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[MotW-IMdS] OLD TOWN, Maine Season 2

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Francesca Da Sacco:
Partendo con una seconda stagione:

Sono trascorsi alcuni mesi da quando si è chiuso il precedente capitolo dedicato alla campagna Old Town e, di comune accordo, abbiamo deciso di partire con una seconda stagione.
Tutti i PG hanno cambiato libretto, alcuni nel corso della sessione di chiusura campagna, altri ad inizio nuova stagione, Blake il Chosen è diventato un Divine, Rebecca la Mundane è diventata una Chosen, Karim l’Iniziate è diventato un Expert.
La Spooky Helena invece non c’è più.
Abbiamo tenuto gran parte delle mosse dai libretti precedenti, io ho tolto quelle che facevano molto Chosen (cioè le mosse “obbligate” e Invincible, visto che il Divine una armatura ce l’ha). Mi son resa conto che Blake avrebbe incassato di meno e sarebbe stato più fragile (lo avevo già notato nello scontro di finale stagione) ma amen, me farò una ragione.
Abbiamo anche deciso di fare scambio di nuove history, per rivitalizzare i rapporti e crearne di nuovi, dando delle relazioni, oltre che ai PG, anche ai PnG.

La prima sessione parte con la Keeper Michela che ci riempie di domande: decidiamo che sono trascorsi un paio di anni da quando si è chiuso il terribile scontro che ha concluso la campagna e che ha lasciato a Old Town e ai suoi abitanti sopravvissuti cicatrici indelebili. Due anni in cui le vite di Karim, Blake e Rebecca hanno preso svolte inaspettate. Creiamo qualcosa da cui partire.

Blake: dopo 30 anni trascorsi prigioniero di Old Town, l’ex Prescelto, finalmente libero di oltrepassare i confini cittadini, decide di vedere un pezzo di mondo e concedersi un lungo viaggio, Rebecca lo accompagna e resteranno via 6 mesi. Una volta tornati, si dedicano a ricostruire la loro cittadina. Due anni dopo sono ancora assieme e vivono (tutt’ora un po’ accampati) nella magione dei Bell.
Dopo aver coltivato per anni il sogno di rimettere in sesto la catapecchia di famiglia, ora Blake si è sbarazzato di tutto ciò che lo legava al passato e lavora ad una casa nuova... riuscirà mai a completarla?

Karim: La strada dell’ex Initiate è stata profondamente diversa.
La Setta dei Segnati ha deciso di premiarlo elevandolo al ruolo di Capo Sezione e dandogli la responsabilità di vigilare su Old Town. Ora la città è “pura” e forse per questo attirerà mostri, ha bisogno di guardiani.
Oltre a prepararsi per essere all’altezza del nuovo compito, Karim è diventato tutore di Justin, rimasto orfano, trovandosi così con milioni di responsabilità e un adolescente complessato da crescere.
Non ha mai davvero smesso di occuparsi di misteri e mostri, semmai ha avuto accesso a segreti più oscuri e con cui dovrà scendere a patti.

Rebecca: capisce che la sua “vita normale” presto non sarà più tale e che i mostri torneranno nella sua vita quando la tribù degli Abenaki la riconosce come Campione. E’ stata scelta per proteggere la rinata città, uscita finalmente dal buio, perché ha dato prova di forza e determinazione quando, nonostante le perdite subite e il dolore provato (Bill indemoniato, suo padre Buddy ammazzato e Blake assassinato) ha ugualmente deciso di andare a combattere il Dio della Distruzione.
 Lei ne è felice? mica tanto, visto che pensava di aver chiuso la sua parentesi guerriera.

Francesca Da Sacco:
MISTERO 1 STAGIONE 2: LA PESTILENZA DEGLI INSETTI DEMONIACI

Un bel mattino estivo, Blake e Bill sono sul tetto della casa in costruzione, e il Divine coglie l’occasione per parlare all’amico dei sogni che fa. Anzi del sogno, sempre lo stesso, da quasi due anni, in cui un essere non ben definito gli ricorda che la vita che sta vivendo non gli appartiene, che è stato rimandato (dopo la morte) per un compito e deve essere pronto. Bill è il primo a venire a sapere questo piccolo segreto, che ovviamente Blake non ha rivelato a nessuno.

Attimi dopo, Naira, ex guardia del corpo di Blake, nonché sua amica di vecchia data, li chiama alla riserva, dove Eagle, il loro capo, è scomparso.

I cacciatori si mettono sulle sue tracce e scoprono che è stato ucciso nella foresta, le sue interiora sparse ovunque e cosparse di gusci di strane uova grandi come arance. Blake esamina il cadavere, Indagando il Mistero, e scoprendo così che le larve sono nate sulla ferita, non all’interno del corpo, e sono, ovviamente, tutte schiuse.
A scoprire cosa c’era dentro le uova, ci pensa Becca che, mentre si guarda attorno, incappa casualmente (OOPS) in un qualcosa di viscido che le si attacca ad una caviglia, una larva enorme rinsecchita e, per fortuna, morta. Karim invece si inoltra per un sentiero e lascia che la sua mente vaghi per vedere (Use Magic) che cosa è successo in quel posto.
Vede un uomo, con tutta l’aria di essere stato prosciugato di ogni energia ma in preda ad una furia omicida, che lega Eagle e gli taglia la pancia, su cui sciamano dei coleotteri comparsi dal nulla, e poi si inoltra nel bosco.
Blake e Karim si occupano di seguire quella pista, trovando l’uomo ormai decisamente morto. Nessun segno di larve su di lui, però. Intanto, Becca, spacciandosi per giornalista, cerca informazioni dalle nuove forze dell’ordine di Old Town: lo sceriffo Frances Stone e il suo vice Spencer.

