Marco, se vuoi dare un'occhiata a Burning Wheel per farti un'idea del gioco, qui trovi una traduzione in italiano dei primi capitoli del manuale (scaricabile gratuitamente ed in maniera assolutamente legale):
http://qilong.altervista.org/the-burning-wheel-le-fiamme-lambiscono-il-suolo-italico/Io ci ho giocato con molta soddisfazione brevi campagne basate proprio su giochi di potere, intrighi e, soprattutto, moralità "ambigua" dei personaggi. Dico soprattutto perché BW si basa su quello in cui credono i personaggi (e non sui combattimenti...

), per cui è ovvio che questo avrà un grosso peso all'interno del gioco.
Le varie regole opzionali stabiliscono quale sarà il livello di profondità meccanica del gioco e in quale direzione debba andare, e vengono decise all'inizio della campagna insieme. Ovviamente non a caso, ma a seconda degli aspetti che si vogliono far risaltare in gioco.
Vuoi dare risalto alle scene sociali? Usi le meccaniche dettagliate per gli scontri sociali. Vuoi dettaglio nei combattimenti? Usi il capitolo del Fight. Vuoi far sentire il peso del vile denaro? Usi le regole del capitolo delle Risorse.
Dove non ti interessa il dettaglio usi le regole base.
Nota che il GM ha molto poco lavoro di preparazione da fare: ha le flag date dai PG e deve sostanzialmente picchiare su di quelle.
Però, per apprezzare BW devi giocare con persone che abbiano la volontà di imparare come funziona e a cui piaccia sfruttare le meccaniche che offre. Altrimenti non vai da nessuna parte.
A parte questo, anche per me AiPS è decisamente azzeccato per GoT.
Volendo si potrebbe anche pensare ad un leggero hack in cui ogni giocatore interpreta una casata invece che un singolo personaggio, ma in realtà funziona benissimo anche così com'è.
Altrimenti Fiasco!
