Play by Forum > (Fantasmi Assassini) Sezione Raccolta
Daniele Di Rubbo (MC) vs Marco Guzzardi (Giocatore)
Daniele Di Rubbo:
Ce l’hai davanti, con i suoi occhi freddi e appuntiti come una stalattite di ghiaccio: li puoi sentire fare breccia nella tua anima. Con i suoi capelli stopposi che ti sfiorano la mano e con il suo alito fetido, le sue labbra cadenti, escoriate, marce ed i suoi denti affilati e marroni. Ti è a pochissimi millimetri dalla faccia. Non appena ti muovi in preda al panico emette un sibilo strascicato, con la bocca innaturalmente aperta, come un serpente inquietante. Scatta verso di te per morderti, come un cobra imperatore, con la bocca enorme aperta e punteggiata di quei pochi denti rimasti, affilati come rasoi.
Vai al 40.
Marco Guzzardi:
Pesco:
9+2(di prima)= 11
"Non puoi sfuggire all'attacco del fantasma, ma di all'MC cosa fai per cercare di sopravvivere ad esso. Di all'MC di proseguire dal punto in cui si trova."
Alzo le mani per proteggermi il volto, tentando di metterle fra me e la sua orribile bocca.
Daniele Di Rubbo:
Ricordati che crolli e fuggi. Rimani lì o provi a battertela per davvero?
Senti i denti del fantasma nelle carni. Sembrano una manciata di trapani da dentista. C’è anche quel tipico suono acuto di sottofondo, ma forse è solo uno scherzo del dolore che rimbalza nella tua testa.
Vai al 42.
Marco Guzzardi:
Sì effettivamente avrei dovuto "crollare e fuggire", ma dopo la tua descrizione il mio passaggio recitava "non puoi sfuggire dal fantasma, ma[...]" quindi ho dato per scontato che non ce la facevo.
Pesco:
e questa è sfiga...11+11 di prima fa una bella spallata.
Sono sfuggito all'attacco del fantasma, ma è solo perchè il fantasma sta giocando con me. Vai al 29. :'(
Daniele Di Rubbo:
Ok, il fantasma impatta il suo volto contro le tue mani. Senti la sua pelle gelida e viscosa. Ora le sta spazzando in tutte le direzioni col suo volto, come un cane quando cerca qualcosa di sepolto sotto terra. Senti un formicolio sulle mani, il passaggio del suo contatto, forse i suoi capelli intrisi di lerciume, forse quello che è rimasto del suo respiro.
Ora senti la sua faccia allontanarsi dalle sue mani, senti quel fetore di legno marcio e senti un suono acuto e stridulo prorompere dalla sua gola. Ad un tratto le tue braccia, le tue mani cominciano a muoversi verso la tua gola e a stringerla con una forza sovrumana. Le tue mani sono le sue mani; le sta controllando, le sta usando contro di te.
Senti un bruciore tremendo alla gola, ti manca il fiato in bocca e ti senti esplodere la faccia ed i polmoni. Poi tutto diventa buio e pesante.
Vai al 46.
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