Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - Daniele Di Rubbo

Pagine: 1 ... 17 18 [19] 20
271
Ultimo Viene il Coyote / [Daniele] Ultimo Viene il Coyote
« il: 2012-04-13 10:45:29 »
Ecco la mia idea per il Game Chef 2012:

Tema: Last Chance

Ingredienti: Coyote, Doctor, Lantern, Mimic

Premessa:

Il mondo sta morendo. Le popolazioni mesoamericane, e specialmente i Maya, lo sapevano; lo avevano previsto, lo avevano calcolato. E cosí pure i Coyote.
Secondo un antico mito, un tempo gli animali possedevano la magia ed erano in gradi di trasformarsi in uomini. Ma questo mito è realtà, e i Maya lo sapevano.
I Coyote sono sempre stati piú intelligenti e piú sacri degli altri animali, per questo hanno visto che il mondo sarebbe finito: molti di loro hanno continuato a vivere nella natura, ma molti altri hanno preso la pelle degli uomini e si sono nascosti tra di essi, dimenticandosi di essere dei Coyote, in attesa di tempi migliori, laddove avrebbero potuto fare la differenza per salvare la Madre Terra.
Questo tempo, infine, è giunto. I Maya sono stati distrutti da innumerevoli secoli, e oggi, 31 ottobre 2012, anche l’ultimo dei Coyote si è estinto. Li ha uccisi l’uomo, l’uomo e la cospirazione architettata dal Dottor Tezcatlipocalisse, l’emissario del Sole Nero.
Eppure, oggi, 31 ottobre 2012, la Terra è a metà strada tra l’equinozio di autunno e il solstizio d’estate, il 21 dicembre, il giorno in cui la Madre Terrà morirà, come i Maya e i Coyote avevano previsto. Ebbene, oggi, una speranza si è accesa nei cieli: la Lanterna di Jack è comparsa. Nessuno sia cosa sia, ma simile a una stella cometa essa appare.
I cieli si sono oscurati, ma la Lanterna di Jack – e chi sa perché chiamarla cosí, poi? – risplende sulla Madre Terra, e con essa si sono risvegliati quei pochi Coyote che ancora dormivano nelle pelli degli uomini.
La Lanterna di Jack gira attorno alla Madre Terra da una parte, dà forza e speranza ai Coyote; dall’altra parte si avvicina alla Terra la Scura Fenditura, il grande fiume oscuro di stelle che divorerà il mondo in un grande cataclisma. Come due serpenti girano attorno alla Madre Terra.
Secoli di sonno possono far dimenticare allo spirito immortale di un Coyote la propria natura e la propria vocazione, ma non oggi. Non oggi che la Lanterna di Jack brilla lassú e gli spietati scagnozzi del Dottor Tezcatlipocalisse2 sono sulle vostre tracce, o Coyote; non oggi che le sole speranze dell’uomo, dei Coyote e della Madre Terra sono riposte in voi, o Coyote. Perché i Maya, e un tempo anche i Coyote, lo sapevano: solo i Coyote possono fermare l’apocalisse.

Anteprima (Scheda PG):


272

In questa notte di rivelazioni per il Game Chef 2012 non sono appresso a lavorare per il Game Chef (cosa alquanto disdicevole, siccome sull’argomento ho rotto le scatole ovunque in lungo e in largo), ma ho recuperato un po’ di karma giocando con alcuni ragazzi incontrati su Google+ a Lady Blackbird. Eravamo 5 giocatori: io (GM), Domenico (Lady Blackbird), Serena (Naomi Bishop), Carlo (Cyrus Vance), Girolamo (Snargle). Kale Arkam è rimasto un PNG in versione “drone” fino alla fine: ebbene sì, nessuno di noi si era ricordato di tirarlo in ballo fino a quel momento. Alla fine si è unito all’hangout anche Dario che su nostro invito si unirà alla prossima sessione proprio nei panni di Kale.


