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Topics - Simone Micucci

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Gioco Concreto / [Trollbabe] GM alla Prima Esperienza
« il: 2013-02-18 17:13:58 »
Trascrivo qui una discussione fatta in G+:

Io e Giulia Cursi abbiamo avuto un pò di situazioni difficili durante il finesettimana.

E alla domenica siamo andati a trovare Elia per rilassarci un pò.
Lei mi ha chiesto se mi andava di giocare a Trollbabe, ma io ho risposto che non avevo la testa per fare da GM.

Entriamo da Elia, cazzeggiamo un pò, poi lui propone di giocare a Trollbabe e si propone come GM, anche se non ha mai letto il manuale.

Io gli dico le pagine più importanti dal leggere in quel momento, mi offro di aiutarlo con le regole qual'ora non se le ricordasse (le so quasi a memoria ormai), scriviamo le schede su due pezzacci di carta mentre Elia prepara le due avventure delle nostre due Trollbabe.

È stata probabilmente la più bella avventura che ho avuto come giocatore. Complici forse lo stato d'animo (o il fatto che ho giocato sempre poco come Trollbabe, e sempre come GM).
Sfatando il mito che il GM deve essere il giocatore più esperto o quello che conosce meglio il gioco.

Quindi chiamo Elia e Giulia a discuterne e chiunque altro a fare domande su com'è stato gestire i personaggi e com'è stato fare da GM. Questo perché ho ancora voglia di parlare di com'è stato gestire quell'esperienza (è la prima volta che mi capita che il GM di trollbabe sia il giocatore che conosce meno le regole...e le avventure sono state fatte bene, non ci sono stati problemi di nessun tipo, le storie fatte erano fighe e alla fine io sono stato estremamente soddisfatto della cosa).


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Giulia
Mi sono divertita un casino, tutto è stato tranquillo, le avventure erano ben proporzionate alla scala e interessanti. Elia non ha premuto troppo sul conflitto, ma ha cercato di giocare al rimbalzo.
I png avevano obiettivi chiari e tutto è filato liscio.


La mia trollbabe Clizia ha dei maghi da prendere a calci! 


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Marco Andreetto
Aspettando Elia per sentire come si è trovato a creare le avventure, avendo imparato le regole poco prima, chiedo a Simone come è stato fare da facilitatore non facendo il GM.
A me è capitato con altri giochi ma in quei casi non c'era un'avventura preparata prima. (kagematsu, il gusto del delitto).

E poi una domanda un po' così...

Quindi Essere master esperti ti gioca contro in trollbabe???

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Giulia
Le avventure le ha create Elia, Simone ogni tanto gli spiegava cosa significassero le domande o alcune procedure

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Elia
azz sono contento che vi siano piaciute tanto.. francamente il gioco è molto semplice da imparare,forse anche perchè ci ho giocato da trollbabe e mi ricordavo un pò come funzionavano alcune cose. Ha aiutato molto anche l'osservare come i GM precedenti con cui ho giocato (sempre Giulia e Simone) hanno deciso di svolgere le loro giocate.. Penso mi abbia aiutato molto l'ultima giocata fatta con Simone perchè una volta conclusa ho cercato di pensare cosa non aveva funzionato  in quella (un'accidentale sbilanciamento di scala ) e ho agito di conseguenza. La locazione della mappa mi ha aiutato vagamente per tirare fuori una storia e un setting ( donna che piange su un lago, carovana in un deserto con spirali di vetro) poi ho tentato di aderire il piu possibile alla scala mettendo una posta che non coinvolgesse piu di tre persone
e ho lavorato intorno a quello costruendo sulle persone e infine dettagliando il luogo e i dettagli di contorno (come la backstory di alcuni personaggi secondari ,in particolare lo spirito d'acqua nualk) ....
il resto è venuto da se piu o meno , simone e giulia sono ottimi giocatori e mi sono venuti incontro con le situazioni affrontate e hanno dato ottimi spunti interagendo con i personaggi senza contare il fatto che mi hanno anche aiutato con le regole..

scusate il post chilometrico
però niente è andata così , mi sono trovato abbastanza bene alla fine e spero di continuare a giocare ?  XD


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Giulia

La mia trollbabe è di aspetto e lineamenti africani, proprio da Africa centrale, capelli neri raccolti in treccine con perline e corna piegate all'indietro lisce e bianche come avorio.

Combatto con armi da mischia prevalentemente in particolare con due daghe stile orientale dalla lama ricurva, magia umana, allegra.

L'oggetto umano è un collare fatto di file di perline di pietre dure, è una collana piuttosto elaborata, mentre l'oggetto troll sono due orecchini fatti con due ossa che infilo nell'orecchio da cui pendono due laccetti con attaccate delle pietre, ma molto grezzi nella fattura.


Da lì vestita tipo tuareg con le corna che sporgono sono già stata nominata: Clizia il Demone del Deserto! Anche se sono allegra e buona buona.


