a prendere le patatine", che ora non ricordo come si chiama, se ho capito bene è a rotazione, quindi il problema non si risolve. Comunque sì, il tutto è successo, perchè con 5 Personaggi il gioco girava piano, e il giocatore in questione ha preferito partire per due volte di seguito come Errore dell'avversario.

-Ok, grazie per l'inoltre, ora mi è più chiaro. In pratica pone fine al conflitto, come anche Non era destino che accadesse, giusto?

-Mi torna anche il discorso sui sentimenti che non possono essere "inculcati dall'esterno", ma allora non mi è chiaro un esempio del manuale. A pagina 73 la Luna nuova dice "You’re falling in love with her all over again" costringendo il Cuore a dire "Ma non era importante", al che l'errore risponde "Vedremo cosa ne verrà". In breve Luna ed Errore obbligano il cuore a provare un sentimento. Quindi, non ho capito qualcosa io oppure l'esempio non è dei più azzeccati?

-Mi è venuta in mente anche un'altra cosa poco chiara. Ci è capitato spesso durante la sessione che i PNG appartenenti alle Lune venissero pilotati dall'Errore per mettere nei casini il Cuore. Vi faccio un esempio concreto:
ERRORE: VIRGO (che sta nella LUNA PIENA del CUORE) ti dice di seguirlo.
LUNA PIENA: Vieni con me Fomalhaut.
ERRORE: ma quando arrivi nel palazzo cadi nella sua trappola, rimanendo bloccato in una botola.
CUORE: Ma solo se intuisco che VIRGO è passato all'errore.
ERRORE: Ed è così che accadde.
LUNA PIENA: Interpretando VIRGO "Povero sciocco, ora morirai là dentro".
In breve, la LUNA PIENA, non ha fatto nient'altro che dare voce ad un burattino dell'errore. Il viceversa invece non è accaduto, perchè bastava un "Ma non era importante", per togliere peso alle affermazioni delle lune. Ora, come vanno gestiti sul serio i Personaggi delle Lune? E quanto l'errore può influenzarli? Inoltre, se il tuo "Capo" è anche un traditore come in questo caso, lo gestisce la Luna Piena o L'errore?
« Ultima modifica: 2009-08-13 12:21:47 da essere »

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« Risposta #5 il: 2009-08-13 12:25:10 »
Citazione
[cite]Autore: Luca[/cite]
Citazione
[p]Alcuni giocatori non riuscivano a capire quand'era l'ora di piantarla con i "Ma solo se" trascinando la storia all'infinito. In pratica spesso si andava avanti per giorni, risolvendo intere trame e scene in un unico conflitto. "Le guardie ti arrestano", "Ma solo se poi mi lasciano andare", "Ma solo se ti sottoponi ad un'ordalia riportando la testa del serpente nero", "Ma solo se supero l'ordalia", ecc...Oppure "Il senato vota per buttarti fuori da questo", "Ma solo se l'indomani muoiono tutti", ecc... In sostanza invece di descrivere le scene, vengono giocate esclusivamente all'interno dei conflitti, spesso senza una reale descrizione di quello che accade. Come si può porre fine a questa prassi? Ma soprattutto, il gioco la permette?[/p]
[p]Ho riscontrato lo stesso rischio quando ho provato Polaris; il gioco non mi pare dica aclunchè in merito.
Credo ci voglia un po' di misura da parte dei giocatori se no si rischia di far diventare il rilancio come una battaglia per avere l'ultima parola piuttosto che per creare una storia interessante.[/p]

Speravo ci fosse qualche limitazione regolistica. Alla fin fine anch'io ho fatto appello al "buon senso" e al "siamo qui per sviluppare una storia non a giocare ai ricattini" dei giocatori.

PS Scusate il doppio Post, ma ancora non sono praticissimo di questo forum.

Mauro

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« Risposta #6 il: 2009-08-13 12:37:49 »
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Un giocatore non è nulla solo in quella scena. Il ruolo del "giocatore che va a prendere le patatine", che ora non ricordo come si chiama, se ho capito bene è a rotazione, quindi il problema non si risolve

Certo, ma se c'è un metodo chiaro a tutti per stabilire chi in una scena è fuori allora stabilirlo non creerà problemi: che sia "Quello alla destra del Cuore", "Quello due posti alla destra del Cuore" (come mi pare sia da manuale), o che altro, l'importante è che ci sia un metodo chiaro. Capito chi non ha ruoli, il primo alla destra è una Luna, il primo alla sinistra è l'altra Luna, l'ultimo è l'Errore.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]grazie per l'inoltre, ora mi è più chiaro. In pratica pone fine al conflitto, come anche Non era destino che accadesse, giusto?

