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[CdM] L'Infernale
Moreno Roncucci:
Salve!
Questa è una conversazione avvenuta su G+ riguardo alla stagione di Cuori di Mostro "Fine Young Cannibals" [ descritta qui: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9231.0 molte cose saranno poco comprensibili senza aver letto il background dei personaggi] , che riposto con il consenso degli altri partecipanti.
Saverio ha problemi a giocare Damiano, il suo Infernale [ http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9231.msg173142#msg173142 ]. Ne abbiamo parlato su G+ e parlando con altri riguardo a quella discussione, sono venute fuori diverse difficoltà relative specificamente a quel playbook, che spero vengano fuori in questo thread.
Il senso di questo thread è di raccogliere una serie di "buone pratiche di gioco" da seguire quando si gioca un infernale o CON un infernale. Si prega di postare sulla base di effettive esperienze di gioco.
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Saverio scrive dopo questa sessione http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=9231.msg173192#msg173192
Oh gente io non so perchè, ma continuo a sentirmi in difficoltà, è come se non riuscissi a capire dove si va a parare e nel frattempo Damiano si avvita su se stesso... completamente asservito al suo ruolo di emissario (che sta scoprendo adesso cosa significa servire il macellaio). reticente, ma alla fine accondiscendente... LOL mi sa che ha bisogno di essere salvato per davvero xD
Pippo Jedi replica:
m'era sembrato che tu fossi un po' sperso all'inizio... m'è parso però che nel finale qualcosa sia venuto fuori... la domanda che ti ha fatto matthias "sei vittima o carnefice"... ed il tuo "faccio solo quello che ho bisogno di fare per salvare la mia famiglia".... è un bell'indicatore sul pg, no? :-)
Questa invece è stata la mia replica:
"Scusa se te lo dico, Saverio, ma il tuo personaggio è proprio sbagliato, secondo me
In generale, tranne rarissime eccezioni, in un gdr è meglio se fai personaggio che vogliono qualcosa, che vogliono agire per ottenerlo. Attivi, che non costringano il GM a fare salti mortali e inventarsi cose strampalate per smuoverli dalla poltrona.
In particolare... chi è un Infernale in CdM? È qualcuno che praticamente HA VENDUTO L'ANIMA AL DIAVOLO. Cosa ha voluto in cambio? Cavolo, deve essere qualcosa di ECCEZIONALMENTE IMPORTANTE! Deve salvare qualcuno? Ha un ambizione sfrenata? Vuole vendetta ad ogni costo? Cosa?
Leggendo il background del tuo personaggio, aveva un problema, un po' fiacco (la famiglia in debito), ma... gliel'hanno risolto. Gliel'ha risolto Matthias. Senza che Damiano dovesse fare un tubo.
A quel punto Damiano è scocciato perce non l'ha salvata lui, vuole indipendenza e si cerca un lavoro come PR.. ed essere infernale È PARTE DEL LAVORO.
Damiano È UN IMPIEGATO. Ti stupisci che faccia l'infernale di malavoglia, e non vede l'ora di timbrare il cartellino e tornare a casa? Quello che vuole è lavorare il meno possibile, cioè GIOCARE il meno possibile...
Il tuo personaggio è fermo e immobile, e attendi che sia il MC a darti un motivo per muoverlo. Cosa che in CdM il MC non dovrebbe fare: non è compito suo dirti cosa fare. Quindi, stai rimanendo fermo."
Saverio mi risponde:
Che ci sia una debolezza strutturale in creazione lo sto notando e ho manifestato il problema appunto per questo motivo: sono in difficoltà e se non era chiaro lo chiarisco ora: non sto dando a nessuno la colpa. Sto semplicemente cercando di capire cosa devo modificare, che sia semplicemente atteggiamento mio, seguire la fiction che si sta creando o aggiungere qualcosa a posteriori al "bg". Correggere il tiro in modo da divertirmi e non rovinare la partita a nessuno ^_^
Io:
Cosa ti ha fatto personalmente più arrabbiare (come Saverio, non come Damiano) di quello che si è visto finora in gioco?
