Bene, allora, eccomi qua per il sommario della seire di AiPS, "Election day".
Il pitch aveva evidenziato le seguenti tematiche (non vi sto a elencare le proposte...innanzi tutto perché non me le ricordo, e poi perché qualcuno, vedendo affiancati e Desperate housewife potrebbe prenotarci un posto in casa di cura):
- società perbenista con scheletri nell'armadio
- un team che fa scende di "azione"
- indagine psicologica
- tematica politica
- scontro tra "uomini veri"
Non me ne ricordo altre, se vi vengono aggiungete...
Il produttore ha proposto questo setting: Los Angeles, alta società. Campagna elettorale per l'elezione del Governatore della California.
Si contendono il posto due candidati uno peggio dell'altro:
- perbenista di origine inglese, fighetto e superfirmato, che annega nei suoi soldi
- truzzone con cappello texano e scarpe pitonate...proprietario di? Sapete che non mi ricordo?
Ovviamente, a noi è toccato il truzzone...manco a dirlo!
Cotanto tamarro ci ha infatti assoldati per screditare l'avversario, attualmente in vantaggio di 10 punti.
La nostra equipe è così composta:
Daniel Jack
Portaborse del tamarro, sottomesso letteralmente a lui (tanto che ha rischiato di chiamarsi Smiters!), Daniel, succube in ufficio, in privato ha invece una doppia vita: la notte, combatte in locali malfamati come wrestler, con lo pseudonimo di "Diablo", indossando una maschera.
Sconosciute le ragioni che lo rendono così legato al nostro candidato, e il perché gli sia impossibile recidere questo legame: sarebbe stato troppo bello vederlo in un episodio spot light.
Miss Bennet (perdonatemi, ma non mi ricordo il nome: Michele, te li avevi segnati?)
Graziosa biondina in rosa, super sexy e finta oca, è in verità una madre single agguerrita e con un passato travagliato, legata alla malavita e con un rapporto non chiaro - di cui ovviamente i compagni non sono a conoscenza - proprio col politico avversario. Non si sa da chi abbia avuto il figlio. Davanti agli occhi di tutti gioca a rimanere l'oca della compagnia, perché questo ruolo le fa da copertura.
Nolan Russel
Giornalista free lance che sta al soldo del tamarro per ragioni puramente personali: rovinare la vita al candidato avversario, con cui ha un conto in sospeso. All'apparenza mite e con la testa sulle spalle, non si fa invece troppi problemi a azzardare e a ficcarsi nei pasticci senza pensarci troppo. Fortuna che viene prontamente protetto da...
...e qui il nome mi sfugge del tutto...aiuto
il duro della situazione: ex combattente in vietnam, abile nella lotta e nell'uso delle armi...con un "piccolo" problemino comportamentale: quando lo fanno arrabbiare non sa assolutamente reprimere le sue reazioni violente.
To be continued....