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[Trollbabe] Cose da evitare
Giulia Cursi:
Sicuramente aiuterà, di base comunque basta ricordare che la trollbabe non deve essere una tra tante, chi è legato alla posta non deve ignorarla.
Forse vorrà portarla dalla sua parte, oppure la vedrà come un ostacolo, non importa, basta che non la ignori. I banditi così come Lilium non vedevano Rei la tua trollbabe come un passante, difatti ti hanno chiesto aiuto ed erano pronti a cacciarti a calci nel sedere, se davi l'idea di volerti mettere in mezzo per fare il bello o il cattivo tempo. Cose in più rispetto a umani e troll possono esserci, ma non troppo, difatti io di arboreali ne avevo considerato un piccolo villaggio, o al massimo qualcuno singolo sparso in altre foreste su altri continenti e mi piace sempre inserire almeno un umano o un troll nella questione.
Moreno Roncucci:
--- Citazione da: Giulia Cursi - 2013-03-19 12:25:00 ---Una cosa che mi ha dato fastidio è stato l' "elementale della verità".
Interessante idea di colore, ma tu Elia ti sei messo a inventare cose sulla mia trollbabe o a dirmi cosa prova... io non voglio che la mia trollbabe abbia verità scomode o che non accetta, io la vedo totalmente diversa, la vedo talmente sincera da non nascondere niente.
--- Termina citazione ---
Ecco, questo probabilmente è il punto più sbagliato di tutta la partita.
In Trollbabe, esplicitamente (nero su bianco nel manuale), cosa FA, DICE , PENSA o PROVA la Trollbabe, è ESCLUSIVA autorità del giocatore!
Notare che L'UNICA maniera che ha il GM per scavalcare anche solo momentaneamente quell'autorità, è una ostile narrazione di sconfitta. In pratica, bisogna che la Trollbabe te lo lasci fare, facendo 2 tiri ulteriori. Infatti, anche se il GM chiama un conflitto con qualcosa tipo "spaventare la trollbabe"... quell'obiettivo del suo PNG non conta, conta solo l'obiettivo della trollbabe. Se la trollbabe perde, perde sull'obiettivo da lei dichiarato, non su quello che dichiari tu, e oltretutto narra lei la sconfitta.
Ancora peggio per il suo passato: il manuale dice di non preoccuparsene nel senso di "non è importante, la cosa importante è cosa farà in gioco". Invece qui il GM se ne è appropriato, ci ha inventato una backstory di sana pianta, e l'ha reso importante in gioco.
Io, a quel punto, mi sarei alzato dal tavolo e me ne sarei andato (o almeno avrei detto "questo non è trollbabe, dovresti leggerti il manuale" e proposto un altro gioco per la serata). Anche perchè un atteggiamento simile da parte del GM distrugge la maggior parte dei gdr.
Ci sono giochi in cui è permesso "mettere le mani" nei personaggi altrui (Il gusto del delitto per esempio), altri in cui non hai "il tuo personaggio" (spione per esempio), ma se non sei in uno di questi casi... GM, tieni le tue zampacce lontano dai personaggi dei giocatori!. Sono lì per giocare, non per farsi raccontare una storia!
Ron Edwards:
Moreno, stop scolding the poor guy. He gets it now!
I am really happy that this thread is a learning experience. The myth that "I am so smart, I already know how to role-play, this game didn't 'work' so it sucks," is one of the most toxic in the hobby. Elijah, thanks for being here and thinking about the game.
I successfully butchered Freemarket not too long ago. I hope I can learn the game better from that too.
Best, Ron
Simone Micucci:
Moreno da quello che ho visto di te avresti fatto esattamente come Giulia: buon viso a cattivo gioco, e alla fine, se c'era apertura mentale (come nel caso di Elia), ne avresti parlato, con actual play e esperienze personali.
O almeno è quello che ti ho visto fare dal vivo quando le cose non andavano bene. XD
E sinceramente credo che sia normale non fermare il gioco. Anche io quando vedevo problemi nelle loro giocate non l'ho fatto, per due motivi:
1. sarei sembrato un rompicoglioni. Erano le vostre scene.
2. È molto più fruttuoso fare un errore e capire perché è successo e come evitarlo piuttosto che sorbirsi uno spiegone da una terza parte. Sono un grande sostenitore dell'esperienza fatta in prima persona.
^_^
Elia morettini:
ok jeez voglio che sia chiaro che non è che volessi prendere in mano il personaggio di giulia e spupazzarmelo come mi pareva...
ho solo pensato che tutti hanno delle debolezze e delle cose che non accettano di se stessi, e che poteva essere carino un nemico che ti attaccava usando quello, l'ho preso da un fumetto che ho letto un sacco di tempo fa (truth, di enigma)
ribadisco che ho detto che era solo un'attacco psichico, e che non ho detto praticamente niente di clizia. Se giulia avesse davvero voluto dimostrare che clizia è sincera e non ha niente da nascondere poteva benissimo farlo con un conflitto sociale in cui diceva "clizia dimostra alla creatura che è completamente immune al suo potere perchè non ci sono verità che non accetta di se" e ti assicuro moreno che non l'avrei mai mai fermata(non che avessi potuto in ogni modo!).
cmq boh la prossima volta ci metto un drago che sputa fuoco cosi non rischio.
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