Alla fine della partita abbiamo parlato per tastare un po’ il polso al gioco. Va detto che abbiamo constatato che con la trama non siamo andati comunque molto avanti (siamo ancora bloccati sulla “Hand of Sorrow”), però le occasioni per tirare ci sono state da parte di tutti; inoltre va detto che abbiamo cominciato a giocare alle 22:30. Le Chiavi sono girate abbastanza, a parte per Serena, che non ha spinto molto per attivarle, ma prevedo che si rifarà la prossima sessione, visto che abbiamo finito in cliffhanger, nell’occhio del ciclone.


Critiche a me come GM: ho avuto un framing tutto sommato poco aggressivo; ho cercato di spiegare che tendo a fare framing aggressivo quando nelle scene non succede niente; siccome tutto sommato i personaggi interagivano abbastanza tra di loro non stavo lì a troncarli laddove non ritenevo fosse opportuno. Comunque la scarsa padronanza di un framing aggressivo è uno dei miei difetti maggiori come GM. Note positive: è stato detto che ho cercato di riempire i momenti con cose interessanti, e nel caso descrizioni, cercando di dare il tempo di riflettere a chi era in sotto i riflettori ed era chiamato all’azione e nel frattempo “intrattenendo” gli altri.


Ho evidenziato che ho fatto davvero poca fatica a fare da GM: i giocatori erano piuttosto attivi; mi sono messo in support mode, li ascoltavo, facevo loro le domande, piazzavo gli ostacoli, reagivo. Insomma mi sono divertito e non è stato pensate seguirli, anzi.


Questo non vuole essere un resoconto completo, quanto più che altro l’inizio di una conversazione e di un confronto tra giocatori ed esterni (non vado avanti più di tanto a scrivere, perché è tardi anche per me).

273
Segnalazioni e News / [Game Chef 2012] Preparazione
« il: 2012-03-29 20:07:29 »
Non sarà passata neanche una settimana da che mi chiedevo “ma quest’anno il Game Chef quando lo fanno?”, che ecco proprio pochi minuti fa mi arriva una notifica dal blog ufficiale: i giochi riprendono!
Citazione
Preparations for 2012
By Jonathan Walton
It’s almost that time of year again!


Due to the imminent closure and hibernation of The Forge, preparations for Game Chef 2012 are already underway, with dates and details about the competition to be announced imminently. For this year’s Last Chance Game Chef, we will welcome back the founder of the contest, Mike Holmes, in a special guest role and prepare to transfer the “master chef” role to Joe Mcdaldno (Perfect, Ribbon Drive, Gun Thief, Monsterhearts) for the 2013 contest and beyond.


More details will be posted here, on the revived Game Chef blog, as we get closer to launch, so feel free to subscribe to our RSS feed (linked below) if you want to stay connected to developments.


In you are new to Game Chef (or just want to browse through past contests), more information about our history and what we do is posted on the ABOUT page.
Potete leggere il post originale qui.

274
Gioco Concreto / [Trollbabe] Relazioni e guarigione
« il: 2012-03-21 21:29:12 »
Questa domanda nasce da un actual play di ieri sera. In un conflitto fisico la Trollbabe di Stefano, Eryon, è finita con una sua Relazione Ferita. Nella scena immediatamente dopo Stefano chiede un Recupero per la Relazione della sua Trollbabe, il che mi ha lasciato un po’ perplesso: ho cercato informazioni sul manuale ma non ho trovato nulla. Non sapendo bene come fare sono partito dal presupposto che funzionasse esattamente come per le Trollbabe, consapevole che molto probabilmente non era questa la soluzione. Quindi la domanda è: come guariscono le Relazioni Ferite?

275
Questo l'ho fatto io / [Mars Colony] Schede editabili
« il: 2011-12-04 23:20:04 »
Ho fatto delle schede editabili per Mars Colony. Koppang ne è stato felice; spero possano piacere e essere utili anche a voi.

