Moreno io capisco che tu debba difendere qualsiasi scelta che ritieni giusta come se esistesse un giudizio assoluto sulle cose, però spero che in questo forum sia possibile esprimere una opinione.
È possibilissimo, e infatti ho postato a mia volta la mia opinione, non ho segnalato il post ai moderatori.
Visto che non ti ho segnalato il post, e nemmeno ho detto che non potevi postare quello che hai scritto, questo atteggiamento passivo-aggressivo da "non ho il diritto di parlare" invece è una classica tecnica ninja di queste discussioni: ti atteggi a qualcuno a cui viene impedito di dire quello che pensa (da chi?), per fare passare chi ti critica come un prepotente censore... e quindi zittire chi ti critica!
È uno degli atteggiamenti preferiti e più diffusi di chi vuole zittire gli altri. Visto che invece in questo forum DAVVERO si può parlare liberamente (e quindi SI PUÒ CONTESTARE QUELLO CHE DICI), rassegnati che non hai l'immunità e l'intoccabilità alle opinioni contrarie.
Se penso che hai detto una sciocchezza, sono libero di dirlo (ovviamente specificando il perchè la ritengo una sciocchezza) come tu sei libero di dirla in primo luogo e di rispondermi poi se non sei d'accordo. Ma argomentando da adulti, e non invece con post passivo-aggressivi a base di "io posso dire quello che voglio perchè è un paese libero, ma non posso essere criticato da nessuno perchè è un paese libero!"
Io trovo che i goal successivi di un kickstarter dovrebbero essere fatti per ottenere cose in più nei pledge fatti. Magari non a tutti i livelli però in generale sì.
È una tua opinione personale. Rispettabilissima come tutti i gusti personali. Tu non partecipi ai kickstarter dove i goal successivi non "aumentano" quello che hai già comprato? OK, è una decisione tua su cui nessuno può dirti niente. Così come io non partecipo ai kickstarter su volumi per D&D.
Ma quando sposti questa tua decisione personale sul "tutti dovrebbero fare così e se non lo fanno è un offesa a me", siamo su un altro piano. io non vado nei forum di D&D a dire che fare kickstarter sui moduli per D&D è un offesa a me e non lo dovrebbero fare.
Per come la vedo io, invece, è normalissimo se fai un pledge per un prodotto... alla fine, guarda mo' che strano.... ti arrivi quel prodotto che hai pagato e non uno più sberluccicante!
Certo, se accade non mi offendo mica... "ho pagato per avere un brossurato di 100 pagine e allo stesso prezzo mi arriva un cartonato di 200 pagine! Fico!". Ma NON LO PRETENDO come condizione per dire che il primo volume era valido (cosa c'entra? Se l'avevi presi non lo consideravi valido?) o addirittura per parlare di onestà dell'autore...
Oltretutto, SAPENDO che molti kickstarter sono finiti con l'autore che NON HA CONSEGNATO LE COPIE... proprio perchè, per promettere mari e monti se si superava una certa cifra, hanno scoperto che alla fine ci hanno rimesso (o ci rimetterebbero, e non hanno i soldi per stamparli per perdita)
Insomma: se un volume lo prenderei in brossurato, lo prendo in brossurato e se poi arriva cartonato sono contento e dico grazie, ma l'avrei preso comunque. Se invece a quel prezzo lo prenderei solo in cartonato, non lo prendo, e se superata una certa cifra lo vendono allo stesso prezzo in cartonato, allora ci ripenso.
Ma dire "questo autore non cambia il libro superate una certa cifra, cioè se compro un brossurato da 100 pagine, alla fine mi arriva proprio un brossurato da 100 pagine... è intollerabile, offensivo, non dovrebbero fare dei kickstarter così" mi lascia davvero MOLTO perplesso... è una visione davvero strana dell'editoria e degli obblighi di un autore verso i propri lettori ("mi deve fare una sorpresa! Deve darmi di più di quello che ho comprato! E poi voglio delle uova e del cioccolato!")
Poi se vuoi discutiamo delle mie scelte personali ma non mi pare di aver dato giudizi assoluti (diversamente da come fai tu ogni volta che rispondi ad un mio post in cui non sei in accordo).
Anche questa è una maniera di porsi passivo-aggressiva: il decidere di non comprare un prodotto (o di comprarne una versione a prezzo inferiore) e il POSTARE NEL FORUM che non lo compra nella maniera e col tono con cui l'hai fatto tu.... non è la stessa cosa.