Arriva una nuova chiamata: il corpo di una ragazza è appena stato scoperto. Karim riesce, con un piccolo stratagemma, ad accompagnare il giovane Spencer sul posto, mentre, Blake e Becca cercano l’aiuto di Sophie, la loro antropologa di fiducia, per scoprire cosa sono esattamente questi coleotteri. Una vecchia leggenda indiana racconta del Portatore di caos e di queste larve demoniache che infettano la gente, come una pestilenza, facendola dapprima diventare violenta e poi uccidendola e spandendosi come una epidemia. Alcuni indizi indicano che la Riserva è in pericolo, così Blake, che non vuole più vedere distese di morti come il giorno dello scontro col Corvo d’Ossa, incomincia un incantesimo per tenere lontano le larve demoniache ed impedire che uccidano altre persone (sarebbe la magia Blocca un luogo ad una specifica creatura, ma, essendo per un posto davvero ampio, Michela la considera una Big Magic, che richiede ore e molta gente, anche se non una costante concentrazione, evitando di tenermi bloccato il PG per il resto della sessione ^^).

 Karim e Spencer arrivano in un magazzino abbandonato della città vicina, dove trovano il cadavere di una ragazza piena di uova non ancora schiuse. La situazione precipita in un batter d’occhio quando le uova cominciano a schiudersi, mettendo in pericolo il vice sceriffo Spencer e due agenti che erano lì di guardia. Karim si ritrova così costretto a salvare il piccolo gruppetto, imprigionando le larve dentro un piccolo frigo portatile prima che attacchino gli innocenti, ma viene morso da una di loro.
Il contagio si sta diffondendo anche fuori dalla riserva.

Becca parte per raggiungere Karim, portando gli ingredienti dell’incantesimo necessario per imprigionare le larve, ma lungo la strada viene aggredita da un ragazzino che, nascosto nell’auto, la pugnala. Il ragazzo era infetto e richiama i coleotteri (evocati dal sacrificio di sangue compiuto da un contaminato) che si avventano sul sangue della Chosen, infettandola a sua volta (Mossa personalizzata del Mostro: fallimento su +TOUGH).
Il tiro successivo per Agire sotto Pressione ha invece successo e Becca riesce a tornare al campo nonostante i coleotteri invadano completamente l’abitacolo.

Alla Riserva, Blake sta portando avanti l’incantesimo di protezione con trenta persone disseminate per tutta l’area, incanalando la loro energia verso la ruota di pietra usata come focus, ma quando vede la sua auto completamente zeppa di insetti e scopre che dentro c’è Rebecca, decide di rischiare. Si tuffa a prendere la ragazza e la tira fuori dall’auto, ferita e infetta, quindi impone le sue mani sulla ferita (Lay on Hands).
 Guarisce Rebecca ma trasferisce su di sé sia la ferita che il contagio. E’ il preludio al disastro.
 
Quando Karim torna alla riserva è chiaro che tutto sta andando in malora. Becca si sta occupando di preparare tutto il necessario per il rituale di esorcismo di Blake, prima che cominci a diffondere il contagio a sua volta. Blake lotta contro la febbre creata dall’infezione, per portare ugualmente a termine il rituale e proteggere la riserva, nonostante servano altre ore. Karim si unisce al circolo, dando una importante spinta in avanti e velocizzando la creazione del Sigillo, ma non basta.
Da fuori cominciano ad arrivare altri contagiati, attirati dalla Riserva. Le persone infette, in preda ad una furia omicida, si avventano sulla gente lì radunata e cominciano a ferirla. Ad ogni ferita che si apre, altri insetti demoniaci vengono evocatii e la infettano, deponendovi le uova. Tutto precipita nel caos.

Rebecca si tuffa nella mischia, dove la lotta infuria più furibonda - con il chiaro intento di trovare la lucidità per non pensare al compagno infetto - e cerca di fermare più contagiati possibile, ma rendendosi conto che pure morti, i corpi dopo un po’ si rianimano e riprendono ad avanzare. Solo il fuoco li può fermare.

Blake si mette in piedi, barcollando, per impedire che una donna venga attaccata e la sua mistica spada infuocata distrugge il corpo dell’infetto, lasciando solo qualche larva scoppiettante... in quel momento la Keeper mi dice che Blake sente una voglia insana di squarciare la gola alla donna appena salvata. Supero a pelo un tiro su Agire sotto Pressione, Blake resiste così all’impulso, ma la febbre e la fatica di resistere lo fanno cadere a terra svenuto.