[Mars Colony] Character Worksheet (editable)

[Mars Colony] Organization Map (editable)

276
Questo l'ho fatto io / [Trollbabe] Scheda editabile
« il: 2011-11-02 11:19:10 »
Quest’anno, al ritorno da Lucca, sono stato affascinato da uno dei miei nuovi acquisti: Trollbabe. Secondo la mia “antica” tradizione di creatore di PDF editabili, mi sono lasciato andare e ho creato una “bellissima” scheda editabile anche per questo gioco. La cosa figa, stavolta, è che basta mettere il Numero che compila tutti i valori connessi automaticamente (e non volete sapere quanti siti ho dovuto consultare per imparare a usare Javascript – prima stavo a zero…).

Con un po’ di narcisismo, se volete scaricarla vi rimando al mio blog (in italinglish), dove c’è un bellissimo link per il download, individuabile con estrema facilità.

[Trollbabe] Scheda editabile

Per il resto, buon divertimento!

277
Salve ragazzi, ritorno a segnalarvi la mia ultima creazione. Si tratta di un hack basato su Lady Blackbird (un “hackbird”, appunto) del famoso gioco di ruolo Vampiri: La Masquerade. L’ho scritto il più velocemente e meglio che potevo, siccome non avevo tantissimo tempo e doveva essere giocato alla Vampire Celebration dell’Associazione Metropolis di Sirmione.
Lo abbiamo giocato e ci siamo divertiti. Sicuramente ci saranno delle limature da fare, ma per ora lo vedo abbastanza scorrevole. Nel frattempo, se vi interessa, potete visionarlo e scaricarlo dal post sul mio blog (in inglese [maccheronico]) qui sotto:

Vampire: The Masquerade Hackbird Released

Da lì potete scaricare il file (in italiano). Se non sapete l’inglese non c’è problema: il link è giusto alla fine del post.

278
Ricerca Giocatori / [Cremona] Giocatori new wave?
« il: 2011-09-14 06:24:21 »
Come da sezione e da topic, mi piacerebbe sapere se ci sono giocatori che giocano o si interessano di giochi cosiddetti new wave in provincia di Cremona. Nel caso si potrebbe pensare di trovarsi qualche volta o di fare una rimpatriata.

279
Questo l'ho fatto io / [LSdS] Handout Abilità
« il: 2011-09-03 12:28:10 »
Metto qui un handout che feci qualche mese qua quando giocavo a Lo Spirito del Secolo. Ho notato che giocatori alle prime armi non hanno ben chiaro quali siano le Applicazioni tipiche di alcune Abilità, pertanto le ho elencate tutte (assieme alla tipologia di Abilità). Inoltre ho segnato le pagine del manuale di riferimento per Applicazioni, Gestione e Stunt, in modo tale da trovare subito le informazioni necessarie, in caso di dubbio. Spero possa essere utile anche a voi.

Potete scaricarlo qui:

[LSdS] Handout Abilità

280
Gioco Concreto / [Lady Blackbird] Narrazione del conflitto
« il: 2011-08-17 13:45:45 »
Sto giocando a Jedi Blackbird su Jooke.org nel ruolo di GM e mi è venuto questo dubbio. Fino ad ora sono partito dal presupposto che in Lady Blackbird la risoluzione del conflitto si gestisse come nel Solar System, ossia che la narrazione fosse una responsabilità condivisa da tutto il gruppo di gioco, purché si rispetti la posta.
Ma ho notato che nel regolamento di Lady Blackbird non c’è scritto nulla in proposito. Secondo voi ho fatto bene? Mi sono perso qualcosa? Non ho capito niente?

