SESSIONE 3
SCENA 1
Mi siedo su una panchina e dopo un po’ mi avvicina una ragazza, riconsco gli occhi di Victoria e la seguo dentro il tunnel. Entriamo all’ultimo minuto dentro un tunnel parallelo a quello dei treni e proseguiamo finché questo non si immette in uno più grande.
Victoria mi chiede come sto poi ad un certo punto le faccio segno di stare in silenzio, mi concentro un attimo e affilo l’udito.
Uso Auspex a 1 per sentire meglio. Stavolta Simone fa il tiro per me.
Sento scalpiccìo di topi, poi dietro di me i passi di qualcuno che ogni tanto prosegue a quattro zampe.
Improvvisamente passa un treno e il dolore è talmente forte che cado in ginocchio urlando, Victoria mi prende per le spalle e cerco di dirle “C’è qualcuno.”
La vedo mentre guarda spaventata dietro di me e in un attimo viene atterrata da Gudahi, ha gli artigli estratti e puntati alla gola di Victoria, gli occhi rossi e mi chiede “Stai bene?”
È sull’orlo della frenesia, sta per perdere il controllo e se accade non potrò fermarlo.
Sono ancora fortemente stordita, gli metto le mani sulle braccia e gli dico “Calmati Gudahi! Non è colpa sua!”
Sento le sue emozioni, sono forti, cerco di connettermi a lui per influenzarle e spero vada tutto bene.
Uso Demenza a 1, il mio obiettivo è diminuire un’emozione che Gudahi sta provando, non posso scegliere quale, ma confido nel buon cuore del Narratore.
Riesco e faccio 4 successi su 7 dadi. L’effetto durerà una settimana.
Simone mi dice che ora dovrebbe fare una serie di tiri contro Frenesia, valutando che la difficoltà è ridotta di 2 grazie ai miei successi e che di base deve considerare un valore di 8 o 9 (non ricordo bene), perché è causata da “Pericolo per una persona cara”. Però io, lui ed Elia non abbiamo voglia di passare un quarto d’ora a guardarlo mentre fa dei tiri, allora Simone decide di seguire una regola scritta nel manuale, se non sbaglio dice che il particolare è più importante dell’insieme. Seguendo questo decide che Gudahi si calma e spiega che la scena è già stata significativa e non era necessario che si andasse ai tiri di dado per vedere se una risorsa importante del mio pg venisse distrutta o no, creando così casini collaterali che avrebbero sicuramente distratto Miranda verso qualcosa che non è il tema portante della Cronaca.
Molto in Vampiri è lasciato a discrezione del Narratore, più volte viene ribadito che i tiri di dado devono essere usati solo per azioni significative, altrimenti si dovrebbe dare per scontato che normalmente, un pg con Persuasione a 3 è perfettamente in grado di convincere un altro a dargli retta.
Però più volte particolari come questi vengono lasciati a discrezione del Narratore, chiedendogli di adattare il gioco al suo modo di giocare, quando nel manuale base è descritto ad esempio come creare la Cronaca e i pg assieme ai giocatori, scegliendo anche il tipo di Coterie, la città in cui si ambienta e seguendo le linee guida sull’ambientazione, come ad esempio: il crimine è ovunque, i sentimenti sinceri sono rari come diamanti, le persone hanno perso la fede, ecc…
Gudahi si calma piano piano, ritrae gli artigli e nel mentre io aiuto Victoria ad alzarsi.
Gudahi: “Perdonami, pensavo ti stessero facendo del male.”
Io: “No, capisco, lei è mia sorella Victoria, la mia sorella umana.”
Gudahi: “Cos’è successo?”
Io: “Stavo cercando di ascoltare, ho sentito i tuoi passi e mi sono dimenticata della metro, poi il rumore del treno mi ha sorpresa.”
Gudahi: “Orecchio fino eh?”
La situazione si calma e andiamo a vedere il corpo di quel Nosferatu.
Simone mi fa fare un tiro su Percezione più Occulto, e controllando il cadavere e le strane ustioni che ha capisco che sono state fatte con un fuoco magico. Non ricordo quanti successi ho fatto, forse 3.
Chiedo a Victoria di chiamare Miguel, e mentre lei si allontana io e Gudahi restiamo a guardia del corpo.
“Gudahi, grazie per essere venuto in mio aiuto.”
Qui specifico: Miranda vorrebbe abbracciarlo, ma forse non è il caso. XD
SCENA 2
Siamo ancora nel tunnel, con me ci sono; Victoria, Gudahi, Miguel e Gargolla.
