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[Cuori di Mostro] Come gestire l'abisso dal lato del GM
Matteo Suppo:
Probabilmente io vedo più il lato adolescenziale dell'abisso, che non quello mostruoso. Questo mi ha portato a scrivere i punti così come li ho scritti.
È sicuramente vero che l'abisso è nato in origine come l'equivalente pari pari del maelstrom psichico, ed infatti in molti lo confondono e lo usano come tale. Ma mentre nel mondo dell'apocalisse è una parte importante dell'ambientazione (qualcosa è andato storto) al punto che si può avanzare la mossa per scoprire cosa c'è al di là... In cuori di mostro avere questa entità sovrannaturale e lovecraftiana cosa aggiunge a un gioco che parla di mostri adolescenti che si fanno le corna?
Una entità malevola con cui fare patti perché ti dà conoscenza e potere c'è. Si chiama potere oscuro.
Poi in realtà la cosa che mi preme di più è il non considerare l'abisso come un png. Se anche in fiction è yog sothoth, non andrai a chiedere al pg di fare un rituale per svegliarlo. Non gli chiederai di uccidere quell'altro pg perché ti ha fatto un torto. Risponderai alle sue domande e gli mostrerai visioni. Queste visioni potrebbero essere lucide e dettagliate, mostrargli cosa deve fare (per portare avanti i piani del pg) o curarlo di una condizione.
In mondo dell'apocalisse quando apri la mente, il maelstrom ti dice quello che vuole, e fa domande a te! È molto differente.
Per quanto riguarda l'essere da soli... Intendo dire isolati, non soli. Infatti ho detto che si può anche fare ballando in discoteca, in trance. Quando guardi nell'abisso sei da solo, anche se in mezzo alla gente.
Matteo Suppo:
Dimenticavo qualcosa di importante:
Questa discussione non è per la celebrazione di quello che ho scritto.
I commenti come quello di Moreno sono molto graditi.
Diciamo che io ho scritto una guida per come gestire l'abisso alla mia maniera, affinata in un tot di campagne come mc e giocatore. Ma non sono affatto convinto che sia completa, e anzi per molte cose non son nemmeno convinto che siano giuste o comprensibili.
E poi c'è qualcosa che mi ronza in testa riguardo al Non Far Sentire i PG Accettati
Giulia Cursi:
Io mi sono trovata a creare e gestire come MC diversi abissi, alcuni erano "png" con cui i personaggi parlavano, altri erano figurativi.
Di mio ho sempre cercato di dare all'MC la possibilità di modificarlo un po', perché mi piace costruirlo assieme.
Esempio: Clarissa la mia vampira quando guarda nell'abisso smette di far finta di respirare, chiude gli occhi e si concentra sul battito del suo cuore. Si ritrova in una Necropoli infinita e dei fuochi fatui le indicano le lapidi o le cripte in cui troverà le informazioni che cerca. A volte quelle informazioni compaiono scritte sulla lapide, la prima volta lei cercava una persona, per sapere dove stava, ha trovato la sua lapide in cui c'era solo la data di nascita e qui sapeva che era viva, sopra la lapide c'era una goccia di sangue, leccandola Clarissa ha visto la ragazza e ha visto anche che era in pericolo.
Finora l'unica che mi ha messo in difficoltà è stata Elisa con il suo Neil Fatato, difatti mi aveva descritto questo abisso puccioso, in cui era sospeso nel cielo e circondato da queste fatine con le ali da farfalla... io le ho proposto di metterci mano e ho piano piano modificato il tutto in un bel cielo in tempesta, le fatine farfalla che diventavano delle fate falena, e una Signora delle Fate piuttosto inquietante. Poi ho detto... questo si che è un Abisso! A lei è andato bene e abbiamo continuato.
Ma l'Abisso lo vedo come qualcosa di esterno, con il quale tu hai modo di interagire, non è il maelstrom perché il maelstrom presuppone preparazione da parte dell'MC, se indaghi l'abisso non trovi nulla di concreto non genera cose brutte, e se mai da lì uscisse un png... beh il tuo abisso magari si modificherà.
Michela la mia Prescelta come abisso ha un incrocio tra il Carnevale e il Dia de los Muertos, scheletri pitturati che ballano vestiti a festa, calaveras e spiriti. Simone ha inserito lì Maitre Laedon uno spirito loa con il quale scambio informazioni, io lo pago in rum o altro e lui mi dice quello che voglio sapere. Semmai Laedon dovesse "morire" o diventare umano, il mio abisso si popolerà di un altro spirito e sarebbe del tutto sensato... oppure sarà la Sacra Muerte a parlarmi.