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Luca Di Stasio
Elia... [Eeew...] Altro che giocare! Dopo che Simone Micucci ti ha lanciato in pasto a me potresti desiderare di non averlo mai più in casa tua! XD

Per me qualche domanda rilevante:
Quanto sei "abituato" a fare il master? Considerando tutti i giochi che hai fatto (anche incoerenti) ti definiresti più giocatore, master o giocatore di masterless?
In questa giocata quanto ti sei ispirato a libri (fumetti e quant'altro), quanto a precedenti giocate (in qualunque gioco)?
NOTA che non sarebbe certo un demerito ispirarsi a qualcosa, semplicemente qui mi interessa di più sapere quanto sei ferrato o quanto ti è congeniale l'ambientazione

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Simone Micucci
Marco Andreetto nella mia esperienza essere un GM esperto di altri giochi non ti gioca contro in TB.

L'importante è tenere a mente che TB ha le sue regole.

Le regole di TB giocano contro al GM solo in questa combinazione:

1. Il GM non conosce/segue le regole del gioco, sopratutto riguardo la formulazione dei Conflitti (una TB ha delle potenzialità immense con la formulazione degli Obiettivi...e mi è capitato a volte di avere un GM che tentasse in qualche modo di forzare la mano sulla definizione dei conflitti o delle narrazioni) o la creazione dell'avventure (un GM che fa un'avventura troppo vasta, che non parla davvero di quei PnG che tengono davvero alla posta, ma parla di cose diverse)

2. Giocatori che conoscono bene il gioco e quindi entrano a palla di cannone nell'avventura d'oro del Cattivo GM (quello che fa le cose come al punto 1).

Se si verificano queste due condizioni (GM che non segue le regole + Giocatori che le conoscono bene) allora il gioco per il GM si fa difficoltoso, perché NULLA nelle regole gli permette di forzare davvero la mano ai giocatori.
Decidono gli obiettivi dei conflitti.
Decidono quanto rischiare nei conflitti.
Decidono cosa succede quando non vincono.
Decidono come si comportano le Relazioni.
È obiettivamente quasi impossibile trattenerli in un luogo in cui non vogliono stare (anche nella stessa avventura...finisce in pratica quando vuole la TB).

Se il GM ha una qualsiasi aspettativa diversa da "Non vedo l'ora di vedere cosa farà la TB di Patrizia in questa occasione" molto probabilmente quell'aspettativa sarà mandata in frantumi.

L'unica possibilità è che i giocatori rinuncino a buona parte delle loro potenzialità (per ignoranza delle regole o per libera scelta) e giochino seguendo le aspettative del GM.


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Io ho provato una grossa soddisfazione quando Elia mi ha detto di averlo spiazzato.

La mia TB, Anima (che sembra vagamente una diavolessa...corna rosse affilate, occhi rossi brillanti, alta, perspicace, vestita di eleganti abiti rossi e scuri e con uno scettro dorato alla Jafar) aveva scoperto che una donna, che gli era simpatica solo perché era stata ospitale con lei, aveva stretto un patto con una creatura d'acqua (Nualk) per riavere indietro suo figlio (morto di malattia mesi prima). Il patto le sarebbe costata la vita.

E io gli dico "ti ridò tuo figlio. Gratis. In cambio mi ospiterai ogni volta che ne avrò bisogno".

Dopo averlo fatto Anima è andata da Nualk, ci ha parlato un pò (giusto per vedere CHI aveva fatto incazzare) e alla fine ha deciso di trasformarla in una donna umana e di portarsela dietro come seguace e allieva.

Elia mi ha detto di essere rimasto spiazzato quando ho semplicemente detto "Sisi, te lo resuscito io".
Non ricordava che la TB può avere capra e cavoli.

E ha giocato bene, semplicemente dicendomi, nel rituale, che avrei potuto resuscitare QUALCOSA di diverso dal bambino.

Alla fine del gioco io gli ho detto "ricorda, la narrazione, se perdo, è strettamente nelle mie mani" (tranne nel caso del Fuori Combattimento). Quelli sono spunti che dai (e che probabilmente io avrei accettato, perché era un'idea che mi piaceva).


Elia aveva anche interessanti dubbi sulla lunghezza. Tipo "cosa impedisce ad una TB di andare via alla prima scena?".
E la risposta è stata estremamente soddisfacente....


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Luca Di Stasio
Immagino che la risposta all'ultima domanda fosse "nulla!"
Però non ho capito bene dove sarebbe andato a parare quel "poter resuscitare qualcosa di diverso dal figlio"

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Moreno Roncucci

Secondo me Trollbabe può risultare spiazzante all'inizio: la procedura "perdo, narro io, vinco, narri tu" all'inizio è antiintuitiva. Ma è proprio solo il problema di ricordarsi due cose (e poi ci sono i diagrammi).

"lato GM" è un po' più difficile (ci vuole un po' per imparare a NON fare fatica...) ma anche lì l'importante è avere voglia di imparare un gioco nuovo invece di voler a tutti i costi giocare come si faceva prima.