No: posso rispondere con un altro "Ed inoltre", per esempio; a un "Ed inoltre" posso rispondere con qualunque frase, tranne che "Ma solo se" e "Ma non era destino che accadesse".

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]non mi è chiaro un esempio del manuale. A pagina 73 la Luna nuova dice "You’re falling in love with her all over again" costringendo il Cuore a dire "Ma non era importante", al che l'errore risponde "Vedremo cosa ne verrà". In breve Luna ed Errore obbligano il cuore a provare un sentimento. Quindi, non ho capito qualcosa io oppure l'esempio non è dei più azzeccati?

Se ricordo bene il manuale, ossia se il Cuore ha autorità su cosa il personaggio prova, l'esempio non è dei piú azzeccati; i giocatori possono accettare una simile cosa, ma da manuale il Cuore potrebbe semplicemente negare che il suo personaggio si stia innamorando.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]ERRORE: VIRGO (che sta nella LUNA PIENA del CUORE) ti dice di seguirlo

Se Virgo appartiene alla Luna Piena, l'autorità su Virgo è della Luna Piena, quindi l'Errore non ha l'autorità di dire "Ti dice di seguirlo"; la Luna avrebbe potuto opporsi.
Discorso analogo per la trappola: se la Luna dice che Virgo non ha fatto una trappola... non ha fatto una trappola. Se invece accetta, allora plausibilmente Virgo passerebbe all'Errore, e quindi non sarebbe piú la Luna Piena a doverlo giocare.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]se il tuo "Capo" è anche un traditore come in questo caso, lo gestisce la Luna Piena o L'errore?

L'Errore; ma non penso che l'Errore abbia l'autorità di decidere che un personaggio delle Lune è un traditore.

Mauro

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #7 il: 2009-08-13 12:48:59 »
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]llora non mi è chiaro un esempio del manuale. A pagina 73 la Luna nuova dice "You’re falling in love with her all over again" costringendo il Cuore a dire "Ma non era importante", al che l'errore risponde "Vedremo cosa ne verrà". In breve Luna ed Errore obbligano il cuore a provare un sentimento. Quindi, non ho capito qualcosa io oppure l'esempio non è dei più azzeccati?

Qui avevo fatto la stessa domanda.

Mattia Bulgarelli

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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #8 il: 2009-08-13 13:04:52 »
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite](è capitato che un Personaggio, nonostante giocassimo a rotazione, non venisse nominato per qualcosa come 45 minuti)


Un PG? ?___?
Qui c'è DECISAMENTE qualcosa che non va!

Scene più brevi, ragazzi. All'inizio non è facile auto-imporsi di fare passaggi veloci e dritti al punto... Il mio gruppo con AiPS, tutta gente abituata al casino "ognuno fa come gli pare" dei Sistemi-Zero, ci ha messo 5-8 giocate per capire che è conveniente andare dritti al punto.

Una ricerchina sul forum per "framing aggressivo" può essere utile, ma la pratica lo è anche di più.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Alcuni giocatori non riuscivano a capire quand'era l'ora di piantarla con i "Ma solo se" trascinando la storia all'infinito. In pratica spesso si andava avanti per giorni, risolvendo intere trame e scene in un unico conflitto.


Si pone fine a questa prassi quando uno dice "Questo non accadrà" o "E fu così che avvenne".
Cioè, il "ma solo se" aggiunge, come ti hanno già detto, un pezzo alla trama ma anche la limita, stringe il campo, focalizza. Ad un certo punto uno lo chiude, 'sto benedetto Conflitto, se ha bene in mente come andare avanti.

Il tuo esempio...
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]"Le guardie ti arrestano", "Ma solo se poi mi lasciano andare", "Ma solo se ti sottoponi ad un'ordalia riportando la testa del serpente nero", "Ma solo se supero l'ordalia",

...mi fa notare come i "rilanci" (mi si passi il termine) dati con i "ma solo se" siano mosci, mosci, mosci.
"Ma solo se poi mi lasciano andare"? Prova con "ma solo se ti lasciano andare troppo tardi per salvare la tua amata dalla morte".
"Ma solo se supero l'ordalia"? Prova con "ma solo se il Serpente nero ti sfigura il volto".

E poi vediamo se uno non chiude da qualche parte.

Cioè, questi "ma solo se" un po' mosci aggiungono dettagli cosmetici. Il che non è SBAGLIATO. Se vanno bene a entrambi, li si lascia passare, benissimo, la storia si arricchisce.

