[cite]Autore: Aetius[/cite]E' una serie di opinioni su come aderire maggiormente a quel manifesto ecacciare fuori a calci in culo, come un sol uomoquegli elementi che a questo manifesto e spirito non vogliono aderire.
Diamine! Io mi sogno il ban per direttissima di chiunque non parli di giochi partendo dall'Actual Play! Aumentando la "pena" su reiterazione.
Cito dal manifesto:
Anzitutto permetteteci due parole sul nome: perché “Gente Che Gioca”?
Ci siamo arrivati dopo aver scartato tanti nomi, e, francamente, alla fine ci siamo chiesti come abbiamo fatto a non averci pensato prima. Lo abbiamo subito adorato perché:
* è italiano (come noi)
* è scanzonato e poco impegnativo
* rappresenta quello che siamo: persone che giocano cose divertenti
* non contiene nessun termine associato a immagini negative
* è accogliente: nessuno può sentirsi in soggezione davanti a un nome così rilassato!
Leggo i termini scanzonato, poco impegnativo, rilassato, accogliente.
Cacciare a calci in culo, bannare perché non si posta un ap, tra le cose che hai scritto, ma anche caziare per correggere, che ho visto nel post di Mike, mi stonano rispetto al contenuto del manifesto.
Per andare più sul tecnico c'è la sessione sotto il cofano e in certi casi l'ap potrà essere indubbiamente necessario, ma per me dovrebbe esserci il posto anche per discussioni più rilassate sui giochi.
Correggere gli errori altrui non implica caziare o randellare, si può fare con toni gentili o per lo meno neutri. A qualcuno le caziate possono far piacere, ad altri non piacciono ma le tollerano e riescono a guardare al contenuto, altri ancora immagino che possano essere messi in soggezione e astenersi dal postare davanti a certi toni.
La comunità che vorrei io è esattamente quella descritta dal nome "Gente Che Gioca", accogliente e scanzonata. Probabilmente sarebbe meno "pura", meno aderente alla teoria, i post conterrebbero qualche inesattezza in più, forse, ma ritengo che i benefici superino i rischi.