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Elia

Luca Di Stasio mmh, in quel momento non ho ricordato che è la trollbabe a decidere cosa succede in caso di fallimento e ho preso la palla al balzo per dire che se avesse fallito ci sarebbero state delle conseguenze gravi . Non ho specificato esattamente cosa sarebbe successo, perchè idealmente avrei improvvisato (non ricordandomi che in quel caso sarebbe toccato a simone dirmi cosa succedeva)
ad ogni modo il rituale è riuscito appieno e Anima ha riportato il bambino in vita. Finita la giocata e parlandone simone mi ha fatto notare questa mia dimenticanza ,ma mi ha detto che comunque a lui piaceva l'idea che poteva resuscitare fallendo qualcosa che sembrava il bambino ma non lo era (un non morto? uno spirito ? un demone? qualcosa di peggio?) e comunque si sarebbe mosso in quella direzione in caso di fallimento.

Il mio dirgli che sarebbe potuto accadere qualcosa di brutto comunque era inteso come fase equa e trasparente, del tipo "si sa che trafficare con la morte deve essere fatto da mani esperte,e se si scazza si tirano fuori cose brutte" però forse ho calcato troppo la mano dicendo che SAREBBE successa una cosa del genere? non so..


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Segnalazioni e News / Tremulus
« il: 2012-10-01 23:12:14 »
Ne metto a conoscenza la community! ^_^

tremulus is a storytelling RPG where you and your friends get together and create a haunting story in the vein of HP Lovecraft's works.
Based on the Apocalypse World Engine
The rules of tremulus are based on Vincent Baker's Apocalypse World and influenced by elements of Fiasco and FATE. New elements drive the game into more investigative directions, handle sanity loss and madness, and streamlines the role of the Keeper (the game master.)



http://www.kickstarter.com/projects/1227949612/tremulus-a-storytelling-game-of-lovecraftian-horro?ref=live

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Generale / [HUMORANT] Vi odio dannati lurker...
« il: 2012-08-10 20:24:53 »
... dai su forza venite qui a postare se c'avete le palle!!!

Dai su, v'ho fatto un thread che non parla di un cazzo proprio per farvi postare.
Ma proprio niente eh!

Vi odio dannati lurker!!!

Tanto lo so che non c'avete coraggio di scrivere!

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Mi ci è voluto un pò per riordinare il materiale.
Eravamo io, Giulia, Mr Mario, Manuela Soriani e Mattia Bulgarelli e abbiamo passato un meraviglioso weekend. Abbiamo sgranocchiato pranzetti leggeri alternati a pizze&gelato. Abbiamo spupazzato gatti&divani. Abbiamo visto Scimmie&Bassotti. Abbiamo fatto puzzle, parlato di fumetti, di politica, di case editrici e di famiglie.

E abbiamo giocato a MostroCuore.
Al ritorno io e Giulia abbiamo parlato un bel pò della giocata.
Io ho finito a metabolizzarla dopo pranzo. Prima mi sentivo il mio personaggio addosso, perché credo che ci sia finito dentro una buona parte di me.

Mi capita spesso che dentro ai personaggi ci finisca buona parte di me. Raramente mi capita di riflettere così a lungo sui personaggi e su quello che hanno fatto e su cosa possa significare. Di trattare i personaggi di un GdR come fossero stati i personaggi di un libro o di un film, di giudicare le loro azioni e le loro parole.

Ne ho parlato con Giulia in macchina e ne ho parlato un pò con Mario su G+. E vorrei condividere i miei pensieri e riflessioni anche con gli altri che hanno giocato con noi (e con chiunque sia interessato).
Non riporterò tutta la fiction, ma chiunque volesse può chiedere approfondimento e sarà accontentato.

Giulia era Susanna, una serpentina proveniente da una decaduta famiglia filomonarchica italiana.
Io ero Adam, un vampiro scappato di casa che vive col suo Signore.
Mattia era El Pedro, un Lupo mannaro ispanico con una vita difficile e dura.
Mario era Hecate, una strega. Madonna che strega.

La giocata è ambientata in un quartiere abbastanza malfamato di una grande metropoli americana. E i personaggi non sono WASP. Il vampiro e la strega sono afroamericani. Susanna è italiana. Pedro è messicano.

Durante il ritorno in macchina io e Giulia abbiamo parlato un pò dei nostri personaggi. È un punto di vista esterno, quasi da spettatore.
È un punto di vista di qualcuno che giudica i personaggi che ha visto e come li ha visti.
Non è un giudizio sui giocatori e sul loro modo di giocare. I giocatori sono stati stupendi e ho adorato il gioco e il loro modo di caratterizzare i personaggi.

il discorso è partito da un mio commento su Adam, il mio vampiro.

Adam è chiaramente ferito e arrabbiato.
Non so se è nel giusto o no. Non so ancora cosa lo ha ferito, quale comportamento dei suoi genitori lo ha fatto reagire così, ma lui lo vede come qualcosa di grave e pesante.
È arrabbiato con il mondo e tiene tutti lontano da lui e secondo me (ma non ne sono sicuro) lo fa per vedere chi gli resta vicino.
Vuole un mondo di bene alla sorella, ma non la vuole vicino.