Ma se c'è un Conflitto vero, non giocate in punta di piedi... Fate dei "ma solo se" cattivi. Cioè, caro Errore, sei lì a far cadere il PG o solo a fargli il solletico? :P
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Polaris - una valanga di domande
« Risposta #9 il: 2009-08-13 15:12:22 »
Grazie a tutti per le risposte, inizio a capire meglio il funzionamento del gioco.

Un paio di note:

x Mauro: usavamo il metodo 2 alla destra del Cuore, ma facevamo casino lo stesso. Se fossimo stati in 4 o 3 i ruoli sarebbero stati molto più evidenti a tutti.

x Korin: abbiamo fatto anche "rilanci" aggressivi "tua moglie si suicida gettandosi dalla terrazza", "il demone ti strappa una mano", "Vieni esiliato" ecc... Solo che ammetto che mi sfugge un po' il concetto di quale possa essere un rilancio adeguato e cosa no, almeno in Polaris. D'altro canto è la prima volta che ci ho giocato, e lo stesso vale con il resto del gruppo, che poi viene dai giochi "classicissimi" e molti di loro non ha mai provato meccaniche di gioco a rilanci, di conseguenza sono abbastanza soddisfatto di come è andata nel complesso.

Mattia Bulgarelli

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« Risposta #10 il: 2009-08-13 15:18:16 »
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Solo che ammetto che mi sfugge un po' il concetto di quale possa essere un rilancio adeguato e cosa no, almeno in Polaris.

Immagino cambi da gruppo a gruppo... Datevi un po'di tempo per "aggiustare il tiro". ^_^
Un po' alla volta il gruppo si "sintonizza".
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Mauro

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« Risposta #11 il: 2009-08-13 15:19:04 »
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Solo che ammetto che mi sfugge un po' il concetto di quale possa essere un rilancio adeguato e cosa no, almeno in Polaris

Di per sé dovrebbero mettere in difficoltà l'altro, chiedere un prezzo; per l'Errore, teoricamente dovrebbe essere qualcosa che avvicina il personaggio alla caduta. Per il Cuore, qualcosa che, se non allontanarlo, almeno non lo avvicina, e nel mentre lo avvicina a raggiungere i suoi scopi.
Non so se possano esserti utili, ma qui ci sono delle considerazioni che avevo fatto qualche tempo fa.

Aggiunta: Contemporanea con Korin, la cui considerazione è giustissima.
« Ultima modifica: 2009-08-13 15:19:27 da Mauro »

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« Risposta #12 il: 2009-08-13 16:41:43 »
Parliamo del prezzo da chiedere.
A quanto pare il prezzo da chiedere dovrebbe essere 9 volte su 10 collegato al cosmo del personaggio, in rari casi alla sua salute fisica o all'essere catturato, trascinato via, ecc...
Ma quando abbiamo giocato nel cosmo si trovavano solo 3 Personaggi ciascuno anche se la storia è stata arricchita da alcuni personaggi minori che hanno avuto un certo peso, quindi mi dico, se si gioca all'eliminazione dei PNG dal Cosmo, inserendoli spesso come "posta" di un conflitto, ammazzandoli, facendoli rapire o corrompere, non è che il gioco corre troppo velocemente, costringendo il Cuore, che magari aveva in mente alcune idee importanti per quei personaggi, a doverne reinserire in continuazione?
Non lo dico come ipotesi, ma sono cose che effettivamente mi sono capitate. Nella prima scena, mentre facevo l'errore, il cuore ha subito eliminato un PNG dal suo cosmo, per l'appunto nella sezione relativa all'errore, privandomi di un sacco di possibilità.
In sostanza il PG passeggiava discutendo poco amichevolmente con il suo nemico, un senatore, quando il ghiaccio della scala che stanno scalando si frantuma e il suo nemico cade. L'idea era ovvia, almeno dal mio punto di vista. Il Cuore interviene e lo salva. Ma il giocatore fa tutt'altro, anzi è contento che muoia. Al che, da Errore, gli faccio perdere Zelo, ma allo stesso tempo, per un piccolo errore di valutazione da parte mia, abbiamo già rimosso l'arcinemico del Cuore.
E questa è solo una delle scene. E' stata uccisa la fidanzata di un PG, la moglie di un altro ha tentato il suicidio dopo aver scoperto che il bambino di cui era incinta era posseduto da un demone. Il Superiore (Virgo) di un PG è passato "al lato oscuro", ecc...
Quanto può durare un cosmo, se in un'unica sessione sono stati fatti tutti questi danni?