281
Salve a tutti! Ho pensato di radunare alcuni amici e gente che semplicemente ha voglia di giocare su Jooke per provare l’avventura Jedi Blackbird; rivisitazione lucasiana del ben più celebre Lady Blackbird, che tra l’altro è disponibile come bozza in italiano grazie alla traduzione di Mattia Somenzi.
Per chi non lo sapesse Jooke è un social network nato apposta per giocare PbF (ci si può iscrivere da Facebook o, se no, semplicemente tramite e-mail).
A questo punto ci manca solo un giocatore (ne servono 4 in totale); se qualcuno di voi volesse universi si rechi pure qui:

http://www.jooke.org/cronaca/jedi-blackbird-94/

Se siete interessati (o semplicemente dei veri nerd) potete visionare anche la classica intro “alla Star Wars” per Jedi Blackbird qui:

http://youtu.be/_D-E3IXEe1A

282
Salve ragazzi! Ho postato la mia bozza di GDR per il Game Chef 2011. È il mio primo design, quindi sarà un fail totale; ciò nonostante mi sembrava valesse la pena provare. Vi posto sotto la submission così come l’ho fatta sul blog del Game Chef.
Non siate troppo aggressivi su due cose: a) il mio inglese; b) la mia esperienza da designer.

--

Chef: Daniele Di Rubbo
Title: The Gentlefae of Cremona
Link: https://drive.google.com/open?id=0B8_sLjrbkScFWEVreWJ1elZ1cEE
Elevator Pitch: The PC are exiled Fae who forswore their Oath. Can they restore their Nature or find a new Path? And what’s the role of Desdemona in this?
Word Count: 3094 (not including the title page, “Optional Supplemental Material” expressly indicated, the sources of inspiration and the PC sheet)
Eligibility: Yes
Early Review: Now closed

283
Sperando di fare cosa gradita vi metto anche qui il link alla scheda editabile da me prodotta per Sulle Tracce di Cthulhu. Sono partito dalla base di una scheda amatoriale (ma precisissima) fatta da un utente di GdRItalia, poiché come sapete quella ufficiale purtroppo ha la risoluzione troppo basse (e lo dico senza vena polemica). Ho fatto una scansione OCR e poi mi sono messo pazientemente a lavorare con i form. Il risultato mi soddisfa; spero che anche voi possiate dire la stessa cosa.


[STdC] Scheda PG – editabile v. 1.0

284
Gioco Concreto / [TQB AP] Una cerca iniziata per caso
« il: 2011-02-14 17:57:37 »
Domenica 30 gennaio ero a casa di alcuni amici e, verso la mezzanotte, mi è venuta la pazza idea di lanciare una storia di The Questing Beast, che mi ero portato appresso. Io ho fatto da Guida (ero l’unico ad aver letto il regolamento; non l’avevo mai giocato, ma l’avevo letto diverse volte e compreso, alla luce sia delle discussioni lette sia su “Gente che Gioca” sia di alcune mail mandate direttamente al designer James V. West) mentre gli altri tre giocatori hanno fatto da Bardi, creando un Eroe ciascuno.

Accordo
Abbiamo deciso di tenere come ispirazione il gioco da tavolo Shadows Over Camelot, col quale tutti noi siamo molto familiari. Sulla figura di Re Artù abbiamo deciso di abbattere gli stereotipi stabilendo che si tratta di un elefante (inoltre i tratti della Forma animale – grandi dimensioni, fedeltà, pazienza, saggezza, intelligenza, potere, memoria – sembravano aseguarsi perfettamente alla sua regale figura).

Eroi

Fratello Ismaele
Bardo: Stefano
Forma animale: Tigre (bellezza, scaltrezza, misticismo) [+2]
Temi:
  • Vecchio cavaliere [+2]
  • Monastero turbolento di Woodspoon [+2]
  • Liberatore [+1]
  • Amore proibito [+1]
Pool: 6
Romanzo cortese: Fratello Ismaele, al secolo Sir Rupert di Camelot, tanto tempo fa è stato un cavaliere della Tavola Rotonda, nonché compagno d’armi dell’allora Sir Jupiter. Alla fine di una sanguinosa battaglia, entrambi i cavalieri deposero le armi e si ritirarono; Rupert entrò come monaco nel monastero di Woodspoon, prendendo il nome di Fratello Ismaele.
In tempi recenti, viaggiando per il regno del Nord, Fratello Ismaele ebbe modo di liberare alcuni schiavi gladiatori dalle angherie a cui degli schiavisti li avevano sottoposti. Tra questi vi era anche Valiant.