Per fortuna Karim era riuscito a dare un burst al rituale, che in quel momento raggiunge il suo apice e tutti gli insetti demoniaci vengono espulsi dall’area della Riserva, il frigo esplode, i vetri dell’auto di Blake esplodono, le persone infette si inarcano in un silenzioso tormento e improvvisamente dalle loro ferite escono frotte di nere blatte che vengono scaraventate fuori dall’area protetta da una energia fortissima.

Rebecca corre a recuperare ciò che serve per sconfiggere lo sciame in maniera definitiva, mentre la cupola magica venire ricoperta di insetti.
Pochi minuti e i nostri eroi sono tutti fuori dalla barriera, nel mezzo della foresta, a scavare una buca e a bruciare salvia per attirare gli sciami, che però si uniscono e diventano un enorme scarafaggio gigante.

Karim e Blake (che si è completamente ripreso dopo che il suo corpo è guarito del contagio) si impegnano per tenerlo occupato, aiutandosi a vicenda, per lasciare a Becca il tempo di organizzare le ultime fasi del rituale assieme a Naira e Abel (nuovo membro della Setta). La battaglia è dura, Karim e Blake vengono quasi uccisi, uno calpestato e l’altro stritolato dalle tenaglie del mostro (Blake, che per la seconda volta in una singola sessione viene tirato su a braccia >_< Sigh ), ma all’ultimo Becca, aiutata da Naira, richiama il signore del Caos nell’urna e una volta dentro, l’urna viene tappata e sepolta profondamente.

Il pericolo è stato, ancora una volta, scongiurato.


CONSIDERAZIONI PERSONALI:

Volevo che Blake partisse da un background completamente diverso dal precedente, prima era un solitario e vedeva solo la lotta e una vita all’insegna del suo ruolo di cacciatore. La scorsa stagione lo ha cambiato e adesso vede un futuro davanti a sé e se prima erano gli altri a proteggerlo, ora è lui che protegge. Non l’ho deciso coscientemente, è venuto fuori in gioco.
Certo che vederlo moribondo per ben due volte (sotto le fauci del mostro è arrivato a 7 danni) in una singola sessione mi ha un po’ sconvolto.

Francesca Da Sacco:
MISTERO 2

E’ l’alba a Old Town, Maine. Le strade sono ancora vuote e una leggera foschia sale dalla profonda fenditura che attraversa la città.
Karim viene tirato giù dal letto da qualcuno che suona insistentemente alla porta. E’ Bill che, appena gli viene aperto, sviene. Spostatolo sul divano, sotto lo sguardo sbigottito di Justin, Karim scopre che sotto la camicia Bill ha qualcosa di strano, una specie di piccolo guscio che gli infila i tentacoli dentro il torace.

Blake viene richiamato dalla sua corsa mattutina, Rebecca era ancora a letto a dormire beatamente.

Una volta sul posto e svegliato anche Abel, bizzarro cugino di Karim e membro a sua volta della Setta, cominciano a darsi da fare per capire che è successo a Bill.
Rebecca prova paura all’idea di perdere un altro pezzo di famiglia e rabbia perché lui le aveva detto di non volerne più sapere di mostri e lei avrebbe voluto tenerlo fuori da ulteriori guai.
Ad una prima indagine, il guscio ricorda a Blake una specie di zecca demoniaca che aveva trovato da ragazzo, anche se ci sono alcune, fondamentali, differenze. La zecca si riusciva a staccare abbastanza facilmente mentre questa, quando si cerca di spostarla, stringe i tentacoli attorno al cuore di Bill. Impossibile raggiungere i tentacoli senza spostarla e senza, di conseguenza, uccidere il suo ospite.

Karim gira come una trottola per cercare un modo per salvare Bill. La cotta che aveva per Blake è passata, ma ora ne ha una spaventosa per il fratello di Rebecca. Ci tiene moltissimo, al punto che considera la possibilità di usare magie proibite dai Segnati per ottenere maggiori informazioni e più in fretta. Blake si accorge che Karim sta contemplando di fare una sciocchezza, forse lo conosce abbastanza bene o forse percepisce il suo tormento segreto, in un modo o nell’altro riesce a convincerlo a non farlo (un successo su Manipolare). Sapiente uso dell’history data dal Divine all’Expert “Sai che in fondo il suo cuore è buono e vuoi mantenerlo tale”.

Mentre Karim occupa la mente frugando tra i libri, Blake fa l’incantesimo per vedere un altro tempo. In questa nuova stagione si sta proprio dando da fare con la magia, da non credere (il punteggio su Weird resta a 0 comunque).
Il successo è parziale: il Divine osserva il momento in cui, all’interno di quello che sembra un parcheggio sotterraneo, una donna mascherata tira fuori da una boccia il guscio, che sembra addormentato, e lo posa sul petto di Bill. Attorno ci sono altre 2 persone incappucciate con maschere tipo KKK ma dipinte, e alcune bodyguard. Ad un certo punto, uno degli uomini mascherati si volta verso Blake (il dannato Glitches causato dal successo parziale) e gli dice che quello è solo un avvertimento. Se continueranno a immischiarsi e intralciare i loro affari, colpiranno ancora, in modo da fare più male possibile.