Bisogna tenere a mente la fiction e regolarsi con il giocatore, mi piacciono i punti di Matteo comunque. ^^
Pippo_Jedi:
Gran bella discussione: non sono d'accordo con alcune cose che scrive Matteo nell'OP ma fanmail a pioggia per per lui!
Moreno ha già scritto la maggior parte delle cose su cui non ero d'accordo, quindi non ripeto ma espando solo la mia visione sul fatto che l'abisso non sia "solo" il mondo interiore del personaggio: anch'io, mancando praticamente qualsiasi descrizione sul manuale l'ho interpretato sempre un po' "alla maelstrom" non nel senso che ha un motivo particolare di esistere ma per il fatto che è un qualcosa che non è limitato all'interno del pg.
Nelle due stagioni della prima campagna, che sono venute molto impostate personaggi vs insidie, l'abisso della strega è stato una fonte continua di informazioni: per la strega era sostanzialmente un modo per divinare le cose tramite visioni.
Per me, seppur ciascun pg abbia un proprio Abisso, è come se esistesse un "Abisso più profondo" che collega le parti più oscure di ciascuno...
Per cui su un fallimento della vampira nel guardare nell'Abisso su che fine avesse fatto il pg che aveva appena ipnotizzato "fai un giro lontano in macchina e schiantati" perchè si era resa conto dell'errore e voleva tentare di salvarlo...
Ho esposto un segreto pericoloso alla persona sbagliata: lei rivive in modo MOLTO confuso l'ultima scena con lui in cui si nutre di lui e improvvisamente nella scena, nell'abisso, c'è una ragazzina di 14 anni che osserva terrorizzata il tutto... La sorella della vittima, che da quel punto in poi, e sopratutto dopo la morte del fratello, sarà ossessionata dalla vampira.
Più recentemente la vampira fallisce nuovamente il tiro, è abbonata, e ora non mi ricordo il dettaglio, ma attraversa di fatto l'abisso dell'infernale, quest'ultimo appare anche per un attimo come "comparsa" di sè stesso.
Sulle cose per MC aggiungerei però a volte rifiutati di prendere decisioni: a volte capita che i giocatori facciano domande all'abisso sul sapere cosa fare o su conseguenze delle proprie azioni e simili che... beh se gestite con leggerezza potrebbero imporre "una morale" o dare una direzione al personaggio...
faccio esempio su AP di giocata recente: il padre dell'infernale è un uomo nei tardi quaranta che ha perso il lavoro da più di due anni e ormai ciondola in casa bevendo birra e altro, non comunica più con i figli e la moglie. è un uomo distrutto ed è un peso.
Dopo un gelare particolarmente cattivo del figlio la sera dopo esce, si ubriaca e fa a manate con della gente. "per caso" passa di là il PO dell'infernale, un poliziotto, lo raccatta e lo porta in centrale. Long story short: il PO propone un patto all'infernale... il padre verrà mandato in un centro di riabilitazione grazie ai suoi contatti e tornerà pulito dall'alcool, però non lo potrà vedere per un po' e non potrà contattare nessuno, ovviamente se non vuole allora dovrà in qualche modo lasciare che la giustizia faccia il suo corso e rischia la gattabuia. L'infernale dice che ci vuole pensare 10 minuti ed esce a fumarsi una sigaretta e... a guardare nell'abisso... e chiede "qual'è la scelta migliore?" io, MC, gli rispondo: no, questa è una domanda sbagliata... non posso dirti io qual'è la scelta migliore, non c'è una scelta migliore... quello che puoi chiedere all'abisso è, ragionevolmente, quali saranno le probabili conseguenze immediate di entrambe le opzioni.
my take, magari poi aggiungo qualcosa...
cmq fra un po' potremmo fare un compendio dei consigli di GcG su CdM, tradurlo in inglese e farci un kickstarter... ;)
Matteo Suppo:
Filippo, nessuno degli esempi che hai citato mi sembra vadano contro a qualcuna delle linee guide che ho messo giù io.
Forse c'è qualcosa che non ho spiegato bene ò_O
O forse ho scritto delle cose sbagliate
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Giulia, anche i tuoi esempi non mi sembrano andare contro a qualcuna delle linee guida che ho messo giù io.
A questo ho proprio la certezza di non aver spiegato bene qualcosa.
Posso farti delle domande?
Cosa fa la tua prescelta per guardare nell'abisso?
Cosa vi siete detti recentemente tu e il tuo abisso?
Come fai a sapere che quel posto non è solo nella tua testa e che quegli spiriti siano reali?
Il tuo abisso si è mai rifiutato di aiutarti?
Il tuo abisso ti ha mai fatto male?
Il tuo abisso ha degli interessi diversi dai tuoi?
Hai mai fallito il tiro? Cosa è successo?
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