Prendo delicatamente le distanze dalla mente di Raji, come se me ne andassi in punta di piedi, non voglio che si accorga che ho visto qualcosa o dusturbarlo.
Lo invito, se è d'accordo Fathan, a proseguire con noi e cerco di insistere, delicatamente, mentre percorriamo il dedalo di corridoi in rovina e passaggi sabbiosi sotto Raam. Vorrei sapere cosa ha visto nella sua mente, cosa ha saputo dai gran maestri, cosa ne pensa lui, insomma vorrei che giocasse a carte più scoperte per aiutare anche noi a scegliere la cosa più giusta da fare.
La tentazione di ottenere ricchezza e potere dal medaglione è tanta, ma se questo dovesse distruggerci o portare nuove catastrofi in città potrebbe non valerne la pena.
(OOF: per ora cerco di sapere qualcosa usando solo le chiacchiere e l'amicizia che ci lega. Per Fathan: sì, gli ho sicuramente parlato di Raji, che è uno studente caro amico e che il medaglione lo ha quasi ucciso, gli ho parlato anche di Eek Tal, la ragazza che lo assisteva, favoleggiando anche su roventi notti trascorse con lei (temo che su questo non mi abbia creduto) /fine OOF)