Jupiter
Bardo: Paolo
Forma animale: Orso (forza, serenità, saggezza) [+2]
Temi:
  • Armatura e spada buttate [+2]
  • Un bastone ricevuto (che permette di usare il libro) [+2]
  • Un libro [+2]
  • Ex cuore di ghiaccio [+1]
Pool: 4
Romanzo cortese: Jupiter, precedentemente Sir Jupiter, è stato per molti anni un cavaliere della Tavola Rotonda, nonché compagno d’armi dell’allora Sir Rupert di Camelot. Dopo una sanguinosa battaglia, entrambi i cavalieri deposero le armi e si ritirarono; Jupiter gettò la sua armatura e le sue armi, e si diede ad una vita di contemplazione e vagabondaggio, alla ricerca del proprio misticismo interiore: solo così sarebbe stato in grado di mettere da parte la sua freddezza e il proprio cuore di ghiaccio per recuperare l’umanità perduta.

N.B. Paolo non aveva mai giocato di ruolo, cosa che si evince dalla genericità – se volete, dal poco spessore – dei Temi scelti. Tuttavia vi posso assicurare che se l’è cavata egregiamente – per certi versi meglio dei suoi due colleghi veterani dei giochi di ruolo tradizionali – ed è stato in grado di dare vita ai tratti, arricchendoli e collegandoli con la storia che si stava sviluppando, direttamente durante il freeplay.

Valiant
Bardo: Simone
Forma animale: Toro (potenza, distruzione, forza) [+2]
Temi:
  • Ascia bipenne leggendaria (Lylarcore) [+2]
  • Ex schiavo, liberato da Fratello Ismaele [+2]
  • Furia implacabile [+2]
  • Cuore tenero [+2]
Pool: 2
Romanzo cortese: Valiant proviene dalle tribù dei barbari del nord di Albione. È stato catturato come schiavo da degli spietati schiavisti del Nord, che lo costringevano a battersi come gladiatore nelle arene. Alla fine è riuscito a liberarsi e a fuggire grazie all’aiuto di Fratello Ismaele, giungendo infine nei territori del regno di Camelot.

C’era una volta…
Introduco la prima scena con l’aiuto di Simone, il Bardo di Valiant. Il barbarico toro sta andando a trovare il suo amico e salvatore Fratello Ismaele presso il monastero di Woodspoon. Arriva e viene introdotto dal frate guardiano (un cane… da guardia) che lo ammette nel monastero e lo accompagna presso la cella di Fratello Ismaele. I due si salutano cordialmente e intavolano una breve scena di interazione che dà colore all’incontro. Ad un certo punto interrompo i convenevoli annunciando che si odono le campane del monastero suonare l’allarme. Taglio la scena e passo all’Eroe Jupiter.

Introduco la scena con l’aiuto del Bardo, Paolo. Decidiamo che Jupiter si trova, alla mattina di buon’ora, presso la città di Camelot: aveva un appuntamento in giornata con Fratello Ismaele, che avrebbe dovuto portargli un libro custodito nel monastero di Woodspoon (qui il tema generico che ha scritto sulla sua scheda comincia a prendere forma). Jupiter si trova in una piazzetta con al centro la statua del padre di Uther Pendragon (il padre di Re Artù) e passeggia, aspettando che arrivi l’ora dell’appuntamento. Ora occorre un twist per la scena, ma qui ci pensa Stefano lanciando un’Idea. L’Intento è che, se il tiro riesce, Jupiter udirà per caso qualcosa di veramente interessante per lui; se il tiro fallisce, invece, verrà derubato di quelle poche monete che ha da un ladro. Paolo non si oppone e a me l’Idea piace, quindi gli do 3 Dadi Bonus, mentre Stefano decide di Scommettere 2 dadi dal suo Pool. L’Evento risulta in un MdV per Stefano, che narra di come Jupiter veda, in un diverticolo poco distante, due oscure e ladresche figure e di come oda di un piano che sarebbe già in atto per rubare qualcosa di importante dal monastero di Woodspoon. Paolo (attraverso Jupiter) prende in mano le redini della situazione e decide di montare in fretta a cavallo, per raggiungere il monastero ed evitare che il peggio avvenga. La scena torna su Valiant e Ismaele.