Miguel controlla il corpo e dopo un po’ dice che è stato ucciso con la magia e l’assassino lo ha fatto, perché gli teneva nascosta una persona a cui teneva.
Io parlo a Miguel di Daisy, lui mi dice che essendo il Nosferatu un anarchico il suo delitto non è un crimine vero, decidiamo di tenere il corpo da qualche parte (Gargolla si offre di farlo) e di continuare a cercare Dolores.
Una volta in superficie chiamo Rosario, il quale mi dice di aver parlato con Lambert e che lui ha effettivamente ospitato Dolores, ma ora è sparita e i due ghoul di Lambert sono morti.
Ne parlo a Miguel e Gudahi, il primo mi dice che andrà con il Gangrel a parlare con questa Daisy, io gli dico che raggiungerò gli altri al monastero Lasombra.
SCENA 3
Arriviamo al monastero e la ghoul che appare allo spioncino non ci vuole far entrare, Rosario le ordina di aprire e lei lo fa meccanicamente… non sopporto quando controlla le menti degli altri.
Io dico agli altri che mi allontano per cercare Dolores, so nascondermi meglio di Rosario.
Faccio un tiro di Furtività più Destrezza o Prontezza e riesco a fare qualche successo. (Non avete idea di quanti 1 ho tirato in tutta la Cronaca!)
Mi muovo al buio, salgo le scale e trovo il piano dove dormono le suore. C’è una rientranza nel muro ad arco e una statua, mi nascondo dietro la statua e uso i miei poteri per celarmi.
Poi aguzzo le orecchie in cerca della voce di Dolores.
Qui ho usato prima Oscurazione a 1, poi Auspex a 1.
Sento la voce di Dolores, sembra spaventata.
Esco dal mio nascondiglio e busso alla porta della cella in cui stanno, mi apre una sorella, ma spaventata richiude subito anche perché non aveva il copricapo.
“Dolores aprimi, voglio parlarti.”
Dolores apre la porta e mi abbraccia, dice che è spaventata, che Leonard le ha fatto fare cose orribili e che non mi ha detto niente per non coinvolgere me e gli altri.
La osservo meglio, non posso permettermi di fidarmi ora.
Uso Auspex a 2, Simone tira e mi dice che nell’aura di Dolores vedo tanta paura, lampi di amarezza e alcune sfumature di amore, in particolare quando si parla di Leonard.
Gli chiedo se ci sono le classiche striature nere della diablerie e mi conferma che ci sono.
“Cosa è successo Dolores?”
Lei mi racconta che Leonard le aveva proposto di scappare assieme e studiare i poteri del sangue, in particolare quelli della diablerie ed è per questo che le ha chiesto di prosciugare quel vile.
Inizio a collegare i pezzi, Dolores mentre mi parla sembra confusa, è possibile che Leonard sfruttando il legame di sangue completo l’abbia dominata.
Però è assurdo che Tremere più vecchi e potenti di lui (tra cui il suo sire) non si siano accorti che quel cadavere non è il suo… come ha fatto a creare incantesimi tanto complessi? O hanno mentito?
SCENA 4
Dolores si stacca da me improvvisamente, è terrorizzata e mi dice “Leonard è qui, lo sento!”
Il legame di sangue non ha questi effetti, Leonard l'ha usata come una mera cavia da laboratorio!
Guardo la sorella e le dico di portare Dolores nei sotterranei e di chiuderla a chiave, che non la faccia uscire per nessun motivo.
Poi saluto Dolores, probabilmente non ci rivedremo più.
Quando esco vedo Leonard che blaterando si sta sollevando da terra... fluttuando...
Rosario, Arianna e i ghoul di Rosario Daniel e Long Wei stanno per saltargli addosso, anzi Rosario probabilmente sta per allontanarsi.
Abbiamo tirato l'iniziativa e io sono la prima, Simone mi dice che Leonard è quasi in frenesia, ha l'aspetto di un tossico in astinenza.
Non so bene che fare, dato che fisicamente Miranda è un po' una tristezza... e Simone mi dice che se Leonard va in frenesia diventa una bestia, ma non userebbe le discipline, ad esempio Taumaturgia.
E io decido allora di dargli una mano a perdere il controllo, dato che per affrontarlo fisicamente ci sono una Brujah e due ghoul belli tosti.
Uso Demenza a 1 e faccio 5 successi su 7 dadi, in pratica l'effetto sarà attivo per un mese.