Saverio:
che Damiano si ritrovasse ad essere prono agli eventi :)
i tiri falliti a nastro, hanno avuto il loro peso in questa cosa, facendo uscire fuori un pg quasi pavido
Io:
" Sfrutta questa cosa allora. Damiano si è rotto di essere un burattino. Anche la sua iniziazione è stata una presa in giro (non gli hanno detto nulla prima, presentandogliela a tradimento).
Mi pare di aver letto (non mi ricordo più il thread) che in una campagna l'avere un Infernale che lottava contro il Potere Oscuro ha incasinato il gioco, ma nel tuo caso si può risolvere tranquillamente: tu non vuoi combattere il potere oscuro, vuoi diventarne il suo più potente servitore, per comandare tutti gli altri e diventare tu il padrone del Cannibal Porn (e di molto di più)
In seguito la discussione è passata su altri personaggi. Ma io sarei interessato a sentire l'opinione di altri, sia (1) sul consiglio che ho dato a Saverio, e in generale alle soluzioni per un infernale troppo "statico", e (2) altri possibili problemi nel giocare l'infernale, e come prevenirli o risolverli.
Mauro:
Io credo che nel giocare l'Infernale a volte non si consideri abbastanza una cosa, per l'esattezza: Powerful, desperate, addicted. The infernal has a demonic sugar daddy - someone who gets them things they want.
Iniziamo dall'inizio: disperato, dipendente. È disperato, ha una dipendenza, vuole qualcosa e il Potere Oscuro può darglielo.
Poi, guardiamo a cos'è un sugar daddy: è un uomo che in cambio di favori dà a persone più giovani cose che vogliono, e queste persone lo cercano, perché vogliono quello che può dargli. Il Potere Oscuro è un sugar daddy.
Infine: il Potere Oscuro è colui che ti dà quello che vuoi. Quindi, c'è qualcosa che vuoi, e lo vuoi abbastanza da rivolgerti a un Potere Oscuro per averlo.
In pratica, l'Infenale vuole disperatamente qualcosa, al punto da esserne dipendente, e ha un Potere Oscuro che glielo dà, a un prezzo. Se in fase di creazione la prima cosa data dal Potere Oscuro, la cosa che ha creato l'Infernale, risolve tutto e il PG non vuole null'altro di rilevante, non lo vuole disperatamente... dov'è l'Infernale? L'essere Infernale non è una cosa del passato, è una cosa che permea l'essenza stessa del PG: vuoi qualcosa e faresti tutto (?) per averlo. Se invece non hai motivi per rivolgerti al Potere Oscuro, forse è il momento di cambiare Skin.
Nota che il PG può odiare il Potere Infernale, il punto è che c'è comunque qualcosa che vuole, e che il Potere Oscuro può dargli.
Ora, non ho mai giocato un Infernale, ma ho giocato l'intero processo che ha portato un PG a decidere di diventare Infernale: Avis era un Prescelto, poi è diventato Infernale per far tornare in vita suo padre, che aveva ucciso lui stesso (cose che capitano, quando giochi con Sua Nefandezza); il punto è che la morte del padre è solo ciò che si è visto, il farlo tornare in vita non ha tolto quello che Avis vuole. Perché si sta scontrando con la sua inadeguatezza come Prescelto, col non essere stato in grado di difendere certe persone e di aver reagito come ha reagito, e per queste cose si rivolgerà ancora al Potere Oscuro.
Se invece ciò che voleva fosse solo stato far tornare in vita il padre, ora non avrebbe più motivo per rivolgersi al Potere Oscuro; di fatto, non sarebbe un Infernale.
MichelaDaSacco:
Ho appena cominciato a giocare un Infernale proprio incuriosita dall'aver interagito con due pg Infernali in un paio di occasioni.
Entrambe le volte in cui l'ho visto giocare è stato fatto un qualche errore, le motivazioni per cui il pg avrebbe dovuto voler continuare a chiedere favori al Potere Oscuro erano deboli. A volte il pg non vedeva l'ora di entrare in darkest self per "fare qualcosa", altre volte era "sazio con poco" e non desiderava altro.
Credo che una soluzione potrebbe essere giocare l'Infernale come un drogato (cioè seguendo le indicazioni del manuale ). Assaggi una cosa che ti viene offerta "gratis" e questa cosa ti apre gli occhi. Come hai fatto a vivere senza, finora?