Mario ha commentato dicendo "fantastico. voglio dire, incazzato a morte senza essere in grado di dire perché? roba autentica"

Si. é roba autentica. Credo che dentro Adam ci sia finita buona parte di me e della mia adolescenza. E probabilmente molti nell'adolescenza hanno attraversato quella fase.

(qualcuno è entrato in casa dei genitori di Adam e li ha rapiti. Si è salvata solo la sorella che è stata presa da Caesar, il signore di Adam e portata nel loro rifugio...e Adam si sente tremendamente strano. E janet non sa se essere felicissima o sconvolta per aver rivisto il fratello dopo sei mesi di sparizione).

Adam vuole un mondo di bene alla sorella (Janet) e si racconta che non vuole la sorella vicino perché sarebbe pericoloso, ma è ovvio che è una panzana.
Me ne sono reso conto giocandolo.
Sentivo che Adam non la voleva, e la spiegazione più ovvia era che era pericoloso per lei.
Ma non è vero.
Secondo me lei rappresenta un retaggio della vita che lui si è lasciato alle spalle.
E lui non la vuole vicino perché sta cercando di scappare via da quella vita.
Però non vuole davvero scappare.
(vuole essere rincorso probabilmente)

Se volesse andarsene non avrebbe salvato il padre e la madre e sopratutto: io mi sforzavo di fargli dire alla sorella "devi tornare a casa tua, devi tornare da tua madre" però quando ero sovrappensiero Adam diceva "devi tornare a casa nostra" oppure diceva "i nostri genitori". Lui si sente ancora parte di quella famiglia. E forse si comporta in quel modo per punirli di qualcosa. Per punire i suoi genitori o per punire se stesso.

Adam sulla famiglia ha un punto di vista molto diverso rispetto a Susanna, la serpentina. Giulia ha presentato Susanna con un rapporto molto strano con il fratello maggiore. Lui è il primogenito e chiaramente il preferito. Sembrava esserci invidia e rivalità. Ma vedendoli interagire insieme invece Susanna e Michele erano tutto fuorché rivali. Ad ogni minimo problema si tenevano vicini, si coprivano le spalle a vicenda, si consigliavano. Cercavano in tutti i modi di proteggersi dal mondo e di proteggersi dalla loro famiglia (sopratutto dalla loro famiglia. Del mondo non hanno paura....della loro famiglia si. Sopratutto del nonno).

Mi ha spiazzato, ma era molto piacevole vederli interagire. Mi aspettavo una famiglia di serpenti maliziosi e manipolatori, e invece mi sono trovato due fratelli uniti che si vogliono un bene autentico.

Anche Pedro come personaggio è molto più positivo e molto meno contorto rispetto ad Adam.
Lui cerca persone che gli stiano vicino in un modo molto più sano. È cresciuto in un ambiente di merda che gli ha lasciato poche scelte. Deve spezzare gambe, riscuotere crediti, minacciare persone. È solo un ragazzo eppure deve fare ste schifezze per tirare avanti. Però giocandolo ho visto qualcosa di molto diverso.
Non è un bullo arrogante e non è un teppistello da quattro soldi. Si sacrifica volentieri per gli altri, chiunque siano, e si prende le bastonate al posto degli altri senza sapere esattamente perché.

Ha aiutato Adam che voleva recuperare i suoi genitori, rapiti dai datori di lavoro di Pedro (roba di soldi prestati, di scommesse perse, di aziende andate a male) e Pedro non ha fatto domande di nessun tipo. Ha aiutato Adam perché ad istinto sentiva che era giusto.
Non è un pensatore, non è un calcolatore, non è infido e non è manipolatore. Non è un alfa, perché non cerca di comandare. Ha un bisogno estremo di inserimento, di sentirsi parte di qualcosa (non a caso è l'unico di cui non si sia vista PER NIENTE la famiglia, neanche nominata). E per sentirsi parte di qualcosa protegge gli altri. Li protegge fisicamente e li protegge socialmente (più di una volta ha preso le parti di Adam, difendendo le sue azioni sconsiderate e giustificandolo spiegando agli altri che ha una situazione estremamente incasinata....quando Pedro probabilmente ce l'ha molto peggiore).

In una situazione molto incasinata (Adam ha mandato Susanna all'ospedale dopo averla bevuta...ed ha ipnotizzato suo fratello Michele per farla abbandonare. Era in darkest self, ma non è una scusa. Ha fatto del male agli altri, fisicamente, socialmente e mentalmente) Pedro ha trovato il tempo per tranquillizare Adam, calmare Michele, andare a trovare Susanna, stare vicino a Hecate (con la quale ha una romance sempre crescente) e cercare di confortare l'amica gelosa di Hecate (Trish), che lo accusa di essere una presenza dannosa per Hecate. Tutto questo mentre era sfinito e ferito dalla notte precedente (quando ha dato una grossa mano ad Adam tirando fuori i suoi genitori dalle grinfie di un lupo mannaro inferocito).

El Pedro è fiero di quello che è. Gli piace esserlo. Fa finta che è una maledizione, perché gli fa comodo, ma adora essere quello che si fa in quattro per gli altri...e il lupo gli serve proprio per questo.