Simone inizia i tiri di frenesia di Leonard e ha una fortuna sfacciata…
Poi tocca a Rosario e a Leonard contemporaneamente e Elia dice che Rosario si allontana verso la strada, mentre Leonard crea un fuoco da campo avvolgendo nelle fiamme Daniel e Long Wei. Qui ci siamo fermati un attimo per discutere e chiarire bene dove fossero posizionati tutti, abbiamo dovuto disegnare una mappa.
In sintesi vi dico che Arianna atterra Leonard e Long Wei gli apre la faccia con un coltello.
Poi nel secondo giro io e Rosario falliamo il tiro di Coraggio, il fuoco ci terrorizza.
Si conclude il tutto con Leonard in torpore e noi sopra di lui che dobbiamo decidere che fare.
Io dico di portarlo al Principe, Rosario prima dice di si, poi cambia idea.
Qui Simone ha detto “Ricordate che Leonard ha visto tutto e sa che state proteggendo Dolores” e nonostante tutto lui non ha commesso crimini gravi, vili anarchici e ghoul non sono vittime importanti per la Camarilla.
Rosario dice “Dobbiamo ucciderlo.”
Cerco di farlo ragionare, distruggere l’infante del Siniscalco non è uno scherzo, se qualcuno lo venisse a sapere sarebbe un disastro.
Ma non serve, Rosario mi dice “Girati.” e non resisto al comando.
Elia ha usato Dominazione a 1.
Non guardo, ma sono lì.
SCENA 5
Sono a casa e fuori piove a dirotto. Sono sovrappensiero e sto disegnando delle fiamme su un foglio, qualcuno bussa alla porta e quando sento la voce di Miguel che mi chiede di aprire, accartoccio il foglio e lo getto a terra.
Miguel entra ed è completamente bagnato, fa’ un giro per la stanza e mi dice di aver parlato con gli anarchici. Dice di aver fatto tardi ed essendo l’alba vicina non faceva in tempo a tornare al suo rifugio, poi raccoglie la palla di carta e aprendola mi chiede “Dove era?”
Mi sta fissando e io dico “Di fronte al monastero Lasombra.”
Mi chiede se ho trovato Dolores e io gli dico che al momento per me è irraggiungibile, lui replica che se è abbastanza sveglia sarà già fuori dai confini del dominio.
Si toglie il cappotto e si siede sul divano, io mi siedo accanto a lui. Mi chiede di Leonard, io gli dico che è morto e che ho fatto quello che potevo per questa caccia di sangue.
Mi chiede se ne voglio parlare e rispondo “Preferirei di no.”
Dovrebbe interrogarmi, dovrebbe portarmi dal Principe e lasciarmi al suo giudizio.
Invece mi abbraccia, ignora le mie omissioni e accetta il mio silenzio.
Ci addormentiamo e mi stringo a lui.
Cosa ha imparato Miranda? Che non si aspettava di certo fino a che punto alcune persone tenessero a lei, come Gudahi e Miguel. In modi diversi la proteggono rischiando tantissimo.
Rosario ha di base sempre il suo interesse in mente, ma nonostante tutto non si dimentica delle persone accanto a lui, i suoi ghoul li tratta come amici ad esempio.
La parte del combattimento è stata noiosissima e nonostante abbiamo cercato di inserire della fiction, per seguire bene quello che succedeva abbiamo disegnato una mappa, discusso di metri e altro, è stato un momento un po’ da wargame in un gioco dove finora la fiction è stata fondamentale e le meccaniche si inserivano solo ogni tanto.
Non che sia un danno, ma il gioco fino a quel momento generava e gestiva fiction senza interruzioni vere, eccetto un tiro di dado ogni tanto. L’ho sentita come una spaccatura vera e propria come se fosse un pezzo di gioco aggiunto a forza.
Ovviamente ora conosco abbastanza giochi per dire che si potrebbe trovare il modo per gestire in maniera diversa gli scontri, le discipline e una serie di altre cose; ma non posso dimenticare che Vampiri è un gioco che ha ormai più di 20 anni.
Nonostante tutto ci sono delle parti davvero belle, tipo la creazione iniziale condivisa che è mooolto lunga, ma ogni dettaglio della scheda aggiunge un qualcosa al pg in particolare i Background.
I primi png ad essere dettagliati sono quelli che provengono dalle schede dei giocatori, poi se ne aggiungono altri che abbiano senso nel contesto.
I luoghi sono molto importanti, danno ai giocatori e al Narratore un’idea di dove si muovono i pg e i png e le descrizioni hanno un posto molto rilevante.
Alla fine io mi sono divertita molto, abbiamo deciso di giocare un’altra Cronaca nello stesso dominio, se ci starà bene riprenderò in mano Miranda, altrimenti creerò un altro personaggio.