1. Il tempio dimenticato
Il sole iniziava a calare nella piccola radura che si apriva come una macchia in mezzo alla foresta. La luce da gialla e luminosa iniziava a prendere un colore arancione, e a calare di intensità.
L'aria era ancora piena dei profumi degli alti alberi, di polline e di animaletti volanti e meno che affollano la foresta.
Il profumo era ancora di verde integro e non lavorato dall'uomo.
Lì nella radura, le rimanenze dell'opera umana era ormai già preda della natura. Sulle pareti di mattoni grigi si arrampicavano già le prime edere, e gli insetti più piccoli erano al lavoro invadendoli.
Come le finestre decorate che avevano resistito denunciavano, quello era un luogo di culto, rispettato e costato sudore e fatica di fedeli di tempi passati.
Cassius fu il primo a passare la breccia in una delle mura e a inoltrarsi nella penombra che dominava l'interno di quello che rimaneva della costruzione. In fondo era lui ad averli portati lì...
{{ Cassius: perché siete qui, a esplorare queste rovine? }}
A pochi passi da lui, con una agilità inaspettata per la sua mole, entrò subito dopo una montagna di muscoli e tatuaggi che rispondeva al nome di Fafnir il Melanconico. Prima di entrare aveva guardato e soppesato quel lavoro, e questo gli ricordò la sua terra, e quello in cui loro credevano.
{{ Fafnir, la vostra gente in cosa crede? Ci sono più credenze? Rispondi e segnati 1 XP }}
Le vesti fluenti di Williem fecero un lieve rumore mentre anche lui si infilava dentro, con un raggio di sole che faceva ancora di più spiccare le punte cangianti dei suoi lunghi capelli. Era un posto affascinante, e guardando gli altri intorni ripensò a quando fu l'ultima volta che erano tutti insieme.
{{ Williem, quando è stato e in che occasione siete stati tutti insieme? }}
Hycorax entrò sovrappensiero. I suoi passi erano sicuri, lui era abituato a muoversi in terreni molto più difficili, e ed era stato lui a guidarli dentro la foresta. E nel viaggio, gli spiriti del luogo si erano fatti sentire forti, anche se solo lui li aveva potuti comprendere.
{{ Hycorax, cosa hai sentito dagli spiriti di questo luogo? sono agitati? C'è qualcosa di innaturale qui ... }}
Infine per ultima, avvolta nella sua armatura che quasi stonava con il corpo agile e fluente, Sara si avvicino al buco dove gli altri erano entrati. La luce del sole illuminava i suoi capelli bianchi e ampi, scomponendosi in molteplici riflessi di colori diversi, a seconda dell'angolo con cui erano colpiti. Si era fermata a studiare i simboli e le vetrine colorate che esistevano ancora, facendo appello alle sue conoscenze religiose.
{{ Sara, il posto è un antico tempio. Di che religione? Cosa si ricorda del culto a lui collegato? E in generale, quante e quali religioni sai esistono in questo mondo? }}
Che cosa fate?
Note
Mettete fra {{ e }} eventuali cose fuori fiction, in grassetto la parte della vostra azione importante, in italico i pensieri dei vostri personaggi e fra "virgolette" le frasi pronunciate.