Nel frattempo, Rebecca usando la mossa Net Friends del Flake cerca informazioni in rete; Sonia fa un 9 e chiede se qualcuno può aiutarla ad arrivare al 10. Elisa accetta, così Karim va in soccorso di Becca, permettendole di raggiungere un successo pieno ma esponendosi a qualche problema (successo scarso su Help Out). Le informazioni arrivano e sono davvero interessanti, ma Karim dovrà un favore a chi ha fornito le info (che, immagino, non esiterà a richiederlo quanto prima).
Scoprono così che la mostruosa creatura era in origine la zecca che ricordava Blake, ma è stata mutata. La fonte di Rebecca le passa dei disegni che spiegano il processo della mutazione.

Ok, c’è qualcuno che va in giro a mutare i mostri!

Frugando tra i libri, Karim scopre che esiste una icona rappresentante quello che sembra un santo, proveniente da una comunità indiana. Elisa decide di provare e usa la mossa dell’Esperto, Preparato, per vedere se l’oggetto è a sua disposizione e un successo parziale lo manda a frugare nel magazzino della sua Safe House, sicuro di aver visto qualcosa di analogo, e uscendone dopo un’ora, con l’icona. La sua gioia ha breve durata, però. Sul retro è chiaramente scritto che si tratta di una copia e che l’originale è andato distrutto nel 1756 quando gli inglesi hanno attaccato la missione in cui era custodita.

Dopo attenta riflessione, Blake decide che le informazioni in loro possesso sono abbastanza (massì, ormai devono solo mettere le mani sull’icona, che ci vorrà mai?) e che può rischiare un Lay on Hands, nonostante lo sguardo di disapprovazione di Rebecca.
Purtroppo il 12 che tiro non serve a nulla. Non ci sono vere e proprie ferite da richiudere (i tentacoli sono infilati in maniera da non far quasi uscire sangue) e non si tratta (ovviamente) di una malattia. Per non sprecare la fiction, racconto che Blake si ritrova con un eccesso di energia mistica che non sa come scaricare e comincia a sudare e a camminare in giro per la stanza, incapace di controllare il proprio corpo.
Rebecca, infastidita dal comportamento di Blake, preferisce uscire per non fare una scenata. Tra il fratello ferito ed in pericolo e il compagno che vuole farsi carico della zecca, ha necessità di spazio. Mad Dog la segue e, tentando di calmarla, le fa anche notare che quello non è il comportamento di un Prescelto; non dovrebbe farsi prendere dal panico, ma rimanere concentrata. In quel momento, lei ha una visione (successo parziale su Giocattolo del destino), pochi istanti in cui lei è in mezzo ad un campo di battaglia, fiamme, grida, indiani che cadono, morti e feriti. Una visione drammatica, che le fomenta il panico. Torna dentro con la grazia di un uragano per riferire quanto ha visto e poi, allucinata, domanda a Blake se è normale avere visioni del genere e cosa possono significare, non le è mai successo prima (ebbene sì, nella sessione precedente il tiro era andato male ^^)
Lui la accoglie tra le braccia e la stringe, dicendole  "succedeva anche a me, è una cosa da Prescelti", molto semplicemente.
Caricano Bill in auto e vanno alla Riserva, visto che tutto guida verso gli Abenaki. Il viaggio lo mette a dura prova, quando arriva è pallidissimo.
Blake è arrabbiato per come si sente impotente ad aiutare nell’immediato, Rebecca è in crisi da Chosen (qualcuno mi dica che vi aspettate da me) e Karim è la personificazione della preoccupazione.

Naira li porta da Vecchia Ciabatta (il nome con cui Blake e Naira chiamano il nonno di Naira). Rebecca si aspetta di trovare un uomo terribile (un po’ come era Caleb, il vecchio mentore di Blake) e rimane stupita del vecchietto che li accoglie.
Costui spiega che tre secoli prima, a poca distanza da lì, seguendo il fiume, c’era una missione dove si era raccolta una numerosa comunità di Abenaki. C’era la guerra tra Inglesi e francesi e gli Abenaki aiutavano questi ultimi. Una notte, gli inglesi penetrarono nella missione e uccisero tutti, distruggendo anche la chiesa in cui era custodita l’icona che, nonostante l’aspetto, è un oggetto mistico indiano, non cristiano.

E’ a questo punto che Rebecca riporta la visione. indiani uccisi, distruzione...  facendosi prendere un po’ la mano suggerisce un viaggio nel tempo per prendere l’icona prima che venga distrutta; quando le fanno notare che non è mai stato fatto nulla del genere, lei ricorda che loro hanno comunque sconfitto una divinità della distruzione e sono ancora lì! che diamine. piegheranno anche lo spazio tempo.
Mentre i nostri eroi raccolgono informazioni a tempo record, Rebecca si rende conto dell’entità della proposta e si assicura che tutti capiscano che andare nel passato richiede di non cambiare una virgola, che dovranno essere discreti etc etc. Insomma, ha fatto il pieno di nozioni da libri e telefilm.