Un'altra cosa da tenere presente, secondo me, sono i valori, bisogna capire cosa è importante per il pg Infernale. Non può dire sì a tutto, a prescindere, sennò diventa un gioco noioso. Quindi potrebbe essere utile scegliere un limite oltre il quale *tu credi* che sia proprio il caso di non andare. Può trattarsi di qualcuno a cui si tiene o può venirgli voglia di recuperare la propria anima...
Ma quanto detto sui post di Moreno e Mauro è giusto: bisogna darsi da fare, non aspettare che altri ti risolvano i problemi. ;)
Simone Micucci:
Avevo scritto un post più articolato però per la gioia della mia anima si è chiuso tutto.
Quindi provo a rispiegarmi in modo più semplice
Quando ho fatto l'infernale io facevo una ragazza bruttina che vendette l'anima per essere bella.
In realtà lei cercava notorietà, e anche al sua migliore amica (la strega) la stava cercando.
Lei fece leva sulla sua nuova bellezza per essere popolare. Ottenne amici nuovi e un fidanzato. E fece integrare anche la sua amica strega.
Da quel momento in poi praticamente tutte le conquiste del mio personaggio sono passate attraverso i suoi sforzi.
Anche perché verso la seconda giocata il potere oscuro gli chiese (in cambio di non mi ricordo quale favore che io ritenevo anche marginale) di strappare le ali ad una fata, che era anche un nostro professore.
Il mio PG si rifiutò di fare qualcosa di così cattivo per avere un favore che percepiva come piccolo.
Qualche sera dopo ad una festa (quella dove il mio PG conobbe il suo fidanzato) delle persone iniziarono a congelarsi e morire per colpa di qualcosa fatto alla piscina (roba da fate).
Io chiesi al potere oscuro di fermarlo (a una condizione) e lui rispose di no. Era il desiderio di un'altra persona e lui non poteva toglierglielo. Io gli chiesi di far soffrire quella persona come le sue vittime.
Il potere oscuro accettò riservandsi di chiedermi qualcosa poi (questo è un segnale che ho visto più di un volta con quella mossa. Alcuni MC non sanno cosa chiedere quando l'infernale usa "a una condizione" e si riservano di rimandare. Per me è una cazzata. Non porti davvero a compimento la mossa, non gli dici cosa chiederai e non hai garanzie che il PG lo farà. Però non sono mai stato MC. Lo sto facendo ora, e ho un infernale che spero arriverà ad usare tantissimo quella mossa, perché voglio vedre cosa dovrò inventarmi).
La PnG che stava congelando la gente morì congelata e il casino si fermò. Il mio PG non si sentì mai in colpa. Aveva difeso i suoi amici e il suo fidanzato. Quel PnG non è più stato usato, né la sua morte è stata fatta pesare.
Eva (il mio PG) era un personaggio che, dopo quei due eventi, si distanziò tantissimo dal potere oscuro (che era una fata caduta, che ce l'aveva con il Re delle Fate, padre del PG Fatato).
Chiese sempre di meno, e le interazioni con il suo potere oscuro arrivarono addirittura a dei veri vaffanculo (lo gelava).
Il potere oscuro era il cattivo della stagione e Eva non era la sua serva. Era solo una che si era sporcata con lui...ma nessuno gliene fece mai una colpa e lei non perse la popolarità acquisita per questo.
Quando entrai in Darkest Self (non per le troppe stringhe) non c'era alcun motivo per seguirlo. Non riuscivo a immaginarme perché avrei dovuto farlo.
Così seguii la clausula: strinsi un patto con il re delle fate, che divenne il mio nuovo potere oscuro e lo usai per rimettere a posto i danni che il primo potere oscuro stava facendo.
L'infernale è stato difficile, nelle mie esperienze (anche quando me lo hanno raccontato) perché l'MC si deve, da solo, destreggiare tra cosa può dargli, cosa dovrebbe fargli pagare, quanto dovrebbe fargli pagare (tanto? poco? Rischiare di spaventarlo? Rischiare di minacciarlo?).
