Ciao,
continuo questo thread fin quando non avrò le idee sufficientemente chiare per iniziarene un altro meglio articolato, con una descrizione ragionata e le regolette scritte in ordine. Scusate quindi il disordine...
Il gioco nasce principalmente dal desiderio di un gdr che sia giocabile da 2 giocatori, e dal piacere di interpretare i tarocchi
in maniera e con finalità ludiche.
qual'è lo scopo del gioco? ricostruire il passato dele persone attorno al tavolo?
a dire il vero ci sto pensando...
Ambientazione: I giocatori (penso il gioco sia per 2-3 giocatori, massimo 4), come abbiamo detto, si ritrovano attorno ad un tavolo in un "non luogo" un un "impasse" temporale. Non sanno come ci siano finiti, anzi, a dire il vero non sono nemmeno coscenti della loro attuale condizione. E come se fosse un sogno. I loro corpi probabilmente stanno seduti al volante di un auto, o sono al lavoro davanti al computer, stanno sgridando il figlio per un brutto voto, o sono il figlio che viene rimprovverato.
Scopo del gioco: scopo è scoprire chi sono. La loro personalità, le loro paure... Capire perchè sono finiti in questo "non luogo", cosè che li turba nel profondo, capire cosa non va. Il fine è aiutarli ad uscire da questa "impasse".
Svolgimento: Quindi, ogni giocatore, a turno, interpreterà il Consultante, gli altri saranno i Lettori.
Il Lettore mescola le carte, pone una domanda, i lettori la interpretano.
Lo schema della disposizione delle carte è quello che vi ho descritto sopra, con 4 carte principali in 4 "Locazioni" principali.
Il consultante, ascoltata un' interpretazione, ma anche chiedere ad un altro lettore una interpretazione alternativa (Oppure?)
inoltre può anche chiedere che il concetto venga meglio esposto, ricorrendo ad una o più carte aggiuntive per la Locazione che si stà descrivendo.
Nel contempo i Lettori fanno delle domande al consultante, contestualmente estrappolate dalla domanda iniziale e dalle carte che via via verranno estratte. In modo che si tratteggi un identità del Consultante, la sua storia...
Si leggono le carte nelle loro 4 Locazioni, e poi si passa ad un altro Consultante... e via così per un paio di giri.
Una lettura può durare, credo, dai 5 ai 15 minuti... non porta via molto tempo.
Cosa ne pensate, ci sono domande??

Ora... ho pensato che, come succede in Penny, le domande iniziali che ogni Consultante fa prima che gli venga rivelata la carta, siano scritte all'inizio del gioco. 5 domande per ogni giocatore, scritte su foglietti e poi estratte a caso.
E che, sempre prima di svelare la carta, siano poste a lui delle domande, una per ogni lettore, alle quali lui dovrà rispondere
necessariamente si, come in Penny.
ES:
Domanda C: Quando tornero a casa?
Domanda L1: E da tanto che non vedi tua madre?
Risosta C: Si, e lei forse è triste.
Domanda L2: E' vero che lei ormai non spera più nel tuo ritorno?
Risposta C: Si, probabilmente pensa che sia morto di overdose.
Poi si estrae una carta: La Papessa (figgura femminile, materna, bla bla...) e i Lettori ne daranno un interpretazione.
Appena mi sento un po più sicuro organizzo un hang out... ditemi gentilemente se la cosa può interessarvi

altrimenti vi romperò le palle su GcG+

Appena riesco copio incollo e trascrivo alcune interpretazioni più comuni degli Arcani Maggiori. Come sugeriva precedentemente Lorenzo Gatti, in un secondo momento introdurrei anche le Figure degli Arcani Minori (Fante, Donna, Re, Cavallo)...
Io mi rifaccio ai
Tarocchi di Jodorowsky, ma credo che ai fini del gioco sia sufficiente
un qualsiasi mazzo di Tarocchi, più o meno suggestivi... meglio comunque se con disegni in stile antico:
es:
1 2 3anche se, a dire il vero, ne esistono anche altri bellissimi, di fantasia, alcuni più astratti, altresi stupendi disegni, ma di libera interpretazione dell'autore e quindi difficili da leggere... altri magari più evocativi benchè di fantasia:
es:
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