Preparano il rituale, Karim, Blake, Naira e Rebecca. E’ una Big Magic, Michela non ci chiede nè troppe ore né troppa gente. Ma un prezzo da pagare. Sappiamo che al ritorno qualcosa di cambiato ci sarà, qualunque cosa accada. Accettiamo.

I cacciatori arrivano in una radura, è autunno, il paesaggio non sembra in sé molto diverso, a parte il fatto che c’è solo foresta e nessuna traccia delle costruzioni della Riserva.
Poco più in là ci sono le case della missione, in pietra, alcune a due piani. Sembra un piccolo villaggio europeo. I quattro hanno indossato abiti adatti alla temperatura (da loro è estate, qui quasi inverno) ma non al periodo storico, ma considerano di fare una cosa veloce e di farsi notare poco.

Le ultime parole famose.

Quando arrivano non c’è molta gente, donne, vecchi e bambini, che li guardano incuriositi. Sembrano tranquilli e per i cacciatori non è facile guardarli in faccia e sapere che entro un paio di giorni saranno per metà morti e per l’altra metà destinati ad una fine peggiore, ma cercano di non pensarci. E’ storia (vera) già passata.
Vengono accolti dal capo della tribù, un bianco cresciuto tra gli Abenaki il cui figlio si sta preparando per sposarsi quella notte.
Blake e Karim vanno a fare un giro del perimetro per assicurarsi che A) la gente che ha fatto del male a Bill e che ce l’ha evidentemente con loro non abbia preparato qualche trappola, B) non ci siano sorprese non documentate storicamente da parte degli inglesi.

Naira e Becca invece fanno visita alla chiesa, dove la sposa si sta preparando con un fitto gruppetto di ragazze e donne. Dopo aver dibattuto col sacerdote per ottenere l’icona, ottenendo l’assicurazione che la questione sarebbe stata discussa di lì a poco dal consiglio degli anziani, Rebecca si fa prendere la mano e decide di partecipare alla preparazione della sposa.
Con Naira scelgono degli oggetti da regalare alla ragazza (fazzoletti di carta? no. Una spazzola? no, è di plastica. Magari uno specchietto che è di metallo e vetro...) e per alcuni minuti sembrano quasi dimenticare cosa li ha attirati così lontano da casa.
 
Nel frattempo, Blake e Karim arrivano al bosco. Qui Blake prende lo slancio per fare qualche chiacchiera con l’amico.
C’è da dire che la nuova stagione è cominciata con un certo distacco tra i due. Forse era già presente nella precedente stagione, quando Blake si è messo con Rebecca; non è stata una cosa programmata, ma allo stato delle cose, pur muovendosi in campo con la stessa sintonia di prima, qualcosa è cambiato. E credo sia una distanza che sia Blake che Karim percepiscono, ma forse non sanno come affrontare.
Blake, su suggerimento di Bill, confida la questione sogno a Karim e gli chiede aiuto per provare a risolverla, ma vengono interrotti da qualcuno che si nasconde nella boscaglia. Si tratta di uno scout al servizio degli inglesi ma che ha la famiglia lì e la vuole portare via prima dell’attacco, programmato per l’indomani. I due decidono di non intralciarlo e quindi si separano per coprire un’area più ampia.
Karim nota un ragazzo che lo spia, lo insegue e quello lo porta in una zona paludosa; mani di morto fuoriescono dal terreno e un fallimento su un tiro di combattimento fa finire Karim sotto terra, anche se prima riesce ad imprigionare il ragazzo.
Blake arriva a cercare Karim e quando va per aiutare il ragazzo imprigionato (mica sa che lo ha imprigionato Karim) rimane preso pure lui dalle mani morte. Il primo fallimento su un tiro di combattimento nella vita di questo PG e finisce sottoterra pure lui, nella gabbietta in fianco dell’amico che, a causa della fobia dei cunicoli e spazi ristretti (ricordo del mistero2 della stagione1) ha dato giù di testa.

Notando la loro assenza, le ragazze vanno a cercarli e Rebecca usa la magia per vedere quando sono passati di lì, usando come focus il cellulare. Un fallimento fa comparire sul suo schermo un tipo mascherato che le fa cenno di seguirla. Rebecca lo vede muoversi alle spalle di Blake per pugnalarlo alle reni e gettarlo a terra morto. Becca osserva la scena incapace di urlare, è convinta di star osservando qualcosa che è già accaduto. Poi l’uomo mascherato passa a Karim e gli spezza il collo.
La visione termina lasciando Rebecca sgomenta e Naira che cerca di rincuorarla, comunque decise a cercare i corpi.

Intanto Blake riesce a sfondare la gabbia (con Tough +3 è davvero difficile fallire), afferra Karim che gli si aggrappa addosso piangendo, apre le sue Angel Wings (mossa presa al volo per l’occasione) ed escono fuori dal terreno giusto in tempo per investire di terra Rebecca e Naira.
Tra pioggia di terriccio e lacrime, nessuno vede le ali.
I Cacciatori comprendono che la trappola è stata architettata dagli uomini mascherati, che confermano di essere decisamente pericolosi e più avanti di loro.

