Che differenza c'è fra (chi c'è nel) l'Abisso e il potere Oscuro dell'Infernale?
Guardando le mosse, direi che la cosa che salta più agli occhi è che l'Abisso è puramente reattivo. Certo, a volte appare non evocato (ma è una mossa dura del MC, non una cosa normale), ma non è un singolo Lucifero che ha piani suoi e usa i PG come emissari.
Non so se si può ridurre la differenza al fatto che uno sarebbe un PNG e l'altro no, perchè non sono sicuro che nemmeno il potere Oscuro vada giocato come un PNG (l'Infernale rimane una delle pelli più problematiche e difficili). L'Abisso direi di no.
Non so se si "rompe" qualcosa nel gioco a giocarlo come png. Sto solo dicendo quella che mi pare sia l'intenzione dell'autore nello scrivere le mosse. Mcdaldno ha fatto come esempio di "abisso" anche il cercare su google informazioni su cose oscure, quindi non occorre nemmeno che sia autocosciente o un luogo o un essere.
Perchè ritengo non solo "non necessario" il considerarlo una parte del PG, ma addirittura "sbagliato", e che l'Abisso DEVE essere "altro da te"?
Una prima ragione l'ha già detta Filippo: se l'Abisso sei tu, il MC gioca il tuo personaggio. Che invece va giocato da te. In questo gioco anche i momenti in cui perde il controllo (quando va in darkest self, quando fa certe mosse, etc.) sono gestiti dal giocatore. Persino l'effetto che fa sugli altri involontariamente (il turn someone on descritto dall'esterno) è deciso dal giocatore. Se l'Abisso fosse parte del PG, lo DEVE giocare il giocatore. Dovrebbe darsi da solo le risposte. (e verrebbe fuori un casino assurdo)
La seconda ragione l'ho accennata in un post precedente, ora la spiego meglio.
Notte, una stanza buia illuminata da candele rosse. Un braciere al centro della stanza, La Strega sta contattando l'Abisso. Ad un certo punto dalle fiamme proviene una voce, profonda e terribile, che risponde alle sue domande. (è un tipo possibile di contatto con l'Abisso, che un giocatore può tranquillamente scegliere per il suo PG)
Due ipotesi su questa scena:
1) Nel mondo, dietro la facciata della normalità, esistono cose terribili, ultraterrene. Forze che è pericoloso contattare, ma che possono dare informazioni e potere a chi è disposto a rischiare la vita e l'anima.
2) Il PG è pazzo e ha le allucinazioni. Sente le voci. In realtà il mondo è normalissimo. La Strega in realtà non contatta poteri ultraterreni, le Fatture le fa perchè è un mutante con poteri psichici (o in ogni caso, sono comunque poteri suoi). Nulla che non si possa risolvere con un buon psicologo e qualche farmaco.
OK, ho esagerato un po' per enfatizzare la differenza. Però il primo esempio mi pare CdM, il secondo no.
Fra i principi c'è "ammanta il mondo di oscurità". Fra una "comoda" spiegazione psicanalitica (allucinazioni, sogni, suggestione, depressione, falsi ricordi, etc.) e una inquitante spiegazione che implica l'esistenza di "altro", di non spiegabile e inumano.... direi che il MC è obbligato dai principi stessi del gioco a scegliere sempre quest'ultima opzione.
Il PG può anche credere di parlare al suo inconscio quando si parla allo specchio. Ma il MC la sa la verità, che l'immagine allo specchio ride compiaciuta appena giri la testa, e il suo volto cambia un istante prima di sparire, in un volto che non è il tuo....