GCG

Sto pensando anche io di partecipare In realtà ho praticamente finito un prototipo, ma non avevo gli ingredienti-threads e son riuscito a usare solo due parole XP ho estratto adesso i thread e non so se mi riuscirà di integrarli in quello che ho fatto, perciò forse mi lancerò su un'altra idea...
 
A ogni modo, i miei thread casuali sono questi
 
http://indie-rpgs.com/archive/index.php?topic=3543.0 Gunfest Otherkind (se non ricordo male, Otherkind è un gioco sulle fate e la cosa già mi piace: magari ci trovo qualche ispirazione gustosa, leggendolo  )
http://indie-rpgs.com/archive/index.php?topic=27639.0 Unnamed rpg (il titolo non è rivelatore, ma chissà, magari ci trovo delle belle sorprese...)
http://indie-rpgs.com/archive/index.php?topic=16963.0 [Want] Tuning Hatred
http://indie-rpgs.com/archive/index.php?topic=7583.0 It's a dog life
 
A ogni modo, ecco anche il gioco che sto cercando di sviluppare: sostanzialmente un wu xia, in un'ambientazione appena abbozzata in cui uno spirito-Coyote (creatore del mondo) ti avvisa che il tuo tempo sta per scadere e tu devi decidere cosa fare con ciò che resta della tua vita.
Più informazioni a venire, specie se riesco a integrare almeno due thread 

Tramite segnalazioni ho visto che su un certo sito di streaming si può trovare il primo episodio della nuova serie di Avatar (non la ciofeca con le scimmie blu, parlo degli elemental bender).
Non ho ben capito se sia già stato trasmesso in America o se qualcuno se lo sia fregato e lo abbia sparso per la rete    a ogni modo eviterò link potenzialmente illeciti 
L'episodio è intitolato Welcome to Republic City e da informazioni pescate nei mesi scorsi qua e la dovrebbe essere ambientato qualcosa come 70 anni dopo la fine di The Last Airbender con un nuovo avatar, e dovrebbe avere un sapore più steampunk - con le solite acrobazie wu xia, ovviamente.

Non so se qualcuno ci abbia giocato. Io si, e mi è anche piaciuto molto - nei momenti in cui non maledicevo i programmatori per la difficoltà delle sezioni puzzle 
A ogni modo, in questo gioco si prende il ruolo di Vincent Brooks
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un uomo di poco sopra i trent'anni fidanzato da diversi anni con una donna di nome Katherine McBride
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Ora: lei vuole portare la loro relazione a un livello più avanzato (leggi: matrimonio) ma lui non è convinto. E da qui nascono i guai, dato che il povero Vincent si ritrova ogni notte, nei suoi sogni, a risolvere uno strano puzzle: deve spostare i blocchi che si ritrova davanti fino a costruirsi una scala che lo porti in cima alla "torre" dei suoi incubi. E può scavalcare solo un blocco per volta - ma spingere intere file di blocchi di pietra, in condizioni normali. La fisica del mondo onirico ha diverse particolarità e non tutti i blocchi di pietra presentano le stesse caratteristiche...
La cosa divertente è che le ansie di Vincent nella vita reale si sublimano in una mostruosità che cerca di farlo a pezzi nel mondo onirico - per esempio, quando Katherine spinge per il matrimonio bisogna fuggire da un mostro che ho definito "la sposa cadavere", vale a dire la bella Katherine trasfigurata in una colossale sposa horror!
Le disgrazie non vengono mai sole: in una delle prime giornate del gioco, dopo una colossale sbronza, Vincent conosce una ragazza chiamata Catherine
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Il finale della serata è pressoche scontato - o così appare la mattina dopo, quando Vincent si sveglia con la bionda nel suo letto.
Giusto per incasinare un po' la vita.
 
Vincent non è il solo a vivere queste situazioni allucinanti: ogni giorno il telegiornale riporta notizie di uomini morti nel loro letto in circostanza misteriose - e se muori nel sogno, muori anche nella vita.
Nel mondo onirico incontri altri sventurati con una vita complicata, Vincent non li riconosce ma chi gioca al gioco si: tutti gli uomini coinvolti hanno l'aspetto di... pecore antropomorfe con qualche caratteristica che li distingue. Per esempio, gli altri vedono Vincent come una pecora dai capelli afro. Chiacchierare con i compagni di sventura aiuta nel gioco perché si scambiano trucchi su come affrontare i puzzle in modo creativo. E le chiacchiere influenzano il finale...
 
Ogni tanto, sia nel mondo reale che nel mondo onirico la chiacchierata si porta dietro una scelta da compiere: in base alla risposta data c'è una reazione nel "karma" di Vincent. Tendenzialmente si tratta di una tensione verso una delle due ragazze della sua vita, ma di fatto è più una questione di Ordine vs Caos. Non è la sola cosa che influenza il finale, ma è importante: io ho cercato di indovinare le risposte per mantenermi neutro, mi sono ritrovato con un karma tendente al blu (Katherine) ma molto centrale, e come risultato il mio Vincent si è ritrovato solo!   Ma mi stavano antipatiche entrambe le ragazze, quindi in fondo va bene così.
A ogni modo, ci sono tanti finali.
 