Tornati alla missione, Rebecca, con le emozioni ancora sconvolte, annuncia di non voler lasciare che quella gente muoia. Pensa anche alla coppia che proprio quella notte si dovrebbe sposare ed è decisa a contrastare ogni obiezione, ma dai compagni, nonostante i propositi iniziali, arriva un generale consenso. Quindi avvertono la tribù di quello che sta per accadere (o meglio, Blake chiede l’icona e in cambio afferma che loro salveranno il villaggio da morte certa. Il fatto che avessero già deciso di salvarli è un’altra storia).
La gente all’inizio non è convinta ma parlare loro dello scout arrivato di nascosto a portar via la propria famiglia è quello che serve loro per capire che gli stranieri dicono sul serio.
L’intera comunità si sposta oltre il fiume e quindi, mentre Blake e Becca preparano per il rito di ritorno, Karim e Naira tagliano le canoe rimaste per renderle inservibili e danno fuoco alla missione. Karim sfoga tutta la sua rabbia, la paura che ha provato e la frustrazione per come non è riuscito ad aiutare Bill. Naira si scatena con lui e tra i due si crea un certo cameratismo.

Quando è ormai tutto pronto, Rebecca arriva tenendo per mano Eva, una ragazzina bianca cresciuta dalla tribù, orfana, che non è andata con gli altri. Vuole che i cacciatori la portino via con loro. Blake non ne vuole sapere, ma un Manipolare di Rebecca con un risultato stratosferico 12+, unito alla mossa avanzata, impacchetta le obiezioni di Blake e le cestina (Rebecca ha mosso le corde giuste e io ho accettato l’esperienza, mentre Blake si è reso conto che la sua ragazza lo rigira come un calzino).

Tornano al presente e scoprono che hanno fatto bene i conti e davvero son stati via solo pochi minuti. Attorno a loro è come quando sono partiti, nulla di diverso.
E mentre Rebecca e Karim accorrono da Bill e lo liberano del parassita usando l’icona, Blake commenta che se non stanno parlando francese allora la Storia non è cambiata poi così tanto...

Io non sarei così certa, ma lo vedremo nel prossimo Mistero.

Francesca Da Sacco:
MISTERO numero 3


Una volta tornati dal viaggio nel tempo, Mad Dog, mentore di Rebecca, rimane sconvolto per come, senza pensarci due volte, si son portati dietro Eva, una ragazza dal passato. Non c'è molto tempo e vengono subito raggiunti da Alice e un tizio nativo, in giacca e cravatta, Hector Crow che, si scopre, fa parte di un Gruppo di Cristiani alleati dei Segnati di Karim. Ok, questo è il primo cambiamento. I guerrieri cresciuti con Naira e Blake, che nell'altro presente se ne erano andati, qui son tornati e hanno formato un gruppo chiamato I Guardiani, fortemente impregnati di religione cattolica. Naira scopre ora di farne parte a sua volta e Blake riconosce alcuni compagni d'infanzia.

In città la frattura è scomparsa e al posto del Crossroads c'è un obelisco di ossidiana che ricorda i morti di quei due terribili giorni. Old Town è molto meno abitata di quanto fosse nel loro presente, pare ci vivano solo coloro che hanno deciso di restare e proteggerla.
Karim viene informato da Alice di tutto ciò che è accaduto: dopo che la frattura ha devastato la città, i Segnati hanno deciso di richiuderla, provocando un altro terremoto e altri morti, ma nessuno lo sa, si dice che, semplicemente, ci son stati due terremoti. L’Iniziato è parecchio sconvolto dalle novità, sia dal fatto che la sua setta ha provocato altri morti che, ovviamente, di avere alleati che non conosce...
Ai tre cacciatori arriva un messaggio che li convoca quella sera alla chiesa di OT. Hanno tempo di andare a casa e lavarsi (Blake e Karim puzzano di palude e morto in una maniera imbarazzante) e poi si tuffano nella loro nuova (per certi versi ancora sconosciuta) vita.

Alla riunione in chiesa, Crow spiega che son stati avvistati mostri in zona: sono numerosi e non si sa da dove vengano ma non devono assolutamente raggiungere la città. I Guardiani si mettono a disposizione di Rebecca, che in quel momento scopre che sono al suo comando e si aspettano che lei li guidi.
Mentre Crow parla e spiega, Blake avverte che le energie che lo muovono e guidano sono cambiate. Il sogno ritorna anche in stato di veglia ed è diverso, ambientato in una grotta naturale, con acqua che copre il terreno e luce che arriva dall'alto. Un corvo plana e si muta in uomo, ammantato di nero, e incita Blake ad abbandonare la sua umanità, a scatenare il suo potere divino per proteggere l'umanità e per poter, poi, tornare da loro. Blake vuole ribattere che non ha proprio intenzione di tornare... ma il sogno si conclude.
Il Divine capisce che è il momento di parlare dei propri sogni a Rebecca, a cui non ha ancora detto nulla, nonostante siano quasi due anni che questo sogno lo tormenta (e due anni che vivono assieme, magari?)
Beh naturalmente la rivelazione non viene accolta bene, Rebecca si era legata al dito la volta in cui ha sbattuto contro la Profezia che riguardava Blake e di cui lui non le aveva mai parlato, gli aveva chiesto di smettere di tenerla all'oscuro di cose importanti, ma lui non l'ha ascoltata ed ora lei si sente tradita (e ha paura di essersi illusa e aver pensato ad un futuro che in realtà non esiste, se lui alla fine se ne andrà).

