In realtà, la soluzione del problema è semplice: "Il GM non esiste".
Cioè, quella figura grottescamente considerata ancora indispensabile per giocare ad un gdr in lande ancora desolate e arretrate, in realtà è un accozzaglia di autorità praticamente su tutto (nel tentativo di mascherare il non funzionamento dei giochi), assolutamente indipendenti l'una dall'altra. Come una one-man band di qualcuno che suona contemporaneamente il piffero, il tamburo, la grancassa e la fisarmonica.
Certo, c'è ancora un "GM" in giochi come Cani nella Vigna o Trollbabe (a proposito, all'epoca ho segnalato a Ron che non aveva scritto da nessuna parte cosa significava "GM" e forse era il caso di cambiare termine: il paragrafo in cui dice che in quel gioco il GM si chiama solo GM e non è la sigla di niente è il risultato) ma sono figure che non hanno molto a che vedere con il ruolo tradizionale (in trollbabe narra solo le vittorie delle trollbabe, in DITV ha un compito soprattutto di avversità, del bilanciamento si occupa il gioco). Non c'è un "GM" in senso tradizionale (non solo nel senso della regola zero, ma nemmeno nel senso del primo D&D...)
Vistoi da quest'ottica, il confine fra un gioco GMfull/GMless e questi giochi diventa molto labile: Sporchi Segreti, per esempio, è GM-less? Presenta un singolo giocatore con compiti diversi da tutti gli altri. È un GM?
E Shahida? Il Testimone è un GM?
La risposta più esatta sarebbe "no, il GM non esiste, spiegami di che parli: vuoi sapere se giocano l'avversità, se fanno il framing delle scene, se interpretano tutti i PNG, o cosa?". Ma immaginiamo di parlare con superstiziosi primitivi, di quelli che dicono che "non è possibile giocare senza un GM", vuoi fargli vedere che invece è possibilissimo.
A rigore, potresti già farli giocare a Cani nella Vigna, e già non è un "GM" come lo intendono loro. Ma non è un cambiamento sufficente, visto che soino condizionati a non vedere e ignorare qualunque cosa che si riferisca al railroading o alla regola zero. No, per fargli vedere qualcosa che vedano come "GM-less", devi andare a giochi dove siano distribuite L'avversità e i PNG.
Con questi giochi, effettivamente se gli dici "GM-less" ti fai capire meglio. Ma non siamo scesi troppo nel linguaggio? Non è come chiamare un automobile "un carro senza cavallo", quando sai che invece di cavalli (vapore) ne ha parecchi? Specie quando senti discorsi (da chi non li ha mai giocati o li ha giocati male) che sono l'equivalente di "un TIR non può andare più veloce di un carretto, non ha il cavallo..."
E allora per me è il caso di iniziare a fare scuola. A insegnargli i fatti della vita, almeno un pochino. Non dico di mettersi in cattedra, ma fargli balenare un minimo di dubbio sulle sue certezze sul concetto di "GM" per me è necessario. E allora è meglio usare "GM-full". Proprio perchè non lo capiscono, e magari chiedono spiegazioni, e iniziano ad intuire che chi controlla i PNG in una scena magari non lo deve fare per forza in tutte le scene e non è sopra le regole.