A seconda anche di come si impone all'infernale poi rischia di invalidare il suo Se Oscuro
"Non puoi ottenere ciò di cui hai bisogno, non più. Il mondo ti ha lasciato al freddo e solo, a rabbrividire nel risveglio delle
tue stesse dipendenze. Il potere oscuro ti farà alcune richieste aperte, e ti prometterà alcune cose lucrative (e magari effimere) in cambio. Ogni richiesta che soddisfi ti avvicina un po’ a sentirti nuovamente integro, a ravvivare la fiamma nel tuo cuore. Ogni qual volta adempi a queste richieste, elimina una Stringa che ha su di te. Esci dal tuo Sé Oscuro quando il potere oscuro non ha più Stringhe su di te, o quando acconsenti a un patto persino peggiore con un potere oscuro ancora più pericoloso."
Se l'MC rompe la "fiducia" che l'infernale ha sul potere oscuro...come può l'inferale arrivare al darkest self, dove obbedisce al potere oscuro perché si sente lasciato freddo e solo? E se non è freddo e solo? L'MC deve riuscire a creare quelle situazione in cui l'infernale ha chiesto TROPPO per tirarsi indietro e deve accettare ora nuovi prezzi.
Oppure deve addirittura scendere di gradino e fare cose gratis.
E infatti si suppone che tu diventi Se Oscuro quando il Potere Oscuro ha 5 stringhe su di te (Cioè hai già chiesto un pò di roba), ma questo non ha tutto questo peso. Per essere in quella fase l'Infernale deve sentirsi dipendente da quello che il Potere Oscuro gli da. Se non ci si sente qualcosa non quadra.
Ma nel libretto le opzioni non bastano a farti sentire dipendente. C'è bisogno di qualcosa di più.
Se semplicemente ti fidi del gioco e fai quanto scritto le cose possono non andare per il verso giusto.
Con Saverio (il proprietario dell'infernale di cui io sono MC) mi son reso conto che qualcosa mancava. In creazione il personaggio non risultava estremamene legato al suo potere oscuro.
La sua famiglia ha debiti...ma questi sono risolti dalla famiglia del fantasma. E lui sta un pò sulle sue, bazzica qua e la. Ha un lavoro come PR per il Cannibal Corpse. è il potere oscuro, che, in sogno, gli ha consigliato di andarci a lavorare.
E il Cannibal Corpse è fondato, tra gli altri, dal fratello maggiore (e assassino) del fantasma.
E a me quando Saverio mi diede quelle informazioni (il fratello maggiore che ne è proprietario lo aggiunsi io istintivamente) qualcosa ha cominciato ad incastarsi.
Ho stabilito che il Cannibal Corspe nasconde qualcosa di legato al potere oscuro (il Macellaio) e che il fratello del fantasma (e suo assassino) ci è dentro fino al collo.
Ma Saverio ancora non ne sapeva niente. E allora l'ho messo al corrente. Nessuno lo aveva avvisato, ma è arrivata la sua grande serata. E quando lo portano negli scantinati del Cannibal Corpse lui scopre
che sotto si fanno dei rituali a base di cannibalismo. E per lui è la prima serata.
Non sto a dare ora info sulla fiction, se volete posso farlo (durante le scene ho inserito dettagli e particolari per invischiarlo sempre di più in questo giro).
Fatto sta che, al momento del boccone (lui descriveva il suo PG come terrorizzato e alle strette) il sacerdote gli ha chiesto di pensare ad un desiderio.
La cosa che più di tutte desiderava. E lui mi ha detto "voglio che si risolvano i casini economici della mia famiglia".
E io ora sono apposto: mi ha detto a cosa tiene e mi ha fatto vedere il primo gradino che è disposto a salire per ottenerlo. Non fermare un omicidio di una sconosciuta e partecipar (con disgusto e rimpianto) al banchetto sul suo corpo.
ORA ho ottenuto, in fiction, senza alcuna predecisione, la base di partenza su cui continuare a costruire.
Generalmente parlando io sono molto restio a stabilire PRIMA a cosa tiene davvero qualcuno, cosa qualcuno non farebbe mai o cose di questo tipo.
Le risposte a mio avvisso dovrebbero emergere giocando, non essere stabilite prima di giocare.
Moreno Roncucci:
Già in passato si era parlato di problemi del playbook dell'Infernale, in questo thread:
[Cuori di Mostro] Difficoltà e considerazioni di un MC
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