Una gran folla si raduna nella corte del monastero, chiedendosi cosa sia avvenuto, ed ecco che arrivano due guardie canine, facenti parte della piccola guarnigione di soldati lasciati da Re Artù a presidiare il monastero, che portano in malo modo una giovane volpe adolescente (15 anni circa). Dietro di essi arriva anche il frate bibliotecario (un gufo) che dichiara agli astanti che un pericoloso libro di magia nera, consegnato in custodia al monastero da Sir Kay, il siniscalco di Artù in persona, è stato trafugato dal monastero. La fanciulla è stata trovata a poca distanza dalla biblioteca, e portava nella sua borsa la custodia d’argento ingioiellato all’interno del quale si trovava il libro trafugato. La fanciulla pronuncia parole in sua difesa: è la figlia del panettiere e stava portando, come tutte le mattine, il pane del monastero presso le cucine, che sono per l’appunto vicine alla biblioteca. Qui emerge abbastanza chiaramente che stiamo per andare verso un Conflitto e Stefano si fa avanti, chiedendo un tiro e precisando l’Intento. In caso di successo la ragazza sta dicendo la verità ed è credibile, inoltre racconterà qualcosa che aiuterà a capire chi è il vero colpevole; in caso di insuccesso la ragazza stessa è implicata e verrà scoperta. Come Guida l’idea che la ragazza sia innocente mi alletta, anche perché comincio già a sorridere al Tema “Amore proibito [+2]” di Fratello Ismaele (che ancora non si sa chi sia), quindi concedo a Stefano 3 Dadi Bonus; da parte sua lui utilizza il suo Tema “Monastero turbolento di Woodspoon [+2]” e Scommette 2 dadi del suo Pool, per un totale di 7 dadi che risultano in un MdV. Alla povera giovane volpe è andata cosí: aveva appena consegnato il pane nelle cucine che una figura guizza fuori dalla biblioteca correndo e, passandole accatto, la fa cadere. Però alla figura sinistra casca la custodia ingioiellata, e la giovane la raccoglie incuriosita, col proposito di consegnarla quanto prima ai monaci. Senonché arrivano le guardie che la incolpano del furto e la prendono in consegna. La giovane, però, è stata in grado di identificare colui che l’ha urtata con Fratello Beone, un giovane frate sciacallo, entrato da qualche mese in convento. Si tratta di uno di quei monaci che ha sempre avuto un comportamento doppio e poco credibile, tant’è che il suo soprannome deriva dal fatto che usasse frequentare l’osteria del vicino villaggio di Woodspoon, comportamento poco consono ad un monaco. Il racconto della volpe convince tutti gli astanti.

Taglio su una nuova scena concordata con i Bardi. Jupiter arriva al monastero e assiste alla scena del cortile (quindi abbiamo implicitamente stabilito che la scena di Jupiter a Camelot è accaduta qualche ora prima, avendo detto che Woodspoon si trova ad alcune ore di cavallo da Camelot). E qui emerge la cosa interessante: Paolo, come Bardo, prende la parola facendo dire al suo Eroe che non è un problema se il libro di magia è caduto nelle mani sbagliate, poiché è impossibile utilizzarlo senza l’ausilio del bastone che Jupiter custodisce (notate l’iniziativa del giocatore che non aveva mai giocato!). Mi pare un’ottima idea e lo lascio fare, con il plauso di tutto il gruppo. In buona sostanza Jupiter detiene una missione segreta: quella di recuperare il libro pericoloso e di riconsegnarlo nelle mani di Sir Kay, dopo un periodo nel quale era stato custodito segretamente presso il monastero. Abbiamo cosí chiarito un altro Tema che era molto vago sulla scheda di Jupiter, e tutto questo durante il freeplay. Ottimo direi!

