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[Dungeon World] Incredibile
Zachiel:
Nulla, leggendo Polaris non mi era sembrato un gioco da campagne corte. E quindi mi sono un po' abbacchiato, ho sputato qualche laconica presa di coscienza e mi sono ritirato in buon silenzio, provando vergogna per la tentata disinformazione.
Daniele Di Rubbo:
Cito dal manuale, consapevole di essere off-topic (grassetto mio):
--- Citazione da: “Polaris”, p. 46 ---Polaris è progettato per essere giocato da quattro giocatori, amici tra loro, quando capita che abbiano due o tre ore di tempo libero da dedicare al gioco. Il gioco in sé richiede ben poca preparazione, o impegno tra una sessione e l'altra. Una singola sessione può essere perfettamente godibile, ma il gioco dà il meglio quando gli archi narrativi e le trame hanno la possibilità di esprimersi per intero: più o meno dovrebbero essere sufficienti tra le quattro e le dieci sessioni di gioco.
--- Termina citazione ---
--- Citazione da: “Polaris”, p. 120 ---Una storia raccontata con Polaris è lunga. In media occorrono 27 tiri di Esperienza per portare un cavaliere verso la completa corruzione, 14 per fare di lui un veterano.
A seconda del gruppo di cui fate parte, il tempo che occorre può sembrare troppo, mentre alcuni di voi sentono il desiderio di completare la loro storia più velocemente.
Se questo è il vostro caso, provate questa variante, che vi garantisce una storia lunga circa la metà del normale: quando testate l’Esperienza, un tiro di 1-3 indica un Avanzamento; un risultato di 4-6 indica un Recupero, indipendentemente dal valore di Zelo o Logoramento del cavaliere.
--- Termina citazione ---
Simone Micucci:
PS: se volete continuare a parlare di Polaris e lunghezza ideale potete aprire un altro thread.
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