Autore Topic: In un'era crudele - Prima Notte - Gioco  (Letto 40768 volte)

Ashrat

  • Membro
  • Domenico Marino
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #90 il: 2009-09-03 16:24:08 »
Nonostante il mercato sia affollato, quell'enorme individuo alle sue spalle, coperto solo da un mantello visibilmente troppo piccolo, attira un sacco di sguardi curiosi. Ari Eil inizia a sentirsi a disagio. E, per nasconderlo, più che parlare, enuncia proclami.
"Ti troveremo da vestirti, e da rifocillarti. E poi mi racconterai come sei finito nel bosco in quelle condizioni!" L'idea che Kazef possa non obbedire non la sfiora neanche. Come quella di non avere denaro con sé. Si ferma davanti al banco di un commerciante che vende vesti.
"Prendi ciò che ti serve" dice a Kazef, indicandogli la merce con un ampio gesto del braccio.
Terrone che Gioca

Marco Costantini

  • Membro
  • Era una notte buia e tempestosa
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #91 il: 2009-09-03 16:43:11 »
Kazef osservò per un istante la ragazza, come cercando di capire, poi disse "Non ho denaro con me". Girò lo sguardo verso il piccolo ometto dietro il bancone e sorrise, come a scusarsi del comportamento della fanciulla e del fato di essere praticamente nudo.
Escalo a Fisico: ti abbraccio.

Mr. Mario

  • Facilitatore
  • Membro
  • *
  • Mario Bolzoni
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #92 il: 2009-09-03 18:49:11 »
Il mercante corruccia la fronte, e sta per dire qualcosa di probabilemtne piuttosto volgare, poi qualcosa nell'aspetto della ragazza sembra fermarlo. Impallidisce vistosamente, e la voce gli muore in gola mentre fa un profondo inchino. Solo poco dopo riesce a dire "P-prego, prendete pure ciò che volete."
Sognatore incorreggibile. Segretario dell'Agenzia degli Incantesimi. Seguace di Taku. L'uomo che sussurrava ai mirtilli.

Marco Costantini

  • Membro
  • Era una notte buia e tempestosa
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #93 il: 2009-09-05 16:09:15 »
Kazef volse lo sguardo verso la ragazza, cercando di intuire perchè mai l'uomo fosse così preoccupato.
I lineamenti gentili e graziosi di lei sembravano in contrasto con i suoi modi sicuri ed aperti e Kazef si sorprese nello scoprirsi stranamente attratto dalla fanciulla.
Non capiva ancora perchè l'uomo si stesse comportando così, ma forse la gente di là dalla foresta era davvero così diversa da loro come molti sostenevano. O forse il mercante voleva solo farsi bello agli occhi della fanciulla...o togliersi di torno un cliente mezzo nudo.
Kazef allungò timidamente una delle possenti mani su una tunica grezza di lino color avorio e sorridendo disse al mercante: "Siete infinitamente gentile, il vostro gesto non sarà dimenticato".

Ed ora anche Kazef è vestito :)
Escalo a Fisico: ti abbraccio.

Ashrat

  • Membro
  • Domenico Marino
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #94 il: 2009-09-07 16:37:07 »
Ari Eil annuisce soddisfatta. Riprende il suo mantello dalle mani di Kazef, per poi passarlo al mercante. "Un primo risarcimento. Tutto verrà ripagato." Sorride all'uomo per un istante, quindi indica a Kazef un uomo a un angolo di strada, che vende il latte appena munto della sua capra.
"Andiamo, bere qualcosa di sostanzioso ti rimetterà in forze". Fissa il taloniano negli occhi: finalmente può farlo senza dover arrossire. "E intanto, raccontami come sei finito nel bosco senza..." e non riesce a fare a meno di abbassare lo sguardo, e arrossire appena al ricordo "...in quelle condizioni".

Era ora, col tuo ostinato naturismo mi stavi traumatizzando la bambina XD
Terrone che Gioca

Marco Costantini

  • Membro
  • Era una notte buia e tempestosa
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #95 il: 2009-09-07 18:17:25 »
Erano seduti su di una panchina, in un parco ben curato. Ari Eil sgranocchiava un biscotto mentre Kazef se ne stava seduto ad osservarla.
Era strano, ma da quando la Creatura l'aveva colpito gli sembrava di percepire le cose in maniera diversa: guardava questa giovane fanciulla, un fiore appena sbocciato, e non poteva non immaginare quanto sarebbe stato facile ucciderla. Guardava insistentemente il suo collo pallido e sottile e vedeva le sue mani stringerlo e spezzarlo. E scegliere di non toglierle la vita era un atto di una potenza enorme: regalarle un altro giorno ed un altro giorno ancora, lasciare che respirasse, sbagliasse, ridesse. Era il dono della vita. In questi suoi pensieri Kazef vedeva se stesso come la Creatura, e Ari Eil come se stesso. Questo era ciò che quell'essere gli aveva regalato: risparmiandolo gli aveva donato la vita, di nuovo.
Così Kazef era stranamente tranquillo, in pace con se stesso come mai era stato. Aveva ancora chiaro il motivo per il quale era giunto fin lì, e al pensiero della sua gente tenuta schiava il cuore batteva più forte; e avrebbe combattuto come un leone per ottenere la loro libertà. Ma ora era al sicuro. Seduto accanto a quella fanciulla curiosa era sicuro che non gli sarebbe accaduto nulla di terribile.
E così glielo disse. Le raccontò l'intera storia: l'uccisione del fratello del tiranno, la fuga, l'incontro con la Creatura. Ogni cosa.
Quando ebbe finto si chinò, strappò una margherita e fece per appuntargliela fra i capelli.