A questo punto gli Eroi prendono la parola, chiedendo che la giovane venga rilasciata, cosa alla quale nessuno si oppone. Segue un po’ di interazione tra gli Eroi, con la presentazione del barbaro Valiant all’anacoreta Jupiter. Poi gli Eroi decidono che questo complotto ai danni di Camelot non può rimanere incostrasato, e si mettono in marcia alla volta del villaggio di Woodspoon, per cercare notizie su Fratello Beone, presso la locanda che egli era solito frequentare.

Arrivati sul posto, Paolo afferma di conoscere già il villaggio, poiché si tratta del suo villaggio nativo. Io avevo già precisato che si trattasse di un villaggio di circa mille anime, quasi tutte dedite all’agricoltura; alcune di esse al taglio di legna, ma solo per uso locale. Quando gli Eroi entrano nella locanda per cercare informazioni su Fratello Beone, egli chiede della mandragola pepata, un vecchio intruglio liquoroso che vent’anni prima era la specialità della casa, ma che da allora non era stato piú richiesto. L’oste cervo della locanda è davvero incuriosito da questa strana richiesta ma, dopo essere stato nella cantina per assicurarsi di averne ancora qualche bottiglia di annata, torna con una di esse, tutta impolverata, in mano. Segue una scena di gioco libero dove gli Eroi fanno domande per avere notizie su Fratello Beone. Quando è chiaro che c’è del potenziale per un Conflitto, Paolo decide di farsene carico. L’Intento è che, se vincerà, otterrà dall’oste precise informazioni su come trovare Fratello Beone; se fallirà, in realtà l’oste è in combutta con Fratello Beone, e li metterà sulla cattiva strada. Personalmente preferisco la seconda opzione, quindi gli do solo un Dado Bonus, mentre lui decide di Scommetterne due dal suo Pool. Il tiro fallisce, lui perde i suoi due dadi e narra il suo MdS. L’oste in realtà è in combutta con Fratello Beone e dice agli Eroi che, durante una conversazione, aveva allungato le orecchie e udito che lo sciacallo si sarebbe diretto in una foresta non troppo distante da lí per incontrare qualcuno. In realtà l’oste cervo sa benissimo che quella foresta che non c’entra nulla con Fratello Beone ma che, in compenso, è il covo di una banda di briganti che da mesi sta rendendo meno sicure le strade del regno di Camelot che le passano vicino. Pertanto egli intende mandare gli Eroi verso un destino difficile.

A questo punto si è fatta una certa ora e al tavolo reputiamo che sia un buon momento per sospendere la sessione, quindi ci salutiamo, con la promessa di continuare questa giocata, iniziata un po’ per caso. Le impressioni raccolte, da parte di tutti, sono molto positive; cosa che non può fare a meno di compiacermi, visto che era da mesi che avevo comprato il PDF di The Questing Beast, e morivo dalla voglia di provarlo.

Unica nota: Simone non ha preso le redini di nessun Evento. Spero che nella prossima sessione si faccia avanti e dica anche lui la sua. Ammetto che probabilmente non l’ha fatto soltanto perché non ce n’è stata l’occasione (gli altri Bardi hanno preso la parola prima di lui, secondo il principio, sancito anche dal manuale: first come first served).

Ora, miei lettori casuali, vi saluto, e vi ringrazio per la pazienza che avete portato nel leggermi. Posso solo promettervi che tornerò a scrivere per voi, non appena avrò la possibilità di continuare questo actual play.

285
Salve a tutti! La domanda è piuttosto semplice (e forse anche ben esposta dal titolo della discussione): stavo cercando informazioni su giochi di ruolo indie appositamente studiati per essere giocati in due soli giocatori. Non giochi di ruolo che possono (anche – e forzatamente!) essere giocati in due, ma proprio giochi di ruolo che devono (almeno tendenzialmente) essere giocati in due. Io non ne conosco molti (anzi, quasi nessuno).
Vi ringrazio per l'aiuto che spero possiate darmi.

Pagine: 1 ... 17 18 [19] 20