Alla grande!

Poi giocando ho capito il perché la mia città non andava bene.
Comunque ecco com'è andata:
- I cani arrivano e tutti in città sembrano estremamente sollevati dalla cosa. Tutti a parte le ragazze.
- Venuti a sapere del problema, i cani decidono di voler sentire entrambe le versioni (le ragazze malmenate + ragazza omicida VS padri infuriati + zio in cerca di vendetta)
- I cani decidono quindi di andare alla ricerca di sorella Lavinia, la ragazza che ha ucciso il padre. Per fare questo decidono di seguire una delle ragazze per giungere al luogo segreto nel quale si ritrovavano a discutere e leggere il libro della vita.
Qui stavo commettendo un errore: avevo aperto un conflitto del tipo "riuscite a seguire la ragazza senza farvi scoprire", ma al secondo rilancio mi sono accorto che era fiacca come posta, quindi ho mollato al volo.
- Arrivati sul posto la paura ha per un attimo gelato le ragazze, ma qualche istante dopo, sentendosi minacciata, Lavinia ha provato a fuggire. Gran bel conflitto per l'inseguimento con escalation estrema: la posta viene vinta dai cani con uno di questi che estrae la pistola e spara ad un tronco vicino alla testa della ragazza in fuga. La ragazza porta ancora i vistosissimi segni delle botte ricevute dal padre. Mi serviva caricare un po' la sua condizione di vittima.
- Dopo averla catturata decidono di portarla in città, chiuderla in una stanza e sorvegliarla fino al giorno successivo, giorno nel quale avrebbero processato Althea e Lavinia davanti all'intera popolazione. Un cane sarebbe rimasto a sorvegliare Lavinia, la fuggiasca, mentre gli altri sarebbero andati a sorvegliare Althea.
Dato che stavo notando un certo distaccamento emotivo dei giocatori nei confronti della situazione (del tipo "sono un cane, queste ragazze sono un pericolo: non so cosa accadrà ad Althea, ma di certo Lavinia dovremo giustiziarla"), ho approfittato della situazione per far legare il cane di guardia a Lavinia con la ragazza.
Lavinia chiede al cane se può andare in bagno. Il cane acconsente e, una volta fuori, la ragazza prova a baciarlo. Vinco la posta (Lavinia bacia Roland e gli sussurra, prima di essere cacciata nella sua stanza, "Non voglio morire...") e come fallout decidiamo che il cane, fratello Roland, si allontana dalla scena a meditare su quanto accaduto. Fantastico!
-Il giorno successivo parte il processo e i giocatori cominciano a discutere tra di loro su cosa fare (non è stato immediato fargli capire che loro SONO la legge). Sono stati a ragionare per parecchio e la cosa mi ha fatto soltanto piacere.
- Soluzione: le due ragazze verranno allontanate dalla comunità ed esiliate. Qualsiasi altra ragazza volesse seguirle, sarà libera di farlo, ma dovrà deciderlo ora, durante il processo. Qualche ragazza si alza e si unisce al gruppo, fomentando l'odio delle famiglie verso i cani. Prima di andare i cani decretano che qualsiasi altra ragazza che deciderà di diffondere idee pericolose da quel momento in poi, sarà giudicata con molta meno clemenza. Lo stesso accadrà se qualche genitore insisterà nell'usare le maniere forti oltre misura.
Inutile dire che i genitori non sono affatto felici della situazione.
- La serata si è conclusa con i cani che si incamminano verso il limitare della città per scortare le ragazze e portarle in esilio lontano da lì, quando vengono bloccati da fratello Jonah, lo zio di Lavinia, e altri uomini armati di fucile.
Come andrà a finire lo scopriremo tra una settimana

I ragazzi si sono divertiti moltissimo e sono rimasti piacevolmente colpiti dal gioco (e ci mancherebbe...).
Ora però ho un paio di dubbi...
1. Per la prossima città che faccio? Batto ancora lo stesso argomento o cambio?
2. Mi fareste qualche altro esempio per Odio&Omicidio? Quello del manuale (l'aborto) è estremo e non riesco a inquadrarne altri...
3. Il gioco alla lunga non rischia di diventare monotono? Voglio dire, parliamo sempre di città e i peccati sono quelli... Non sto dicendo che ho bisogno di mostri e dungeon, per carità

solo temo l'arrivo della noia

Grazie ancora per i suggerimenti, sono stati fondamentali!