Dopo aver raccolto informazioni e armi, i cacciatori, con un nutrito gruppetto di PnG, si recano al diner su una delle strade che portano a Old Town. Son stati visti numerosi motociclisti mostruosi, quindi è il caso di preparare una degna accoglienza.

E’ sera e il diner è piuttosto affollato, molta gente aspetta un gruppo che suona live. Un Manipolare sul proprietario del Diner ad opera di Rebecca (successo scarso) la costringe a mentire per ottenerne l’appoggio (Serve autorità riconosciuta, quindi spaccia il gruppo per poliziotti), tuttavia non c’è tempo per mandare via tutta la gente lì presente, ma per metterla in guardia forse sì.
Nel frattempo dalla strada arriva un’auto che sbanda e si ferma nel parcheggio. Blake e Naira la intercettano e tirano fuori i due passeggeri, feriti e spaventati a morte. Un tiro su Investigare il Mistero comincia a darci qualche informazione su chi stiamo aspettando: si tratta di vampiri. I due ragazzi sono sfuggiti ad un primo attacco, che ha messo KO il paesino a pochi km da lì.

Subito dietro l’auto dei ragazzi, si vedono sopraggiungere i fari delle prime moto: i vampiri scendono al volo dalle moto, saltando o galoppando verso i difensori (attualmente Blake e Naira, che stavano facendo entrare nel diner i due feriti). Blake non aspettava altro (tra rabbia, sgomento per il sogno e l’incomprensione con Rebecca) grida ai due di entrare e io tiro un Leggere una Brutta situazione per capire se per caso questi sono un diversivo per un altro attacco: ho una domanda (ci sono pericoli che non ho notato?) La Keeper mi dice di no, che attualmente il pericolo sono loro.
Blake corre contro i mostri, apre le sue ali da Divine, scompare e ricompare alle loro spalle (e non serve neppure tirare per questa mossa), un Kick some ass ben assestato e la sua spada fiammeggiante ne uccide due sul colpo.

Michela ha creato i minion come gruppo, questo significa che saranno moltissimi ma con un colpo ne andranno giù una manciata. Si prospetta una bella giocata davvero action.

Rebecca esce a sua volta dal diner per fermare gli attaccanti, ma sebbene vadano giù facilmente, sono davvero troppi, arrivano ad ondate e sommergono i cacciatori.

Nel frattempo, Karim decide di andare a prendere armi adatte, paletti, quadrelle e acqua santa. Apre un portale (mossa personalizzata del gruppo di Hunters) per andare alla sua Safe House (l’Haven dell’Expert), ma in quel momento un vampiro riesce ad entrare nel diner (un esploratore dal condotto dell’aria), si aggrappa a Karim e arriva con lui nel giardino antistante la safe house, dove Justin era in attesa per dargli una mano.
Riescono ad abbatterlo con estrema facilità e si precipitano a prendere le armi . Al ritorno Justin riesce ad ottenere da Karim di andare con lui al diner.

Nel frattempo, Blake si rende conto che dei vampiri cercano di entrare all’interno dell’edificio, pieno di gente, così io domando che serve per fare un incantesimo di protezione che li tenga fuori. Mi serve una Big Magic ma non deve richiedere tempo e neppure gente. Michela, da brava bastar... ehm keeper, mi dice che Blake può bruciare il suo corpo fisico per ottenere l’energia che gli serve per fare l’incantesimo.
A me serve tempo per pensarci, perché è davvero pesante come richiesta.

Intanto Michela passa agli altri. Rebecca deve capire il da farsi e decide di rifugiarsi in auto per sfuggire anche solo per poco all’assalto. Con lei c’è Mad Dog. Sonia tira un Indagare il Mistero. Intanto Karim, che ha avuto la stessa idea di Blake,cioè creare una protezione per il diner,ma si rende conto che la protezione c’è già. In effetti, dopo averci pensato qualche minuto, ho deciso che Blake ora, in quanto Divine, mette la protezione delle persone davanti a tutto, quindi è disposto a pagare il prezzo, nonostante sia così alto (mi metto le mani tra i capelli all’idea di cosa questo innescherà).
L’essenza fisica di Blake si disgrega e avvolge il locale come una rete, divetando uno scudo solido e invisibile.
 
 Quando Karim esce dal diner per andare ad aiutare i compagni, Elisa dice che passa attraverso Blake, ormai in versione eterea. Bella idea, serve a sottolineare il cambiamento del mio Divine.