Piccoli tocchi di classe:
- tanti png con caratteri interessanti e credibili, nessuno è un uomo o una donna tutto/a d'un pezzo
- le parti nel bar (metà del gioco) sono divertenti, ci sono molti dialoghi con personaggi interessanti che influenzano il karma
- quando il personaggio finisce un giro di alcolici, salta fuori un aneddoto o una precisazione a tema alcolico, tipo il più famoso antisbornia o la differenza tra wiskey e brandy
- più il protagonista è sbronzo, più è veloce nelle parti puzzle (non molto educativo, ma tanto non è un gioco per mocciosi  )
- il minigame di Rapunzel, in cui il principe deve farsi una strada fino alla bella principessa più o meno come fa Vincent per salvarsi ogni notte, sembra un videogioco di inizio anni '90 con musichetta a tema
- un'antica maledizione - e alcuni piccoli cammeo di divinità assiro-babilonesi - rivelano che tutto il casino in cui passa Vincent assieme agli altri uomini ha uno scopo nel disegno universale
 
Secondo me, una figata di gioco: uno strano puzzle game horror con una storia profonda e il tanto giusto di ironia.

Probabilmente non vi potrò rompere le scatole nei prossimi giorni  , quindi auguro a tutta la GentecheGioca di trascorrere delle buone feste, a prescindere dal fatto che festeggi e dalle motivazioni che ci possono stare dietro 
 
Auguri a tutti quanti! 

@ Mattia: si, mi riferisco fondamentalmente ai tradizionali per cui ho fatto da GM - Rolemaster, Mondo di tenebra/vecchio e nuovo, poco altro - molti giochi li ho masterati poco più di una volta: D&D 3.X, la seconda edizione di Shadowrun...
Con i giochi di nuova concezione ho avuto ancora poche esperienze - e l'unica di qualche rilievo è Anima Prime: poca preparazione, limitata a "se durante la settimana mi viene in mente un'idea carina me la appunto" o al massimo alla preparazione della scheda di un potenziale nemico per non perdere tempo durante la partita (già l'atmosfera evapora rapidamente...)
Sui background: chiedevo che si dessero degli obiettivi a breve e a lungo termine per agganciare i PG al canovaccio che preparavo, per il resto ampia libertà, purché la storia del PG fosse simulabile da ambientazione e regole.

Flux é un gioco di carte non collezionabili molto simpatico, in cui le regole mutano man mano che si gioca.
La prima regola é: pesca una carta, gioca una carta. Tra queste carte ce ne sono:
- alcune che servono ad alterare le regole, per esempio, pescare o giocare più di una carta, limitare il numero di carte in mano o di keeper sul terreno etc.
- ci sono i Goal che specificano quali keeper si devono avere in terra per vincere
- ci sono i keeper, oggetti che i goal abbinano tematicamente per determinare chi vince: esempio mitico, avere il keeper Brain e non avere il keeper TV
- ci sono infine le azioni, che generano effetti immediati come rubare/redistribuire i keeper, recuperare dagli scarti etc.
 
Situazioni divertenti ma infami: il giocatore con la combo culona in mano che, iniziando la partita, vince in sei secondi dall'inizio del gioco; essere obbligati a giocare tutte le carte nella propria mano in una situazione che fa vincere un altro giocatore 
 
È un filler molto divertente e veloce, tremendamente astratto. So che c'é almeno un'espansione con gli zombie ma non so se introduca meccaniche bizzarre, e so che vendono anche delle carte bianche da usare per aggiungere nuove scemenze.
 
Ci avete mai giocato? cosa ne pensate?

Mi é capitato un paio di volte, selezionando un topic, che nella transizione al nuovo argomento mi calciasse fuori dal forum: continuavo a essere connesso secondo il forum, controllando tra gli utenti presenti, ma dovevo rifare login per poter partecipare attivamente alle discussioni.
È successo solo a me?

Son fiducioso per il futuro: sento che questo gruppo mi darà molte soddisfazioni!
Gli inizi non son stati facili per questioni esterne al gioco, ma dopo tanti - troppi - incontri solo per settare la campagna e fare i personaggi, siamo riusciti a giocare. Ed é stato molto divertente! Ma andiamo con ordine...

