lol, dai è un gioco che ti dice di settare le difficoltà delle azioni di nascosto, DOPO che i giocatori hanno tirato, perché tanto "i tuoi giocatori non lo scopriranno mai", davvero ti aspettavi delle novità?
Da quello che ho visto nei vari pacchetti, comunque, questo "next" si preannuncia un vero e proprio pastone di regole buttate lì a caso, senza un vero perché (ne parlavamo qualche giorno fa anche su g+, mi pare). Idee come questa ne sono un ottimo esempio: fin dall'inizio d&d next è stato pubblicizzato come un "ritorno alle origini", perché l'old school va di moda. E giù a spiegare ai grognard come quest'edizione sarà proprio come l'ad&d. Poi ci mettono i talenti, perché "hey, amici della 3.x, guardate! Ci sono i talenti come piacciono a voi!". Poi ci mettono i mostri pseudotattici e "hey, fan della 4e, vedete che è proprio d&d come lo volete voi!".
Ora ci mettono i punti fato, perché tirano e ci sono un sacco di giochi come Fate, BW, 13th Age e via dicendo che sono popolari e ce li hanno.
Ovviamente non fanno il minimo sforzo per amalgamare le varie meccaniche, perché tanto sono opzioni, se non ti piacciono il DM le può ignorare o cambiare...
