Ogni oggetti, tratto o relazione aggiunge i suoi dadi
una sola volta, senza eccezioni:
(da pagina 61-62 del manuale originale, seconda edizione:
"Like Stats and everything else, you can roll a Trait’s or a Belonging’s dice only once in a conflict. After that, you can still use the Trait or Belonging to See or Raise, but you don’t get more dice for it. It doesn’t matter how many times I have my character adjust his eyeglasses, for instance; I get to roll their dice just once, the first time".)
Quindi...
Ieri sera abbiamo giocato a Cani nella Vigna e uno dei personaggi si trova a fronteggiare un PNG di nome Ebenezer.
Nel conflitto Ebenezer spara al Cane con un grosso fucile, tirando quindi 1d8+1d4.
Dopo aver sparato, non avendo tempo per ricaricare, Ebenezer comincia ad usare il fucile come mazza contro il Cane.
Domanda 1: a questo punto il GM lancia 1d6 per l'oggetto improvvisato o l'oggetto è già in gioco da prima e quindi non lo lancia?
L'oggetto è già "in gioco" (o meglio, ha già fornito dadi - non esiste "è in gioco o non è in gioco", tutto è in gioco anche se non lo usi per i dadi), quindi niente dadi extra.
Hai però i dadi di un escalation da "sparare" a "combattimento fisico"
Ora passo ad un caso fittizio, ma partendo dal caso sopra.
Ebenezer, un PNG, usa il proprio fucile come mazza contro un Cane e il DM lancia 1d6 per l'arma improvvisata.
Il Cane schiva il colpo e tira a Ebenezer un cazzotto che deve accusare il colpo.
Ora Ebenezer è fuori di sé e imbraccia il grosso fucile facendo fuoco contro il Cane.
Domanda 2: a questo punto il GM lancia 1d8+1d4 per il fucile visto che si è passati da un uso improprio ad un uso proprio?
Come sopra: niente dadi extra per lo stesso oggetto, ma hai un escalation (stavolta da combattimento fisico a sparatoria)
La cosa è anche ovvia pensando alle conseguenze del dare dadi extra per usi ripetuti: "prendo la pistola e la uso per fare un fischio soffiando nella canna, poi la agito per farmi vedere, poi la uso come mazza e poi la uso per sparare: prendo i dadi 4 volte, giusto?".
No.
Altro caso nato ieri sera.
Un Cane sfodera una pistola di ottima fattura minacciando il Sovrintendente Jacob in ambito verbale.
Non arriverà mai a sparare al Sovrintendente.
Domanda 4: tirerà 1d6 perchè l'oggetto è usato in modo improvvisato o 2d6+1d4 perchè usato in modo consono?
A me pare scontata la risposta (una pistola non è prodotta per intimorire, ma per sparare, quindi l'uso è improprio e il dado 1d6): pongo lo stesso la domanda visto che il giocatore del Cane ha posto dei dubbi.
Hai saltato la domanda 3?
Comunque, è sbagliata la domanda: "non arriverà mai a sparare al sovrintendente" non esiste in CnV, al massimo puoi dire che "
per adesso non ho
ancora intenzione di sparare al sovrintendente".
La vera domanda è: lo smanacciare con la pistola è significativo mente parli? Basta per dare dadi? È qui che entra in gioco il giudizio del tavolo e il veto, se ci sono dubbi su cosa il PG sta davvero facendo, sta al giocatore chiarirlo, eventualmente cambiando il rilancio.
Se lo usa, lo usa in modo proprio o improprio? Anche qui, decide il giocatore più esigente (o meglio: in pratica decide il GM, osservando le reazioni al tavolo, accettandolo solo se nessuno al tavolo mostra obiezioni anche non verbali)
Sul +d4 invece non c'è nessuna domanda, perchè il d4 non `e quando "spari", ma "
quando usi una pistola". Se tiri fuori una pistola, hai quel d4. Perchè non rappresenta il fatto che le pistole "sono meglio", rappresenta il fatto che le pistole sono
pericolose. Anche (e soprattutto) se le sventoli a casaccio o le usi per minacciare o per piantare un chiodo.
[edit: mi ero perso un pezzo di risposta, l'ho rimesso]