Se uno mi dice che vuole giocare ad un boardgame di guerra, gli posso proporre risiko, axis & allies o wallenstein, a seconda di quanto lo vuole complicato, tattico o dominato dalla fortuna.
Se invece uno vuole leggere fumetti di supereroi gli si può proporre spiderman... o devil, a seconda di quanto lo vuole maturo. O addirittura gli si può consigliare di leggere quello che scrive Paul Dini o Warren Ellis, se gli piacciono temi "adulti". (A proposito grazie Moreno per il consiglio su Ultimates... OT-hai visto quanto è peggiorato da quando lo scrive Loeb?-)
Voglio giocare coi dadi? Bene, c'è yathzee, c'è pig (grazie Rgrassi!), c'è perudo, c'è knockabout... è roba diversa, ma è facile spiegare di ognuno i pro ed i contro (impegno richiesto, fortuna, strategia, bluff...)
Se uno vuole giocare un gdr di vampiri?
Un amico potrebbe dirmi che vuole giocare un vampiro "perchè è figo".
E per me è difficile capire i pro e i contro dei vari giochi... come ha giustamente capito Luca.
Sui gdr [Intanto uno deve scoprire se ha a che fare col solito parpuzio (vedi Reign)] si dovrebbe vedere come, quanto e se le meccaniche aiutano il gioco.
(Per non parlare poi delle informazioni "fuorvianti": l'ambientazione western, il tema religioso, le scelte morali... quando ho letto di CnV mi sembrava una noia mortale. Ed anche il concetto astratto di "creare una storia tutti insieme" mi suonava poco divertente.
Poi ho provato e... wow, era fighissimo.)
Forse ora capirete il mio smarrimento attuale.
Voi come fate a scegliere?
E prendiamo l'esempio di Alessandro "hasimir": si sta facendo in quattro per creare il suo vampiri la masquerade utilizzando lo psychosis. Perchè?
Potrebbe giocare ad Aips, al Solar System, a Polaris o a Ncas hackati (ecc.), no?