Ambientazione
Ho posto il gruppo davanti a due scelte: un'ambientazione abbozzata da me (e personalizzata tutti assieme) o un'ambientazione creata da tutti. Hanno scelto la prima opzione, evidentemente son riuscito a "venderla" bene, ma ha contribuito l'esigenza di tagliare un po' i tempi: ok che il nostro master titolare di D&D 4a ha necessità di tempo per risistemare la sua campagna, ma volevamo iniziare tutti a giocare il prima possibile.
Le linee generali dell'ambientazione, chiamata Imago Mundi sono semplici: pianeta Terra, futuro prossimo ma imprecisato. Un evento misterioso ha reso Atzilut, il mondo delle Idee, più vicino ad Assiah, il mondo materiale. Come conseguenza, alcuni individui (non solo esseri umani, anche piante e animali) hanno sviluppato un'affinità di qualche tipo con un'Idea, un archetipo che esteticamente si sovrappone alla loro figura terrena (Mark of Power, idea ispiratami da una discussione sul forum ufficiale del gioco) conferendo loro delle capacità: per lo più si tratta dei poteri, ma volendo anche i Tratti e le Skill possono rappresentare queste capacità speciali, ovviamente. Gli archetipi vengono definiti Imago in virtù della loro manifestazione estetica come immagini sovrapposte al corpo materiale.
Quindi, via alla caccia a personaggi mitologici, ma anche a personaggi più recenti e a concetti più astratti*, come leggerete nella parte dedicata ai personaggi.
Un po' di fuffa estetica e qualche accenno a come i mondo quotidiano sia mutato dopo queste novità, dato che circa il 40% degli esseri viventi manifesta queste particolarità, la scelta della città da cui far partire la storia (mi andava bene qualsiasi città, hanno scelto Barcellona) e via a fare i personaggi.
Ultimo particolare: si é optato per una storia più seria che comica.

*Se qualcuno ci trova più o meno vaghe somiglianze a diversi videogiochi Atlus, Persona in cima, ha ragione

Personaggi
La parte più lunga é stata la compilazione della scheda, ma é stata alleggerita dal fatto che uno dei giocatori si é interessato a studiare anche lui il regolamento e ha fatto delle copie delle liste di poteri. Di mio ho dato loro una copia - tradotta da me, visto che qualcuno mastica un po' male l'inglese - con l'elenco dei Goal base e delle loro difficoltà. Avevano però le idee straordinariamente chiare su quali Imago scegliere:
- il giocatore che ha dato un'occhiata al regolamento é un appassionato del Romanzo dei Tre Regni, inizialmente voleva scegliere l'intera opera come Imago, ma poi ha deciso di focalizzarsi du Guan Yu, probabilmente perché ama molto le armi ad asta. Ha sia una Soulbound semplice che una "piccola" summon di tipo sciame, un mega-esercito stile Dinasty Warrior. Il personaggio é un giovane studente universitario fallito con un forte senso di giustizia
- la disegnatrice compulsiva del gruppo ha scelto la musa Calliope, il personaggio é una bambinetta pestifera trascurata dalla madre, famosa cantante lirica. Si é orientata quasi completamente sulla guarigione e sull'eliminazione degli stati anomali e ha fatto un disegno della sua Imago che non stonerebbe affatto in un capitolo di Persona (probabilmente perché aveva appena finito di giocare Persona 3 )
- un'altra amica ha scelto l'Armageddon, manifestato nella forma dei quattro cavalieri dell'Apocalisse. E visto che durante il giorno del giudizio i morti tornano dalle tombe, ha creato una summon-sciame di zombie! La cosa buffa é che il personaggio in sé é una modella
- un altro giocatore ha scelto, senza consultarsi con la giocatrice della modella, Atlantide come concetto di Eden ed età dell'oro, rappresentato come un angelo con spada fiammeggiante che troneggia sulla città non ancora sommersa. Dal punto di vista umano é un professore di archeologia con sporcature "alla Spriggan" del tipo recuperare antichi manufatti pericolosi etc.
- un altro giocatore ha creato un personaggio molto divertente, un incrocio tra il protagonista di Castle e... Jack lo squartatore! È un aspirante scrittore con un'attrazione morbosa per la violenza e i delitti. La sua Imago é il mondo al di la dello specchio, nella forma di sé stesso colorato in negativo e con un'aria inquietante sul viso. La sua Imago non é sovrapposta, ma speculare rispetto ai suoi piedi, e cerca di traviarlo suggerendogli di uccidere e commettere atrocità varie
- l'ultima ragazza del gruppo, appassionata di Super Mario, cosa avrebbe potuto scegliere, come Imago? Ha creato un personaggio giocando sullo stereotipo del pizzaiolo italiano, ed é un dongiovanni vanesio di prima categoria
- l'ultimo giocatore, fantatico di Saint Seya, indovinate un po'? Ha optato per crearsi l'armatura come summon, ovviamente con l'opzione Auto Guard
Si, sono sette giocatori. Sarebbero stati sei, la disegnatrice compulsiva si é aggiunta per ultima, motivo per cui ho fatto notare che da parte di tutti servirà un forte autocontrollo per ridurre le distrazioni. In compenso, un numero di giocatori così alto ci dovrebbe permettere di non far saltare la partita nel caso ci dovessero essere assenze.

Prossimamente, se vi interessa: gli Story Seed e la prima sessione!