Ok, non so se mi sono preso troppe libertà: ho tagliato la scena ed ho "mosso" anche Ari. E' che al tavolo avrei risolto dicendovi "va bene se facciamo che?", ma via forum mi sono permesso di fare prima così e poi chiedervi -ed è quello che sto facendo- se la cosa vi va bene o se volete che editi cambiando qualcosa.
Escalo a Fisico: ti abbraccio.

Mr. Mario

  • Facilitatore
  • Membro
  • *
  • Mario Bolzoni
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #96 il: 2009-09-08 19:50:46 »
Citazione
[cite]Autore: Ashrat[/cite]Era ora, col tuo ostinato naturismo mi stavi traumatizzando la bambina XD


Il che probabilmente era lo scopo di Belili nel denudarlo. O c'era dell'altro. Uhmmm.... >:)

Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Ok, non so se mi sono preso troppe libertà: ho tagliato la scena ed ho "mosso" anche Ari. E' che al tavolo avrei risolto dicendovi "va bene se facciamo che?", ma via forum mi sono permesso di fare prima così e poi chiedervi -ed è quello che sto facendo- se la cosa vi va bene o se volete che editi cambiando qualcosa.


Per me non ci sono problemi, Marco. Se piace anche a Domenico, la cosa passa in giudicato. Nel frattempo, però, torno un attimo indietro per far vedere che...

Ogni mercante da loro incontrato, al semplice apparire della ragazza sembrava come rabbrividire per un secondo, e anche se poi si comportavano normalmente, rimaneva in loro una grande deferenza, al punto di non opporsi minimamente a nessuno dei suoi desideri. Questa specie di incantesimo sembrava non avere effetto su di lui, però, almeno per il momento.

 - - -

Re Zah Eil entrò nella stanza della figlia, e trovò le tende scostate della finestra gonfie di vento. A terra giacevano i nastri con cui si faceva acconciare i capelli dalle sue servitrici, e una boccetta di prezioso profumo, spezzata. Della principessa nessuna traccia.

 - - -

Serendib riprese la strada, seguendo il luccichio che rivelava la volontà di Inana, che la condusse fino ad un drappello di guardie reali che stava ispezionando le vie del mercato. In effetti, si posò sul capitano delle guardie, un uomo alto e moro, per poi ritrarsi come disgustato.
L'uomo stava interrogando un mercante di Garak, che appariva piuttosto a disagio, fino a che questi non fece cenno in una direzione, al che il capitano, dopo aver preso per sé una delle mele che il mercante vendeva, la addentò come per sfidarlo a reagire, e ordinò al resto delle guardie di seguirlo.

 - - -

Altrove, sui tetti, una creatura silenziosa sorrise. Aveva trovato nel vento l'odore della sua preda.
Sognatore incorreggibile. Segretario dell'Agenzia degli Incantesimi. Seguace di Taku. L'uomo che sussurrava ai mirtilli.

Luca Veluttini

  • Archivista
  • Membro
  • *
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #97 il: 2009-09-09 09:16:18 »
Serendib si avvicinò al mercante chiedendo calma e pacata: "Che volevano quei soldati da te?"

Mauro

  • Membro
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #98 il: 2009-09-09 22:13:20 »
Il re rimase un attimo a guardare la stanza della figlia, cercando di capire cosa fosse successo; poi si diresse immediatamente verso le stanze dell'insegnante di liuto, e, appena entrato, chiese quando la principessa avesse terminato la lezione.

Citazione
[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]L'uomo stava interrogando un mercante di Garak, che appariva piuttosto a disagio, fino a che questi non fece cenno in una direzione, al che il capitano, dopo aver preso per sé una delle mele che il mercante vendeva, la addentò come per sfidarlo a reagire, e ordinò al resto delle guardie di seguirlo

Ma questo è Palasar? Non ho chiaro dove sia Serendib.[/i]

Mr. Mario

  • Facilitatore
  • Membro
  • *
  • Mario Bolzoni
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #99 il: 2009-09-10 00:58:58 »
La sola voce di Serendib sembra tranquillizzare il mercante, che sospira e smette di sudare.