Hecate invece è un'altra storia
prima di tutto ho l'impressione che sia fondamentalmente sola.
E che non ci stia male.
Tiene le persone abbastanza lontane da lei (da notare che tutti gli altri hanno qualcuno con cui confidarsi o con cui si sono confidati) invece lei si comporta in modo ambiguo. Ascolta gli altri, ma non dice niente di se.Sembra una specie di maniaca del controllo, e quello che ha fatto al padre di Adam (che in seguito all'aggressione p diventato un lupo mannaro) non è affatto bello.
Gli ha impedito di fare del male, ma non è una cura ne un aiuto.
Ha scelto una via veloce per far sembrare di aver risolto un problema. Non ha mai detto che fosse una cura.
Adam voleva chiedere semplicemente a Pedro di insegnare a suo padre ad essere un Lupo Mannaro. E invece Hecate si è messa di mezzo, dicendo di avere una soluzione, ma senza dirla a nessuno.
Pedro si fida di lei e la fa fare. Adam è troppo arrabbiato per informarsi. Hecate maledice il padre di Adam, rendendolo incapace di ferire chicchessia.

Trish è convinta che Hecate stia cominciando a mentire, ma in realtà è da molto che va avanti a menzogne. All'inizio erano piccole e probabilmente il nonno con cui vive faceva finta di non vederle, ma ora stanno diventando grosse (un ragazzo "bad" come Pedro, che puzza di delinquente lontano un miglio...sta fuori casa senza avvertire, si fa accompagnare in giro con scuse assurde) e non ho ancora visto come suo nonno reagirà alla meravigliosa notizia "Dai...la sorellina minorenne di Adam viene a stare da noi...".


Tra parantesi, la madre di Adam è proprio una bella tipa:
ritrova il figlio dopo 6 mesi che è sparito, il figlio rischia il collo per salvarla, in un attacco di rabbia Adam le grida "vaffanculo" e la sua reazione (madre premurosa) è stata "mio figlio è un mostro, quindi per favore Hecate (16enne sconosciuta che ti presenti alla mia porta dicendo di avere una soluzione alla licantropia), prenditi cura della mia altra figlia e tienila lontana da suo fratello".
E io quando ho sentito quel discorso mi son detto "ma che bella madre responsabile. chissà perché Adam è scappato via?"

Certo, la situazione era dura e assurda...ricompare il figlio dopo 6 mesi (lei ancora non sa che è un vampiro...a meno che Janet non glielo abbia detto), gli strozzini rapiscono lei e suoi marito (e per poco non rapiscono anche Janet) ed è normale che sia sconvolta.
Ma in una situazione così di merda lei preferisce mandare sua figlia minorenne insieme ad una adolescente sconosciuta che vive nel quartiere peggiore della città??!!
Si, è sconvolta. È chiaramente sconvolta, ma io non la candiderei a "madre dell'anno".
E ripeto: questo è un mio giudizio da spettatore. Sto giudicando i personaggi in base a quello che ho visto.

E quel modo di comportarsi per me la dice lunga sul rapporto di quella famiglia con i figli.
Quantomeno pensano che i loro figli, in un momento difficile, siano sbolognabili al primo sconosciuto che sembra essere simpatico.
questo non significa che non gli vogliano bene
La madre di Adam è chiaramente legatissima ai suoi figli. Ma per lei ovunque era meglio che lì. Qualsiasi altro posto è meglio di quella famiglia.
E il fatto che c'è un lupo mannaro in casa ha solo evidenziato il problema. Non era quello il problema. È in casa sua, con suo marito. Ed ha deciso (senza neanche consultare il marito) di dare via la figlia (e ripudiare il figlio) solo perché ora devono capire cosa fare della loro vita.
Non è il problema di un lupo mannaro o degli strozzini. Qualsiasi altro grande problema sarebbe stata una scusa valida.
Percepiscono i figli come un peso. Esattamente come Adam e Janet percepiscono loro.
Si vogliono un bene dell'anima, ma non sanno assolutamente che farsene gli uni degli altri.

Janet supplicava Adam di portarla via da quella famiglia. E Janet piange di continuo convinta di essere la fonte dei problemi. Adam anche sa comunicare a malapena con le persone.

E mentre in macchina pensavo a queste cose cominciavo a capire perché Adam è arrabbiato con il mondo. Adam non è una bella persona da quel punto di vista.
È una persona che fa male a chi gli sta vicino (Janet, sua madre, Caesar, Susanna, Pedro), solo per vedere chi ha il coraggio di stargli vicino dopo che si è fatto male.
Pedro e Caesar gli sono rimasti a fianco. Nonostante Adam abbia minacciato gli amici di Pedro. Nonostante Adam si sia comportato malissimo con Caesar. E infatti per loro lui prova nitidamente qualcosa di positivo.

Queste cose non le ho pensate a priori. Sono miei riflessioni a posteriori su quello che è emerso dopo tre intense sessioni di gioco.
Mie riflessioni. Perché altri possono vederla in modo estremamente diverso (Ed è cosa buona e giusta!!!).

