Autore Topic: [Horizon] Prima sessione nuovo master  (Letto 1371 volte)

Zaidar

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[Horizon] Prima sessione nuovo master
« il: 2014-06-02 20:10:39 »
Per mettere sotto stress-test il nostro Horizon, abbiamo recentemente iniziato una campagna con un master alle primissime armi del gioco di ruolo, addirittura senza aver mai letto il manuale. Uno dei nostri obittivi era appunto riuscire a far gestire il gioco ad un master che avesse di fronte a sè soltanto la propria scheda e i rudimenti fondamentali, che si spiegano in 10 minuti.

Ecco com'è andata la sessione:

Iniziamo con le Domade per descrivere l'ambientazione di partenza:
QUANDO - anno 2800, dopo una "diaspora" di umani scacciati dalla terra in seguito all'invasione di esseri alieni inviati da una razza superiore, che ha reso di fatto la terra inabitabile e pericolosissima, costringendo l'umanità a vivere nello spazio, sulle colonie nel sistema solare o imbarcars per spedizioni criogeniche alla volta di nuovi pianeti. Questa è stata l'idea del master, e ci è andata bene e l'abbiamo accettata. Abbiamo stabilito un Grado Tecnologico medio, il 4, prendendo a riferimento Starship Troopers e Gears of War per lo stile.
DOVE - oguno di noi ha buttato degli ingredienti: io avevo già in mente di fare un pirata spaziale, quindi ho voluto inserire una base clandestina nella cintura degli asteroidi tra Marte e Giove, una sorta di porto franco per criminali dove si tiene un grande mercato nero, molto stile corsari. Altri hanno voluto calare l'accento sul carattere "limitato" dell'esplorazione umana, chiedendo al master che tutto si svolgesse nel Sistema Solare e che ciò che stava oltre era raggiungibile solo con viaggi lunghi decadi di criostasi. Uno di noi aveva da poco letto la notizia che su una luna di Giove avevano scoperto la presenza di acqua liquida e quindi ha descritto una luna, coperta da uno strato di ghiaccio di 20 chilometri, sotto al quale si trova un vasto oceano, e gli umani vivono lì sotto, in "palaftte al contrario"  di metallo ancorate al tetto di ghiaccio e che guardano in giù verso l'oceano. Aggiungiamo qualcosa, limiamo i dettagli e poi decidiamo di partire dalla stazione corsara.
CHI - scegliamo di essere una ciurma di pirati spaziali, io un bestione tutto muscoli e niente cervello (Einstein di soprannome), il capo un Megalomane che vuole creare una nuova nazione idilliaca, poi una tipa intelligente e scontrosa che farà la mente del gruppo, ed infine un tizio, androgino, appena raccattato in una precedente missione, che ha poteri psionici di preveggenza. Aggiungiamo cinque o sei png per completare la ciurma (tecnico, medico ecc) e decidiamo di iniziare già abbastanza tosti, di livello 8.
COME - decidiamo di iniziare con una astronave atrezzata per le nostre scorrerie: un ex rimorchiatore di bassa qualità che si può ancorare alle navi più grandi, su cui abbiamo installato un cannone a rotaia per bucare i motori alle navi che attacchiamo. Soldi in cassa: quasi zero, voleamo partire proprio dalle origini e vedere di aumentar eil nostro gruzzolo!
PERCHE' - la motivazione alla nostra avventura saranno i soldi ed il profitto. Capeggiati dal nostro Megalomane, che è anche il tizio più alto in carisma, siamo su quella città di contrabbandieri in cerca di un lavoro che ci porti soldi, per iniziare a mettere su un impero. E siamo proprio alla prima asta al ribasso, crcando di aggiudicarci il recupero di un satellite andato schiantato su una luna.

nel mentre, il Master si segnava le prime Parole Chiave dell'avventura, cioè i temi che saranno centrali e le sfide che ci metterà di fronte, tenendocele segrete.

Iniziamo quindi a creare i pg, cosa che richiede un po' di tempo dato che iniziamo dal livello 8, e decidiamo pertanto di rimandare la scelta dei Ruoli al primo Campo Base, dopo cioè la prima missione. Ci presentiamo l'un l'altro e iniziamo a delineare il nostro carattere e le nostre pecualiarità. Il master si segna nuove Parole Chiave per mettere qualcosa di più personale nell'avventura, qualcosa che tocchi ciascuno di noi.

Quindi dopo una pausa iniziamo il gioco, in un malfamato locale dove si tiene l'asta del giorno: il recupero del satellite schiantato.
Ci sono dei tipi agguerriti, che fanno scendere rapidamente il prezzo dell'asta al ribasso, e consultando le nostre informazioni in proposito vediamo che sono dei tizi già famosi per parecchi altri lavori, e subito si crea una spiccata antipatia. E' il senstivio tuttavia a mostrare le sue doti (che ha deciso noi non conosciamo, ma scoprirero col tempo), riuscendo ad avere una Visione del prezzo a cui si fermerà l'asta, e suggerisce al nostro capo un prezzo leggermente inferiore. Lui segue il consiglio, e come previsto ci aggiudichiamo l'asta, perchè gli altri non rilanciano più. Un valore bassino, appena 17.000 crediti, ma la previsione del sensitivo già ci incuriosisce sul suo conto (si è unito al gruppo da poco, lo abbiamo trovato come unico superstite su una nave in panne).