Al mio nuovo turno, dopo un po’ di indecisione, mando Blake in cielo per vedere la scena dall’alto e Leggendo una brutta situazione domando se c’è un pericolo non notato, scoprendo finalmente chi guida la masnada di vampiri: si tratta di un altro vampiro, ma molto più potente di loro, che sta nascosto ad alcune centinaia di metri dal diner.
Intanto, in auto, Rebecca e Mad Dog si stanno interrogando su come fermare le ondate di vampiri, e quando il Divine compare sul sedile dietro il loro e riferisce quello che ha scoperto (Help Out sull’indagare di Sonia per farla arrivare a 12 e usare l’opzione della mossa avanzata), si capisce che distruggendo il vampiro sarà possibile fermare l’orda.
Anche Karim raggiunge l’auto e decidono di andare dal vampiro, mentre Blake li raggiungerà di lì a poco, dopo aver tolto dai guai Naira e Donald (il Guardiano agli ordini di Rebecca), che stanno per soccombere.
L’auto parte e vola per alcuni metri, a tutta velocità, falciando vampiri come birilli, ma alcuni si attaccano e infine una barricata di moto costringe i tre a fermare l’auto per proseguire a piedi. Fosse facile. Mad Dog resta indietro per dar tempo a Becca e Karim di raggiungere il vampiro regina. I due devono comunque aprirsi la strada, Rebecca improvvisa un lanciafiamme con profumo e accendino (preparedness) e Karim aiuta, riuscendo così a liberarsi dell’orda e proseguire dentro il bosco oltre lo spiazzo.

Blake nel parcheggio del diner, si trasporta su Naira e Donald, afferra le loro mani e li porta via, ricomparendo nella foresta, a pochi metri dal Vampiro. Naira sta malissimo, ferita e morsicata, gli occhi rossi. Sta per diventare vampiro a sua volta. Blake usa Lay on hands per guarirla (e per fortuna tiro 11, così evito qualsiasi danno collaterale).

Karim decide di usare la mossa del Mostruoso, Manipola Mostri, sul vampiro per fargli fermare l’attacco, ma le richieste del vampiro sono esose: chiede due persone di cui nutrirsi e non accetta quando Karim mercanteggia, offrendogli solo una persona, lui stesso.
Il patto quindi non va, Rebecca attacca e ferisce il vampiro e quando quello contrattacca, Blake compare tra lui e Rebecca, finendo per essere vampirizzato al posto della Chosen.

Ci tengo a spiegare il motivo per cui Blake ha preso il morso al posto di Rebecca: il mio Divine sa bene che Becca poteva resistere a quei danni, ma la sola idea che un mostro così viscido bevesse il suo sangue, gli ha dato fastidio (Vampiro di merda, giù le mani, la donna è mia!) ^^’

Inviperito, il vampiro ipnotizza Karim e solo grazie a Rebecca, che sferra un pugno allo stomaco dell’Esperto (mentre Sonia tira un help out per trasformare il fallimento di Elisa in un successo) non riesce a portarselo dalla propria parte.
Ci riprova con Rebecca, che (altro fallimento! ma insomma, questi dadi!) comincia a cedere e avvicinarsi, ma Blake torna a mettersi in mezzo (Help out per trasformare il 6 di Sonia in 7) e il vampiro lo morde di nuovo. Uso un punto Luck per non far morire il PG e cancellare il danno ricevuto, mentre Karim imprigiona il mostro con la magia, poi un altro paio di attacchi da parte di Becca e Blake e il vampiro finisce in polvere.

Tornati all’auto, la trovano rovesciata, Mad Dog è moribondo e Rebecca riesce a riportarlo tra i vivi curandolo con la magia.
Blake ora che è pure ferito è un fantasmino evanescente ;_;

Al diner, praticamente distrutto (i vampiri non potevano entrarci, ma lo hanno demolito gettandoci contro moto e auto), uno degli assediati è morto e molti sono feriti, Justin è stato eroico nell’aiutare i feriti, salvando di fatto molte vite, mentre Eva è sconvolta dall’esperienza (e magari ci penserà due volte prima di tornare ad offrire aiuto nelle cacce!)

Nel complesso la magia di Blake ha salvato parecchia gente.
Per fortuna, aggiungo io, visto che oltre a costargli la carne, ha peggiorato la sua situazione con Rebecca, che lo accusa, giustamente, di non averle detto quanto precaria fosse la sua permanenza in vita.

Francesca Da Sacco:
Ecco un po' dei video fatti da Elisa Greco Gambino (Karim) per l'intera serie (prima e seconda stagione)

Presentazione della serie Old Town.
http://vimeo.com/57761905

Parliamo del crush di Karim per Blake:
http://vimeo.com/57946780

Il prossimamente, nella prossima stagione (cioè la stagione 2)
http://vimeo.com/64555627

Il prossimamente, nella prossima stagione (reprise):
(ci abbiamo messo un po' più del previsto a ripartire)
http://vimeo.com/65963513

E poi le varie giocate

Teaser 1
http://vimeo.com/67065283

Teaser 2
http://vimeo.com/69198648

Teaser per la giocata extra, Praga 1939
http://vimeo.com/69626773

e infine il Teaser ultimo
http://vimeo.com/70687458

Belli eh? ;)

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