Mauro

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« Risposta #13 il: 2009-08-13 17:15:58 »
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]A quanto pare il prezzo da chiedere dovrebbe essere 9 volte su 10 collegato al cosmo del personaggio, in rari casi alla sua salute fisica o all'essere catturato, trascinato via, ecc.

Non necessariamente, dipende dalla situazione. A memoria, nelle sessioni che ho fatto raramente i rilanci erano legati al Cosmo, o comunque alla sparizione di un personaggio da esso. Ripensandoci senza le schede sottomano, in due sessioni direi un PNG morto, ma con possibilità di tornare in vita; un PNG della Luna Nuova forse passato all'Errore (non ricordo esattamente com'era finito il Conflitto); e direi basta.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]Nella prima scena, mentre facevo l'errore, il cuore ha subito eliminato un PNG dal suo cosmo, per l'appunto nella sezione relativa all'errore, privandomi di un sacco di possibilità

Inseriscine altri: qualunque personaggio che sia avversario del Cuore è sotto la tua autorità; questo non si limita ai personaggi che il Cuore ha deciso essere tali, in quanto Errore tu puoi benissimo inserire un cavaliere che odia il suo personaggio.

Citazione
[cite]Autore: essere[/cite]In sostanza il PG passeggiava discutendo poco amichevolmente con il suo nemico, un senatore, quando il ghiaccio della scala che stanno scalando si frantuma e il suo nemico cade. L'idea era ovvia, almeno dal mio punto di vista. Il Cuore interviene e lo salva

Un possibile problema è che l'azione detta dall'Errore, se va a buon fine, dà contro all'Errore; inoltre, a seconda del come e perché era suo nemico, può non essere cosí strano che il Cuore decida di non salvarlo, e comunqu il tiro di esperienza è già un buon ottenimento.
Ma nota una cosa: il senatore cade. Il PG lascia che cada. È stato detto che il senatore muore? Se no, non è necessariamente morto, come Errore direi che è sopravvissuto; e se al Cuore non va bene, farà partire un conflitto.
Questo però mi fa venire un dubbio: come vedreste una cosa del tipo "Tento di salvarlo, ma non ci riesco"? In altri termini, si può avere una situazione in cui il personaggio agisce per ottenere uno scopo, ma il giocatore decide che tanto non lo ottiene (per capirsi, un po' come quando in Cani il PG continua a sparare dopo aver lasciato la posta: il PG continua a cercare di ottenere qualcosa, ma per scelta del giocatore non può ottenerlo)? Personalmente mi pare un modo per risolvere il problema della caduta aggirando il sistema.

essere

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« Risposta #14 il: 2009-08-13 17:31:01 »
Citazione
Inseriscine altri: qualunque personaggio che sia avversario del Cuore è sotto la tua autorità; questo non si limita ai personaggi che il Cuore ha deciso essere tali, in quanto Errore tu puoi benissimo inserire un cavaliere che odia il suo personaggio.[/p]
Citazione
[cite]Autore: essere[/cite][p]In sostanza il PG passeggiava discutendo poco amichevolmente con il suo nemico, un senatore, quando il ghiaccio della scala che stanno scalando si frantuma e il suo nemico cade. L'idea era ovvia, almeno dal mio punto di vista. Il Cuore interviene e lo salva[/p]
[p]Un possibile problema è che l'azione detta dall'Errore, se va a buon fine, dà contro all'Errore; inoltre, a seconda del come e perché era suo nemico, può non essere cosí strano che il Cuore decida di non salvarlo, e comunqu il tiro di esperienza è già un buon ottenimento.
Ma nota una cosa: il senatore cade. Il PG lascia che cada. È stato detto che il senatore muore? Se no, non è necessariamente morto, come Errore direi che è sopravvissuto; e se al Cuore non va bene, farà partire un conflitto.
Questo però mi fa venire un dubbio: come vedreste una cosa del tipo "Tento di salvarlo, ma non ci riesco"? In altri termini, si può avere una situazione in cui il personaggio agisce per ottenere uno scopo, ma il giocatore decide che tanto non lo ottiene (per capirsi, un po' come quando in Cani il PG continua a sparare dopo aver lasciato la posta: il PG continua a cercare di ottenere qualcosa, ma per scelta del giocatore non può ottenerlo)? Personalmente mi pare un modo per risolvere il problema della caduta aggirando il sistema

Il punto è che andata proprio così, con il senatore caduto e il cuore che dichiara "Ma solo se muore", al che aggiungo "Ma solo se gli altri pensano che sia stato tu a spingerlo, visto che sanno che non andavate d'accordo", "e così accadde".

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