Ci ho messo un bel pò per togliermi Adam di dosso. ce l'ho avuto sulle spalle per tutto il viaggio di ritorno  e per tutto il lunedì mattina. Poi dopo pranzo piano piano mi è scivolato via.
Come dicevo prima dentro Adam ci sono finite alcune parti di me.

Mario in chat mi ha chiesto se Adam si odia per quello che è...e secondo me lui non ha razionalizzato a tal punto da odiarsi. Ma se è incazzato con il mondo (persino con chi non gli ha fatto niente, come Susanna o come Janet)è ovvio che in realtà è incazzato con se stesso
Quindi si: si odia, ma non lo sa.
E quando qualcuno gli fa notare le sue cagate (qualcuno che lo tiene vicino nonostante lui lo ferisca...Caesar) allora Adam mette la testa a posto.


I personaggi sono ancora da approfondire, si vede nitidamente che nascondono molto più di quello che c'è. Ma abbiamo cominciato a vedere la loro psicologia. È davvero un bella giocata e non vedo l'ora di vedere come si evolveranno i rapporti tra di loro. ^_^

Alla quarta sessione! ^_^

scusate di nuovo se queste mie riflessioni sembrano pretestuose o arroganti. Non sto dicendo a nessuno come deve giocare il proprio personaggio (anzi...direi che sono stati tutti giocati ottimamente). Questi sono solo i miei commenti e riflessioni su quello che ho visto e sull'idea che mi sarei fatto di quei personaggi se li avessi visti in un film o letti in un libro.

Grazie dell'esperienza stupenda.

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Gioco Concreto / Actual Play - Guerra di Dadi
« il: 2012-06-02 14:00:23 »
Guerra di Dadi è un gioco inventato da Michela aiutata da me, ma per la maggior parte è opera sua.

Abbiamo preso diversi mucchietti di dadi da 6 che avrebbero fatto la guerra con gli altri perché erano diversi.

Avevamo i 6d6 con i numeri.
Avevamo i 3d6 con i pallini gialli.
Avevamo 6d6 con i pallini bianchi.
Avevamo i 7d6 con i cuoricini.

I d6 con i pallini bianchi se l'erano presa con i d6 con i pallini dorati.
Lo scontro è stato impari e hanno vinto i pallini bianchi.

Nello scontro i dadi che totalizzano un valore maggiore vincono e schiavizzano gli altri. Ogni dado che ha un valore uguale a quello dell'altra fazione muore (sia tra i vincitori che tra i vinti). I dadi che sopravvivono ai loro vincitori sono schiavi e in futuro combatteranno per loro (ma potrebbero tradirli).

Contemporanemanete i d6 con i cuoricini hanno attaccato i d6 con i numeri. Michela ha un'idea molto precisa del perché esistono queste guerre. Semplici motivi estetici. I dadi non sopportano quelli diversi da loro e quindi li attaccano.

Però gli schiavi vanno tenuti d'occhio. Quando una fazione con degli schiavi scende in guerra i dadi schiavi possono ribellarsi (è una meccanica abbastanza semplice).

Michela è molto semplice da questo punto di vista. I dadi hanno motivazioni alle quali non sono più abituato "sono in guerra perché li odiano. Li odiano perché sono in guerra. Alla fine deve restare solo una fazione".

Però quando i vari dadi finivano al cimitero (ed erano davvero tanti) lei sembrava impressionata. Commentava con "uuuhh quanti morti", poi rideva e voleva ricominciare un'altra guerra. Finché non rimaneva una sola fazione, che festeggiava servita dai suoi schiavi.

Michela ha 6 anni, e vorrebbe tanto giocare con i dadi. Lei ha deciso che i dadi facevano la guerra  e le loro motivazioni. Io le sto insegnando a contare e l'ho un pò indirizzata su come creare le meccaniche per vedere chi vince e chi muore. ^^

68
Generale / BWIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
« il: 2012-05-22 16:58:48 »
Splitto dal thread di presentazione di Manuela

Bwiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!

Bwiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!


Bwiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

BWIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

69
(Il Mondo dell'Apocalisse) - Triex MC / Kartak - Arsenale
« il: 2012-03-05 22:05:21 »
Aspetto
Un misto tra Clint Eastwood e Quarich, abbastanza attempato, con capelli brizzolati, uno sguardo duro e saggio che scruta gli altri. Un viso sfregiato da tre cicatrici parallele che attraversano verticalmente la parte sinistra della faccia. Anche il corpo, seppure robusto e temprato, è coperto di sfregi, cicatrici di proiettili e di coltellate (o di rattoppamenti vari).

Porta quasi sempre la sua armatura di Bathory, che ha creato personalmente nel corso degli anni assemblando le piastre del metallo su una tuta anatomica nera.

Uomo
Armatura personalizzata artigianale
Viso sfregiato
Occhi acuti
Corpo segnato

Caratteristiche
Freddo -1
Duro +3
Caldo -2
Acuto +1
Strano +2


ST
Tramonto +1
Desiderio +1
Boo -1


Armi da fuoco grosse e minacciose: Fucile d’assalto (3-danno vicino rumoroso fuoco automatico)

Armi da fuoco serie: RPG (4-danno vicino area ricarica sporco)
Munizioni perforanti (perforante): Aggiungi perforante a tutte le tue armi da fuoco.