È una forma di passivo-aggressività che si è sviluppata solo nel web basata sulla cultura del "io dico quello che mi pare e se mi critichi sei un censore".
Nella "vita reale" la differenza la vedi subito:
- La signora Maria va al supermercato. Vede che le zucchine sono aumentate. I broccoli invece sono in offerta. Silenziosamente, la signora Maria decide come spenderei suoi soldik, lascia lì le zucchine e compra i broccoli, andando poi a pagare alla cassa.
- La signora Luisa vede la stessa cosa, e in mezzo al supermercato si mette a gridare "È uno scandalo, le zucchine non devono costare più dei broccoli! Poi in questo supermercato se compro un chilo di zucchine mi danno davvero un chilo di zucchine, mentre io se compro un chilo di zucchine mi aspetto che me ne diano due chili! È uno scandalo! Ma non mi farete tacere! Le zucchine non dovrebbero essere vendute! E non mi dite di smettere di gridare, ho il diritto di dire la mia opinione!"
Ora, ammetterai che nella vita reale... sarebbe difficile per chiunque dire che le due signore hanno fatto la stessa cosa, e che la signora Luisa si è limitata a decidere cosa comprare con i propri soldi, come la signora Maria
Nei forum invece, stranamente, questa differenza si perde del tutto. Se una persona non compra un prodotto, non è che semplicemente non lo compra. No, va nei thread dove viene presentato (presentato, attenzione: NON un thread dove si commenta il gioco e dove quindi c'è l'esplicita domanda a tutti "voi cosa ne pensate") a dire, con tono molto offeso, che non lo compra più perchè non hanno fatto il kickstarter come lui vorrebbe che fossero fatti tutti i kickstarter...
Non so, mi pare un esempio perfetto di quello che in inglese si chiama "Entitlement"
E infatti...
trovo personalmente che il kickstarter non dovrebbe essere un vi vendo in anticipo un manuale così mi paro il culo dai costi di produzione soprattutto se si parla di un libro e si parla di un autore che ha già un suo mercato. Secondo me dovrebbe essere un "partecipiamo ad un progetto insieme e io ci metto la faccia e voi i soldi e se ne accumuliamo tanti il prodotto lo posso fare figo e voi ci guadagnate.
... lo scambiare "quello che mi piace" con "quello che tutti dovrebbero fare" è un esempio perfetto di Entitlement.
se invece deve diventare "ok se mi date i soldi prima io sono tranquillo" allora si chiama prevendita
Mi dispiace allora, perchè hai davvero capito male il concetto base: il kickstarter fondamentalmente
È una prevendita, sia legalmente che concettualmente. Tu paghi (al termine del kickstarter se si supera la cifra richiesta) per un prodotto che vedrai in futuro.
La cosa in cui "tu partecipi attivamente" è
un'altra cosa e si chiama "playtesting". Perchè QUELLO e collaborare alla riuscita di un gioco, non il pretendere che abbia un gadget o qualche pagina in più sennò non lo compri....
E guarda caso... il playtest draft di questo gioco è liberamente scaricabile senza pagare nulla! Per "partecipare attivamente alla creazione di questo gioco"... Ron non ti chiede NIENTE. Manco un centesimo. Vuoi davvero collaborare alla riuscita di un gioco? Collabora al playtest.
Il mettere premi del tipo "se supero tot dollari avrete un premio, pagine in più nello stesso manuale" non è un invito a collaborare al gioco (a meno che quelle pagine non siano necessarie per il gioco, e in questo caso se non arrivi a quella cifra il gioco è incompleto, è una truffa, non una promozione), è un invito a collaborare al
marketing del gioco.
Non ci vedo nulla di moralmente riprovevole, personalmente ho collaborato al marketing di diversi kickstarter (quello sulle second skin di Monsterhearts per esempio) perchè vedevo un
ritorno economico nel farlo: se convincevo più gente a comprarlo, mi arrivava più roba. Faccio pubblicità e ne ho un ritorno economico. Ma non dico che "ho partecipato ad un progetto insieme", altrimenti anche il convincere la suocera a comprare un detersivo per poter approfittare del 3x2 sulle confezioni famiglia diventa "partecipare ad un progetto insieme alla Dixan"....