Avuto il lavoro, ci prepariamo a partire comprando il necessario per il recupero. Andiamo in un negozio di contrabbando, doe un tizio spilorcio e odioso ci vende equipaggiamento scadente ad un prezzo esagerato (il Master ha capito bene come funzionano i modificatori del prezzo commerciale, applicando il x2 del Contrabbando). Proviamo a mercanteggiare, e qui per la prima volta il Master crea un Box col suo rango (il Mercante) e i suoi aspetti Competitivi, ovviamente sul commercio. Noi non siamo bravi a commerciare, anche se il nostro capo ha un buon carisma che alla fine gli vale uno sconticino del 5%. Nel mentre qualcuno di noi si prende con questo mercante, decisamente poco simpatico, e partono diverse prove (fallite) di Relazionare, che portano il suo atteggiamento a peggiorare ancora verso di noi... in questo frangente il metodo dei Box è stato veramente ottimo, perchè ha permesso ad un master totalmente niubbo di determinare la difficoltà di tutte le prove, l'atteggiamento del mercante e come si deteriorava quando fallivamo, e lo ha anche obbligato a narrare l'esito delle nostre azioni in base ai margini di successo.

Una volta partiti, con l'attrezzatura per il recupero, mi sono messo a creare l'astronave nei dettagli fondamentali, partendo dal modello base e comprando 3 Potenziamenti, quindi abbiamo prso una Scheda del Veicolo e l'abbiamo riempita delle parti più salienti: abbiamo installato il cannone, una batteria di scudi contro le inevitabili collisioni con corpuscoli spaziali e nulla più. E' una bestiolina di 70 metri, di Abitabilità Completa (cioè tutto il necessaro per viverci dentro, la nostra casa volante) e anche ben maneggevole (essendo un ex rimorchiatore, abbiamo speso tutti i potenziamenti per renderla agile e svelta nel rispondere ai comandi, essendo il suo lavoro attraccare le navi più grandi e condurle ai moli facendo manovra al posto loro).

Il viaggio dura tre giorni, con l'unico inconveniente di una nuvola di asteroidi pericolosi nelle prossimità della luna di Giove dove il satellite si è smarrito. Essendo io il pilota (Abilità Pilotare Astronavi) mi sono dovuto misurare con questo problema, disinserendo il pilota automatico. Il Master ha creato il Box "Campo di Asteroidi" e mi ha chiesto una prova per evitare i corpi più pericolosi. Ho fatto un tiro pessimo, e abbiamo preso diverse botte, talmente tante che gli scudi sono sces al 50%. Vedendo che si metteva male, il capitano mi ha ordinato di compiere una manovra differente e virare a 90° per uscire dal campo di asteroidi e scelgiere un'altra strada. Ha usato la sua Abilità di Comando ed è riuscito ad aiutarmi, conferendomi quel bonus che ci ha permesso di uscirne, anche se un poco malconci. Di nuovo, il master non ha avuto difficoltà nello stbailire le dificoltà grazie al metodo dei Box, e si è potuto concentrare sulla narrazione e sull'interpretazione dei numeri. Deve essergli uscita una difficoltà parecchio alta, perchè all'inizio aveva descritto il campo di asteroidi come composto da grossi blocchi relativamente lenti, mentre dopo ha dovuto aggiungere che, superati i primi, una zona piena di piccoli corpuscoli più veloci e più sparpagliati rendeva molto più difficoltoso muoversi all'interno, soprattutto con la nave lanciata a quella velocità, quindi siamo stati costretti ad allungare di parecchie ore il viaggio, aggirando la nube. Ma questo fallimento ci ha comportato qualche penalità... che infatti il Master ha saputo, seguendo le regole, concretizzarci subito: una volta fuori dalla nube di asteoridi, abbiamo rilevato due navette, piccoli shuttle, che rapidi entravano in orbita della luna che è la nostra destnazione da un'altra traiettoria.
Subito pensiamo a quei dannati che ci volevano soffiare l'asta, ma le navi non corrispondono a quelle che avevano parcheggiate alla stazione dove li abbiamo incontrati... quindi c'è qualcun altro che sta tentando il recupero oltre a noi.
Individuiamo il relitto dopo qualche ora di scansione della superificie, e infatti notiamo che una delle navette è lì parcheggiata nelle vicinanze. Ormai siamo sicuri che qualcuno ci vuole soffiare il lavoro.
Io propongo di piantargli una cannonata, mentre il comandante (Megalomane!) già pregusta di impossessarci anche delle due navette. C'è discussione a bordo, e quindi parte la prova di [discuti] per decidere il da farsi. Com'era prevedibile, il mio Einstein ne esce sconfitto e tra la ciurma prevale l'idea del capo. Quindi ci avviciniamo a volo radente e ci prepariamo ad atterrare poco distanti... quando, più vicini, notiamo che le navette portano le insegne della Federazione... e che ce n'è soltanto una!

Per adesso ci fermiamo qui, dopo 2 ore di partita, e raccogliamo i primi commenti, specialmente del Master novello.
Lui elogia il metodo per ottenere numeri "velocemente", cioè quello dei Box, che ormai è un meccanismo assodato ed affidabile, ma al contempo lamenta di avere scarse abilità di improvvisazione che a volte gli rendono un poco difficile trovare giustificazioni per le difficoltà che vengono a crearsi, e anche ad inventarsi delle complicazioni in base agli insuccessi.
Dal canto mio, mi aspettavo questa difficoltà essendo per lui la primissima volta come master in un GDR, però ritengo che man mano che si impratichirà col gioco gli verranno più fluide. Abbiamo fatto poche prove, molte chiacchiere, e alla prossima sessione probabilmente ci sarà un combattimento, quindi una fase un poco più impegnativa, dove avremo un tst più decisivo sulla difficoltà organizzativa del gioco!
Alessandro Bartoloni

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