Molti coltelli (2-danno corpo a-corpo infinito)


Mosse
Rotto alla Battaglia; quando agisci sotto il fuoco, tira+duro invece che +freddo.
Fuori di Testa: +1 Duro

70
(Cani nella Vigna) PbF 7: Eagle Point / Chiusura
« il: 2012-03-05 17:16:53 »
Ragazzi:
scusate i ritardi.

Mi spiace, mi ero preso un impegno e non l'ho rispettato. Alcuni validi motivi li ho, ma non abbastanza per aver dato tanto tempo senza notizie.

Posso continuare, ma non so se riesco a garantire sulla cadenza. E non credo sia bellissimo giocare a ritmi così lenti.


Per fare ammenda:
Mi offro volontario, per quando sarà possibile, di fare da GM a Cani quando ci incontreremo dal vivo.
Se e quando ad una qualsiasi CON vi mancherà un giocatore consideratevi in credito d'onore con me, se mi vorrete correrò ai vostri tavoli.
In ogni caso...per voi com'è la soluzione "Hangout di Google"?

71
Non c'entra se il gioco è tuo, ci stava benissimo lo stesso.
PS: Impara ad usare i quote!
Allora l'accetto.

Ho aggiustato i quote, anche. ^^;

Bravo Mattia! Che ne dici di far partire da qui un'altra discussione su "quali giochi tirano fuori il peggio di te?"...
Io ho scoperto molta cattiveria dentro provando vari giochini indie!  ;D

Come chiesto dalla giocatrice Giulia:
quali giochi hanno tirato fuori la parte più sadica, cattiva, maligna e crudele di voi? Ovviamente sono chiesti anche Actual Play e Esempi concreti ^^  esempi di cosa? Di quale era il gioco e di quali fattori (scene giocate, scelte che avete dovuto compiere, scelte che avete VISTO compiere eccecc) lo hanno fatto classificare come "uno dei giochi più crudeli che ho provato.
È estremamente in topic anche le sensazioni che ne sono scaturite (disagio? Divertimento? Trepidazione? erano positive o negative? Avete cercato di riprodurle? Avete avuto un periodo di convalescenza successivamente in cui non avete più giocato a quel gioco per "riprendervi"?)
Vale anche elencare giochi che hanno spinto qualcun altro a dover essere crudele, non necessariamente voi.

A voi!
Io probabilmente posterò in serata

72
È notte e continua a piovere.
Non scroscia più violentemente, ma c'è una pioggia insistente e fastidiosa. Il terreno è erboso e fangoso. Trovare una luce in giro è quasi impossibile (come vi organizzate per vedere?).

Il boschetto verso il quale siete stati indirizzati è abbastanza vicino (camminate circa un'ora per arrivarci). Quando siete verso i confini del boschetto la luna si scopre per qualche istante ad illuminare una qualche scena in lontananza qualcosa: la tenue luce vi fa vedere per un istante alcuni alberi completamente abbattuti (sembra che siano stati spezzati da qualcosa di incredibilmente pesante). Delle grosse tracce di cingoli per terra. Ad una trentina di metri da voi vedete risplendere il profilo cubico di una gigantesca Spalmatrice (fondamentalmente è un cubo di metallo di 6 metri di lato).
È completamente immobile in mezzo al boschetto. Davanti alla macchina alcuni alberi semiabbattuti appoggiati alle chiome degli alberi vicini. Sembra spenta. Difficile capirlo.

Cosa fate?

73
(Il Mondo dell'Apocalisse) - Triex MC / Un Giro di ST
« il: 2012-01-22 22:31:45 »
Iniziamo o la facciamo dal vivo?

Io sarei propenso ad iniziare...casomai parto io che son stato il primo a finire il libretto, ma voglio prima il consenso dell'MC

74
(Il Mondo dell'Apocalisse) - Triex MC / Lee - Sapientesta
« il: 2012-01-20 04:33:42 »
Io sono Lee,
sono un tizio dall'aspetto carino e androgino (è difficile dire a vista se sono uomo o donna), con un corpo asciutto e muscoloso.
Vivo all'ultimo piano di uno dei grattacieli, costruisco tra le altre cose anche delle pale eoliche per fornire un pò di elettricità e non è raro vedermi arrampicare agilmente per dare un'occhiata alla roba, aggiustarla o esaminarla.
Sono schietto e aperto, mi piace conoscere cose nuove e imparare dagli altri e sugli altri. Porto abiti robusti e pratici, che mi permettono di muovermi con una certa disinvoltura, riempiti di tasche, cinte e quant'altro per appendere la mia roba.

