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« il: 2017-09-08 13:14:14 »
@Fakhyr
Raji dopo la domanda diretta si ferma e ti dice che gli fa piacere che tu gli abbia chiesto esplicitamente ciò che vuoi sapere veramente. Lo considera un atto di fiducia nei tuoi confronti.
Dice che cercherà anche di essere comprensivo con Fathan il mercante, lo aggettiva così, perché anche il serpente di bronzo delle tablelands, con tutte le insidie che può rappresentare per i viaggiatori, ha una sua funzione importante in natura. Prima di iniziare a spiegarsi vi dice che questo, in questo momento è anche uno dei suoi limiti, nel percorso che sta facendo lungo il sentiero (il modo che hanno quelli della diramazione olistica di chiamare la via). Intuite che si riferisca alla sua difficoltà a tollerare comportamenti poco trasparenti (OOF ma il suo allora com’era? :-) OOF).
Ti dice che quando si è risvegliato dal coma indotto dal medaglione, lui e Uptar sono stati convocati dal nesso Ama-Sin. Vi spiega che un individuo definito come “nesso” all’interno della diramazione olistica, non coincide con la figura di un capo gerarchico ne con quella di un maestro. Ve lo paragona piuttosto al nodo che collega più rami ad un albero. Così come i rami contano sul nodo per reggersi all’albero e sopravvivere, allo stesso modo il nodo riceve energia dalla linfa che viene dai rami come il resto dell’albero (OOF abbiamo ormai capito tutti quanti che quelli di questa diramazione sono dei fottuti hippy figli dei fiori :-) OOF).
Vi dice che si sentiva diverso e che il nesso lo ha aiutato a focalizzare l’aumentata energia psionica che aveva cominciato a fluire dentro di lui. Ovviamente questo nuovo flusso di energia psionica dipendeva dalla sua esperienza con il medaglione stesso. Aveva aperto una sorgente di eneriga già presente in lui ma chiusa fino a quel momento.
Vi spiega che comunque sta ancora imparando a gestire questo aumentato flusso e che le poche ore passate col nesso lo hanno sì aiutato ma non abbastanza da dargli un controllo completo.
Il nesso gli ha spiegato che il medaglione è un oggetto pericoloso, che racchiude la mente di qualche psionico dei tempi prima della catastrofe. Sicuramente il medaglione veniva usato come un’arma e le menti improgianate in queste armi erano quelle di psionici molto potenti, potenziati ulteriormente dalla magia profanatrice. Erano imprigionati in questi manufatti da psionici ancor più potenti come punizione o al semplice scopo di dare ai propri seguaci più deboli un’arma di distruzione di potenza superiore a quella che avrebbero potuto sprigionare i seguaci stessi. Ovviamente chi veniva imprigionato in questi medaglioni non era consenziente e di solito il livore e la prigionia mentale portavano la mente rinchiusa alla pazzia rendendo l’arma poco controllabile e fuori controllo in poche decine di anni.
Il nesso gli ha parlato di altre armi del genere dissotterrate dal passato. E ci sono rovine di altre città stato abbandonate che stanno lì a dimostrare quale sia la possibilità di avere un controllo su queste armi.
Vista la situazione, ciò che si sono prefissi di fare è trovare la chiave e il medaglione e usare un rituale psionico per seppellirli in profondità ai lati opposti del pianeta. Per fare questo dovranno contattare nessi più in giù nel grande albero dei poteri della mente (OOF in pratica gente più potente nella loro diramazione OOF) e che nel frattempo custodiranno la chiave e il medaglione ben separati senza sollecitarli con nessun potere psionico.
Ha capito che state cercando la chiave anche voi, visto che vi siete diretti qui. Non vi stava seguendo, semplicemente anche le sue ricerche lo hanno condotto qui. Ovviamente, sapendo che siete in possesso del medaglione e che cercate la chiave quando vi ha fortuitamente percepito nella miniera, ha deciso di seguirvi.
Spera che voi non cerchiate di ostacolarli. Non vi dice nulla al riguardo di cosa farà se cercherete di ostacolarli.
Cosa fate?