Ne sono usciti 23, io ne ho 13. (mi mancano il 2 "mitico", il 3 "role", il 5 "spartaco", il 6 "atlantic wars", il 12 "dream team", il 15 "Kalevala", 17 "posto di combattimento", il 19 "elemental wars", il 20 "Giallo in casa Vernaschi", il 21 "Pizza Wars", se ne avete qualcuno e volete venderlo contattatemi...)
Qui c'è la pagina di Wikipedia con le spiegazioni su ogni titolo :
https://it.wikipedia.org/wiki/I_giochi_del_2000Qui c'è una pagina dove sono divisi per categorie:
https://maurolongo.wordpress.com/2011/12/08/i-giochi-del-2000-catalogo/Risulta che i gdr "e affini" sono solo 12, ma uno è una traduzione, uno un murder party, uno un gioco di comitato, unoi uno scherzo, ne restano 8:
Mediterraneo n.1 – 1995 : Di Andrea Angiolino: Gioco di ruolo ambientato nella mitologia mediterranea della mitologia greca. La prima edizione è stata pubblicata nel 1992 dalla Demetra. I personaggi sono definiti da quattro caratteristiche principali (agilità, forza, dialettica e concentrazione). Le prove di abilità vengono fatte tirando due dadi a sei facce, di colore diverso, uno considerato positivo e l'altro negativo e sommando al risultato i modificatori dovuti all'azione tentata e alle abilità possedute dal personaggio. Un risultato positivo indica un successo, uno negativo un insuccesso. Ogni personaggio possiede anche una divinità tutelare alla quale può tentare di rivolersi per ottenere un favore. Il piccolo manuale comprende anche un bestiario e una breve avventura.
Röle n.3 – 1995 Cosimo Lorenzo Pancini (1995). Gioco di ruolo di fantascienza/umoristico con illustrazioni di Guido Zibordi Marchesi. La prima edizione è stata pubblicata sul numero 9-10 della fanzine Spellbook.
Maschiacce armate pesantemente PochetTravel edition n.10 – 1996 traduzione di un gioco americano.
Groucho Marx contro Frankstein, la mummia e il vampiro sulla nave pirata in mezzo alla tempesta n.11 – 1996 di Beniamino Sidoti - Gioco di ruolo horror/comico, primo gioco di ruolo dal vivo in solitario al mondo. Nel 2003 viene tradotto in inglese dalla On-A-Stick-Publications con il titolo di Mucho Graxxias versus Frankenstein, the Mummy and the Vampire on the Pirates' Ship in a Perfect Storm. scherzo
La regola del gioco n.13 – 1996 di Marco Perez e Piermaria Maraziti (1996) Gioco di ruolo di ispirazione cinematografica.
Kalèvala n.15 – 1996 Luigi Castellani - Gioco di ruolo ambientato nel mondo della mitologia finlandese. Nel 2003 viene pubblicato in inglese dalla On-A-Stick-Publications con titolo immutato, in una edizione espansa nei contenuti.
De Eloquentia n.16 – 1996 Alessandro Gatti, Teo Mora, Paolo Fasce e Paolo Parrucci (1996). Gioco di ruolo a tema fantasy, in cui i diversi personaggi agiscono come gruppo ma al tempo stesso perseguono obiettivi personali in contrasto fra loro.
1950 Allarme UFO! n.18 – 1996 Antonello Lotronto (1996).Gioco di ruolo con ambientazioni tratte dai film classici di fantascienza degli anni cinquanta, come Il mostro della laguna nera o L'invasione degli Ultracorpi. Nel 2009 è stata pubblicata a cura di Roberto Grassi una nuova edizione che usa il regolamento di Levity.
Cyb n.22 – 1998 Andrea Angiolino, Giuliano Boschi, Andrea Carocci, Massimo Casa e Luca Giuliano (1998).Gioco di ruolo di fantascienza, in cui i personaggi sono cyborg in un mondo controllato da vegetali mutanti. Gioco e avventura erano già apparsi nel 1991 sulla rivista di informatica Kappa. Per ovviare alla difficile reperibilità di dadi poliedrici, utilizza un mazzo di carte da poker.
Sol Levante n.23 – 1998 Eugenio M. Lauro (1998) Gioco di ruolo ambientato nel Giappone medievale.
Gli ultimi templari n.4 – 1995 gioco di comitato.
Giallo in casa Vernaschi n.20 – 1997 murder party
Ogni singola pagina è più grande di tutto il nanogame di Epidiah, ma sono scritte un po' meno fitte, quindi direi che sono circa 30 volte più lunghi, pagina più pagina meno. Sono molto più lunghi di the Pool, per fare un altro esempio.
Ci sono ringraziamenti a diversi nomi in ogni manuale, ma sfogliandone alcuni non c'è alcun cenno ad attività di playtesting (non vuol dire che non si sia fatto, all'epoca non era considerato tanto importante da parlarne)
Non mi è mai capitato di giocarne uno, di vederne giocare uno, di sentir parlare di una partita giocata da qualcuno, o di leggere un actual play, di nessuno di questi 8 (di nessuno di questi 23 a dirla tutta).
Sarebbe magari interessante provarli ora, alla luce delle ultime novità di design, per valutarli e capire se erano davvero innovazioni ante litteram colpevolmente snobbate o i soliti parpuzi: qualche volontario?