"Non lo so. Non erano le solite guardie. Quel tipo sembrava credersi il re di Adar, da come parlava. Stava cercando uno schiavo taloniano, ma non possiamo portare i nostri schiavi quando veniamo qui ad Adar, è contro la legge. Gli ho solo detto che mi sembrava di avere visto un taloniano andare in quella direzione, insieme ad una ragazza."

L'uomo parve posare lo sguardo sulle vesti di Serendib e riconoscere il suo ruolo.

"Tu sei una delle guaritrici di Inana. Le tue sorelle hanno salvato mia moglie dalla malattia che hanno portato i soldati. Certo, non è più bella come una volta, ma è viva. Tieni, prendi." disse, porgendole una pesca.

 - - -

Nashat, l'insegnante di liuto, era insieme ad un bel giovanetto dalla voce melodiosa. Il giovane cantava, e Nashat, quasi ai suoi piedi, lo stava a contemplare pizzicando languidamente le corde del suo strumento. All'apparire di Zah Eil trasalì come se fosse stato sorpreso con le mani nel tesoro del regno, e si inchinò al suo re.

"M-Mio signore... Mi perdoni, la principessa non è venuta alla lezione di oggi. Credo abbia affermato di essere stanca dei miei esercizi."




Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Ma questo è Palasar? Non ho chiaro dove sia Serendib.[/p]


Sì. Gli hai detto di compiere la sua missione in fretta, e lui è uscito per strada a interrogare qualcuno.
Allora: Zah Eil è a palazzo. Kazef e Ari Eil stanno parlando seduti su una panchina in un giardino della città, dopo aver attraversato un tratto di mercato. Serendib, guidata da Inana, e Palasar hanno incrociato il loro percorso. Gli Spettri di Kadashman sono su un tetto poco distante. All'appello manca solo Belili.
:)
« Ultima modifica: 2009-09-16 02:06:26 da Mr. Mario »
Sognatore incorreggibile. Segretario dell'Agenzia degli Incantesimi. Seguace di Taku. L'uomo che sussurrava ai mirtilli.

Luca Veluttini

  • Archivista
  • Membro
  • *
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #100 il: 2009-09-10 09:09:43 »
"Usala per la tua famiglia buon uomo, serve più a te che a me. Continua a vivere nella luce della mia Signora" disse pacamente Serendib, prima di prendere velocemente la direzione dell'individuo indicato dal mercante.

Ashrat

  • Membro
  • Domenico Marino
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #101 il: 2009-09-10 11:04:43 »
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]

Ok, non so se mi sono preso troppe libertà: ho tagliato la scena ed ho "mosso" anche Ari. E' che al tavolo avrei risolto dicendovi "va bene se facciamo che?", ma via forum mi sono permesso di fare prima così e poi chiedervi -ed è quello che sto facendo- se la cosa vi va bene o se volete che editi cambiando qualcosa.
[/p]


Anche a me va bene così ;) Ma Kazef racconta anche di aver visto Zah Eil nel bosco?
Terrone che Gioca

Marco Costantini

  • Membro
  • Era una notte buia e tempestosa
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #102 il: 2009-09-10 11:12:34 »
Citazione
[cite]Autore: Ashrat[/cite]Anche a me va bene così ;) Ma Kazef racconta anche di aver visto Zah Eil nel bosco?


Ma sai che ti dico: ma sì! Mi piace giocare a carte scoperte :)
Escalo a Fisico: ti abbraccio.

Mauro

  • Membro
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #103 il: 2009-09-10 11:45:35 »
Il re ci mise un attimo ad assorbire l'informazione, perché Ari non aveva mai avuto simili comportamenti. "Chi ti ha comunicato le parole della principessa?", chiese infine.

Ashrat: dalla descrizione di come Ari ha deciso di fuggire ho l'impressione che fino a quel momento avesse sempre obbedito; ti va bene?

Citazione
[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite]"Usala per la tua famiglia buon uomo, serve più a te che a me. Continua a vivere nella luce della mia Signora" disse pacamente Serendib, prima di prendere velocemente la direzione dell'individuo indicato dal mercante.

Ricordati che il corsivo serve a indicare i commenti extra-gioco.

Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Ashrat[/cite][p]Anche a me va bene così ;) Ma Kazef racconta anche di aver visto Zah Eil nel bosco?[/p]
[p]Ma sai che ti dico: ma sì! Mi piace giocare a carte scoperte :)[/p]

Come arriva a raccontarglielo?
« Ultima modifica: 2009-09-10 11:47:23 da Mauro »

Marco Costantini

  • Membro
  • Era una notte buia e tempestosa
    • Mostra profilo
In un'era crudele - Prima Notte - Gioco
« Risposta #104 il: 2009-09-10 13:27:45 »
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]Come arriva a raccontarglielo?


Gli racconta di essersi rifugiato nella foresta dai suoi inseguitori e che proprio lì, nascosto fra la fronde ha potuto osservare e ascoltare il re e la creatura che parlavano.
Ovviamente le dice anche cosa ha sentito.
Escalo a Fisico: ti abbraccio.

Tags: