[cite]Autore: Matteo Turini[/cite][p]E poi, c'è quello che si vergogna, a 20 anni, ad andare in giro per taverne a picchiare coboldi e sedurre fanciulle, chiamandosi Redax the LichSlayer, e manda tutto in burletta per non sentirsi imbarazzato fra gli altri amici. Come se l'attività gioco di ruolo (be', dnd, in specie) potesse essere svolta solamente con ironia e sarcasmo verso ciò che si sia creato.[/p]
Alla faccia del gioco in modalità safe XD
Tornando a noi, credo anch'io che il giocatore ribelle abbia, in origine, dei problemi a "posizionarsi" nella CA o nel Contratto Sociale. Cioè, c'è qualcosa nella partita o in ciò che sta intorno alla partita che per lui non va.
Potrebbe essere il fatto che mentre tre giocatori disquisiscono di moralità con le guardie cittadine lui vorrebbe essere fuori a vangare coboldi (vedi l'esempio di Moreno in Ars Magica).
Potrebbe essere il fatto che il GM sta arbitrando o sta stabilendo eventi immaginari in una maniera che non gli piace.
Potrebbe essere che qualcuno gli ha rubato un pezzo di pizza mentre era in bagno e adesso vuole farla pagare a tutti, o che semplicemente non gliene frega niente della partita.
Ovviamente tutti questi sono solo esempi, volevo rendere l'idea.
In questi casi mi piace citare l'esempio di un giocatore che ho avuto qualche anno fa in un gruppo didattico di D&D 3.5 :
era un rinomato casinista, uno di quelli che al tavolo si comporta in maniera stupida e contribuisce al gioco quasi esclusivamente con azioni very very silly. Ciononostante, era uno dei giocatori con più esperienza (almeno quantitativamente) in tutto il tavolo.
Per farlo giocare in maniera impegnata e costruttiva, bastò responsabilizzarlo (dicendogli proprio che, in quanto giocatore esperto, doveva essere da esempio per i giocatori più nuovi) e gratificarlo quando giocava nella maniera giusta: fu uno dei giocatori migliori di quel tavolo in quell'avventura.
Ovviamente, questo nel contesto dell'epoca in cui giocavo solo Parpuzio... Ma forse proprio perchè queste cose sono più propense a capitare quando giochi con un tradizionale, senza un sistema che ti "guida" verso una CA (quindi prono a false aspettative da parte dei giocatori) e senza un gioco che incoraggia tutti i giocatori a dirsi chiaramente cosa vogliono l'uno dall'altro (vedi il veto di CnV e la fan mail di AiPS; ma anche soltanto il "prima parlatene" della creazione dei pg di molti New Wave).
EDIT: crossposting con l'ingegnere di cui sopra