Ambiguo, abbigliamento di recupero più tecnologia, viso grazioso, occhi ballerini, corpo asciutto e muscoloso

Caratteristiche: Freddo-1 Duro+1 Caldo+1 Acuto+1 Strano+3

Mosse della Sapientesta
Le cose mi parlano - bè se maneggio qualcosa in genere della roba in mente mi viene
Ho più ragione che no - se qualcuno mi chiede consiglio e io gli dico semplicemente quello che penso quel qualcuno si prende +1 se segue il mio consiglio (sono disponibile a fare da consigliere, braccio destro o migliore amico...pensateci XD )

Postazione di Lavoro
Un ambiente di crescita controllata: diverse stanze del grattacielo dove mi rifugio sono adibite a serra, dove coltivo roba da mangiare, o allevo piccoli animali. Sto lavorando anche a forme di ortaggi che producono energia elettrica, perché odio dover dipendere dal vento.
Macchinari di lavorazione: bè frese, mole, probabilmente apparecchiature per la saldatura, qualche rudimentale carroponte per sollevare grossi pesi. Mi piace la meccanica, specie se collegata al movimento o alle fonti di energia. Probabilmente ho una specie di saracinesca motorizzata che da su quella che è una specie di "piano all'aperto" (un piano semisfondato del grattacielo che ora funge per me da grossa terrazza. Se un giorno l'uomo potrà volare sarà QUI che atterrerà! XD )
Trabocchetti: catene che intrappolano, tagliole, punte con tossine, buche e un sacco di cartelli "andate via" "zona protetta" "rifugio segreto" "no!" "non proseguite oltre!!". È difficile entrare da me se non si è scortati, ma non voglio che la gente si faccia male senza prima essere avvertita. L'idea dei cartelli l'ho presa da un vecchio manuale, dove ho imparato da strani animali antropomorfi come si viveva all'età dell'oro (a quanto pare avevano una base operativa che chiamavo "il deposito" XD ).

HO:
3 baratto
1 Grossa Chiave Inglese (2 danno corpo-a-corpo rumoroso)
Coltellaccio (2 danno corpo-a-corpo)
Abbigliamento per valore di 1-armatura


LA MIA ST
BOO è +2
Tramonto - ST-1
Desiderio - ST=0


Avanzamenti spesi:
Aggiunto il supporto vitale

Aggiunta Mossa del Sapientesta: Il labile confine con la realtà
Aggiunta Mossa del Sapientesta: Sinistramente Intenso (quando agisco sotto il fuoco tiro +Strano e non +Freddo)

Aggiunta Mossa dello Strizzacervelli: Sintonia mentale sovrannaturale a volontà (+1 a Strano)

Aggiunto Duro+1

Punti esperienza: Xx

75
sto facendo da GM in un PbF di Cani nella Vigna
questo PbF per l'esattezza.

Un ragazzo si è ritirato dal ramo per unirsi al Popolo delle Montagne. La sua famiglia è a pezzi. Alcuni uomini (tra cui il sovrintendente) nel Ramo sono molto irati col popolo delle montagne, al punto da arrivare a bruciare un convertito. Ora non posto la scaletta perché ci stanno giocando.

Comunque in una scena (quella linkata) il Sovrintendente con i suoi decidono di andare a prendere il ragazzo (Jake, che attualmente è fuori dal ramo, probabilmente tra gli indiani) per fare un bel discorso a quattrocchi.
I cani cercano di impedirglielo.
Questo è il conflitto, con posta "Il sovrintendente raggiunge Jake"

Io sono il GM
Korin e Jiwa hanno due Cani in conflitto

Io faccio un rilancio "Sconfortati dall'atteggiamento del Sovrintendente non lo seguite"

dopo quello, che viene accusato da entrambi, Jiwa fa un rilancio di questo tipo (rey è il suo personaggio):

Citazione
Pool Attuale: 1 2 2 3 3 4 4 5 6 6

Rey non ha il tempo di seguire le tracce. Si lancia al galoppo verso la direzione in cui ha visto scappare Jake.
"Il Signore ci penserà", si ripeteva tra i denti.
Sarà stata la sua preghiera o una coincidenza dovuta a quel tempo così avverso, ma non percorre nemmeno cento metri quando nella vallata un vento rombante (*) solleva un polverone impenetrabile. Riesce a proteggersi il viso col bavero (**), mentre dall'altra parte il rogo si riattizza con una fiammata spaventosa. Alcuni cavalli si imbizzarriscono, e uno travolge ciecamente Isaac, che perde i sensi.

(*) Vento, oggetto improvvisato grande ed eccellente: 2d8 (1 1)
(**) Cappotto "Bel Pasticcio": 2d6 (2 3)

Pool Aggiornato: 1 1 1 2 2 2 3 3 3 4 4 5 6 6

Rilancio 6, 6
Isaac perde i sensi quando viene travolto da un cavallo imbizzarrito.

Ora non ho il manuale sottomano, ma non riesco a capire se il rilancio fatto in questo modo è valido o meno.
Il vento mi mette dubbi fino ad un certo punto (al limite non credo dia i 2d8, ma solo 1d6), ma sono molto più dubbioso sul rilancio...un giocatore può fare un rilancio che faccia accadere qualcosa FUORI da quel che fa il suo personaggio?
Può fare un rilancio come "un cavallo imbizzarito travolge il sovrintendente"?

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